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mercoledì 26 Gennaio 2011, ore 23:55

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Come promesso eccomi qua dopo dieci giorni esatti: avete fatto benedire i vostri animali — d'affezione e non — visto che il 17 (un lunedì) era sant'Antonio abate? Ve lo devo ricordare io una ricorrenza ormai passata? Dite un po': le primarie sono primarie? vanno rifatte se il risultato non piace a chi l'ha "perse"? Ma intanto ‘il Colle′ monita ed invita a dire no ai <<conflitti istituzionali>> e agli <<strappi mediatici>>; inoltre <<bisogna scongiurare esasperazioni e tensioni>> che <<aggravano il turbamento>>. Ma intanto ricordate che bisogna <<forzare la crescita che è troppo inferiore alle nostre ambizioni>> ed <<occorre andare più lontano, avere più ambizione in un momento caratterizzato da tante difficoltà e tensioni>>. Ma perdiana <<basta con i moralismi intermittenti>>! Perchè <<si respira un evidente disagio morale>> e in più <<si esibiscono squarci di stili non compatibili con la sobrietà e la correttezza>> Infine, ed ho davvero finito, <<è necessario fare chiarezza in modo sollecito e nelle sedi appropriate dando ascolto alla voce che chiede efficacia senza avventurismi>>. Ci avete capito qualcosa? Intanto un parlamentare in un'intervista ha ribadito che «Il vostro parlare sia sì sì, no no, il resto viene dal maligno» [Discorso della Montagna]. Se questo valesse per i dirigenti di un certo partito — che ha più correnti di un oceano in tempesta — allora questi sarebbero quasi tutti invasati. Dopo il consueto prologo, sempre più bislacco, eccoci alle novità del sito che a dire il vero sarebbero solo delle intenzioni. Non volendovi rovinare la sorpresa, ve le celo e quindi le vedrete quando saranno realizzate (fra una settimana, un mese o un anno); chi lo sa? Di tempo libero ne ho abbastanza, ma non sto mica sempre al computer; inoltre ‘Kappa′ Gabriele, grazie al quale non potrei implementare le mie idee insane, non può avere sempre il portamento d'animo giusto eheheh. A parte gli scherzi, bisogna prima che io e Gabriele valutiamo la loro fattibilità. Mica siamo come certi politici in campagna elettorale, che promettono mari e monti e poi se sono eletti vi vanno in tasca (per non dire altro)... Intanto come ad ogni inizio d'anno gli archivi delle news, quindi anche quelli per le news d'astronautica, sono stati modificati per contenere anche quelle del 2011. Non vi sto ad elencare ciò che ho fatto perchè sarebbe noioso; aggiungo che a fine mese l'"ampliamento" dovrà essere esteso anche alle pagine di: aforismi, ultime frasi", ultime parole famose, do i numeri, aggiornamenti. Il telescopio spaziale WISE con i suoi "occhi" nell'infrarosso ha scoperto una stella che sta letteralmente arando la polvere nello spazio in cui si sfreccia all'incredibile velocità di 24 km/s (86.400 km/h)! L'astro in questione, Zeta Ophiuchi, una supergigante, milioni di anni fa orbitava intorno ad una stella ancora più massiccia; poi quando questa esplose come supernova, ζ Ophiuchi venne sparata via come un proiettile. Se date un'occhiata a questa immagine nell'infrarosso, noterete la stella come un punto nell'onda d'urto a forma d'arco. Durante il suo tragitto, i venti solari molto violenti spingono il gas e la polvere sui lati; la materia nell'arco è così densa da illuminarsi nell'infrarosso. L'effetto è simile a quello di una barca che accelerando sull'acqua spinge l'onda davanti a se. Ovviamente ad occhio nudo non si può notare lo straordinario effetto di questa stella lontana 458 a.l., molto massiccia (20 M), grande (6 R), luminosa (68.000 L) e calda (18.500° C in superficie). / Finalmente Stardust