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sabato 3 Marzo 2018, ore 13:00

10.03.'18 ─►

Rieccomi nel giorno del silenzio elettorale quando alla vigilia delle votazioni, ma anche il giorno stesso, non si può fare campagna elettorale. Tale silenzio vale solo per chi concorre all'elezioni; magari un social-network-a-caso potrebbe confermare la sua inflessibile severità verso delle "persone meno uguale degli altri" ¦fonte¦. Dato che sono candidato ad alcunché, mi permetto di "fare propaganda": <<avanti Popolo alla riscossa, bandiera, bandiera; di Mat... ne vogliam le ossa e chi ce lo impedisce gli faremo il culo a strisce>> eheheh. Ho fatto nomi? non mi sembra proprio e quindi dovrei passare indenne dalla censura in Rete/<<dominio cibernetico>> del DIS. Immaginatevi delle persone ormai stitiche a forza di stare seduti davanti agli schermi per scovare <<fake news>> e altre minacce telematiche ordite da «attori esterni», ma pure «strutturati», che «rubano informazioni e le riutilizzano. Il periodo elettorale, inoltre, amplifica il ruolo dello strumento delle telecomunicazioni e cyber, motivo per il quale il comparto intelligence» ¦fonte¦ bla bla bla. Altro che “Minaccia Fantasma”, qui siamo al ricovero in Psichiatria eheheh. Intanto su qualche decina di porte a Pavia sono stati appiccicati adesivi con questa scritta: QUI CI ABITA UN ANTIFASCISTA. Questa iniziativa a cura di militanti destrorsi assomiglia a quelle che facevano fascisti, ma anche i nazisti, verso negozi ebrei. La polizia cosa ha fatto? Come se niente fosse; ma va 'ia, va 'ia.  P.S. del 20.03.2018  ieri sera la polizia, nell'ambito di una retata contro i militanti del centro sociale Askatasuna, ha rinvenuto in casa di una 22enne quasi mille adesivi simili a quelli usati per marchiare quelle case di Pavia ¦notizia¦.Il MovimentoPavia ha replicato distribuendo un marchio adesivo che si rifà ad un disegno di ‘ZeroCalcare’. Vorrei altresì fare notare che antifascista non sarebbe un insulto, ma piuttosto un complimento dato che la Costituzione condanna implicitamente il fascismo. Infine un dubbio da persona pignola e contorta che sono: tale scritta è "maschilista" perchè se fosse rivolta ad una donna ci vorrebbe l'apostrofo eheheh. Scusandomi per questa mia pulsione boldriniana nel declinare anche al femminile, chiuderei questo prologo con l'invito a votare anche se questa legge elettorale è un abominio, fatto apposta per non avere una maggioranza almeno in una delle due rami del Parlamento. Fra tutte le novità, comunque ne hanno azzeccata una: un numero progressivo, alfanumerico ed univoco per ogni scheda elettorale. Così si dovrebbe eliminare il famigerato voto di scambio tramite ‘scheda ballerina’ che in certe zone è una prassi. La scheda non la metterete voi nell'urna, ma sarà il presidente a farlo; attenzione al cellulare: se vi squilla in cabina, potrebbero essere uccelli per diabetici eheheh. Ecco infine la consueta rassegna fotografica di chiusura [sabato 24-ieri]. Come ben sapete, oppure no, questa sezione gigliata è in "modalità campionato-da-limbo"; quindi mi limiterò all'essenziale: marcatori, risultato finale e poco altro. Domenica 25 Febbraio al “Franchi” si è giocato FiorentinaChievo; 1-0 con gol vittoria di Biraghi al 6’. Su questa gara ci sarebbe poco da scrivere; il gol in apertura poteva far sembrare la gara procedere in discesa, invece i viola si sono fatti imbambolare dagli ospiti a loro volta poco reattivi. La ripresa ha visto più emozioni con il raddoppio annullato a Simeone ed un pericolo in area sventato da Dabo. Peccato per il gol che Gil Dias si è mangiato nel finale da ottima posizione. Prossima gara, una trasferta in Friuli: Udinese(33)Fiorentina(35,decima)non disputata per la morte di Davide Astorialle 15 di domani, ventisettesima giornata*/ottava di ritorno . * per decisione del commissario della Lega le gare di domenica 4 sono state rinviate.  