◄─ 03.06.'11

giovedì 16 Giugno 2011, ore 23:55

  30.06.'11 ─►

per una visualizzazione ottimale usate Firefox

Rieccomi preciso come sempre con solo un giorno, quasi due, sulla data prevista. Come è andata in queste due settimane? Avete votato? Ma perchè non mi faccio un po' gli affari mia eheheh? Ieri l'avete vista la ‘Luna? Quanti accidenti avete mandato a Poste Italiane e ad i miei colleghi/ghe agli sportelli per il blocco dei primi giorni del mese? Dice che il nuovo mainframe dell'IBM, cioè il "cervellone" nel centro elettronico di Roma, si sia piantato. Gli uffici che erano collegati con il nuovo sistema sono così rimasti offline e quindi sono tornati ai tempi delle Regie Poste... Comunque l'Azienda sta provvedendo a rimborsare gli utenti per i disagi arrecati; visto che non siamo tutti vagabondi e avanzi di galera eheheh? Invece gente come Franco Battaglia, chi l'ha sciolta? Senti Nini, mica siamo riportati dalla piena che credono alle tue boiate: «L'eolico e il fotovoltaico sono una colossale truffa», «Fugushima aiuterà la ripresa nucleare» o «L'uomo non c'entra nulla con il riscaldamento globale»! Visto l'esito dei referendum, almeno per cinque anni (ma anche cento), non voglio più sentire parlare di energia nucleare e privatizzazione dell'acqua. Ce la faranno a mettersi il cuore in pace quei fan dell'atomo tipo il prof. Battaglia, ‘Chicco′ Testa o Veronesi? Passando all'immediato presente, a quanti miliardi ammonterà la prossima, ed inevitabile, ‘manovra′? Tre? Quarantasei o settanta miliardi? chi offre di più? Date retta ad un bischero: tagliate il numero dei parlamentari. Lo so che è demagogia, ma lo vogliamo fare prima o poi? tanto costoro sono come i ‘ladri di Pisa′. Preciso che non li voglio  accusare di furto, sia mai; solo che questo modo di dire toscano riassume l'andazzo della politica italica eheheh. Le novità sul sito sono davvero poche; infatti a parte l'"ordinaria manutenzione" di tutti i giorni c'è pochissimo da segnalare.  Fino a qualche giorno fa nella pagina 'una_foto_una_storia2011' c'era una foto sulponte aereo per Berlinoche le forze aeree alleate intrapresero dal 24.06.1948 quando l'Urss bloccò il transito ai tre settori occupati da americani, inglesi e francesi a Berlino Ovest. Se non era per quel ponte aereo chissà quante persone sarebbero morte visto che erano completamente circondate dai sovietici; anche se il ‘Muro sarebbe stato costruito nel 1961, la Berlino occidentale rimaneva una enclave all'interno della Germania orientale dove i confini venivano attentamente sorvegliati dai militari sovietici e dalla polizia locale. Tornando a noi, ho preferito mettere al posto di questa immagine quella che riguarda l'incidente dove trent'anni fa moriva Rino Gaetano. Si vede una macchina (una Volvo 343) distrutta con intorno dei vigili del fuoco; era la prima mattina del 2 Giugno 1981. Nacque una leggenda metropolitana che l'attore fosse stato rifiutato da diversi ospedali cittadini come il protagonista della sua sua canzone La ballata di Renzo”. Lì il protagonista, ferito in un incidente, passa di ospedale in ospedale fino a morire. Andò così nella realtà: verso le tre e mezza, a poche centinaia di metri da casa sulla Nomentana, la Volvo 343 sbandò e finì contromano su un camion Fiat 650D. A detta dell'autista del pesante mezzo, il guidatore si era accasciato e poi ripreso solo un attimo prima dello schianto. Estratto in condizioni gravissime fu trasportato al vicino Policlinico “Umberto I”. Alle 04:15 arrivò al pronto soccorso in stato di coma con midriasi (quindi profondo o peggio irreversibile), schiacciamento del torace (per l'urto sul volante) e sopratutto frattura della base cranica (causata dall'aver sfondato il parabrezza con la testa). Dopo averlo stabilizzato, il personale cercò — per scrupolo — un posto in neurochirurgia d'urgenza. Il Policlinico purtroppo non aveva questo reparto poiché il suo allestimento era bloccato da mesi per un ricorso al Tar! Furono contattati i cinque ospedali cittadini dotati di un reparto di neurochirurgia d'urgenza: il Policlinico “Gemelli”, il San Filippo Neri, il San Giovanni, il Cto alla Garbatella ed il San Camillo. Purtroppo non fu trovato un posto libero. Comunque sia, per le gravissime condizioni poco sarebbe cambiato; infatti il decesso arrivò alle sei. Per saperne di più, cliccate sulla prima immagine di Giugno nella pagina 'una_foto_una_storia2011'; oppure leggete ciò che è scritto in questi link: 1, 2, 3 (trascrizione dell'interrogazione parlamentare), 4 (trascrizione dell'articolo apparso all'indomani sul Messaggero). Tornando a Rino, verso le sei si spense senza aver ripreso conoscenza e da allora è entrato nel mito con le sue canzoni dai testi attualissimi, surreali e sferzanti.  L'altra foto che ho aggiunto riguarda una vicenda accaduta nemmeno una settimana dopo in un paese vicino Frascati: Vermicino. Forse da quel Giugno 1981, quando il piccolo Alfredo Rampi compì la sua via crucis decine di metri sotto terra, la televisione non è stata più la stessa. Indubbiamente quella vicenda ebbe grande clamore e ancora oggi la ricordo anche se sono passati così tanti anni. Vi invito a visitare il sito del centro ”Alfredo Rampi”. Ad un mese esatto dal gran giorno di Dawn stanno giungendo immagini sempre più definite. Ad inizio Maggio il pianetoide era solo un puntino luminoso nello spazio, adesso s'incominciano ad intravedere particolari della superficie. Finora le migliori immagini erano quelle del telescopio spaziale Hubble, riprese nel Maggio 2007 da 170 milioni di km! Intanto mercoledì 1 la navicella ha ripreso una ventina d'immagini da circa 483.000 km. Gli scienziati del JPL "collegandole ad anello" hanno ottenuto un video. Questi copre mezz'ora d'esposizione ottica e circa 30° di rotazione di Vesta. Ricordo che l'asteroide ha un diametro medio di 529 km e ruota intorno al suo asse in 5,34 ore. L'ultimo mission status è di mercoledì 8: Dawn era a 350.000 km e si avvicinava all'asteroide con una velocità relativa di 190 m/s [684 km/h]. Per continuare a seguire la missione con aggiornamenti brevi vi suggerisco questa sezione del sito ufficiale. Invece per news più particolareggiate, con immagini e schemi, date un'occhiata a quest'altra sezione. | I tecnici del JPL hanno da tempo terminato l'assemblaggio del rover MSL/Curiosity; adesso stanno facendo dei test per l'"imballaggio" e il trasporto — ovviamente con un cargo — al Kennedy Space Center in Florida. Questa delicata fase della missione è prevista entro fine mese. Date un'occhiata a queste immagini dell'imponente robottone con i tecnici in tuta come se fossero dei chirurgi.  