ha inviato le prime immagini della cometa Tempel ¦fonte¦; ricordo che la sonda transiterà ad appena 200 km di distanza il prossimo 15 Febbraio, esattamente alle 04:37 SCET/UT cioè le 20:37 PST del 14. La NC [Navigation Camera] le ha riprese martedì 18 e mercoledì 19 quando l'astro chiomato era lontano 26-25 milioni di km. Vista la distanza siderale, la qualità visiva non poteva essere che pessima: si vede soltanto una "macchia" grigia evidenziata da un cerchio. Comunque ogni giorno che passa, l'"obbiettivo" si avvicina di 950.000 km e così le prossime immagini aiuteranno il team di controllo a perfezionare la traiettoria della sonda. Speriamo che sul sito ufficiale della missione vengano pubblicate dell'immagini a garbo, magari a colori. Ricordo che lunedì 31 sarà attuata la TCM-31, cioè la 31ª manovra di correzione della traiettoria. Infine vi rammento questa pagina dove ci sono gli status report dall'inizio dell'anno. Domenica 23 si è giocato  Fiorentina  Lecce  per la seconda giornata di ritorno. Il finale è stato di 1-1 [servizio filmatocommento semiserio a cura dell'Etrusco]. I salentini ai punti avrebbero meritato i tre punti visto che sono andati in vantaggio nel primo tempo e fallito un calcio di rigore al 40’ con Di Michele! Comunque sia, all'56’ Gilardino impatta il risultato con una zuccata sottomisura su azione da calcio d'angolo. Non succede altro e così s'interrompe la striscia di quattro vittorie casalinghe consecutive; peccato davvero, ma meglio pareggiare che perdere... Nelle prossime news scriverò sul bilancio della sessione invernale del calciomercato che si chiude alle 19 di lunedì 31. Adesso ecco le prossime gare della ‘Viola’: Lazio (37,quarta) Fiorentina *(25,undicesima)2-0alle 18 di sabato 29, terza giornata di ritorno;  Fiorentina *(25,tredicesima)Genoa  1893 (27,undicesima)**1-0alle 20:45 di mercoledì 2 Febbraio, turno infrasettimanale per la quarta di ritorno; Parma(25)(28,undicesima)1-1alle 15 di domenica 6, quinta di ritorno. * una gara in meno; ** due gare in meno. Domenica 16 per la quarta giornata di ritorno si è giocato  Us Pistoiese 1921  Real Castelnuvo , finita con una sofferta vittoria di misura: 1-0 [servizio scritto e tabellinoservizio filmato]. Il bilancio delle quattro sfide fra le due squadre è: 4 vittorie, 0 pareggi, 0 sconfitte; 9 gol fatti e 8 subiti. Anche la Massese ha vinto e quindi il distacco è rimasto -4. Mercoledì 19 si è giocato un turno infrasettimanale per recuperare la seconda giornata di ritorno, rimandata lo scorso Dicembre causa neve. Al “Melani” si sono affrontate niente-poco-di-meno-che la prima e la seconda:  Us Pistoiese 1921 (49) e  Massese (45). Il risultato finale è stato un pari e patta: 1-1 [servizio scritto e tabellinoservizio filmato]. Gli arancioni sono andati in vantaggio al 54’ con Pagani, poi pareggiato da Zaniolo al 72’. I quasi 1800 spettatori, davvero tanti per un pomeriggio feriale, possono essere contenti perchè rimane i punti vantaggio sulla seconda rimangono quattro e la situazione degli scontri diretti è pari [1-1 sia all'andata che al ritorno]. Ecco il bilancio aggiornato dei precedenti fra le due squadre: 18 vittorie, 15 pareggi, 10 sconfitte; 60 gol fatti e 60 subiti. Prima di passare alla prossima gara, voglio segnalare l'assurda decisione del CAMS [Comitato per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive] che ha disposto l'ingresso allo stadio ai soli residenti nella provincia di Livorno, leggesi i tifosi casalinghi! Questo abominio cervellotico sembra che sia la "par condicio" per la decisione, sempre dell'ineffabile CASM, che proibì l'accesso ai tifosi livornesi perchè la gara Pistoiese-Pro Livorno si giocava nello stadio di