Domenica 25 Febbraio si è giocato Pistoiese–Giana Erminio e ancora una volta è finita mestamente in pareggio. Gli arancioni sono andati in vantaggio nel primo tempo con Minardi, poi inspiegabilmente hanno lasciato campo agli avversari. Questi si sono fatti sotto cogliendo un palo clamoroso e mancando facili occasioni; poi hanno trovato il meritato pareggio a metà ripresa. Ma mica è finita: al 36’ Bruno coglieva la traversa con un pubblico di casa ormai rumoreggiante. Direi che non c'è altro da scrivere su questo ennesimo pareggio casalingo che quasi sancisce l'addio al "sogno" playoff. Si vede che arrivare almeno al decimo posto è troppo per Indiani & company; ma va 'ia, va 'ia. Prossima gara, un derby contro un'altra delusa: Lucchese(30,quintultima)Pistoiese(32,dodicesima)RINVIATA per impraticabilità del campofra un'ora e mezzo, ventottesima giornata. Domenica 25 Febbraio l'Aglianese ha vinto lo scontro diretto con la Fortis Juventus, e complice l'1-1 della seconda, è balzata in testa alla classifica! La gara è stata ricca d'emozioni, magistralmente giocata dalla due formazioni dove però alla distanza si sono imposti i neroverdi, forse alla loro migliore prestazione stagionale al “Bellucci”. Pur senza Biagio Pagano, mister Fanani ha comunque schierato una formazione che ha menato le danza fin dai primi minuti. Anzi ve la elenco come ai tempi dei campionati di Terza, Seconda (e anche Prima) categoria dove non c'era la possibilità di avere resoconti e tabellini, a parte quelli cartacei [e stringati] il lunedì sui quotidiani locali... Formazione schierata dal 1’: Fedele, Biondi, Galeotti, Raimondo, Zuccarelli, Cappelli, Granucci, Fioravanti, Marzierli, De Gori, Maccagnola. A disposizione: Ricciarelli, Tredici, Guarisa, Gianassi, Francini, Perazzoni, Dingozi. Passando alla gara, questa si è praticamente decisa nel primo tempo: 1-0 De Gori 19’, 2-0 Zuccarelli 24’, 2-1 gol ospite 40’. Gli ospiti si erano comunque risvegliati sfiorando il gol anche se Raimondo un minuto prima dell'1-2 aveva visto il suo colpo di testa sventato dal portiere ospite. La ripresa ha visto un'alternarsi di emozioni: Raimondo recupera palla per Marzierli il cui tiro a botta sicura veniva "murato" da un difensore; al 15’ su punizioni di Serotti, Donattini gira in area piccola e Fedele respinge la sfera con un balzo felino; una parata che vale come un gol. A metà ripresa arriva il 3-1 ad opera di uno strepitoso Marzierli: dalla tre quarti inizia una percussione in area, scarta due avversari e batte il portiere con un rasoterra! A quel punto gli ospiti si sono "arresi"; praticamente non hanno più impensierito Fedele. I neroverdi ormai in cattedra hanno sfiorato anche il 4-1 con De Gori, Marzierli ed un immenso Zuccarelli. Il giocatore, oltre a rendersi insuperabile nel gioco aereo in difesa, ha contribuito anche a rendersi pericoloso in attacco. Il triplice fischio finale ha così sancito una vittoria importantissima che vale il primato in classifica. Dal 2-2 di Signa, che poteva essere un 2-3 se Guarisa non avesse sbagliato una rete titanica in contropiede, sono arrivate tre vittorie: 3-2 con la Zenith, l'1-2 di Badesse e per l'appunto il 3-1 sull'ex capolista. Quest'ultima scivola così al terzo posto dietro al Porta Romana che nell'ultime tre giornate ha comunque raggranellato due pari ed una vittoria. Al quarto posto incalza