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domenica 19 Marzo 2017, ore 13:00

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Eccomi tornato di domenica, ultimo giorno di questa settimana ancora una volta ricca di avvenimenti. A questa pagina potete vedere la lista delle dieci notizie "piÙ lettE" sul Corriere di oggi, della settimana e anche del mese. Ovviamente non posso scrivere di tutti però fatemi riportare alcune frasi che un allora deputato dell'Ulivo: <<La funzione di deputato è appunto indiscutibilmente un pubblico ufficio, e non gli è più consentito di ricoprirlo. Soltanto la Camera, attraverso il voto dei suoi componenti, può disporne la decadenza o accertarne le dimissioni, e noi siamo chiamati a farlo, salvo violare le regole della Costituzione e della legge>>. Era il 31 luglio 2007 ed a Montecitorio si stava discutendo sul caso Previti, che quel giorno dichiarò di volersi dimettere e poi l'Aula a voto segreto accettò. Ma chi disse quelle parole quasi dieci anni fa? Risposta: l'attuale inquilino del ‘Colle’ che su ciò che è accaduto in settimana prima per Lotti e poi Minzolini non ha speso una sola parola. Tecnicamente ‘Minzolingua’ è un condannato con sentenza passata in giudicato; anche se non andrà in galera c'è la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici che ad ogni altra persona impedisce ad esempio la partecipazione ad un concorso. Invece l'ex ‘Direttorissimo’ siede su uno scranno del Senato; per carità, lui vuole dimettersi ma solo l'Aula di appartenenza deve accettarle... Compreso l'inghippo da comma 22? Potrei riportare la lista dei senatori e deputati Pd che hanno votato secondo coscienza per tenere un condannato in Parlamento; ma ho davvero compassione per costoro. Comunque questa gentaglia bella gente vorrebbe addirittura cambiare la legge Severino; ormai che ci siete in questo scampolo di legislatura combinate l'ennesima porcata. Intanto l'esecutivo si è calato le brache per evitare i referendum di fine Maggio; ovviamente la Cgil non sospende la campagna referendaria finchè ciò che è scritto sul D.L. n. 25 non diventerà legge. Vi fidereste di costui, seppure compassato, che lo scorso 26 Dicembre diceva: <<Correggere quello che c'è di sbagliato senza farne la madre di tutti i problemi>>. Una volta tanto do ragione al presidente di Confindustria che almeno chiedeva di fare il referendum; invece no: <<L’Italia non aveva certo bisogno nei prossimi mesi di una campagna elettorale su temi come questi>> (parole del Conte Silverj di Passiflora); a proposito di parolai ecco una coppiola di dichiarazioni che danno un'idea della loro coerenza: <<Le leggi non si cambiano per evitare i referendum perché il referendum è un atto di democrazia>> e <<Non c’era in atto nessuna gara con la Cgil, ma ora serve una riflessione con i sindacati sul lavoro occasionale>> (parole del perito agrario ‘Cicciobomba’). Riguardo questa tipologia di lavoro, in mancanza di contrattazione collettiva, i riferimenti sono un Regio Decreto del 1923 ed un decreto ministeriale del 2004. Vi rendete conto? Questo "strumento" è stato definito al tempo del Fascio; in suddetto decreto c'è una tabella delle occupazioni che richiedono un lavoro discontinuo o di semplice attesa o custodia, alle quali non è applicabile la limitazione dell'orario dove l'ultima aggiunta è del 1956. Fra queste "occupazioni" cito: portinai, fattorini, guardiani diurni e notturni, pesatori, magazzinieri, dispensieri, stallieri, addetti al governo dei cavalli, personale addetto alla sorveglianza di essicatoi, personale addetto alla guardia dei fiumi, ecc. ecc. Comunque la ’legge Biagi’, la "riforma Fornero", il Jobs Act hanno stabilito, elevandolo ogni volta, un limite in euro di quanti buoni lavori si possono pagare per un lavoro accessorio/intermittente/che dir si voglia. I "buoni lavori" erano nati per le ripetizioni, le vendemmie, i lavoretti in giardino cose così; insomma l'eccezione. Poi sono diventati la regola, finchè non li hanno aboliti. E adesso? in attesa di <<tavoli istituzionali>> si useranno quelli ancora in circolazioni e poi il nero; alè. Intanto il ‘decreto Minniti’ è stato approvato alla Camera e passa così al Senato per la sua conversione in legge entro il 20 Aprile.  