Cascina, città in provincia di Pisa... Cosa posso aggiungere? per non essere querelato, mi limiterò al solito speriamo che non sia nulla... Anche senza "pubblico amico", gli arancioni hanno vinto di misura [servizio scritto e tabellinoservizio filmato]. Il bilancio aggiornato, quindi comprensivo della gara d'andata a Pistoia del 26.09.2010 (3-0 per gli arancioni), è il seguente: 4 vittorie, 0 pareggi, 2 sconfitte; 9 gol fatti e 3 subiti. Adesso eccovi le prossime gare degli arancioni:  Us Pistoiese 1921 (53,prima) Olimpia Quarrata (23,undicesimo)1-0alle 14:30 di domenica 30, sesta giornata di ritorno/ventitreesimo turno; Castelfiorentino(36,settimo) Us Pistoiese 1921 (56,prima)1-0alle 15 di domenica 6 Febbraio, settima di ritorno. Le gare che riguardano le prime quattro posizioni sono: Real Castelnuovo(23)-Massese(47,seconda) 1-1; Pisa Sc(45,terzo)-Urbino Taccola(18,terzultimo) 2-0; Fortis Lucchese(25)-Pietrasanta Marina(40,quarto)0-1. Domenica 16 al “G. Martini” di Poggio a Caiano si è giocato per l'appunto PaCAglianese, valida per la terza giornata di ritorno. Il primo tempo è stato un vero e proprio monologo dei neroverdi con una tripletta di Gocaj al 2’, 8’, 37’; Ciofi firma anche il poker in contropiede al 40’. La ripresa sembrerebbe sul velluto, ma l'Aglianese si rilassa e i locali prima accorciano con Melani al 5’ e poi con Feolov su rigore al 10’ dimezzano le distanze. Quando Frolov ha segnato il 3-4 al 75°, immagino che mister Pieri abbia temuto l'incredibile rimonta... Formazione scesa al in campo: Barni/Ganugi 40’ st, Cecchi, Baldi, Fantacci, Ferri, Figus, Ciofi, Capecchi, Capobianco, Gocaj, Lunghi/Checchi 45’ st. Adesso salto a domenica 23 quando al “Germano Bellucci” si è giocato AglianeseTavola. Dopo appena un minuto Perondi, ricevuta palla da Capecchi, insacca di testa; poi i neroverdi hanno controllato per tutto il primo tempo. Nella ripresa al 27’ Rinaldini segna il gol del raddoppio; ma pochi minuti dopo gli ospiti sono riusciti a dimezzare le distanze grazie ad un rigore concesso dal sig. Marconi di Lucca e realizzato da Barone. Meno male che gli ospiti hanno sbagliato in paio d'occasioni il pareggio, sennò sarebbe stata una beffa di nulla. Undici neroverde sceso in campo: Brni, Checchi, Baldi, Fantacci, Ferri, Figus, Rinaldini/Ciofi 33’ st, Capecchi, Perondi, Gocaj, Benesperi/Lunghi 23’ st. Adesso la zona playoff si trova ad un solo punto; Perondi è tornato al gol davanti ai tifosi neroverdi dopo l'intermezzo in Eccellenza, Rinaldini si conferma capocannoniere con 8 centri ed ha ben esordito Marco Benesperi, figlio di Paolo che ha militato per diversi anni nell'Aglianese. Antonio Pieri, molto ma molto euforico, addirittura ha affermato che la squadra andrà in casa della capolista... per vincere. Intanto ieri al “Germano Bellucci” i neroverdi hanno giocato un'amichevole di lusso con l'Empoli che sabato era stato costretto al rinvio della gara di campionato a Pescara. Sugli spalti laterali e la tribuna coperta dello stadio c'erano un centinaio di spettatori. Ovviamente hanno vinto gli ospiti: 8-1 con gol di Mch'edlidze, Cesaretti, Coralli, Saponara; doppiette di Mori e Moro. Comunque i locali non hanno demeritato giocando bene sopratutto nel primo tempo. Al 18’ c'è stata gloria per l'attaccante 22enne Costa, che infila la coppia Mori e Stovini e batte Handanovic sotto la traversa. Ma adesso la finisco qui e quindi vi indico le prossime gare dei neroverdi: San Miniato Basso(43,primo)Aglianese(26,settima)2-0alle 14:30 di domenica 30; A.(26,settima)Castelfranco Stella Rossa(21)1-2alle 15 di domenica 6 Febbraio. Per oggi è tutto; ricordiamoci di non dimenticare, e magari facciamolo sempre; saluti da ‘Br73′ Raffaele.

