Eccoci qui al
quarto giorno di primavera, dice che oggi ‘Artemide’
porterà dei notevoli "accumuli" di neve sulle Alpi; sarà davvero “l'ultima
neve di primavera”? Ancora ho da capire questa moda di dare nomi alle
perturbazioni; mica siamo negli Usa. Dal 1979 alternano nomi maschili a quelli
femminile perchè accusarono il
National Weather Service di
sessismo...
Vedrete che prima o poi accadrà anche in Italia; magari ‘Papessa Laura’
interverrà su questa questione di lana caprina; l'ha già fatto per le pubblicità
in tv, miss Italia e la denominazione
‘Signora
Presidenta’.
Mettiamocelo bene in testa: <<il lavoro non si crea agendo sull'offerta, ma
favorendo la domanda aggregata>>; perchè la <<flessibilità>> e
l'<<armonizzazione del rigore con la crescita>> 'un ve la ficcate sotto la coda?
Però ‘mani di forbice’ dovresti deciderti: quanti saranno i risparmi: 3, 5 o 7
miliardi? Numeri sparati così, sembrano la
successione di Fibonacci.
Infine ecco un
come se fosse antani che riassume la questione del pareggio di
bilancio: «Il
metro di misura del risanamento è un bilancio non in rosso. Il discrimine non è
obbligatoriamente l’avanzo, che pure non guasta, ma certo l’abbattimento del
disavanzo».
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Anche questa settimana ci sono varie novità da riferire; partendo dalla prima,
in 'ginecidi_da_me_conteggiati_nel_2014'
al posto del
‘•’
ho messo questo carattere
‘†’.
Se il ginecidio risulta essere
doloso/preterintenzionale
allora quella croce è in rosso, altrimenti l'ho messa in viola. Rimanendo in tema, la pagina 'altri_ginecidi_da_me_conteggiati_nel_2013'
è stata resa uguale per aspetto a 'ginecidi_da_me_conteggiati_nel_2014';
inoltre ne ho computato
uno del Febbraio 2013 che era sfuggito anche
alla
sezione speciale di questo
blog. Passando ad un'altra novità, in
'quanto_ci_toccherebbe_a_cranio'
le parole
‘debito
pubblico’
adesso sono semplicemente celesti. Inoltre il contatore sinistro (quello che
diminuisce) ha le cifre di un rosso più chiaro rispetto a quello usato per le
cifre del contatore destro, che invece aumenta.
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La ‘Viola’ in
campionato ha vinto con il Chievo; ma poi in Europa League è arrivata la brutta
e cocente eliminazione da parte della Juventus. Iniziando da
Fiorentina-Chievo di
domenica 16,
questa è la sequenza delle marcature: vantaggio di Cuadrado all'11’, Matri
raddoppia al 39’; Paloschi dimezza le distanze al 17’st, Pizzarro si fa parare
un rigore al 36’st ed infine Gomez allunga all'89°.
Giovedì 20
si è giocato la semifinale di ritorno di Europa League fra Fiorenitna e Juventus.
Ovviuamente al “Franchi” si è registrato il tutto esaurito; i gigliati hanno
sentito troppo la gara: le occasioni avute l'hanno tutte fallite fra fine
primo tempo ed inizio ripresa. L'espulsione di Rodriguez al 69’ è stata la prima
mazzata; Pirlo al 71’ ha dato la seconda segnando in maniera magistrale su
punizione. Nei minuti restanti i bianconeri sono andati vicinissimi al
raddoppio. Il rammarico finale è molto; ma anche stavolta ha passato il turno la
squadra più forte... Dopo questa eliminazione, ancora ad opera della Juve, la ‘Viola’ dovrà
affrontare
due gare sulla carta non facili:
Napoli(58,terzo)—Fiorentina(48,quarta)║0-1║fra cinque ore e mezzo,
ventinovesima giornata/decima di ritorno;
Fiorentina(51,quarta)—Milan(36,dodicesimo)║0-2║alle
20:45 di mercoledì 26, turno infrasettimanale per la trentesima
giornata.
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Gli arancioni con la rocambolesca vittoria a Sansepolcro sono ufficialmente in fuga.
Questa è la successione delle reti: 5’
Bigoni,
22’ Marinelli,
37’
Bigoni,
24’ st Braccalenti,
93°
Bigoni!
Nel
servizio di Stefano Carlesi per pistoialive, dove la gara viene
sintetizzata in due minuti, vedrete la tripletta di Bigoni/‘Trigoni’: il primo
fortunoso su una corta respinta del portiere, il secondo appoggiando in rete su
un tiro-cross radente, il terzo semplicemente stupendo. Il capocannoniere è a
quota 22 centri, con un media di quasi uno a partita. Se volete vedere delle
foto sulla gara cliccate
qui. Dieci punti di vantaggio sulla seconda, a
sette giornate dal termine, è un buon vantaggio; ma l'impressione è che la fuga
degli arancioni sia iniziata. Sperando di non averla gufata, indico la prossima
gara: Pistoiese(64,prima)—Jolly Montemurlo(30,sestultima)║2-0║fra un'ora e mezzo,
decima di ritorno {radiocronaca
di Franco Giorgi su
RDP • collegamenti di
Omar Bonelli in
“Tutto il calcio toscano minuto per minuto”}.
