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sabato 11 Novembre 2017, ore 13:00

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Rieccomi ancora una volta di sabato, proprio per l'estate di San Martino; comunque a detta dei siti di previsioni meteo da lunedì l'Italia vedrà la prima ondata artica: niente-poco-di-meno che Attila... Intanto domenica scorsa in Sicilia si sono svolte l'elezioni che come volevasi dimostrare hanno visto la sconfitta, anzi disfatta, del candidato Pd. Questi con il suo slogan da libro cuore (<<la sfida gentile>>) non entrerà nemmeno nell'Ars; già dagli exit poll di domenica sera si vedeva che non c'era storia; giustamente si è lamentato per essere mandato allo sbaraglio contro Cancellieri e Musumeci. Dopotutto l'ex premier/risegretario ha fatto una campagna elettorale per Micari della durata di sei minuti scarsi eheheh. Il "partito" di Angelino è quasi sparito tanto da restare fuori dall'Ars, il Parlamento della Sicilia che vedrà una maggioranza M5S ed un governatore appoggiato da Lega-Fi-Fdi. Comunque non sarà facile per Musumeci; dopo appena due giorni dal voto è stato posto agli arresti Cateno De Luca, eletto con 5418 preferenze. Lui sbraita da Fb di essere vittima — bontà sua — della magistratura e della Massoneria; ovviamente chiunque è innocente fino al terzo grado di giudizio... Ma si sappia che ha una fedina penale non immacolata come tanti altri "impresentabili" (candidati e poi anche eletti). Invece Genovese junior è immacolato dal punto di vista giudiziario; altrettanto non si può dire per padre, madre e due zii!  P.S. del 23.11.2017  è notizia di oggi che il neoletto 21enne sia indagato per riciclaggio ed evasione. A differenza di Genovese senior, il giovane studente di Giurisprudenza sa da che parte stare: ha la tessera di Fi ed in più conosce di persona <<il Sole che sorge>>. Rampollo di una famiglia [quadretto] che <<hanno fatto solo il bene per Messina>>, ha stravinto nella città dello Stretto con oltre 17mila preferenze. I festeggiamenti sembravano — per l'appunto — da vittoria della Champions; dopotutto Messina è cosa loro... Parlando d'altro, ad Ostia oggi si svolgerà una manifestazione-marcia contro le mafie; parteciperanno in tanti, ma non esponenti del Pd. Ricordo che il comune da loro "governato" è stato commissariato per mafia! ‘Matteo il minore’ ha rilasciato un'intervista davvero ficcante; a suo dire, non partecipano alla manifestazione perchè il M5S sarebbe di destra!! Il pd capitolino mica ha legami con certa gente; anzi il sagace commissario riteneva Carminati incensurato!!! Ma leggete cosa disse il barbuto sinistrorso paracadutato, anzi nominato, in Parlamento nel 2013: <<L'idea di una maggioranza senza Grillo è impensabile>>; quasi da non crederci...Ma ecco come considerava il futuro segretario: <<Renzi è l'ultimo giapponese di una linea che in tutto il mondo è stata abbandonata>> (11.2012). Comunque la sua opinione non era cambiata molto se nel Marzo 2013 spergiurava che sarebbe stata <<una follia>> l'ipotesi che si faceva già allora di Renzi premier. Poi tutti sappiamo quali percorsi ha poi seguito il Matteo di Roma—Prati; vi invito a leggere l'editoriale di Travaglio per conoscere le votazioni di ‘Matteo il minore’: la TAV Torino-Lione SÌ, perchè è di sinistra;decreto Poletti’ idem; ecc. ecc. Insomma ha proprio un bel coraggio a dare patenti di sinistra e destra... In settimana ‘Matteo il Maggiore’/‘don Babbeo’/‘il Bomba’ … è stato ritenuto defunto, ovviamente dal punto di vista politico. Ma mica s'arrende: nel suo pensiero magico vaneggia di una <<coalizione larga>> da 30-40%. Roba da pazzi. Anche un suo ex fan, l'eterno Eugenio Scalfari, gli consiglia una visita dal neurologo; io andrei da un mattaio molto ma di molto bravo eheheh. Adesso chiudo con il consueto link alle foto atlantiche [sabato 4 ÷ venerdì 10].  