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sabato 30 Dicembre 2017, ore 12:15

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Rieccomi nel penultimo giorno dell'anno; come ben sapete, la legislatura si è dissolta (non sciolta perchè allude alla frase sciolta nell'acido condannata dai pidioti, ma per puri motivi d'interesse). Si andrà a votare il 4 Marzo; intanto l'esecutivo ‘Genticloni’ — non dimissionario — rimane in carica per gli affari correnti. Secondo quanto stabilito dall'articolo 61, le Camere sono in prorogatio. Cioè possono essere convocate per approvare entro 60 giorni i decreti legge; ricordo che l'esecutivo può emanare questi atti normativi aventi forza di legge solo in casi straordinari di necessità e urgenza. La prassi costituzionale dà al capo dello Stato il ruolo di arbitro per stabilire quali sono gli affari correnti di cui si occuperà il Governo. Fin da subito l'inquilino del Colle ha fatto capire che sarà di manica larga... Così il contingente schierato in Libia sarà spostato in Niger agli ordini dei francesi che sono lì da tempo; basta un decreto legge e si può fare. Inoltre l'esecutivo potrà decidere le nomine in scadenza come il capo della Polizia e quelli dell'Aisi, Dis e Aise. Dato che il Documento di Programmazione Economica [Def] va consegnato a Bruxelles entro il 15 Aprile, è ipotizzabile che Padoan & Gentiloni ci metteranno le mani anche stavolta. L'immonda legge elettorale quasi sicuramente non permetterà di definire una maggioranza certa; così potrebbe accadere che a ‘Paolo il freddo’ venga chiesto di formare un governicchio brrr. Già mi urta la possibilità di avere questo esecutivo ben oltre la prima seduta del Parlamento; proprio non riesco ad immaginare ‘il premier per caso’ di nuovo a Palazzo Chigi; ma che siamo grulli davvero? Riguardo il 70° anniversario della firma di De Nicola a Palazzo Giustiniani fatemi scrivere un aneddoto: il giovane che tiene in una cartella di cuoio il testo della Costituzione è Francesco Cosentino, figlio di un alto funzionario dello Stato che diventerà uno strettissimo collaboratore di Gelli nella P2. Già prima di prima di entrare in vigore, la ‘Carta’ aveva i suoi nemici vicini; inquietante vero? Altrettanto è il discorso con cui la piddina Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, ha ringraziato gli squadra&compasso: «Questo intervento che il Goi ha fatto è un contributo al ritorno alla normalità. Vi sono grata per la sensibilità, per l’attenzione per la modalità. Grazie al Grande Oriente d’Italia. Grazie ad un'istituzione che rappresenta alcuni dei pilastri sui quali si fondano i valori di questa Italia democratica, repubblicana, costituzionale che nella quotidianità ogni tanto sottoponiamo a scosse ma alcuni pilastri fondamentali la reggono in piedi, alcune colonne portanti. Grazie»! Faccio altresì notare che il secondo comma dell'articolo 18 vieta le associazioni segrete; la Costituzione non dà una definizione, ma una legge del 1982 testualmente recita: … Si considerano associazioni segrete, come tali vietate dall’art. 18 della Costituzione, quelle che, anche all’interno di associazioni palesi, occultando la loro esistenza ovvero tenendo segrete congiuntamente finalità e attività sociali ovvero rendendo sconosciuti, in tutto od in parte ed anche reciprocamente, i soci, svolgono attività diretta ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale.. A me sembra una definizione perfetta della Massoneria che non mi sembra che sia improntata alla democrazia... Prima di chiudere ecco il uno dei due resoconti fotografici: The Atlantic (In Focus sabato 22 a