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domenica 25 Gennaio 2015, ore 13:00

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Rieccomi nel giorno in cui la Grecia va al voto e potrebbe mandare indomo i ‘figli di troika’. Nel nostro paese si discute da settimane di queste elezioni come se dovessero cambiare la nostra vita dall'oggi al domani. Intanto il ‘bazoka del Drago’ spara vagonate di contanti a favore delle banche. Pensateci: la Bce compra la nostra immondizia [i titoli di debito] ed in cambio dà denaro. Se qualcosa andasse storto al massimo, ci rimette il 20%; il resto ovviamente si paga noi contribuenti... Quindi non mi sembra il caso di stappare lo champagne o farci i mugoloni a vicenda; tutt'altro. Ineffabile sottosegretario, che dovresti andare a pescare su un gozzo, non è un bazooka; piuttosto assomiglia ad una cosiddetta ‘arma sporca’ che potrebbe rimpesterare l'economia. Passando ad altro, siete contenti che nei prossimi giorni potrebbe nevicare? All'Abetone stavano per fare la danza della neve vista la penuria di precipitazioni nevose; meno male che ne è caduta un po' nonostante il favonio insolitamente tiepido. La Regione Toscana — nella sua infinita lungimiranza — aveva deciso di decimare il suo contributo per la manifestazione sportiva giovanile “Pinocchio sugli sci”. Poi l'autorità regionali sono tornate sui loro passi riservando circa 45mila euro... Domani il principale partito al governo principierà le sue consultazioni per l'elezioni del capo dello Stato. Alcuni di loro hanno usato frasi da mettere le mani alla fondina tipo queste: «un unico candidato onorevole» e «franchi ma non tiratori» (sic). Intanto l'esecutivo non ha voluto sentire seghe: l'Italicum va approvato, punto e basta. Quasi sicuramente l'obbrobrio elettorale passerà al Senato, magari con l'aiuto dei ‘franchi soccorritori’. Faccio altresì notare che questo ddl dovrà tornare alla Camera e quindi le <<settimane decisive>> aumenteranno e potrebbero superare anche le cento... Complimenti vivissimi. La coppiola campionato-Coppa ha visto i seguenti risultati: 1-2 a Verona con il Chievo e 3-1 a Firenze con l'Atalanta. Partendo dalla prima partita, quella di domenica 18, sembrava che il primo tempo dovesse chiudersi sullo 0-0 e così ci ha pensato Gonzalo Rodriguez, puntuale a farsi trovare in area su azione da calcio d'angolo. La ripresa non ha visto particolari pericoli alla porta gigliata finchè non è entrato Botta; questi al 72’ cross< in area, Paloschi prolunga e Pellissier batte ‘Tata’ (fino allora praticamente inoperoso). Il Chievo sull'ali dell'entusiasmo si getta in avanti per sorpassare, ma sbatte anche su un super Tatarusanu. Al 94° Babacar, su cross di Joaquin, realizza di testa! Il successivo impegno, quello di mercoledì 21 in Coppa Italia, non ha avuto storia già dopo mezz'ora: M. Gomez 6’, rigore Cuadrado 12’, M. Gomez 28’! L'arbitro — signor Valeri di Roma — ha voluto metterci del suo regalando un penalty visto che Stendardo ha preso palla... L'allenatore Colantuomo si è giustamente inalberato, rimediando l'espulsione; comunque i suoi ragazzi hanno accorciato le distanze al 40’. Nella ripresa i gigliati resistono al ritorno degli avversari; male che Valeri non si fa abbindolare da quella cacaiola del ‘Papu’ che malandrino si tuffa in area come se fosse in piscina eheheh. L'unica nota negativa è l'espulsione di Alonso per un ingenuo doppio cartellino. Stavolta ‘super-mario G.’ ha fatto la differenza realizzando una doppietta, e giocando come sa. Nel "calciomercato di riparazione" in casa si deve registrare il ritorno di Alberto Gilardino! Anche lui è arrivato in prestito con diritto di riscatto; ha sostenuto le visite mediche e ovviamente ci vorrà qualche tempo per vederlo in campo. Infine vorrei sperare che venga rinnovato il contratto Babacar, autore del gol vittoria al “Bentegodi” con il Chievo; il centravanti senegalese [classe 1993] avrebbe tutte le ragioni se dovesse rimanere in panca oppure entrare a singhiozzo. Ricordo che la "sessione invernale del calciomercato" si chiude lunedì 2 Febbraio; dubito che i dirigenti prendano nuovi giocatori nei reparti dove la squadra sembra penare, vedi il centrocampo e la difesa. Magari l'allenatore potrebbe dare qualche dritta invece di rimanere impenetrabile come una Sfinge... Avendo scritto anche troppo, passo all'indicazioni sulla prossima gara: Fiorentina(30,sesta)Roma(41,seconda)1-1sintesialle 20:45, prima di ritorno/20ª giornata. Domenica 18 si è giocato PistoieseCarrarese, gara ricca di emozioni: gli ospiti falliscono il gol del vantaggio al 32’ quando Cellini alza davanti al portiere Ricci; poi nella ripresa, dopo appena 2’, Anastasi porta avanti gli arancioni. Però questi non riescono più a rendersi pericolosi e così è giusto il pareggio al 91°: il portiere Ricci prima s'oppone a Cellini, ma poi non può nulla su Gorzegno (abile a sfruttare il successivo calcio d'angolo). Infine all'ultimo secondo Gnahorè spreca un'occasione d'oro; fiuuu. L'1-1 spezza la striscia negativa di tre sconfitte consecutive; ma ci voleva la vittoria per uscire dalle sabbie mobili della classifica... Nella settimana di calciomercato ["di riparazione"] ci sono state solo cessioni: quella di S. Coulibaly e Frugoli. Ricordo che questa sessione invernale si chiuderà alle 23 di lunedì 2 Febbraio. Lucarelli ha una rosa davvero ridotta all'osso fra squalifiche ed infortuni; così sarà costretto a convocare un paio di giocatori della formazione Berretti. Prossima gara, una trasferta emiliana/quasi lombarda: Pro Piacenza(14,ultimo)Pistoiese(27,dodicesima)2-0videocommentoalle 20:45 di lunedì 26, ventiduesima giornata [radiocronaca su RDP]stadio “L. Garilli”. Il derby fra Aglianese e Candeglia [Porta al Borgo] si è giocato sabato 17 di fronte ad un folto pubblico; la squadra pistoiese è la quarta forza del campionato e Pistoia dista appena 10 km... Sono stati i neroverdi ad andare in vantaggio con bomber Matteo Rinaldini, ma dopo appena quattro minuti pareggiava il cannoniere degli ospiti Pecori su calcio di punizione. Si vede che l'Aglianese porta bene al fulvo attaccante, che all'andata realizzò una doppietta. Sempre Pecori a dieci minuti dalla fine con un altro calcio di punizione regalava la vittoria al Candeglia. I neroverdi hanno dimostrato di aver poca grinta, e anche gioco; per salvarsi si dovrebbe giocare con il coltello fra i denti e non di fioretto... Anche gli Ultras Agliana, davvero encomiabili nel loro sostegno, hanno contestato la società; a loro dire sarebbe "colpevole" di scelte azzardate come il tecnico e le cessioni di svariati giocatori. Prossima gara da ovviamente-non-scrivo-altro: Casale Fattoria 2001(25,sesto)Aglianese(16,terzultima*)2-2tabellino