Dell'ennesimo scandalo calcistico, quello delle scommesse, voglio subito mettere le cose in chiaro: non essendoci intercettazioni di qualunque tipo fra tesserati della Fiorentina significa che niente può accadere. Quegli esagitati delle scommesse, Doni & company, hanno parlato di un "accordo" su Fiorentina-Roma dello scorso Marzo per l'over, cioè più di tre gol [finì 2-2]. Ma sono solo voci, millanterie, illazioni, supposizioni, insomma non c'è la cosiddetta prova provata come invece per ‘Calciopoli’. Allora i Della Valle s'incontrarono con il dirigente federale Mazzini; inoltre furono registrate delle conversazioni telefoniche quantomeno dubbie che l'ineffabile procuratore Palazzi utilizzò per il "processo sportivo" [le virgolette sono d'obbligo]. A proposito di processi e pallone, processo enale al tribunale di Napoli si sta avviando alla sua conclusione dopo un lustro dai fatti. Il pm ha chiesto per i Della Valle, rispettivamente Diego e Andrea, 24 e 22 mesi di reclusione! Mi sorprende che si chiedano pene così importanti per una presunta combine calcistica quando la bancarotta o il falso in bilancio sono depenalizzati da un dì. Ma dopotutto questo è il Belpaese... Ovviamente anche se gli imputati fossero condannati non andrebbero in galera; però i Della Valle brothers sono molto indispettiti. Così sono mesi che il cda della Fiorentina dovrebbe riunirsi e intanto si trascinano i tormentoni della ‘Cittadella′, dei campini, della comunicazione quasi nulla o contraddittoria da parte della proprietà, del presunto "disimpegno" nelle sessioni di calciomercato e chi ne ha più ne metta. Intanto lunedì 6 si è giocato Fiorentina-Atalanta, quarto di finale per lo scudetto del campionato Primavera. La gara doveva essere disputata nel pomeriggio di domenica, ma a Lucca era venuto giù il finimondo. I 90’ regolamentari si erano chiusi sull'1-1, ma poi nei supplementari è successo di tutto con i gigliati in dieci: 2-1 per gli orobici, 2-2, 2-3 dei viola e 3-3 all'ultimo secondo del secondo tempo supplementare. Ai rigori il portiere Seculin è stato protagonista con due parate e quindi i giovani gigliati sono approdati alle semifinali Permettetemi adesso di aprire un inciso sulla decisione presa dalla questura di Lucca dopo gli incidenti in Fiorentina-Atalanta: 45 daspo per fumogeni, <<situazione di tensione e pericolo>>, <<scoppio di un petardo>>, <<esposto striscioni non autorizzati>>!  P.S. dell'08.09.2011  il Tar della Toscana ha sospeso il daspo a 36 tifosi che avevano presentato ricorso. Motivo della decisione del Tar? nei provvedimenti mancavano le singole responsabilità. La sospensione sarà valida fino al 04.12.2012 quando ci sarà l'udienza nel merito. I 36 tifosi potranno tornare allo stadio per Fiorentina-Bologna di domenica 11 Settembre. Avendo sentito la radiocronaca posso dire che, a parte la classica antipatia fra le due tifoserie, non è accaduto niente di penalmente perseguibile. Insomma è un qualcosa di fuori dal mondo, inaudito, assurdo anche perchè oltre la beffa c'è pure il "danno" per quei tifosi che dovranno firmare nei giorni di partita. Ormai da tempo in Italia si è perso il senso della misura e sopratutto della proporzionalità della pena: se si danno 45 daspo per gli "incidenti" di Lucca, cosa avrebbero dovuto fare per quelli di Pistoia in occasione dell'altra semifinale Roma-Genoa? Solo per dare un'idea, fra le forze dell'ordine, un pugno di poliziotti, si sono registrati ben 9 feriti! Una masnada di teppisti, in decine armati di mazze e sassi, hanno assalito i celerini solo perchè gli era impedito di scontrarsi con i "rivali" genoani ¦comunicato Sap Pistoia¦. Volete sapere quanti daspo sono stati emessi? zero, a meno che il questore di Pistoia non tenga segreto il numero. Ma dico io: ma che hanno perso 'i capo? Si danno 45 daspo a Lucca per fumogeni e petardi ed invece a Pistoia si lascia una dozzina di poliziotti a badare tifoserie rivali da sempre? Propongo la medaglia e tutte l'indennità del caso a quegli eroi che hanno impedito che la situazione degenerasse; ricordo che si trattava di una gara fra squadre Primavera e non Iran-Iraq. Invece per i dirigenti, e anche quelli più "alti" in grado, che sicuramente hanno preso certe decisioni a tavolino, gli ci vorrebbe... una stupenda domenica allo stadio come celerino. Se questo sito dovesse stiacciato oppure la Digos mi facesse visita alle sei del mattino portate i miei saluti a Maroni eheheh. Sperando di non subire conseguenze, dirette o indirette, passerei alla semifinale dello scudetto Primavera fra Fiorentina e Varese di giovedì 9. La gara si è giocata di sera al “Marcello Melani” contro la squadra rivelazione che nei quarti aveva asfaltato la Juve. Ancora una volta i giovani sono andati sotto dopo pochi minuti, ma poi i pari età varesotti si sono fatti prendere dal nervosismo rimanendo prima in dieci e poi in nove. Solo al 92’ dopo n occasioni sprecate Carraro metteva all'incrocio il pallone del pareggio! Al sesto del primo tempo supplementari il Varese è rimasto addirittura in otto chiudendosi ancora di più. La Fiorentina ci ha provato ma aveva ancora sulla gambe i 120’ con l'Atalanta... Così ancora una volta si è ricorsi alla lotteria dei calci di rigore: purtroppo li hanno sbagliati Iemmello (FUORI sul 3-3) e Seferovic (ALTO sul 6-5). Venerdì 10 Andrea Della Valle ha parlato in conferenza stampa come non faceva da tempo immemorabile. Ricordo che dal 24.09.2009 non è più presidente della Fiorentina; ufficialmente gli è rimasta la carica di presidente onorario. Non potendo — e volendo — riassumere