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sabato 31 Ottobre 2015, ore 12:30

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Rieccomi nell'ultimo giorno di questo Ottobre che coincide con la chiusura dell'Expo, fissata per le 17 odierne. Previsioni più che ottimistiche davano 25 milioni di visite; ma poi si volò più basso fissando una "quota 20", milione più milione meno...  L'obbiettivo, se così si vuole definire, sarebbe stato raggiunto con 21,5 milioni di visite. Faccio altresì notare che bisognerebbe contare solo chi materialmente, avendo comprato un biglietto, è passato dai tornelli. Specie nell'ultime settimane, i biglietti venivano venduti a stock a scolaresche (poi "precettate" in gita) e pensionati con "sconti comitiva" a prezzi stracciati; insomma erano come regalati. Tanto per dirne una, un mio compaesano ha 10 dieci biglietti che non sono buoni nemmeno come carta igienica. Ma l'invenduto, visto che i soldi sono stati già "preventivati", chi lo paga? Semplice: noi contribuenti, la cui maggior parte mica è andata... Ora che chiude e viene smontato pezzo per pezzo, che succederà? Insomma, Expoi? Intanto si sono già consumate l'Idi di marzo del ‘Marziano’ (scusate il gioco di parole). Sembrava invulnerabile come gli alieni nel romanzo di Wells. Loro soccombono a causa dei batteri; invece per il ‘marziano a Roma’ è stato fatale un accoltellamento di una persona con 26 nomi oppure l'assalto di ben 26 accoltellatori, ancora non si è capito eheheh. Rimanendo "in tema ufologico", è come se avesse subìto un'adduzione quando il soggetto viene sondato con appunto delle sonde introdotte sotto-la-coda ahi! Piuttosto, chi sarebbe l'energumeno accoltellatore? Vi lascio indovinare: ha un aspetto pingue (più largo che lungo) e manifesta un'irrefrenabile "frenesia esibizionistica" (via selfie, tweet, post); ma sopratutto ha una capacità insuperabile nello sparare bombe eheheh. Ormai la situazione era fuori controllo fra commissari, prefetti-badanti con superpoteri, arresti settimanali, figure di palta, ecc. ecc. A me sembra una storia di mecha [i robottoni giapponesi] che hanno intrattenuto generazioni alla tv nei bei tempi andati. L'eroe — alla guida di un robot — veniva continuamente chiamato a combattere il cattivo di turno; spesso il teatro delle battaglie erano grandi città come Tokio che venivano puntualmente rase al suolo. Il ‘Capo’, stufo dei continui fallimenti, dà un ultimatum allo sgherro di turno. Questi deve vincere oppure sarà soppresso; di solito finisce che muore dopo essersi redento eheheh. La ‘Viola’ ha steccato la gara-verità di domenica 25 con la Roma; è finita con un 1-2 beffardo per vari motivi. I giallorossi sono andati in vantaggio con un eurogol dell'ex Salah, fischiatissimo dal pubblico gigliato. Nel proseguo la Fiorentina ha sfiorato per due volte il pareggio, ma poi è arrivato l'incredibile raddoppio: angolo per i viola, un giocatore perde il contrasto in area di rigore avversaria e così s'innesca un contropiede micidiale dove Gervinho [l'ivoriano con la bandana] si fa tutto il campo e può battere ‘Tata’ in uscita! Comunque i viola prima dell'intervallo hanno insidiato per due volte la porta avversaria. Anche la ripresa è stata ricca di emozioni: lo 0-3 salvato da Bernardeschi sulla linea, lo stesso attaccante carrarese che sfiora il gol, ‘Pepito’ che pure lui va vicino alla rete. Purtroppo nel momento migliore la Fiorentina non è riuscita a marcare pur giocando in dieci per l'espulsione di Salah. Il trequartista egiziano era stato ammonito da Orsato e poi facendo un gesto di stizza si è beccato un altro cartellino giallo e quindi il rosso. Secondo me, l'arbitro vicentino è stato troppo fiscale; magari ha sentito una parola di troppo... Fatto sta che Salah è dovuto uscire fra una selva assordante di urla e fischi. L'orgoglio si è concretizzato a pochi secondi dal fischio finale con la zampata di Babacar. Si vede che porto male quando vado al “Franchi”; nemmeno essere andato in Maratona è servito; mannaggia. La striscia negativa si è così allungata a tre gare: due di campionato, inframezzata da quella di Europa League. Anche l'imbattibilità casalinga si è infranta visto che nelle prime quattro gare casalinghe [vinte] la porta gigliata era rimasta inviolata. Insomma è una sconfitta