P.S. del 12.04.2017  Oggi il Senato con 141 SÌ e 97 NO ha approvato la legge di conversione. Essendo approvato con il voto di fiducia, tutti gli emendamenti presentati sono stati automaticamente preclusi; a questo link c'è il decreto modificato. Nemmeno cento scimmie avrebbe scritto un tale obbrobrio, per giunta scopiazzato dal pacchetto sicurezza di ‘Zanna’ (poi bocciato - in parte - dalla Consulta). Siamo tornati ai sindaci-sceriffi/podestà, ma anche alla Buoncostume eheheh. Non scherzo: basta leggere alcune disposizioni del ministro della celere, emulo di Scelba e Romita:  i sindaci possono con ordinanze contingibili ed urgenti” …  prevenire e contrastare le situazioni che favoriscono l'insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l'accattonaggio con impiego di minori e disabili, o fenomeni di abusivismo, quale l'illecita occupazione di spazi pubblici, o di violenza, anche legati all'abuso di alcool o all'uso di sostanze stupefacenti (articolo 9). Inoltre il primo cittadino, tramite la militia municipale, potrà emettere un ordine di allontanamento da 48 ore per chiunque ponga in essere condotte che limitano la libera accessibilità e fruizione delle predette infrastrutture, in violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi ivi previsti tipo mendicanti, senzatetto ma anche gentaglia varia. L'ammenda da centinaia d'euro ed il "daspo da 48 ore" ricadranno anche su chi compie atti contrari alla pubblica decenza! Praticamente siamo tornati al tempo della Buoncostume; quindi se vi beccano a compiere ‘‘atti contrari alla pubblica decenza’’ [tipo urinare su un muro perchè vi scappa oppure bazzicare le puttane, vedi articolo 726] allora vi daspano. Se poi non rispettate tale disposizione del sindaco, la sanzione viene raddoppiata; inoltre la copia del verbale passa al Questore e magari pure ai competenti servizi socio-sanitari che ve li raccomando eheheh. Questa legge <<non di destra>> serve perchè c'è straordinaria necessità ed urgenza di introdurre strumenti volti a rafforzare la sicurezza delle città e la vivibilità dei territori e di promuovere interventi volti al mantenimento del decoro urbano; inoltre i sindaci debbono poter tornare a fare gli sceriffi così possa compiere  … interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio o di  pregiudizio  del  decoro e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, anche intervenendo in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche alè! Comunque vorrei segnalare una disposizione molto importante: quella che proibisce pure la vendita di alcoolici ai minorenni; stai a vedere che sarà proprio questa ad essere cambiata... A proposito di cambiamenti, sono arrivate le nomine per i ‘boiardi di Stato’. Nel 2014 l'allora premier le pubblicizzò con somma gioia per far comprendere che il Giglio Magico si era "esteso": da sindaco aveva piazzato amici degli amici, bravi soldatini, ruffiani, portaborse, parenti-di-Tizio, raccomandati, ecc. ecc. Altrettanto fece, ed ha fatto, nell'aziende pubbliche come Eni, Poste, Consip, Enel, ecc. ecc. Ma oggi è un semplice cittadino che comunque s'orgasma in queste trattative, mercimoni, scambi da Prima Repubblica. Caio, ad di Poste, è stato trombato avvicendato per non aver fatto acquisire Pioneer; il condannato [in primo grado] Moretti togliere il disturbo dalle Ferrovie, ma per essere piazzato; invece ‘Achille’ [clicca qui] Starace rimane come l'indagato De Scalzi. Infine