ciò che ha detto, mi è piaciuta la sua voglia di ripartire <<tutti insieme con entusiasmo>> per il raduno di metà Luglio. Nei giorni successivi la questione Montolivo si è tinta di nerazzurro; l'esterno bergamasco ormai non nasconde di voler lasciare Firenze per magari approdare a Milano. Sembra che i dirigenti chiedano 12 milioni di euro, mentre i "colleghi" offrono massimo 10; dopotutto metà dell'ultima stagione è trascorsa fra il trascinarsi su una caviglia e la riabilitazione dopo l'operazione. Per l'altra metà ha fatto vedere dei lampi, ma troppo spesso ha svolto il suo consueto compitino da seino. Inoltre nell'ultima gare sembrava proprio che giocasse quasi per fare un piacere e questo non va bene perchè chi indossa la fascia di capitano deve uscire dal campo doppiamente sudato e dare tutto per la maglia. Al momento la situazione è questa: lui vuole andare via e con il cavolo che rinnova il contratto in scadenza il 30.06.'12. La Fiorentina così gli sta facendo il piacere di cercargli una sistemazione però al prezzo che ritiene congruo. L'Inter e il Milan, che si erano fatti avanti, ovviamente adesso nicchiano... Infatti nella sessione invernale del calciomercato l'ex capitano bergamasco ha la possibilità di andarsene a parametro zero, quindi senza che la società incassi un euro. Infine ecco qualche ultima notizia: Angelo Palombo potrebbe essere il naturale sostituto di Montolivo, sembra che Corvino abbia già presentato un'offerta; Gaetano D'Agostino vuole rimanere in viola anche nella prossima stagione, i dirigenti gigliati e friulani dovranno discuterne; sulle tracce di Mutu ci sarebbe, oltre allo spasimante Cesena, anche il Genoa. IAdesso è davvero tutto, vediamo che succederà nell'allegra famigliola da oggi a fine mese... Riguardo il calciomercato della Pistoiese, per la settimana dal fine Maggio ad inizio Giugno, non è accaduto nulla... di ufficiale. Su questo articolo, uscito sul Tirreno di sabato 4, ci sarebbe scritto molto; ma ormai lo sapete che preferisco parlare di notizie ufficiali tipo Tizio con la maglia al collo oppure Caio che saluta gli ex compagni. Intanto è svanito il primo "sogno estivo": Giuseppe Genchi |scheda|, bomber con 19 gol fra campionato e Coppa, rimane all'Ancona. Dopo aver incassato questo rifiuto in una trattativa che andava avanti da un po', Bargagna & company sarebbero sulle tracce di Corrado Colombo. L'ex dopo la sua stagione a La Spezia è in vacanza e sembra che sia interessato a giocare nella squadra della sua città d'azione visto che abita stabilmente a Pistoia. Da lunedì 13 dovevano iniziare i colloqui con i giocatori della rosa per prolungare il contratto in vista della prossima stagione in serie D oppure ognuno per la sua strada; ho usato l'imperfetto perchè all'alba di martedì 14 la guardia di Finanza di Roma, coordinata dalla Procura della Repubblica capitolina, ha eseguito 46 ordini di custodia cautelare nell'ambito della maxi-operazione ‘Fuori tutto′ e fra gli arrestati c'è pure Orazio Ferrari ¦fonte¦! Il presidente della Pistoiese è indagato quale titolare del gruppo immobiliare Roscer di Prato; fra gli arrestati compare anche Andrea Baldi che con Ferrari rilevò la società nell'estate 1996 e dopo una travagliatissima stagione (tre allenatori — di cui il compianto Catuzzi — e salvezza nel playout con il Novara) lascerà a Bozzi che poi riuscirà ad iscrivere la squadra per il rotto della cuffia... Che dire di questa mazzata? Sarà la magistratura a stabilire l'entità dei reati contestati a vario titolo: associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta, riciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, appropriazione indebita; intanto Ferrari è agli arresti domiciliari. Intanto la società ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale afferma la sua vicinanza e il massimo sostegno al Presidente Orazio Ferrari, fiduciosa nella Magistratura che farà chiarezza sulla vicenda e conferma che i lavori per la prossima stagione sportiva stanno andando avanti e che si sono avviate le trattative per i giocatori della Prima Squadra. Io vorrei solo dire che dopo la morte di Anselmo Fagni, alla Pistoiese non è più capitato un presidente a garbo... Dopo quasi un paio di mesi torno a parlare di Aglianese, che tanto per cambiare, naviga in pessime acque... Infatti Paolo Guarducci, che non sapevo fosse ancora presidente, si è ri-dimesso. Ricordo che nel Luglio 2010 lo fece una prima volta e fortuna volle che Antonio Scatizzi e Antonio Pieri rilevarono la società permettendo l'iscrizione al campionato di Prima categoria.  P.S. del 24.06.2011  ieri Antonio Scatizzi e Antonio Pieri hanno annunciato di aver lasciato la società. Sembra che Guarducci si sia dimesso perchè è fallito il suo progetto di fusione con il Santabarbara, l'altra società calcistica cittadina. Secondo l'ex presidente, mettendo insieme le forze si poteva costruire una nuova società che avrebbe puntato ad obbiettivi più ambiziosi e consoni (ricordo che fino al 2005 la Aglianese era in C2). Dice che la presenza di alcuni dirigenti del settore giovanile e divergenze nel consiglio dell'Aglianese abbiano sdegnato il presidente del Santabarbara, Pasquale Ermini. Guarducci non ritenendo che ci siano <<i presupposti per continuare>> ha già mandato la lettera di dimissioni in Federazione. Peccato perchè l'ex presidente era nella società neroverde dal 1982 e per ben tre volte l'aveva ripresa da tre fallimenti; per ulteriori notizie potete dare un'occhiata a questo articolo uscito ieri sul Tirreno. Secondo lo statuto societario il consiglio della prima squadra si riunirà con quello del settore giovanile per nominare un nuovo presidente. Comunque vada la mia città ha un bel numero di società di calcio, esclusi i settori giovanili: Aglianese e Santabarbara in Prima categoria; Amici Miei in Seconda c.; Atletico Spedalino, San Piero e Tc Agliana in Terza c.; Real Aglianese nel campionato di serie C femminile ed infine Spedalino e Le Querci nella Uisp di Pistoia. Ci si becca a fine mese, sicuro come il Vangelo; saluti e in bocca al lupo per i/le maturandi/e da Raffaele.