che fa davvero male. Le prossime gare, una di campionato ed una di Europa League, andrebbero assolutamente vinte. Iniziando da quella di serie A, sarà un impegno casalingo contro una matricola che non potrà essere seguita dai tifosi perchè così ha deciso il Prefetto, su determinazione dell'Osservatorio del menga: Fiorentina(21,terza*)Frosinone(10,quartultimo)4-1servizio filmato"pagelle"alle 12:30 di domani, ottava giornata. * insieme ad altre due squadre. Infine ci sarà la gara di ‘Coppa’ in trasferta: Lech Poznań(4)Fiorentina(3)0-2servizio filmato"pagelle"alle 21:05 di giovedì 5 Novembre, quarta giornata della fase a gironi di EL [in scuro su Sky•diretta su Radio1 e Radio Bruno Toscana, anche streaming]. Nota: le prime due del raggruppamento accedono ai sedicesimi di finale; quindi sarà importante anche il finale di Belenenses(4)–Basilea(6) 0-2. La Pistoiese è reduce da un ‘pareggio ad occhiali’ dove l'uniche vere emozioni si sono avute solo nel primo tempo. Anche stavolta i non molti tifosi presenti al “Melani” hanno visto un calcio di rigore gettato all'ortiche, o meglio parato dal portiere ospite. Siamo a quota tre, tutti falliti in casa, che equivalgono a quattro (potenziali) punti in meno. Sul dischetto per trasformare il sacrosanto penalty (fischiato per sgambetto a Lo Sicco) è andato il neopapa Gianmario Piscitella. Il suo tiro, dopo breve rincorsa, è stato a mezz'altezza però dove il portiere ormai si era gettato [!]. Io sarei per tirare una fucilata nello specchio della porta della serie "butto dentro anche il portiere". Nel proseguo del tempo gli arancioni sono come andati in tilt lasciando spazio agli avversari. Fortunatamente l'arbitro ha annullato un gol a Colombo per motivi davvero misteriosi; poi un ospite coglieva un palo pieno con girata fulminea. La ripresa non l'ho potuta vedere perchè sono andato a Firenze con due mie amici (uno di fede e l'altro viola come me) per vedere la partita che iniziava alle 18. Non mi sono perso nulla perchè la Pistoiese mai ha impegnato il portiere ospite; invece il Tuttocuoio è andato vicino al bersaglio grosso in un paio d'occasioni. Adesso eccovi indicati i prossimi impegni per gli arancioni: in campionato nel derby con i cugini lanieriprecedentifocus: Prato(6,quartultimo)Pistoiese(10,settima)1-0"pagelle"alle 15 di domani, nona giornata ["interventi" su RDP•interventi di O. Bonelli in “Tutto il calcio toscano minuto per minuto” su Radio Bruno Toscana]; poi in settimana ci sarà la gara di ‘Coppa’, un altro derby di sera dopo chissà-quanti-anni: PistoiesePisa0-1eliminataalle 20:30 di mercoledì 4, sedicesimi di finale della Coppa Italia Lega Pro [diretta tv su 50 canalestreaming su sportube]. Regolamento: la gara è "secca", quindi si qualifica chi marca più reti. Se al termine dei 90’ regolamentari il risultato fosse in parità, verrebbero disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. In caso di ulteriore parità si procederà alla battuta dei calci di rigore. Domenica scorsa l'Aglianese ha piazzato la manita; la "vittima" è stata una squadra di Firenze che ha dovuto giocare in dieci per l'espulsione del portiere fin dal 9’. Il rigore conseguente, realizzato a differenza della Pistoiese, è stato quindi il prologo ai gol successivi: un altro nella prima frazione di gioco e tre nella ripresa. La squadra neroverde si conferma capolista con tre punti di vantaggio sul Viaccia. I pratesi sono stati battuti in casa da un redivivo Fucecchio che insegue a quota 10 insieme ad altre tre squadre. Intanto i neroverdi si sono guadagnati la qualificazione agli ottavi di finali della Coppa Toscana di categoria vincendo a Seano. Giovedì sera nel campo vicino alla confluenza della Stella nell'Ombrone (ecco perchè si trova in via bocca di Stella) il primo tempo si era chiuso sull'1-1 (vantaggio ospite di Sardini e pareggio di Niccoli su rigore).  