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sabato 14 Ottobre 2017, ore 13:00

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Rieccomi nella settimana in cui il ‘Rosatellum bis’/‘Merdellum’/Fascitellum’ ha tenuto banco alla Camera; forzando in maniera subdola l'articolo 72 della Costituzione ed il regolamento di Montecitorio, lor signori sono riusciti ad imporre ben tre voti di fiducia! Come volevasi dimostrare, il voto segreto di giovedì 12 non ha riservato sorprese; la cosiddetta "maggioranza trasversale" poteva contare su un ampio margine rispetto a quelli che si opponevano (definiti indistintamente <<grillini>> che se FDI e MDP non mi sembrano esserlo...). Fra i vari personaggi che si sono distinti in questa pantomima/forzatura, da legge Acerbo stile Fascio, segnalerei ‘Giuda’ Fiano (relatore) ed ‘il mastino’ Rosato (capogruppo pidiota alla Camera). Il primo personaggio, con quella faccia da schiaffi, si è rimangiato una promessa di solo una settimana fa: guardate qui. Il secondo invece ha tirato fuori una serie di cazzate per giustificare l'ingiustificabile: 120 voti segreti, 250 emendamenti, "armonizzare i sistemi di voto fra Senato e Camera" ecc. ecc. Riguardo quest'ultimo punto, vorrei sottolineare a questa gentaglia — che non conosce la Costituzione anche perchè la volevano sfasciare — la peculiari diversità nell'elezione diretta/indiretta fra i due rami del Parlamento. Pure l'inquilino del Colle, che come giudice della Corte Costituzionale bocciò il ‘Porcellum’, ha quest'idea bislacca di <<armonizzare>>; roba dell'altro mondo. A proposito, una persona è davvero fuori dal mondo: il Presidente, anzi la Presidente, Boldrini; ha voluto motivare la sua scelta di ammettere la fiducia, richiesta dall'esecutivo per la legge elettorale. Stavolta si è proprio sdata citando quattro precedenti che c'entrano come il cavolo a merenda. Addirittura,  lei che dovrebbe sciacquarsi la bocca prima di nominarla, ha tirato in ballo Nilde Iotti. Cara la mia ignorantona: l'allora presidente della Camera, eletta interrottamente dal 1979 al 1992, aveva le idee chiarissime sulla questione di fiducia per i ddl in ambito elettorale. A norma del articolo 72 della Costituzione, la "fiducia" non si può porre su questi ddl poiché vanno discussi con la procedura normale: discussione in Commissione, voto alla Camera e Senato articolo per articolo senza usare la fiducia. Il ri-segretario, in vena di bombe, ha blaterato che De Gasperi aveva fatto lo stesso; ma bisognerebbe ricordargli che la fiducia fu posta solo alla Camera e ciò fece imbestialire comunisti e socialisti. Poi il Presidente del Senato, Giuseppe Paratore, si oppose a questa "forzatura" imposta dall'esecutivo; e volle mettere al verbale cheQuesto non rappresenta un precedente. Stancato dall'ostruzionismo e dalle polemiche, si dimise un paio di settimane dopo. Spettò a Meuccio Ruini far approvare la cosiddetta ‘legge truffa’ in un'infuocata seduta durata 77 ore a partire dalla Domenica delle Palme eheheh. Magari se il governatore anti-renziano Rossi s'informasse prima di partire lancia in resta, farebbe più bella figura ¦fonte¦. Non volendo scrivere altro, chiudo con il link alle foto atlantiche [sabato 7 ÷ venerdì 13]. Come ben sapete il campionato ha osservato un turno di riposo per gli ultimi due impegni della Nazionale che dovrà affrontare uno spareggio se vuole andare ai Mondiali in Russia. La Fiorentina nell'ultima gara prima della sosta ha rimediato una brutta sconfitta in casa del Chievo; pensare che i viola erano andati in vantaggio già al 6’ con un'incornata di Simeone (curiosamente nella stessa porta doveva aveva realizzato il suo primo gol in maglia con l'Hellas Verona). I clivensi hanno reagito creando due occasioni, gentilmente "regalate" dalla difesa gigliata in giornata davvero terrificante: prima Astori con un maldestro appoggio — quasi a centrocampo — regala palla agli avversari e meno che Inglese tira sulla rete [esterna]; poi al 25’ Castro, su liscio di Biraghi, si trova davanti a Sportiello e può batterlo sottomisura: 1-1. Il primo tempo si è chiuso con l'occasionissima per Simeone, la cui incornata veniva deviata in angolo da un intervento prodigioso di Sorrentino! Come volevasi dimostrare, dal gol sbagliato è arrivato il gol subito: ad inizio ripresa Hetemaj crossa lungo e Castro colpisce in beata solitudine con Biraghi che invece di marcarlo, lo guarda... La sfera prende una traiettoria beffarda a colombella che termina sul palo