Queste news capitano proprio nel giorno del mio compleanno, il 4xesimo; ma tanto ormai lo sapete di che classe sono eheheh. Oggi come allora è una giornata fredda, tersa con un tramontano tagliente; ovviamente questi particolari li ricorda mia mamma che poté scegliere il mio luogo di nascita: al bivio fra la Statale 66, quello di Vignole, fu deciso di andare verso Careggi piuttosto che al Ceppo di Pistoia. Ancora oggi la mia mamma rammenta il lungo travaglio, la provvidenziale presenza della levatrice che avvertì i medici di non somministrare la ‘paperina’/papaverina. Infatti due-tre giorni prima la puerpera era stata portata a Careggi, ma nonostante quel farmaco non ci fu travaglio; dormì profondamente invece che passare una notte da tregenda (vomito, agitazione, ecc. ecc.). Verso il tocco, le 13, il reparto era insolitamente vuoto dopo ore e ore di parti ravvicinati come accadeva negli anni Settanta. Alla fine nacqui ed il medico scherzosamente disse: <<Signora, non ne faccia più>> e lei fu di parola eheheh. Dopo questa lungo inciso sulla mia nascita in quel di Firenze il 23.02.1973, che dire degli accadimenti di quest'ultima settimana? I genitori dell'ex premier stanno scontando degli arresti domiciliari da barzelletta visto che possono ricevere chi gli pare e parlare con i vicini; il figlio è <<orgoglioso>> di avere quei genitori che la Procura ha dovuto fermare. Bei tempi in cui chi falliva era messo nel bollettino dei protesti e gli levavano il diritto di voto... A proposito, domani in Sardegna ci saranno l'elezioni regionali dove in sette concorreranno alla carica di governatore, pardon presidente della Regione. Per un posto in Consiglio ci sarà un vero e proprio battaglione di candidati; il sistema elettorale è ad hoc: voto disgiunto con preferenze multiple. A proposito di regionali, che dire del ‘Celeste’ che è stato governatore/ras della Lombardia dal 1995 al 2013? Iniziò la sua carriera politica nella Dc con il "suo" Mp, movimento politico di CL (Comunione & Fatturazione Liberazione); da baciapile che era/è fu folgorato sulla via del berlusconismo facendosi eleggere governatore della Lombardia per quattro volte consecutive! Teoricamente i mandati possibili sarebbero due, ma i suoi azzeccagarbugli tirarono fuori l'escamotage per aggirare la legge n. 165 del 2004: senza recepimento da parte della Regione Lombardia poteva candidarsi n volte, alè! Il San Raffaele di don Verzè diventò un modello per la sanità lombarda; fu il periodo d'oro per Formigoni che poteva dominare Milano dal suo studio al Pirellone. Ma come sempre accade, niente dura in eterno; anche stavolta è arrivato il sic transit gloria mundi: dalle vacanze sullo yacht del suo amico Daccò, con le figlie che prendevano il sole a puppe di fuori▀ (circostanza che avrà messo a dura prova il suo voto alla castità emesso nel 1970 quando entrò nel MD); alle spese pazze al Pirellone (in barba al voto di povertà, sempre emesso nel 1970) per infine diventare detenuto nel carcere di Bollate. Chissà come avrà passato la prima notte in galera... Qualcuno intanto gli porterà l'arance e vedrete che prima o poi il suo stuolo di legali otterrà i domiciliari.  P.S. del 22.07.2019  il giudice del tribunale di Sorveglianza di Milano Gaetano La Rocca ha accolto la richiesta degli avvocati Luigi Stortoni e Mario Brusa ¦notizia¦. ◄ Così potrà scontare i cinque anni, e passa, nella modesta residenza che condivideva con altri "associati" Memores Domini. Sia lode. Intanto un bambino guarito dalla leucemia, ma immunodepresso, non può tornare a scuola perchè alcuni compagni di classe non hanno effettuato i vaccini prescritti. Per definizione, l'essere immunodepresso espone a rischi fatali nel caso sia contratta un'infezione o una malattia