 "P.S."  Dei tre poligoni militari, due sono in Sardegna; il più grande è quello di Salto di Quirra in provincia dell'Ogliastra, per intendersi nella zona centro-orientale dell'isola sul Tirreno. Il PISQ è ubicato sul complesso di grotte tra i più sviluppati d'Italia: quello del Is Angurtidorgius. Lì ci vivono, anzi vivrebbero, specie uniche e minacciate d'estinzione come il tritone sardo ed il geotritone imperiale. Curiosamente alcune grotte hanno subìto dei crolli ed infiltrazioni d'acqua tra gli strati minerali; ma guarda te... Parlando adesso dei cristiani che lavorano al PISQ, e abitano nel circondario, ci sono percentuali di tumori (specie al sistema linfatico) molto ma molto sospette; sembra che il 65% dei pastori sia malato di leucemia o altri tipi di tumori. Inoltre gli animali hanno sviluppato deformità stile Chernobyl, specie gli agnellini; per di più risultano contaminate da metalli tipici di un poligono. Ovviamente anche gli esseri umani hanno respirato un cocktail a base di uranio impoverito, fosforonanoparticelle. Ormai si parla di una vera e propria sindrome di Quirra′. La procura della Repubblica di Lanusei, ipotizzando i reati di disastro ambientale e omicidio volontario, ha posto sotto sequestro l'intera <<area terrestre>> concedendo il <<prosieguo delle sole operazioni militari>> ¦decreto di sequestro preventivo¦. L'indagini stanno faticosamente proseguendo; forse verranno riesumate le salme dei pastori morti di tumore negli ultimi venti anni. Intanto la parola d'ordine della Difesa, vedi il suo Piano di Comunicazione elaborato dallo Stato maggiore — è minimizzare/neutralizzare il danno d'immagine derivante da notizie non supportate da dati oggettivi. Inoltre il personale incaricato alla comunicazione deve utilizzare una serie di "note di linguaggio" stile censura militare nelle guerre sporche. Qualche mese fa Walter Mura, sindaco di Perdasdefogu (la città più vicina al poligono), è sceso in campo a favore di questa <<realtà d’eccellenza in campo europeo>> ¦fonte¦. Personalmente comprendo, anche se non condivido, questa sua presa di posizione; ma quella espressa qualche giorno fa dall'ineffabile tuttologo Umberto Veronesi mi fa cascare i cosiddetti. Come può dire che «L’uranio impoverito non fa niente. Sono radiazioni alfa, con un range di un decimo di millimetro: uno se lo può anche mettere in tasca. Non è pericoloso». È un fisico nucleare? un esperto in materia? Come può un medico — che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta e la ricerca al cancro — dire tale bestialità? Forse Veronesi ha qualche interesse da difendere?