ieri). La Fiorentina nell'ultime due trasferte, una di campionato e l'altra di Coppa Italia, ha raccolto una vittoria ed una sconfitta. Iniziando dalla prima, quella di venerdì 22, i viola in maglia hanno dominato la gara con il Cagliari a partire dalla metà frazione. Da allora, il portiere isolano Cragno ha parato anche gli spilli. Prima respinge un'incornata di Simeone al 25’, poi un tiro di Chiesa sette minuti dopo. Nella ripresa i gigliati hanno continuato a pressare e creare pericoli nell'area dei locali. Però poi è iniziato a farsi sentire il binomio serata fredda e ventosa... Improvvisamente all'82’, quando sembrava dovesse finire 0-0, ecco il vantaggio: Chiesa junior crossa nel mezzo dove Babacar ruba il tempo alla difesa, e piazza la zampata! Il finale vede l'espulsione di Joao Pedro (pizzicato dal var nel dare un pestone ad un gigliato), poi l'ex Astori chiude in scivolata su Padoin. I risultati utili consecutivi sono sei; finalmente è arrivata un'altra vittoria che rinsangua la classifica, mossa di poco con i quattro pareggi. Adesso passerei a Lazio-F., quarto di finale della Coppa Italia, giocata all'Olimpico lunedì 26. Pioli ha deciso per il turnover mettendo in campo giocatori poco utilizzati o "convalescenti" (vedi Saponara e Vitor Hugo). Inoltre ha rifatto l'errore di schierare Babacar titolare. Forse l'attaccante senegalese preferisce entrare a partita in corso, ma più probabilmente non regge, come la maggior parte dei suoi compagni, due partite in tre giorni... Il primo tempo è stato davvero inguardabile con i gigliati surclassati dai biancoazzurri; il gol è arrivato al sesto con Lulic; ma se nella prima mezzo'ora il risultato fosse stato di 3-0 non ci sarebbe stato da meravigliarsi... Nella ripresa con l'ingresso di Simeone per uno scandaloso Saponara qualcosa si è visto; la migliore occasione è capitata sui piedi di Federico Chiesa, ma la sua sventola veniva deviata sul fondo da Strakosha. Così per la seconda volta consecutiva la Fiorentina deve abbandonare la Coppa Italia con una sconfitta di misura, ancora ai quarti di finale ed in trasferta (l'anno scorso subì uno 0-1 a Napoli). Adesso c'è solo il campionato nel quale la vittoria di Cagliari ha rilanciato le possibilità di un posto in Europa League. La Samp è in caduta libera con quattro sconfitte in cinque gare; così il sesto posto è appena un punto sotto. Il Milan è rimasto indietro causa due rovesci consecutivi; l'Atalanta ha ripreso a macinare punti come l'Udinese. La lotta per i due posti in Europa League è "spezzata" fra la Lazio quinta a 36 punti e la coppia Samp ed Atalanta a 27. In semifinale di Coppa Italia si sono già qualificate Milan, e per l'appunto la Lazio. Le altre due semifinaliste verranno fuori dagli scontri Juve-Torino e Napoli-Atalanta che si giocheranno a Gennaio. Sempre nel prossimo mese, esattamente mercoledì 3, si aprirà il calciomercato "di riparazione"; sarebbe importante tenere Chiesa e magari ingaggiare un rinforzo per reparto. Intanto c'è una gara in cui i punti in palio sono come sei per quanto conta; sarà una sfida casalinga al Diavolo da giocare in orario meridiano per la miriade di telespettatori/ici cinesi: Fiorentina(26,ottava)Milan(24,nono)1-1sintesi│"pagelle"│alle 12:30, diciannovesima giornata/ultima d'andata.  