La Pistoiese nell'ultime due gare ha raccolto un punto, quindi "frutto" di un pareggio (il rocambolesco 3-3 di Pisa) e la sconfitta casalinga (1-2) con il Siena. Partendo dalla prima partita, quella di domenica 5 giocata all'Arena Garibaldi, è stata la Pistoiese ad andare in vantaggio con Zappa al 5’, Mustacci poi pareggiava dopo appena tre minuti; ne passavano altri sei ed i nerazzurri passavano in vantagio con Mannini. Comunque il barbuto centrocampista Regoli pareggiava al 36’ con una sventola dal limite! La ripresa ha visto i nerazzurri andare vicinissimi al vantaggio (palo); gli arancioni avrebbero anche marcato, ma la girata vincente di Ferrari veniva annullata dal sig. Mei di Pesaro per motivi che sa solo lui... Fatto sta che al 40’, pochi attimi dopo il gol buono annullato dall'arbitro, il Pisa andava nuovamente in vantaggio: Masucci mette in area, ma il difensore Minardi di testa regala un assist al bacio per De Vitis junior che batte Zaccagno!! Gli arancioni comunque si sono fatti sotto per agguantare il pareggio: prima Ferrari lo sfiora (paratona del numero 1 locale) e poi al 49’ accade il miracolo... Zaccagno batte l'ennesimo lancio lungo in avanti, stavolta il portiere Petkovic fa la vaccata uscendo a farfalle, la palla capita a Zullo che — spalle alla porta — s'inventa un pallonetto che finisce nella porta sguarnita!!! Immaginate la gioia dei giocatori che sono andati a festeggiare sotto il settore degli ospiti dove c'erano un centinaio di tifosi. Ancora una volta il triplice fischio finale è arrivato senza battere il calcio dal centrocampo perchè il tempo di recupero era terminato. Mi sa che più che zona Cesarini, per convenzione calcistica l'ultimo quarto d'ora, bisognerebbe rinominarla come ‘zona’. Riguardo la durata della zona C. sono un "purista": per me inizia dal minuto 89:30 e finisce con il triplice fischio dell'arbitro. Tralasciando questa mia precisazione, bislacca e quasi maniacale, il punto guadagnato in extremis è platino per il morale e la classifica. Peccato per il gol annullato a Ferrari; ancora non comprende per quale caxxo di motivo l'arbitro l'abbia annullato; mistero. In trasferta gli arancioni hanno conquistato sei punti, anche se la vittoria manca dalla terza giornata; invece il bottino casalingo è migliore: nove punti in cinque gare. Zullo Walter (non Michael) è all'undicesimo gol in carriera; Paolo Regoli ne ha realizzati 24 in nove anni; infine per Claudio Zappa — difensore bresciano classe 1997 — è la prima rete fra i Professionisti. Come se niente fosse, passo alla sfida casalinga di mercoledì 8, secondo turno infrasettimanale. Essendo un giorno feriale, ed avendo il turno pomeridiano-serale, ho dovuto rinunciare alla presenza allo stadio insieme ad Andrea e Lorenzo. Così mi sono visto la gara su sportube, via cellulare; il primo tempo è stato tutto di marca ospite come se il Siena fosse imbufalito per la sconfitta con il Livorno, costata la testa della classifica. La Pistoiese ha evidentemente accusato la gara "ravvicinata"; i giocatori quasi non si riconoscevano: lenti, impacciati, quasi sempre secondi sul pallone. Il meritato vantaggio ospite è arrivato al 40’ quando Campagnacci, pur defilato in area, riceve palla e si gira fulmineo battendo Biagini (il portiere pistoiese doc che ha sostituito Zaccagno, impegnato nell'Under 20). Il portierone pochi attimi prima aveva respinto con una prodezza un colpo di testa ravvicinato. Indiani nella riprese si è deciso per un cambio di giocatore che di modulo: fuori Tartaglione e dentro Vrioni, dal 3-5-2 iniziale al 4-3-3. Il Siena ha però trovato il raddoppio: Rondanini sfugge a Quaranta, mette nel mezzo e Guberti in spaccata fa secco Biagini: 0-2. Finalmente gli arancioni si sono risvegliati dal torpore e hanno reagito: 10', punizione tesa di Zappa che il portiere respinge sui piedi di Ferrari; ‘il Loco’ senza stopparla la spara in porta! Sull'onda dell'entusiasmo, solo una parata miracolosa di Pane ed un salvataggio quasi sulla linea, negano il pareggio. Purtroppo l'azione si è via via spenta