contagiosa. Voglio subito precisare che sono per la vaccinazione pre-"riforma Lorenzin" (i quattro vaccini obbligatori per intendersi), magari aggiungendoci anche il morbillo e la varicella. Invece i pasdaran non ammettono discussioni: il dogma dei dieci vaccini va rispettato e tantomeno discusso. I genitori che non l'accettano sono bollati come novax, untori, scellerati, incivili, egoisti ecc. ecc. Tornando alla questione, il sig. Zingaretti dovrebbe sapere che chi è vaccinato per alcune malattie può comunque trasmettere il virus (i cosiddetti ‘non responder’). Che facciamo con questi bambini, vaccinati ma non immunizzati? li isoliamo? li marchiamo? magari vacciniamoli direttamente tutti, anche il personale della scuola, alle malattie per cui c'è un vaccino. Tralasciando questa mia provocazione, è bene sapere che malattie comuni come il raffreddore, malattia senza cura e vaccino, può essere fatale ad una persona immunodepresso... Curiosamente i vaccinatori convinti, senza sé e senza ma, ignorano le posizioni sui vaccini dell'ineffabile Vincenzo D'Anna. Costui da presidente dei biologi è praticamente un anti-vax, ma nessuno lo blasta come farebbe Burioni. Invece questi ‘eroi/eroine dei miei coglioni’ fanno finta di nulla come se lo temessero; razza infida di pusillanimi e quaquaraquà. Infine fatemi chiudere con una soddisfazione personale alla faccia del sig. Biserni e della "sua" ASAPS. Lor signori non avevano niente da eccepire fino a mercoledì 20 quando la Corte Costituzionale ha spianato parte dell'articolo 222 del cds (e quindi ridimensionato le pene previste dalla legge dell'abominio omicidio stradale). Per loro era normale che una persona alla guida ritenuta colpevole di lesioni gravi (tipo aver rotto il piede ad un pedone) dovesse subire le stesse "pene base" di un ubriaco/drogato. Le ricordo: galera e revoca della patente per cinque anni! Essere sobri per loro non era un'attenuante. Invece la Consulta ha fatto chiarezza e sopratutto applicato un principio di proporzionalità della pena: si deve essere severi solo con chi era alla guida ubriaco/drogato; invece per chi era sobrio sarà il giudice a stabilire l'eventuale sospensione della patente. Ovviamente chi è ritenuto colpevole al 5-10-15-20% non può subire la revoca dalla patente come invece era previsto in precedenza, quando bastava anche l'1% di colpa per subire questa punizione draconia! Biserni & ASAPS hanno chiesto scusa per le persone processate come dei pirati della strada? manco per il caxxo. Hanno fatto finta di nulla della serie "sì ce l'aspettavamo...".  Ricordo quando sig. Biserni urlava al cielo contro la <<macumba sulla legge dell'omicidio stradale>>; i necessari aggiustamenti, richiesti da più parti fin dall'introduzione della legge nel Marzo 2016, dovevano essere ignorati. Per questi giustizialisti del menga la legge dell'omicidio stradale era/è un totem da venerare e non discutere. Anzi sembrava che ci godessero a sapere che persone sobrie con 30 anni di patente fossero castigati come criminali per lesioni stradali (che prevedevano la procedura d'ufficio solo dietro querela della persona lesionata). C'è una persona che è andata al processo perchè, fermo allo stop, gli è piombato addosso un motociclista!! Fatto sta che nell'ultimo anno vari giudici e pm hanno sollevato la questione di costituzionalità; quindi si ragiona di magistratura non di automobilisti imputati come criminali che volevano farla franca. Sinceramente — di fronte a questa pronuncia della Consulta — mi dimetterei visto che sono stato "sconfessato". Qualcosa all'interno di quella associazione deve essere successo visto che chiede il sostegno di tutti noi “utenti della strada” eheheh. Mi viene da ridere sarcasticamente perchè non mi sembra