Domenica 17 la Pistoiese ha chiuso il girone d'andata con un netto e meritato 3-1 sul Gavorrano. La gara con i maremmani si è praticamente decisa nel primo tempo con la doppietta di Vrioni: prima grazie ad un rigore (segnalato dal guardalinee piuttosto che l'arbitro) e poi al 44’ con un'incornata su calcio d'angolo. La ripresa si è aperta con il terzo gol di Vrioni su assist di Mulas; poco dopo il talentuoso attaccante marchigiano manca il poker. Ma è il Gavorrano a segnare il gol della bandiera al 16’ con Brega; Indiani decide di far scendere in campo Papini (che non giocava dalla terza giornata) e poi Ferrari. In classifica, gli arancioni hanno compiuto un balzo prodigioso: settimi a pari punti con la Giana Erminio a 26. Oltre al successo casalingo, hanno aiutato le non vittorie di Arezzo, Monza, Carrarese, Lucchese e Piacenza. Ricordo però che piacentini devono recuperare una gara, l'Arezzo ha due punti di penalizzazione — e sopratutto — il turno di riposo osservato dagli arancioni sabato 23... Così il Monza ne ha approfittato vincendo a Piacenza scavalcando proprio la Pistoiese. Intanto l'Alessandria, alla quarta vittoria consecutiva, è risalita dai bassifondi fino a quota 24. Lì ci sono anche Lucchese e Arzachena che si contendono la decima posizione. Prossima gara, quella che chiude l'anno solare; si tratta di un'insidiosa trasferta in Brianzafocus: Monza(27,sesto*)Pistoiese(26,ottava)3-1servizio Tvl"pagelle"│alle 14:30 odierne, ventunesima giornata/seconda di ritorno¹. Note: * a pari punti con un'altra squadra ed in vantaggio nello scontro diretto; ¹riposa l'Alessandria. Le news torneranno per Befana, o giù di lì; mi raccomando: festeggiate il Capodanno in sicurezza senza raudi-fischioni, bombe-merda ed altri artifizi; inoltre niente bottiglie di vetro con spumante di bicarbonato perchè lasciano un merdajo di cocci che ci vogliono i Santi del Paradiso per levarli eheheh. Da quest'anno, per evitare un altro sovvertimento di piazza San Carlo, il mantra sarà safety & security per ogni evento con moltitudine di gente. Anche se la circolare dell'‘arcangelo G.’ non riguarda direttamente chi partecipa; bisogna sentirsi tutti partecipi, quindi safety & security (e viceversa). A parte gli scherzi, ma non troppo, buona fine e miglior principio da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Noemi Rinaldo a 12 anni avvertì i primi sintomi della sclerosi multipla nella forma RR. Purtroppo si sono manifestati un deficit cognitivo e problemi alla deambulazione. La legge gli ha assegnato 250 euro ogni due mesi, ma fino alla maggiore età. Da allora, l'invalidità deve essere certificata da una commissione medica. Per avere una "pensione" (virgolette d'obbligo) ci vuole almeno il 74%; fatto sta che gli è stato chiesto come stava, Noemi ha risposto: <<Bene>>. L'avesse mai fatto ¦fonte¦... Questa vicenda è accaduta a Scordia, comune in provincia di Catania che secondo il sindaco è uno dei più dissestati della Sicilia. Sei anni fa l'amministrazione comunale voleva riprendersi la casa popolare concessa a suo tempo. Fortunatamente la questione si risolse, ma intanto la malattia è progredita tanto che in certi giorni Noemi è così stanca da non potersi nemmeno alzare. La madre con sacrifici enormi cerca di sostenere la famiglia che non ha più il padre morto anni fa. Quando serve andare a Catania, o la porta la mamma oppure va pagata un'ambulanza della locale Croce. Costoro prima lo facevano gratis, ma poi (testuali parole): «Dobbiamo pagare l'affitto della sede»! Da domani, 1° Gennaio 2018, Camera & Senato non avranno più il tetto agli stipendi e vitalizi. Ma non vale per l'Ars dove il nuovo presidente Miccichè ha deciso che verrà reintrodotto il tetto da 240mila euro [leggi]! Ve la sentite di prometterlo a Noemi, e tutte le altre persone come lei, che non lo farete? Dimostrate di non essere uomini/donne d'immerda.

{legenda frecce e colori}

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