 P.S.-2  Lo scorso Maggio dal Dipartimento della Pubblica sicurezza del Viminale è partita una circolare a nove questure (fra cui Milano e Napoli) in cui si richiedeva la restituzione di 57 <<sottocamicia>>, cioè giubbotti antiproiettile più leggeri che permettono una libertà di movimento impensabile con le "vecchie" corazze. Chi può, se li compra al modico prezzo di seicento euro; dopotutto poliziotti/e sono abituati ad le trasferte, portarsi i pc da casa, tenersi la tenuta invernale fino al 21 Giugno ecc. ecc. Ma quale è il motivo di questa richiesta? I giubbotti devono essere destinati ad altri servizi; ma quali? Ufficialmente non è dato a sapersi, ufficiosamente alla scorta dei nuovi sottosegretari secondo quanto ipotizzato da qualcuno nei sindacati di polizia; dopotutto l'ultima infornata si è avuta il 5 Maggio... Faccio altresì notare che il 70% dei vecchi giubbotti è pure scaduto: quindi chi va in servizio "corrazzato" deve sperare anche nella cattiva mira dei malviventi. La questura di Verona in seguito alle proteste ha fatto desistere il Viminale nel ritirare i sei <<sottocamicia>> a disposizione di circa 250 agenti. Ma la consolazione è magra: quando quelli nuovi verranno distribuiti, ovviamente a miccino, alla questura "ribelle" gliene toccheranno punti ...