Nella ripresa è venuta una buriana che rendeva il terreno di gioco un acquitrino; i ventidue in campo praticamente hanno giocato a pallanuoto eheheh. A parte le battute, la squadra neroverde — sostenuta da molti al riparo come me ed ovviamente dagli Ultras (imperterriti, e forse briachi, sotto la pioggia a cantare) — è andata di nuovo in vantaggio. Verso la fine, prima Buonsignori sparava altissimo sopra la traversa/nella Stella un calcio di rigore ma poi, all'ultimo tuffo, Canessa realizzava l'1-3. Meno male che così sono stati scongiurati i tempi supplementari. Prossimo impegno di campionato, nell'hinterland fiorentino: Audace Galluzzo(10,quarto*)Aglianese(14,PRIMA)0-1tabellinocronacaalle 14:30 di domani, settima giornatacampo sportivo “Filippo Guidi”; Galluzzo, Firenze. * a pari merito con altre tre squadre. Gli aranciobianco lo scorso sabato sono stati battuti per 4-0 dalla seconda squadra di Vernio. Ma mica è finita: il prossimo, ed imminente, impegno sarà di nuovo in quelle zone con Casa Del Popolo Vaiano(6)Ferruccia(4)2-0tabellino+cronacafra due ore, quinta giornatacampo sportivo; Usella - Cantagallo.  Della "carnevalata" di Halloween non scrivo nulla; però permettetemi di rammaricarmi per domani quando un ‘giorno’ viene di domenica. Saluti, e tanto orrore per stasera, da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Chiara Insidioso Monda era/è una ragazza che dopo il diploma aveva deciso di andare a convivere. Se poi il convivente ha precedenti di droga alle spalle, al padre della ragazza qualche paura viene considerando che la sua unica figlia ha un leggero deficit cognitivo. Ma il 35enne l'ha convinta, anzi plagiata, a vivere in uno scantinato di 15 metri quadrati. Ma non era convivenza facile: urla, minacce e botte per un'insana gelosia; più volte il padre di Chiara, un mio collega [è impiegato alle Poste], ha cercato di sottrarre la figlia da quella sorta di dominio. Anzi era una circonvenzione di incapace e per questo l'uomo era stato denunciato. Infine anche lei non ce la fece più e telefonò al padre per dirgli che voleva tornarsene a casa. Quello che successe in quel sottoscala a Casal Bernocchi il 3 Febbraio 2014 è stato puro orrore: l'uomo ebbe una furiosa esplosione di rabbia per gelosia; essendo un muratore aveva le scarpe antinfortunistiche e così massacrò la ragazza. Oltre a prenderla a calci, gli sbatte la testa al muro e così gli spaccò letteralmente il cranio. I vicini sentirono urla ed un fracasso come se ci fosse un'orda di demoni. In effetti c'era Maurizio Falcioni che pure drogato aveva quasi ucciso una ragazza di 19 anni. Quando la sua rabbia scemò, si rese conto dell'accaduto e chiese aiuto adducendo quelle ferite gravissime ad una caduta [!]. La squadra del 118 portò subito Chiara all'ospedale più vicino, mentre i carabinieri l'arrestarono. Al “Grassi” di Ostia i medici quasi non ci credevano: ferite del genere sono di solito procurate da un incidente automobilistico e non da percosse. Il giorno dopo fu portata al San Camillo per operarla e ridurre l'edema cerebrale; solo il 4 Dicembre [11 mesi dopo] Chiara esce dal coma e passa ad uno stato di minima coscienza (apre gli occhi, segue le voci, qualche volta sorride). Adesso è su una sedia a rotelle e può muovere tre dita di una mano per comunicare; tutto è finito da quel 03.02.2014: la passione per la Lazio, le trasferte accompagnata dal babbo, i film al Multisala di Acilia, il suo bulldog, ecc. ecc. Maurizio Insidioso Monda ogni giorno dopo il lavoro arriva all'istituto Santa Lucia dove prosegue la riabilitazione di Chiara. Intanto al quasi omicida, per motivi a cui si stenta a credere, fu concesso il rito abbreviato che equivale ad uno sconto della pena ed a un processo più corto. Così la condanna del 19.12.2014 invece di 30 anni fu di 20; ma mica finì: l'avvocato difensore presentò appello! Qualche giorno fa è arrivata la sentenza: 16 anni!! La pubblica accusa non sa se andare in Cassazione!!! Al padre di Chiara è venuto un malore quando ha sentito della sentenza. Ma adesso è l'ora di dire basta al rito abbreviato concesso a tutti quelli che lo chiedono. Per i crimini più abietti non ci devono essere né sconti, né abbreviazioni, né favoreggiamenti. Voglio altresì sperare che quando Chiara se ne andrà, fosse anche fra 100 anni, Maurizio Falcioni sia automaticamente imputato per omicidio provocato. Ci sarà verso allora dargli l'ergastolo?  P.P.S.  Chi vuole dare un aiuto può farlo utilizzando la carta Postepay numero 5333 1710 1345 1378 intestata a Maurizio Lazzaro Insidioso Monda, codice fiscale NSD MZL 71P24 H501N.

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news 2015 - IV trimestre

 

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