Profumo, ex presidente di Mps, dovrebbe arrivare a Leonardo/ex Finmeccanica. Costui, che aveva promesso di andare in pensione a 60 anni (cioè quest'anno), è persona sincera: si sentiva responsabile, ma senza colpe per quello accaduto a Mps; inoltre dichiarò che dal 2001 l'allora Unicredito non avrebbe più assunto contratti di partecipazione ad operazioni finanziarie che riguardano il commercio e la produzione di armi. Per la cronaca, tale la moratoria durò qualche anno: dal 2005 il gruppo di credito italiano ha ripreso a tale mercimonio. Quindi Profumo ha una certa esperienza nei legami fra banche e armi della serie ‘banche armate. Il suo predecessore ha trasformato Finmeccanica dove l'armi sono molto meglio... Dio non voglia che Profumo, membro anche del cda di Eni, decida di svendere Leonardo spa a tranci come il tonno: le parti pregiate al miglior offerente e le frattaglie... Infine permettetemi di segnalare che fra sei giorni si chiudere la liturgia per i 60 anni della firma dei trattati di Roma. A dire il vero, sono settimane che certa gentaglia gente discetta/farnetica/delira su ciò che accadde nel 1957. Quella era la CEE con sei Stati membri, non il coacervo attuale di 27 "unito" solo da una moneta. Come la divina liturgia del rito orientale, l'evento si compirà rigorosamente di mattino; la dichiarazione de Roma, il cui contenuto è "vuoto" come il ‘Libro’ di Junker sul futuro dell'Ue, sarà firmata dagli attuali 27 membri. Comunque non ci giurerei: forse saranno 26 o anche 25. Comunque si sappia che non è il proclama degli ‘Stati Uniti d'Europa’, manco per il caxxo. È solo un anniversario che viene festeggiato in pompa magna perchè a Maggio ci sarà il G7 a Taormina; non mi sembra di ricordare che nel 2007 ci fu un tale can can; magari non accadrà nemmeno nel 2057... Nonostante tutta la cerimonia sfarzosa, lo spiegamento di forze dell'ordine, il blindare la città Eterna (come se fossimo in DEFCON 1) non cambia la sostanza: da Adenauer a Spinelli mai avrebbero immaginato l'"unione" di oggi, nemmeno negli incubi peggiori. Altro che Europa libera e unita: siamo schiavi dell'austerità imposta dalla Germania; i tecnocrati che decidono il nostro destino dalle torri d'avorio seguono solo il verbo — anzi parametri e "patti" — del dio Denaro, tipo questo che è sui dollari... Non dico che l'Ue debba essere consacrata a Dio, come la Russia nel 1984, però diventare sudditi della massoneria, anche no. Sinceramente auguro tutto il male possibile a chi blatera certe scemenze come <<ce lo chiede l'Europa>>, <<Ue a due velocità>> ecc. ecc. Sperando di non aver conseguenze di tali accidenti, passo alla consueta rassegna settimanale di foto atlantiche. La Fiorentina ha vinto con il Cagliari, ma non convinto; forse il primo caldo ha palesato una precaria condizione fisica dei giocatori che arrancavano in confronto agli isolani. Questi nella ripresa sono andati vicinissimi al vantaggio, ma il palo si è come dire "opposto"; fortuna, sopratutto per il tecnico lusitano, che in uno degli ultimi attacchi Nikola Kalinic riusciva a superare Rafael. Era il 92° e da un po' i tifosi cantavano <<Paulo Sousa salta la panchina>>; oltre a schierare una formazione cervellotica (Babacar in panca e quindi Kalinic unica punta) ha fatto delle sostituzioni bislacche, come l'ennesima per Bernardeschi. Avevo promesso di scrivere il minimo sulle gare della ‘Viola’ e come potete notare ci sto lavorando eheheh. Ecco infine le prossime gare, prima la trasferta in Calabria e poi dopo sosta il ‘derby dell'Appennino’: Crotone(14,penultimo)Fiorentina(45,ottava)0-1sintesi│"pagelle"│fra due ore, ventinovesima giornata/decima di ritorno; Fiorentina(48,ottava)Bologna(34,tredicesima)1-0sintesi│"pagelle"│alle 15 di domenica 2 Aprile, trentesima g./undicesima di ritorno. L'Aglianese ha avuto la possibilità di allungare sulla