 P.S.-3  La legge n. 122/'10 continua a fare parlare di sé: fra le varie misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica dispone, anzi impone, a chi ha maturato i requisiti per andare in pensione di attendere la successiva "finestra d'uscita" che si apre dopo 12 mesi. I minatori del Sulcis-Iglesiente dal 1960 per legge usufruiscono di una gestione speciale di previdenza; questo serviva a concedere ai propri iscritti una pensione anticipata visto il lavoro usurante. Finora bastavano 15 anni di contributi per accedere alla pensione, dal mese successivo al compimento del diritto. Fatto sta che ad una decina di minatori andati in pensione quest'anno, oppure in lista di mobilità per l'accompagnamento alla stessa, l'Inps ha spedito una bella letterina: il "congedo" dal lavoro non è valido perchè pure i minatori sono soggetti alle forche caudine delle legge 122 [!]. In più, l'ente nazionale di previdenza ha richiesto le somme già percepite <<indebitamente>> [!!]. Per chi era/è in mobilità la beffa è doppia: né pensione né assegno di mobilità [!!!]. Fateci caso: la stragrande maggioranza del leggi nascondono dei particolari della serie il diavolo si nasconde nei dettagli.

{legenda frecce e colori}

ARCHIVIO GENERALE

 

 HOME PAGE