che siano stati teneri con chi è a processo per il gravissimo reato di aver procurato una lesione da 40 giorni, tipo una gamba rotta... Se li volete proprio aiutare, prendete una multa in più eheheh. Mi scuso subito per il sarcasmo, e la battuta davvero cattiva; poveri “Amici della Polizia Stradale” che però non mi sembrano molto amici delle donne visto che pubblicano senza remore post sessisti del misogino per eccellenza, il sig. Paolo Adinolfi... Prima di chiudere, ribadisco che chi è drogato/ubriaco alla guida e uccide o ferisce deve subire pene esemplari; così doveva essere, e così sarà. Quindi eccoci la chiusura con le consuete rubriche: i giorni giornalisticamente sintetizzati (domenica 17, lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20, giovedì 21, ieri, oggi); la fotogallery atlantica quasi settimanale (giovedì 14-ieri). ► La Fiorentina ha vinto la trasferta di Ferrara contro la Spal in modo davvero rocambolesco; il primo tempo si era chiuso sull'1-1 con Fernandes bravo a pareggiare il vantaggio segnato da Petagna otto minuti prima, al 46’. Nella prima mezz'ora della ripresa è accaduto poco e così Pioli, vedendo profilarsi l'ennesimo pari, al 27’ ha sostituito Simeone per Benassi. Intorno alla mezz'ora è accaduto di tutto, e di più: prima Chiesa veniva steso in area biancazzurra; l'azione prosegue e s'innesca un contropiede degli estensi che culmina con il gol di Valoti; l'arbitro Pairetto junior (scarso come il suo babbo) viene però avvisato dai colleghi al var... Nessuno ci capisce qualcosa perchè il gol dei locali sembra buono; alla fine viene spiegato l'arcano: il gol non è convalidato perchè c'era la questione del fallo subìto da Chiesa. Così l'arbitro, fra l'incredulità dei giocatori e del pubblico, decreta il calcio di rigore! Veretout va sul dischetto e trasforma l'incredibile 1-2 per la ‘Viola’, invece che del 2-1 a favore della Spal!! La gara poi prosegue con l'1-3 di Simeone in contropiede ed l'1-4 di Gerson, bravo a soffiare la palla ad un avversario per poi involarsi verso la porta del portiere-tifoso Viviano. Ovviamente le polemiche sono state molto accese anche se a termini di regolamento l'arbitro non ha sbagliato. Fra le persone più incazzate di fede spallina, che non vedono la loro squadra vincere in casa dal 16.09.2018, segnalerei il presidente che ha dato a Federico Chiesa di <<inventa rigori>> e <<persona poco seria>>. Comunque Mattioli si è poi scusato evitando così strascichi legali eheheh. Passando ai numeri, la Fiorentina ha evitato il dodicesimo pari stagionale che l'avrebbe consolidata come la ‘regina dei pari in serie A’; invece ha conquistato la seconda vittoria del 2019, entrambe in trasferta; ad oggi i successi sono otto: cinque in casa e tre fuori. Chiesa — pur giocando bene — non ha marcato; anche Muriel è rimasto a secco, seppure il gol gli sia stato negato dall'ennesimo legno da lui colpito. Invece possono festeggiare una marcatura Fernandes, Veretout (rigorista quasi infallibile), Simeone e Gerson (alla seconda rete in maglia gigliata). Grazie alle "non vittorie" di Atalanta, Torino, Sampdoria e Lazio, la Fiorentina fa un bel balzo in avanti a soli tre punti dall'Europa League. Ma preferisco non scrivere altro a parte indicare le prossime due gare casalinghe; una di campionato e una di Coppa; quindi iniziando dalla prima, i gigliati ospiteranno l'Ambrosiana: Fiorentina▀(35,ottava*)—Inter▀(46,terza)║3-3║servizio filmato│"pagelle"│alle 20:30 di domani, venticinquesima giornata. Gare delle squadre che lottano per il sesto o quinto, ma sopratutto, quarto posto: Torino(38,nono*)–Atalanta(38,quinta**) 2-0; Lazio(38,settima**)-Udinese(22,sestultima*) rinviata; Frosinone(16,penultimo)–Roma(38,sesta) 2-3; Milan(39,quarto)–Empoli(21,quartultimo) 