opposto: 2-1! Non per aver malanimo con Biraghi, ma doveva essere "valutato meglio" il tesseramento di un difensore che proviene da una squadra retrocessa [Pescara] con una differenza reti di -44 [37 fatti, e 81 subiti]. A parte questa mia valutazione, del tutto personale, segnalo che per i viola [in maglia, colore nel calcio storico del quartiere di San Giovanni] è piovuto sul bagnato: Chiesa ha dovuto lasciare il campo per infortunio. Sembrava qualcosa di grave, poi è stato chiarito che si trattava di una botta pur dolorosa al ginocchio ed l'influenza. L'unica vera occasione per pareggiare è capitata a Simeone che al 10’ scattava sul filo del fuorigioco; purtroppo il suo pallonetto finiva sul fondo non lontano dalla porta. La partita proseguirà con il Chievo che sbaglia il 3-1 e due tiracci altissimi da parte di Badelj e Babacar (entrato al posto di un abulico Benassi). Questa sconfitta pone la Fiorentina in una posizione medio-bassa di classifica: otto squadre sotto e ben undici sopra. Il ruolino di marcia, dopo le due vittorie consecutive, è da "media svizzera": pareggio in casa e sconfitta fuori. Quel maledetto 1-1 casalingo con l'Atalanta pesa davvero tanto. Ma adesso si riprincipia ed il campionato non si ferma davvero più visto che da questa stagione si gioca pure prima di Natale e dell'ultimo dell'anno. Ecco dunque indicata la prossima gara, ad un orario bislacco per far contento l'estremo Oriente calcistico: Fiorentina(7)Udinese(6)2-1highlights│"pagelle"│alle 12:30 di domani, ottava giornata. La Pistoiese è uscita con l'ossa rotte dalla trasferta di Gorgonzola contro il Giana Erminio. Il primo tempo ha visto i locali in predominio sugli arancioni, apparsi confusionari e poco reattivi; comunque al 22’ un lancio di Regoli mette Minardi davanti al portiere, ma purtroppo questi gli tira addosso e l'azione sfuma. La partita si addormenta fino al 40’ quando Zaccagno smanaccia malamente un cross; la palla finisce sui piedi di Perna — che appena entro l'area di rigore — ha tutto il tempo per scoccare un rasoterra preciso in fondo al sacco: 1-0. La Pistoiese non reagisce e poco dopo rischia grosso su una conclusione dalla distanza; ma è solo il preludio al raddoppio: Regoli "regala" palla a Pinardi che crossa in area per Bruno; l'attaccante liscia e la palla viene toccata all'indietro da Nossa verso Zaccagno; il portiere è preso in contro-tempo, ma riesce a salvare miracolosamente sulla linea, peccato che Iovine ribatta la sfera ballerina in rete (forse facendo carica). La gara praticamente finisce con questa mazzata pochi attimi prima dell'intervallo. La ripresa è ancora più in salita perchè Mulas viene espulso per doppia ammonizione. Zaccagno deve sì arrendersi al 3-0 di Perna, segnato comodamente a metà frazione, però evita con vari interventi che il passivo sia peggiore. Questo 3-0 non ammette repliche a differenza del 2-0 "un po' bugiardo" di Livorno; gli arancioni hanno creato pochissimo, sbagliato l'unica vera occasione e subìto gol su errori difensivi marchiani. Si farebbe prima ad elencare chi ha giocato meno peggio... Il ruolino di marcia, dopo le due vittorie alle prime due giornate, è da media svizzera: tre pari (di cui due 1-1 casalinghi) e due sconfitte fuori (0-2 e 0-3). I gol fatti sono appena due, di cui uno su rigore, e ben 7 quelli subiti; a mio modesto avviso, Ferrari & compagni non si sono ancora "ripresi" dalla gara con il Pro Piacenza. Quel maledetto rigore un po' generoso, e fallito al 4’ da Ferrari, sembra aver portato molto ma molto male. Infatti, tanto per cambiare, all'infortunio di Hamlili (out per una distrazione subìta ad Olbia) si aggiunge il malore occorso in allenamento a Boggian che potrebbe rimanere fermo per molto tempo. Insomma è un periodo dove tutto gira storto, anche fuori dal campo; maledizione boia. Comunque gli arancioni hanno l'occasione di dare una svolta visto che al “Melani” arrivano i rossoneri di Lucca‘‘focus’’‘‘precedenti’’: Pistoiese(9)Lucchese(11)2-2highlights (senza commento)servizio Tvl│"pagelle"│alle 18:30 di domani, nona giornata¹ {diretta Radio Diffusione Pistoia}. ¹riposa il Pontedera. L'Aglianese contro la Castiglionese, terzultima in campionato, stava per conquistare la terza vittoria consecutiva con il minimo scarto; ma proprio in zona Cesarini è arrivato il pari degli ospiti. Il risultato potrebbe anche essere "giusto" in quanto ad occasioni mancate dagli aretini, anche se l'Aglianese dovrebbe rammaricarsi per un palo pieno ed una traversa malandrina