dando così possibilità al Siena di controllare e ripartire in contropiede. Indiani ci ha pure messo del suo togliendo Ferrari al 29’ st... Il triplice fischio stavolta non ha seguito un miracolo in ‘zona’; anzi il Siena poteva realizzare l'1-3. C'è poco da fare: la Pistoiese non può giocare a modo due gare nel giro di tre giorni. L'unica nota positiva è il ritorno al gol di Ferrari che non segnava dalla sesta giornata (1-1 su rigore con il Cuneo); ma su azione il digiuno durava dalla seconda, quando realizzò l'1-2 vincente ad Arezzo. Curiosamente, la Pistoiese ha gli stessi punti della scorsa ragione (alla 12ª giornata); c'è da notare che quest'anno le squadre sono 19 e quindi la classifica è più "corta". Infatti il distacco dalla decima posizione, occupata da Lucchese e Piacenza, è di due punti. Avendo scritto anche troppo, ecco la prossima gara: Viterbese Castrense(20,quinta)Pistoiese(15,undicesima*)1-1servizio Tvl│"pagelle"│alle 18:30 di domani, quattordicesima giornata¹ {cronaca di Franco Giorgi su Radio Diffusione Pistoia, anche streaming}. Note: * insieme all'Arezzo, ma in vantaggio nello scontro diretto; ¹riposa l'Olbia. L'Aglianese ha perso in maniera rocambolesca in casa della seconda, la Fortis Juventus; è stata una gara ricca di emozioni dove ci ha messo del suo anche la terna arbitrale... I neroverdi sono andati in vantaggio al 21’ grazie a Raimondo su cross di Tredici; poi la partita si è come "addormentata" fino ai minuti finali del primo tempo: prima sempre Raimondo cicca in mezzo all'area e poi Guidotti impegna il portiere ospite Fedele. Al 51’ accade un primo colpo di scena: Maccagnola dopo aver evitato anche il portiere spara fuori a porta sguarnita! Gol sbagliato, gol subìto: al 52’ Biondi abbatte Guidotti in area; è rigore. Ovviamente il giocatore borghigiano realizza: 1-1!! La gara prosegue fino al 69’ quando arriva il "sorpasso": Guidotti tira, la difesa respinge ma Iarrusso piazza il 2-1!!! La batosta scuote i neroverdi che riescono a pareggiare al 75’ con Zuccarelli, ma l'arbitro annulla su segnalazione di fuorigioco da parte dell'assistente Magherini o Toska di Prato. All'81’ Serotti s'inventa il 3-1 con un sinistro all'incrocio dove Fedele non può arrivarci... Ma nei cinque minuti di recupero i neroverdi riescono quasi a compiere l'impresa: prima Zuccarelli realizza di testa al 91’ e poi all'ultimo secondo il portiere Giona Fedele, salito anche lui su azione d'angolo, spara un tiro a botta sicura che viene respinto da un difensore!!!! Questa sconfitta, la prima in trasferta e seconda stagionale, non "fa male" più di tanto alla classifica visto il rovescio interno della Sinalunghese ed il pareggio della Sestese. I neroverdi comunque scendono al quarto posto, sorpassati dal Porta Romana. La nuova capolista è la Fortis che ha quattro punti di vantaggio sui neroverdi; intanto arranca la Sinalunghese seconda che ha perso in casa contro la sorprendente Zenith Audax. Avendo scritto anche troppo, chiudo indicando la prossima gara casalinga che vedrà ospitare una ‘nobile decaduta’: Aglianese(20,quarta)Valdarno Fc*(14,ottava**)0-1cronaca e tabellinoalle 14:30 di domani, undicesima giornata [tabellini]. * una gara in meno; ** insieme ad un'altra squadra. La Ferruccia nell'ultime due giornate ha raccolto tre punti e quindi i conti sono presto fatti: prima (sabato 28 Ottobre) un 2-1 in casa dei Giovani Granata Monsummano e poi (sabato 4) un 1-0 con la Ligacutiglianese. La prima gara ha visto i grigioarancio andare sotto per un tiro non trattenuto dal portiere De Marcus. I locali hanno continuato ad attaccare sfiorando il 2-0 con un salvataggio sulla linea ad opera di un giocatore ospite. Ancora una volta è stata rispettata una legge del calcio (gol sbagliato gol subìto): all'ultimo minuto, su un tiro dalla distanza, Gorgeri si trova davanti al portiere dei locali Quilici e lo trafigge! La ripresa vede i granata tenere palla, ma gli ospiti non disdegnano rapidi