3-0. * a pari punti con un'altra squadra; ** a pari punti con altre due. Poi verrà ospitata la ‘Dea’ nella gara di Coppa Nazionale: Fiorentina▀—Atalanta▀║3-3║"pagelle"│alle 21 di mercoledì 27, semifinale d'andata Coppa Italia [Rai1•diretta Radio1 e RBT]. Note: sono previste sia var che glt/"tecnologia di porta". ◄► La Pistoiese nell'ultime due gare disputate ha raccolto un punto: 1-1 a Novara domenica 17 e 3-1 a Chiavari mercoledì 20 contro i locali dell'Entella, recupero della quinta giornata. Nella prima partita gli arancioni erano passati in vantaggio grazie all'ennesimo gol di capitan Luperini; poi nella ripresa i locali sono riusciti a pareggiare. Peccato per le varie occasioni fallite dai giocatori; ai punti doveva finire con la vittoria. Nella partita successiva Asta ha deciso di attuare una bislacca staffetta fra portieri: Meli in campo e Pagnini in panchina. Gli arancioni sono passati in vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Luperini; ma poi i locali si sono fatti sotto mettendo sotto assedio la porta difesa da Meli. Questi ad inizio ripresa ha commesso una vaccata in uscita che è costata il pareggio dei locali. Poi l'arbitro ha favorito la capolista concedendo un rigore che ha visto solo lui; infine è arrivato il 3-1 in contropiede. Prima di chiudere è doveroso segnalare come si sia chiusa la vicenda del Pro Piacenza; la società ormai — virtualmente estromessa dal campionato — ha voluto comunque giocare a Cuneo mettendo in campo 7 giocatoti! Come staff tecnico c'era solo il massaggiatore che poi è subentrato per portare gli effettivi a otto (poi però riscesi a sette causa uscita di un infortunato). La gara-pantomima è finita 19-0, ovviamente per i locali... Come volevasi dimostrare, il giudice sportivo ha annullato il risultato insieme a tutti quelli conseguiti dalla squadra nel girone d'andata. Per il girone di ritorno, invece è stato disposto lo 0-3 a tavolino per le gare da disputare. La Pistoiese che aveva pareggiato 3-3 all'andata si è vista togliere quel punto; così con la vittoria a tavolino fanno due punti in più. Il teatrino dell'assurdo in serie C, iniziato quest'estate, potrebbe continuare: infatti Cuneo e Lucchese rischiano anche loro l'esclusione per non aver presentato una fideiussione autentica e varie inadempienze economiche. Ad oggi è certo che nel girone A non ci sarà la retrocessione diretta perchè quella è già toccata alla Pro Piacenza, ultimo con 0 punti (ed enne di penalizzazione). Ci sarà un solo playout, fra terzultima e penultima; se poi il distacco fra queste è superiore a otto lunghezze, la penultima andrà direttamente in serie D. Avendo rischiato il voltastomaco per ciò che ho scritto su quest'orrido, e bislacco, campionato, chiudo indicando la prossima gara degli arancioni: Pistoiese▀*(22,quintultima**)—Robur Siena▀***(44,sesta)║0-2║servizio Tvl│tabellino│"pagelle"│alle 20:45 di lunedì 25, posticipo ventottesima giornata [diretta in chiaro su Rai Sport]. * una gara in meno; ** a pari punti con l'Albissola, ma in vantaggio negli scontri diretti; *** due gare in meno. ◄► L'Aglianese ha raccolto un ottimo punto in quel di Bastia; nel primo tempo i neroverdi si sono resi più pericolosi dei locali: prima Luirni e poi Moscati hanno sfiorato il vantaggio. Nella ripresa non è successo praticamente nulla e così il risultato iniziale è stato quello finale: 0-0. Purtroppo Marzierli non ha potuto giocare perchè settimana si è infortunato al piede; ha riportato una microfrattura che lo terrà out per diverse settimane. Riguardo la classifica, il punto è importante perchè permette di staccare il Viareggio sconfitto in casa dal Ponsacco; anche il Real Forte Querceta ha perso (0-2 a Piancastagnaio). La Sinalunghese è rimasta