tabellinofra un'ora e mezza, diciottesima giornatacampo sportivo in via Traversa le Caserane; Casale - Prato. * a pari punti con la penultima, ma in vantaggio nello scontro diretto. La Ferruccia, fra l'ultima gara del girone d'andata e la prima di ritorno, ha raccolto un punto: 0-7 sabato 17 in casa contro il Cecina 2000 e 0-0 ieri nel derby con il Valenzatico. Della batosta con la squadra di Larciano [Cecina è anche frazione di questo comune] so solo il risultato; sicuramente è la peggiore sconfitta in questo anno e mezzo in Figc. Anche dello 0-0 con il Valenzatico non so altro; comunque sia, è il primo pareggio casalingo di questa stagione disgraziata dove gli arancioneri hanno collezionato solo sei punti, frutto di una sola vittoria e tre pareggi. Buon inizio di settimana e copritevi che i prossimi saranno i giorni della merla; se poi volete fare come un mio collega, che sta in maglietta pure a Gennaio, fate voi.

 P.S.  La mattina del 27.01.1945 una divisione della LX Armata, guidata dal generale Kurockin, entrò ad Auschwitz (il campo principale dove sul cancello c'è l'infame scritta). Settanta anni dopo degli strani figuri ucraini hanno cercato di "strumentalizzare" l'anniversario sottolineando che le truppe, pur inquadrate nell'Armata, fossero ucraine. Oltre che malfidate sono pure ignoranti perchè si trattava del Primo fronte [Ucraino] che come dice la parola indicava la dislocazione fronte non la nazionalità dei soldati. Nel 2009 il governo polacco, a cui guida c'era il partito dei gemelli nazionalisti, emanò una legge che proibiva la presenza di simboli politici nelle baracche-memoriali. Da allora quella a cura del nostro paese è chiusa perchè i simboli partigiani non potevano starci. Ma vi rendete conto? Forse aveva davvero ragione Stalin quando disse che far "adattare" la Polonia era come <<sellare una mucca>>; impossibile per l'appunto.

{legenda frecce e colori}

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