contropiedi; al 30’ Sfienti batte una punizione in modo magistrale, palla sul palo e Barsotti sulla ribattuta realizza. Ma è in fuorigioco e l'arbitro annulla prontamente. Però il gol dei locali è solo rimandato perchè in zona Cesarini i Giovani Granata tornano in vantaggio: da una punizione laterale, la palla arriva a Barsotti che con un preciso colpo di testa batte De Marcus. I restanti minuti di gioco, e quelli di recupero, vedono solo i locali sfiorare il 3-1 in contropiede. Ancora una volta la Ferruccia subisce nel finale: con il Margine Coperta in casa beccò l'1-3 mentre tentava di pareggiare con la capolista; invece questo 2-1 ha negato un punto che poteva starci. Peccato davvero. Adesso salterei alla successiva gara casalinga con la Ligacutiglianese; fin dall'inizio si è visto una certa superiorità dei locali (in maglia arancione e pantaloncini neri invece della bislacca tenuta aranciogrigia). Il portiere montanino Di Chiara è stato salvato dal palo, ma poi al 26’ niente ha potuto su Fossi che realizzava da azione d'angolo. Anche la ripresa vedeva lo stesso canovaccio: Ferruccia che tiene il pallino del gioco e Ligacutiglianese pronta a ripartire senza però rendersi particolarmente pericolosa. L'occasione più ghiotta per il raddoppio è il rigore concesso dal sig. Mancini di Pistoia; ma un giocatore ferrucciano se lo fa parare! Comunque i ragazzi di Allori sono riusciti a portare a casa la preziosa vittoria che vale l'ottavo posto in classifica. Era dalla terza giornata che mancava il successo (2-0 al Sarripoli); inoltre viene in qualche modo "vendicata" l'eliminazione dalla Coppa provinciale ad opera della Ligacutiglianese. Ricordo che i montanini vinsero l'andata in rimonta per 2-1 e poi riuscirono ad impattare 0-0 nel ritorno. Adesso dopo aver scritto anche troppo, ecco le prossime gare; prima ci sarà un derby con una squadra cittadina: San Piero(7,undicesimo)Ferruccia(10,ottava*)0-0tabellino e cronacaalle 14:30 di oggi, nona giornata¹campo Sussidiario-2 “Fiorello Franchi”; San Piero, Agliana. Poi ancora fra le "mura amiche" una sfida alla matricola fanalino di coda: Ferruccia(11,ottava)we love 24(1,ultimo)4-0tabellino e cronacaalle 14:30 di sabato 18, decima giornata²Sussidiario-2 “Fiorello Franchi”. * a pari punti con un'altra squadra, ma in svantaggio nello scontro diretto; ¹riposa il Valenzatico; ²riposano i Giovani Granata Monsummano.  Passate un buon fine settimana da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  L'eliminazione della Nazionale italiana dai prossimi mondiali di calcio ad opera della Svezia dovrebbe far riflettere i dinosauri, passacarte, intrallazzatori, gattopardi che gravitano nella stanza dei bottoni del calcio, ma anche dello sport italiano. Vi basta sapere che 23 federazioni sportive, su 44, hanno chiuso il 2016 in rosso; l'unica certezza è che tali debiti li pagheremo noi contribuenti. Permettetemi di riportare due frasi di certa gentaglia gente che "riassume" lo stato dell'Italia sportiva: <<Le questioni di accoglienza sono un conto, le questioni del gioco sono un altro. L’Inghilterra individua i soggetti che entrano, se hanno professionalità per farli giocare . Noi, invece, diciamo che Opti Poba — dice inventando un nome- è venuto qua, che prima mangiava le banane, adesso gioca titolare nella Lazio. E va bene così. In Inghilterra deve dimostrare il suo curriculum e il suo pedigree>> [leggere e vedere per credere]; << … Dove spero di venirle a dare qualche dispiacere … >> [idem]. Quest'ultimo personaggio si è dimostrato un vero e proprio "re Mida all'invece"/re Merda della serie ciò che tocca diventa merda. Basta leggere come ha portato bene in occasione dell'Olimpiadi di Rio. Forse ce li meritiamo perchè li votiamo e quindi mal voluto non è mai troppo.

 P.S. del 20.11.2017  Carlo Tavecchio si è dimesso da presidente della Figc.

{legenda frecce e colori}

news 2017 - IV trimestre

 

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