nel finale. Ma più che la dea bendata, è stato l'arbitro a condizionare pesantemente la gara: prima ha negato un mezzo rigore ai neroverdi e in più ha tollerato il gioco duro degli ospiti che in maglia sembrava la Fiorentina; magari il sig. Andrea Zoppi di Firenze nutre simpatie per tale colore... Le sue malefatte sono proseguite anche nella ripresa espellendo un giocatore dell'Aglianese per doppia ammonizione e poi negando un rigore clamoroso su De Gori. ‘Pippo’ aveva scattato anche il portiere che poi l'ha buttato per le terre; doveva essere rigore e cartellino (visto che prima era stato solo ammonito per essere uscito dall'area e aver atterrato un neroverde con una spallata). Invece l'ineffabile direttore di gara ha ammonito De Gori per simulazione! Gli animi si sono ovviamente agitati, anche in tribuna centrale dove c'erano molti tifosi aretini; al 67’ Bracaloni doveva sostituire De Gori, per evitare di giocare in dieci. L'inferiorità numerica è comunque arrivata al 70’ quando Benassi (già ammonito) rimediava un dubbio cartellino da parte del fischietto fiorentino, pervaso di protagonismo. Infine come già scritto, all'87° Duranti segnava nell'area piccola grazie ad rimpallo su cui la difesa locali si faceva trovare scoperta. Faccio altresì notare che all'ultimo tuffo un'incornata di Cappelli incocciava la parte alta della traversa!! Ma adesso è tempo di rifarsi con la prossima gara, una trasferta nella periferia della nardelliana ‘Grande Firenze’: Antella(6)Aglianese(11)0-2cronaca e tabellinoalle 15 di domani, sesta giornata [tabellini]campo sportivo Circolo ricreativo culturale; Antella, Bagno a Ripoli. La Ferruccia dopo la brutta sconfitta subìta a Pescia è tornata a vincere, e con merito. La gara con il Sarripoli di sabato 30 Settembre ha visto, fin da subito, i locali più "in palla" rispetto agli ospiti; almeno così ha scritto l'inviato di Calciopiù. La superiorità si è concretizzata con Sforzi che ha portato in vantaggio la squadra ferrucciana (in maglia grigia e pantaloni neri, mentre gli avversari sfoggiavano una montura orange stile Pistoiese). Nella ripresa ci si poteva aspettare una reazione del Sarripoli, ma è stato Fossi a raddoppiare di testa dopo una bella triangolazione! Solo nel finale gli ospiti si sono fatti sotto: prima il palo salvava la porta difesa da De Marcus e poi lo stesso portierone si opponeva in maniera plastica ad un tiro di Fedi. Quest'ultima azione l'ho vista di persona; chissà perchè l'arbitro ha assegnato ben cinque minuti di recupero che sono passati lentissimi finchè non è arrivato il triplice fischio finale. Uscendo dalla struttura sportiva dove ci sono i due campi Sussidiari ho anche sentito i cori di esultanza dei giocatori negli spogliatoi, segno che il gruppo è davvero unito. In settimana c'era in programma la gara di ritorno del primo turno di Coppa Provinciale, cioè Ferruccia–Ligacutiglianese che si è giocata la sera di mercoledì 3 Ottobre. Purtroppo non ho potuto vederla; mi limito a segnalare il finale: 0-0. Considerando che all'andata era finita 2-1 per gli ospiti, la Ferruccia è dunque eliminata; peccato. Gli impegni saranno così solo di campionato che per l'appunto alla quarta giornata (sabato 7) ha visto la squadra ferrucciana osservare il turno di riposo. Oggi è tempo di riprincipiare con una "gara in trasferta" contro una matricola: Giovani Rossoneri(7)Ferruccia(6)1-1tabellinoalle 17:45, quinta giornata¹campo Sussidiario-2 “Fiorello Franchi”; San Piero, Agliana. ¹riposa il Tempio Chiazzano. Passate un buon fine settimana; saluti da ‘Br73 Raffaele’.

 P.S.  Giusto dieci anni fa 45 "padri/madri fondatori/ici" fondarono un partito che si proponeva di riunire tutta la cosiddetta sinistra, da quella più al centro all'estrema. Sembra passato un secolo a giudicare da chi sta nella stanza dei bottoni oggi e chi c'era due lustri fa. Per gradire, voi che avete l'ardire di votarlo, eccovi uno stralcio di quello che ha detto il segretario rieletto, nominatore di n parlamentari alle prossime elezioni. Se osservate la folla potete notare che più che un "compleanno" sembri un anniversario di morte (il quarto eheheh). Mi raccomando, voi che entrate nella maggiore età non vi fate abbindolare dal ‘pifferaio’; lui vorrebbe comprarvi con bonus, mancette e diavolerie varie, per avere il vostro voto; poi ve piazza puntualmente sotto la coda, e senza vasellina...

{legenda frecce e colori}

news 2017 - IV trimestre

 

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