praticamente al palo pareggiando 0-0 prima in casa con il San Donato e poi perdendo la gara di recupero a Ghivizzano. Un bel passo in avanti l'ha fatto il Sangimignano che vincendo in casa di una delle capoliste è a soli quattro punti dal terzultimo posto. Prima di chiudere segnalo la situazione in casa neroverde: mancheranno gli squalificati Lunghi e Mugelli; mentre Fedi potrebbe stare fuori per problemi alla schiena. Prossima gara, uno scontro casalingo con una diretta concorrente per la "salvezza diretta": Aglianese▀(34,tredicesima)—Scandicci▀(28,quartultimo)║1-2║servizio Tvl│tabellino│alle 14:30 di domani, ventinovesima giornata. Gare riguardanti le altre squadre in zona playout: Prato(37⁻¹)–Viareggio(33,quattordicesimo) 2-1; Bastia(31,sestultimo)–Massese(15,ultima) 2-1; Real Forte Querceta(29,quintultimo)–Gavorrano(43) 1-1; Ponsacco(46,quarto)–Sinalunghese(25,terzultima) 4-1. * a pari punti con un'altra squadra. ◄► In campionato la Ferruccia ha vinto 0-1 allungando di due punti sulla diretta inseguitrice; invece nella finale di Coppa provinciale è andata male: 1-2. Iniziando dalla gara giocata sabato 16 al “Bastogi”, campo della Virtus Bottegone, il primo tempo si è chiuso sullo 0-0. Non posso dirvi se ci sono state particolari occasioni da rete perchè l'articolo su Calciopiù si limita ad un semplice commento. Quando sono arrivato al campo, parcheggiando a Monculi, gli arancioneri erano passati in vantaggio grazie al gol dell'ex Ciaculli. Nell'ultima mezz'ora ho visto una traversa della Ferruccia e svariate occasioni per il pareggio dei locali. Uno di questi si è fatto espellere per proteste; non contento a calciato il pallone, seppure piano, contro l'arbitro e così ha rimediato una squalifica fino al 20 Marzo... Alla fine i ragazzi di mister Mari hanno festeggiato l'ennesima vittoria, ma che strizza specie in difesa (a cui mancava l'esperto libero Savino Donato). La seconda in classifica, lo Spazzavento, ha impattato sul campo del Valenzatico: 0-1 vantaggio ospite, 1-1 dei locali, 2-1 su rigore "assai generoso" e pareggio ancora una volta all'85° su autorete. I Giovani Via Nova si sono imposti per 4-2 sul campo del Cerbaia e si trovano saldamente in terza posizione, ad appena due punti dallo Spazzavento. Ma adesso, che scrivere della finale persa contro la squadra della Valdinievole? La sera di mercoledì 20 Allo “Strulli” di Monsummano c'era una bella cornice di pubblico, in buona parte tifosi/e dei Giovani Via Nova. La gara è stata addirittura commentata da un inviato di una tv fiorentina che poi l'avrebbe trasmessa il giorno dopo. I locali, cioè la Ferruccia a cui è spettata per la terza volta l'organizzazione della partita come se fosse in casa (causa sorteggio), erano però in formazione rimaneggiata causa squalifiche: out l'esperto difensore Donato e il centrocampista offensivo Ferri. Mister Mari ha deciso di far giocare in porta Boccardi che da un po' di tempo fa la riserva a De Marcus. Già dai primi minuti si è visto che non era serata per portiere ferrucciano e questo ha "condizionato" il reparto difensivo; fatto sta che al 39’ ha rinviato sui piedi di un avversario, la difesa ha provato a rimediare ma poi Spinelli è riuscito comunque a tirare nella porta lasciata colpevolmente sguarnita! La gara si è fortunatamente chiusa sull'1-0 con gli ospiti più volte pericolosi. La ripresa, almeno inizialmente, è trascorsa con la padronanza della squadra in maglia nera; poi pian piano gli arancioneri si sono fatti pericolosi trovando il pareggio al 10’ con Bastogi, abile e caparbio a sfruttare un pallone che sembrava perso e metterlo in rovesciata alle spalle del portiere ospite!! Sull'ali dell'entusiasmo i ragazzi di mister Mari hanno avuto anche l'occasione per portarsi in