seconda in classifica, sconfitta dopo ben quattro mesi; ma il tabù del “Bellucci” è rimasto: 0-0 con la quartultima. Mi ero promesso di non assistere alla gara casalinga per pura scaramanzia visto che con Sagginale, e sopratutto Quarrata, era andata male. Così mi sono limitato a consultare n volte questa pagina con i parziali dei risultati; e si vede che non ha portato bene... Della partita con la Cerretese è stato scritto pochissimo anche perchè non ci sono stati tiri in porta, né degli ospiti e né dei locali. Forse i neroverdi risentono ancora del beffardo pari con la Lampo, quando si fecero rimontare uno 2-0. Magari una squadra chiusa penalizza il gioco dell'Aglianese che ricordo ha un campo quasi al limite delle massime misure. Quindi se la "giornata è storta" risulta dispendioso per la squadra di casa presidiare tutte le zone. Mettendo da parte queste mie considerazioni, passerei alla gara. ‘La Nazzione’ nell'inserto sportivo ha titolato L'Aglianese vince anche se pareggia; a quanto leggo sull'articolo di Giacomo Bini nel primo tempo c'è stata un'unica azione da gol quando, su un traversone rasoterra in area piccola, il difensore-bomber Cappelli è arrivato in ritardo di un attimo. Biondi vedeva una sua conclusione deviata sopra la traversa. I neroverdi, che schieravano il trio da oltre 50 reti Bastogi-Marzierli-Guarisa, dice abbiano conquistato molti calci d'angolo; stavolta le poche punizione dal limite non hanno sortito effetto. Immagino che il "tabù casalingo" dipenda anche da una certa pressione psicologica che sente la squadra, ansiosa di voler tornare a vincere davanti al proprio pubblico. Ricordo che l'ultimo successo fra le mura amiche è del 22 Gennaio (4-0 allo Staffoli); da allora, in quattro gare, sono arrivati tre pari ed una sconfitta. Comunque il vantaggio sull'inseguitrice è tornato ad aumentare dopo quattro turni; adesso è di tre punti che sarebbero due visto che la situazione degli scontri diretti è sfavorevole. Nonostante gli ultimi rovesci casalinghi, la media inglese è +5; se i ragazzi di Ceri vogliono vincere questo campionato lo devono fare sfruttando le gare in trasferta e magari quelle casalinghe con squadre "meno chiuse". Infine la classifica marcatori vede Guidotti del Sagginale salire al terzo posto con 16 reti; Marzierli e Gori restano rispettivamente primo e secondo con 21 e 17 reti. Adesso dopo tanto scrivere, eccovi il prossimo impegno dei neroverdi che sarà nel campigiano: Lanciotto Campi(34,sesto)Aglianese(53,prima)0-3tabellinosintesicommento"pagelle" dei neroverdi e della ternaalle 15 odierne, venticinquesima giornata/nona di ritornocampo sportivo “La Villa”; Campi Bisenzio. Ecco la gara della vicecapolista: Vorno(31,nono)–Castelnuovo(50) 1-2; giornate al termine della "stagione regolare": 6. Ci si becca sabato o domenica; intanto buona festa del papà, ma da festeggiare domani dato che oggi è domenica di Quaresima; saluti da ‘Br73 precisino’ Raffaele.

 P.S.  Qualche giorno fa la ‘Presidenta’ della Camera ha chiesto un minuto di silenzio per ciò che era accaduto a Londra; la risposta dei deputati, e deputate, è stata un <<NOOO!>> perchè non vedevano l'ora di "smontare". La reazione dell'algida Presidenta è stata sorpresa; non si aspettava questo e si è anche giustamente arrabbiata. Facendo i dovuti controlli il diniego è arrivato dalla parte sinistra dell'Aula, quella occupata dalla cosiddetta "maggioranza": Pd, ex Ncd/AP, ALA & frattaglie varie. Non vi vergognate scansafatiche che non siete altro? Non riuscite nemmeno ad essere ipocriti: che vi costava accontentare la Presidenta mentre in Yemen o Siria non c'è un giorno senza un raid, attentato, bombardamento sui civili (quindi bambini, vecchi, donne)?

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news 2017 - I trimestre

 

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