la Sinalunghese a quota 48, due punti sotto la Fortis; la compagine senese nell'ultime tre giornate ha vinto due gare e pareggiata una. Infine la Sestese ha raccolto quattro punti: un pareggio con il Porta Romana con gli ospiti in gol allo scadere, la sconfitta a Sinalunga ed infine la vittoria sulla Castelnuovese. I sestesi sono in quinta posizione insieme al sorprendente Valdarno (tre vittorie consecutive) che però perse lo scontro diretto a Sesto Fiorentino e quindi sarebbe in svantaggio nello scontro diretto. Nella classifica dei marcatori, De Gori è a quota 12 insieme a Bianchi della Lastrigiana; Marzierli intanto è in "doppia cifra": dieci gol. Il primato è sempre di Elia Guidotti della Fortis con 21 reti, di cui molti segnati su rigore... Dopo tanto scrivere, indico la prossima gara dei neroverdi: Valdarno Fc(44,sesto*)Aglianese(52,PRIMA)0-3cronaca e tabellinoservizio filmatoalle 14:30 di domani, ventiseiesima giornata/undicesima di ritornostadio “Goffredo del Buffa” in via Rossini 2, Figline Valdarno. Sfide riguardanti le altre squadre a cinque giornate dal termine della stagione regolare: Porta Romana(51,secondo)–Lastrigiana(26,quartultima) 0-0; Fortis Juventus(50,terza)–Zenith Audax(29) 1-2; Sinalunghese(48,quarta)–Antella(27) 0-0; Grassina(42,settimo)–Sestese(44,quinta) 0-2. * a pari punti, ma in svantaggio nello scontro diretto. La Ferruccia dopo ben sette sconfitte consecutive, di cui sei nel 2018, ha riassaporato la vittoria! Intanto inizierei da Ferruccia–Giovani Rossoneri di sabato 10. I ragazzi di mister Riccardo Allori venivano dal turno di riposo; nei primi dieci minuti sembrano poter prendere le misure, ma gli ospiti passavano in vantaggio su calcio di rigore (concesso dall'arbitro per un fallo di Chiaramonti su Belli). Della realizzazione se ne è occupato Shetjefni; gli ospiti potrebbero raddoppiare ma non lo fanno per l'imprecisione degli attaccanti e la bravura del portiere ferrucciano De Marcus. Il raddoppio è comunque nell'aria ed arriva al 50’ con Morosi. Dopo è tutto in discesa per la squadra ospite, terza in classifica: 0-3 e 0-4 di Shetjefni, autore quindi di una tripletta. Sabato 17 la Ferruccia ha visita alla capolista Margine Coperta reduce dalla sconfitta in casa della ‘mina vagante’ Sarripoli. Al 7’ l'arbitro sig. Rocchi di Pontedera applica molto severamente il regolamento: cartellino a Nannini per moccolo/espressione blasfema secondo l'inviato di Calciopiù. Ai padroni di casa ci vuole una mezz'oretta per riassestarsi; fatto sta che riescono a passare in vantaggio con Giusfredi. Ma dopo nemmeno un minuto gli aranciogrigi pareggiano con Greco, abile a mettere in rete uno spiovente dalla bandierina! Nella ripresa i locali assediano la porta difesa da De Marcus ed invece gli ospiti si fanno schiacciare pur in vantaggio numerico. Picchia e mena, al 33’ Papini riesce a realizzare su azione da punizione; Tomwe addirittura triplica al 37’. La sconfitta in casa della capolista poteva starci, però c'è modo e modo di perdere... Infine eccoci a sabato 24 quando al “Fiorello Franchi” sono scesi in campo i Giovani Granata Monsummano secondi insieme al Pescia ed ai sorprendenti Giovani Rossoneri 2010. I punti di distacco fra la Ferruccia e gli ospiti era di ben 21 punti; colpevolmente quest'ultimi hanno snobbato l'avversario... Difatti dopo pochi minuti i ragazzi di Allori sono guadagnati un giusto calcio di rigore che però Gorgeri tirava a lato! Però la Ferruccia era in palla tanto che al 40’ passava meritatamente in vantaggio: su azione da calcio d'angolo Calamai svetta più in alto di tutti e mette la palla alle spalle di Quirici! La ripresa