Ecco le sfide dell'inseguitrici, immediate e non, a sette giornate dal
termine: Trestina(36,ottavo)–Foligno(57,seconda) 0-2 {giocata ieri};
Arezzo(52,terzo)–Flaminia Civita Castellana(33,undicesimo) 1-0; Colligiana(39,sesta)–Pianese(52,quarta) 3-0.
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I neroverdi
grazie alla
sofferta
vittoria con il Limite sono quasi nel playoff; manca solo la certezza
matematica. Non volendo scrivere altro per pura scaramanzia, ecco la
prossima gara:
Tavola(42,quarto)—Aglianese(51,terza)║1-1║alle 15 odierne,
ventisettesima giornata.
Mancando 360’ al termine della cosiddetta stagione regolare, potrebbero già esserci dei verdetti sia in zona promozione che salvezza.
Ai neroverdi basta il pareggio per qualificarsi matematicamente ai playoff;
ricordo che se il distacco fra terza e quarta è di almeno dieci punti, sarà la
terza ad accedere
direttamente alla finale di girone.
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Ieri si è giocato Margine Coperta–Ferruccia; il finale è stato di
4-1.
Quindi continua il tabù-trasferta: ultima vittoria [3-2 a San Piero] il 16
Novembre alla settima giornata... Prossima gara:
Ferruccia(17,terzultima)—Sarripoli(15,penultimo)║1-3║alle 14:30 di sabato 29,
quintultima di ritorno;
campo del
Mollungo. ◄ Ci
si becca quando
si sarà rimessa l'ora; saluti da
‘Br73 41enne ed un mese’ Raffaele.
P.S. La
mattina del 2 Dicembre 2009 a Pistoia, quando
due educatrici dell'asilo privato “Cip-Ciop” di
Pistoia venivano arrestate per maltrattamenti, a pochi chilometri di
distanza nell'asilo pubblico “Lago Mago” un bambino di 9 mesi ebbe
un'emorragia cerebrale. Alle 10:30 giocava sul tappeto con un amichetto; poco
dopo fu rinvenuto esamine e portato al pronto soccorso dell'ospedale di Pistoia.
Un tac evidenziò la situazione gravissima che fu certificata dai medici del
Meyer alle 12:27 che lo ricoverano ormai in
coma profondo. Il bimbo purtroppo precipitò nello stato di morte cerebrale, e
così morì cinque
giorni dopo. I coniugi
Pierinelli
acconsentirono l'espianto degli organi e così iniziarono la loro battaglia per
avere chiarezza sulla morte del figlio. L'autopsia indicò come possibile causa
della fatale emorragia cerebrale la
SBS.
Curiosamente la struttura ed il Comune non collaborarono, anzi "incasinarono" i
tempi e le circostanze dell'accaduto. Un paio di maestre furono trasferite,
alcune famiglie diedero attestati di solidarietà; ma non ai due genitori. I
periti di parte (del Comune) hanno sempre ribadito che il bimbo era "stordito"
già dall'arrivo all'asilo. Sia mai che qualcuno/a, nell'ore successive, l'abbia
scosso. Il pm Claudio Curreli per tre volte chiese l'archiviazione;
se non era per il
gip sarebbe passato tutto in cavalleria.
Qualche settimana fa il comune di Pistoia, imperterrito, ha incaricato ben
due periti per confutare l'accusa: qualcuno/a scosse il piccolo
Mattia;
ipotesi suffragata sia dai medici del Meyer, dall'autopsia e da due professori
del “Gaslini”. Tutto questo per segnalare che, a 4 anni e mezzo dalla tragedia,
non sono stati emessi né avvisi di garanzia, né rinvii a giudizio e quindi
niente processo penale. Invece quello in sede civile è in corso con la richiesta
di 2 milioni verso l'autorità comunale che sta battagliando con i periti (pagati
con i soldi dei contribuenti). Sempre più spesso penso che chi gestisce la ‘cosa
pubblica’ non sempre adempie
“con
disciplina ed onore”
secondo l'articolo
54 della
Costituzione.
P.S. dell'08.10.2014 Il
tribunale di Pistoia ha "condannato" il comune di Pistoia [“…
è stato ritenuto responsabile di inesatto adempimento
…”]
in sede civile. Così oltre alle spese processuali dovrà risarcire quasi 400mila
euro ai genitori di Mattia. La causa penale invece continua: il 29 Ottobre sarà
depositata un'integrazione richiesta dal
gup.