vantaggio; ma il portiere ha respinto il tiro di non-so-chi!!! Fatto sta che verso il 25’ è arrivato il gol dei Giovani Via Nova: punizione dal vertice dell'area di rigore, batte Spinelli ed il suo tiro viene toccato maldestramente da un difensore per finire beffardo con Boccardi, stavolta incolpevole!!!! Il nuovo vantaggio degli ospiti è stata una mazzata per i giocatori della Ferruccia; praticamente non sono state create azioni pericolose in area avversaria. I quasi venti minuti sono trascorsi con gli ospiti più volte vicini al 3-1 mentre in casa arancionera oltre alla stanchezza si sono fatte sentire le mancanze di Ferri e la brutta serata di vari giocatori. Così è arrivato il triplice fischio finale che ha sancito la meritata vittoria dei Giovani Via Nova che possono così proseguire il cammino nella fase regionale della competizione. Peccato davvero aver mancato questo trofeo ufficiale; adesso c'è da concentrarsi solo sul campionato che con i campi asciutti entra nella sua fase decisiva... Non scriverò altro per pura scaramanzia sulla prossima gara│precedenti: Ferruccia▀(48,PRIMA)—Sarripoli▀(31)║2-0║tabellino e commento▀│fra due ore, ventunesima giornata⚽stadio “Silvano Barni”; Montale. Partite dell'immediate inseguitrici: Spazzavento(44,secondo)–Le Case Cintolese(32,quinta*) 0-2; Giovani Via Nova(41,terzi)–Virtus Bottegone(25) 0-0. * a pari punti con il San Felice. ◄ Passate un buon fine settimana e copritevi che il ‘generale inverno’ tornerà con vento e neve.

 P.S.  Olga Mattei fu strangolata a mani nude la sera del 5 Ottobre 2016 nella sua casa di Rimini da Michele Castaldo. L'uomo, anzi il sub-umano, perse letteralmente la testa quando la 46enne gli chiese di uscire. Dopo averla uccisa costui andò a casa e tentò maldestramente il suicidio con un'overdose di Aulin! Ma prima volle mandare un messaggio alla sua cartomante di fiducia: ‘Cambia lavoro, l'ho uccisa e mi sto togliendo la vita, non indovini un caxxo’. Fu proprio lei ad allertare i carabinieri di Riccione che poi scoprirono il corpo della donna e arrestarono il suo omicida. Questi non tentò nemmeno di difendersi e si limitò ad un <<ho fatto una sciocchezza>>. Il processo di primo grado, con rito abbreviato tanto per cambiare, si svolse nel Dicembre 2017; il gup di Rimini accolse le richieste del pm condannandolo a 30 anni (il massimo previsto). Inoltre dispose una previsionale immediata di 350mila ero alla figlia della vittima, 100mila alla sorella e 30mila all'ex marito. Ovviamente il reo confesso, e condannato in primo grado, fece ricorso in Appello; sia mai... Fatto sta che nell'Ottobre 2018 arrivò la sentenza della Corte d’assise d’appello di Bologna, presieduta da Orazio Pescatore: 16 anni!! I giudici, accogliendo la tesi dell'avvocato difensore Monica Castiglioni, giudicarono che non c'era l'aggravante dei motivi futili e abbietti. Quindi applicarono anche lo sconto di pena prevista per il rito abbreviato; sarebbe un terzo, ma loro scialarono portandola alla metà cioè 16 anni. Entro novanta giorni doveva arrivare le motivazioni della sentenza e finalmente il 3 Marzo scorso (dopo più di 4 mesi) sono state pubblicate; Michele Castaldo merita l'attenuanti perchè al momento del delitto era in preda ad “una soverchiante tempesta emotiva e passionale”!!! Devo aggiungere altro? In attesa del sicuro ricorso in Cassazione, gradite una "spiegazione di parte"... senza parole.

 P.S.  Il 2 Aprile 2019 il Senato ha approvato il ddl di riforma del rito abbreviato. Da quando la legge entrerà in vigore, 20 Aprile 2019, una persona accusata di reati commessi da quella data — per i quali è previsto l'ergastolo — non potrà ottenere il rito abbreviato.

{legenda frecce e colori}

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