si poteva immaginare scoppiettante; ma il vento impetuoso ha condizionato le trame di gioco. Per la Ferruccia è stato facile controllare i rari attacchi degli ospiti. Quando sono arrivato intorno al 75’ quasi non ci credevo: 1-0 con la quarta! Ho fatto in tempo a vedere un pallone degli ospiti perdersi sul fondo; ma il numero 9 della Ferruccia ha mancato un clamoroso raddoppio... Meno male che è arrivato il triplice fischio del sig. Francesco Merollla di Pistoia; così dirigenti & giocatori hanno potuto festeggiare una vittoria casalinga che mancava dal 18.11.2017! Allora, era la nona giornata, il We Love 24 fu battuto 4-0. Ricordo che l'ultima vittoria in assoluto era quella in casa del Bugiani Pool 84 [2-3, decima giornata]. La classifica ormai ha un netto stacco fra la settima e l'"inseguitrici" a quota 21: ben 12 punti. L'obiettivo per la Ferruccia potrebbe essere quello di riagguantare i cugini del Valenzatico, al settimo posto. Prossima gara, una trasferta in Alta val di Lima: LigaCutiglianese(11,penultima)Ferruccia*(21,ottava*)RINVIATA per nevefra un'ora e mezzo, ventitreesima giornata¹ [risultati e marcatori]campo sportivo “Gino Bruno Pirandello” in via Cantamaggio, Ponte a Sestaione - Cutigliano. ¹riposa il Margine Coperta; * insieme ad altre tre squadre, ma di cui due in svantaggio negli scontri diretti. Ci si becca sabato o domenica prossimi; quando — Viminale piacendo — i risultati dell'elezioni dovrebbero essere noti. Chissà che non esca fuori anche una maggioranza nonostante l'immonda legge elettorale. Intanto passate una buona domenica, elettorale o non, da ‘Br73 Raffaele’.

 P.S.  Qualche settimana fa un'insegnante di scuola elementare, forse un po' brilla e oltremodo irritata, rivolse delle parole irriguardose verso le forze dell'ordine; gli augurò anche di morire. Apriti cielo: l'allora segretario di un partito-a-caso chiese il suo licenziamento, minacciando che da senatore (lui che voleva abolirlo) si sarebbe adoperato con tutto l'impegno per farla cacciare. La ministra dell'Istruzione, lei che non è nemmeno diplomata e nonostante questo millantava la laurea, ha preteso di avviare la procedura per il licenziamento. Anche altri esponenti politici, specie dell'area "democratica" si sono accodati a questa sete di vendetta. La persona in questione si è scusata per quello che ha detto ai poliziotti; ma era davvero esasperata perchè gli sembrava assurdo che le forze dell'ordine proteggessero dei "neofascisti". Personalmente ritengo sbagliato usare la violenza verso chi è autorizzato a manifestare pure se si tratta di Fn e Cpi. Però chiedere il licenziamento per una statale che ha detto certe frasi alla Polizia mi sembra davvero troppo. Dove sta il principio di proporzionalità e ragionevolezza? Inoltre se lei va licenziata che dire del suo collega, camerata toscana, che sul Vinca si è fatto ritrarre con la bandiera della XMas? Sono pronto a scommettere che costui non ha scelto un luogo a caso per esibire tali vessilli; su quella montagna nel 1944 l'SS, ma anche i fascisti della famigerata brigata nera “Mai morti”, compirono un eccidio che per ferocia se la gioca con Marzabotto e Sant'Anna di Stazzema. Vi risparmio certi particolari, però sarebbe bene che quello statale in cima al monte subisse la stessa procedura disciplinare della sua collega torinese. Non avrà minacciato di morte dei poliziotti, ma ha offeso la memoria di tanta gente massacrata. Questo è davvero grave perchè quando si dimentica, o peggio si revisiona, il male del passato allora questi può tornare nel futuro.

{legenda frecce e colori}

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