 P.S. La commorienza è un istituto giuridico che risolve problemi di incertezza nell'acquisto di diritti derivanti da successione a causa di morte di più persone aventi tra loro legami di parentela [definizione di Wikipedia]. La c. viene applicata quando più persone muoiono nello stesso evento [vedi l'art. 4 del codice civile: Quando un effetto giuridico dipende dalla sopravvivenza di una persona a un′altra e non consta quale di esse sia morta prima, tutte si considerano morte nello stesso momento]. Un esempio lo potete leggere su questa pagina del portale Dirittoprivatoinrete.it. Tutti conosciamo il disastro del Vajont: almeno 1910 persone uccise prima dallo spostamento d'aria e poi dall'onda d'acqua che l'ha generato; ciò fu conseguenza di una gigantesca frana del monte Toc che scivolò nell'invaso del Vajont. Erano le 22:39 del 9 Ottobre 1963. Frasègn, Le Spesse, Il Cristo, Pineda, Ceva, Prada, Marzana, San Martino, Faè e la parte bassa di Erto finirono in acqua con la frana. Circa duecento persone morirono comprese la cinquantina di addetti alla diga che non furono mai ritrovati. Poi l'onda da 25-30 milioni di m³ s'abbatté sullo diga che sì resse, ma non poté evitare lo sversamento nella stretta gola del torrente Vajont. Questa massa d'acqua, fango e detriti generò uno spostamento d'aria pari a due bombe d'Hiroshima che spazzò i paesi nella vallata del Piave: Pirago, Maè, Villanova, Rivalta e sopratutto Longarone. ‘La piccola Milano′ pagò il prezzo più alto in termine di vittime: 1450; solo il campanile della chiesa e la parte alta del paese rimasero in piedi. Furono recuperati solo 1500 corpi, anche a distanza di mesi e decine di km; alla metà dei quali non fu possibile dare un'identità. Il presidente del Consiglio di allora, Giovanni Leone, arrivò sul posto all'indomani della tragedia e promise <<giustizia>> ai pochi superstiti ¦elenco¦. Il 4 Dicembre dello stesso anno il "suo" governo cadde e curiosamente il deputato napoletano diventò il capo del collegio degli avvocati della SADE, la società proprietà della diga. Leone da vero ‘Azzeccagarbugli’ scovò codici e codicilli in maniera da ridurre il numero dei risarcimenti. Per legge, questi si "estendono" per una sola generazione; così per la commorienza, un padre ed un figlio scomparsi nella tragedia, venivano considerati morti nello stesso momento. Indi un altro figlio poteva avere un solo risarcimento, mentre parenti - pure se conviventi - con un grado di parentela superiore prendevano 0 lire.Con questo "trucchetto" circa 400 persone non furono risarcite. Ma gli avvocati dell'ENEL (ente nazionale dell'energia che dal 1962 aveva "inglobato" tutte le società energetiche) fecero anche di più; contattarono i superstiti e gli proposero una transazione: qualche milione di lire e sarebbe finita lì; dopotutto non essendoci responsabilità non avevano diritto a risarcimento. Quasi tutti accettarono il "tariffario" proposto:  un milione e mezzo per i genitori morti (se il figlio era minorenne, altrimenti un milione), ottocento mila lire per i fratelli conviventi, seicento mila per quelli non conviventi. Dice che gli avvocati per ogni liberatoriapresero cinque milioni, equivalenti a sette parenti morti e una casa distrutta. Chi l'ha detto che la vita non avrebbe prezzo? Vergogna!

 P.S.-2 Qualche giorno fa le due donne, Anna Laura Scuderi e Elena Pesce, coinvolte nei maltrattamenti ai bambini dell'asilo nido “Cip & Ciop” di Pistoia sono tornate libere ¦fonte¦. Erano state arrestate la mattina del 2 Dicembre 2009 quando la polizia fece irruzione nell'asilo di via Galvani a Sant'Agostino, nella zona industriale. Gli inquirenti avevano piazzato delle telecamere nascoste perchè erano giunte voci sui metodi, non certo montessoriani, che venivano usati sui bambini (tutti di età inferiore al 36 mesi). Le forze dell'ordine dovettero intervenire senza indugi perchè erano ormai palesi, e intollerabili, quei soprusi. Le due "educatrici" furono arrestate e finirono a Sollicciano; ovviamente l'asilo nido venne chiuso.  P.S. del 07.04.2011 Stefania Nistri, già fondatrice dell'asilo privato “L'isola che non c'è”, in quei locali di via Galvani ha creato una onlus a nome della figlia, scomparsa nel 2005 in un tragico incidente sull'A11. I dirigenti del comune di Pistoia hanno sempre assicurato che non ci sono stati insabbiamenti riguardo le segnalazioni giunte nei mesi precedenti. Fatto sta che il 24 Maggio 2010 le due donne, una di 42 e l'altra di 28 anni, furono poste prima agli arresti domiciliari e poi alla dimora obbligata fuori dalla Toscana con l'obbligo di firma. Gli avvocati, che per legge devono difendere il cliente fosse pure ‘Jack lo squartatore′, hanno chiesto il rito abbreviato e poi infine la revoca delle misure restrittive, ottenuta come già scritto qualche giorno fa. La Scudieri abitava con genitori e figlia a Quarrata e forse è tornata ad Altopascio, dove un "comitato d'accoglienza" l'accolse con una molotov lanciata contro la porta di casa. Invece la Pesce è stata vista passeggiare tranquillamente in un parco vicino a casa in un quartiere di Bottegone, non lontano da casa mia. Il processo a loro carico ripartirà il prossimo 17 Febbraio, ma le date stanno slittando perchè i periti nominati dal giudice devono visitare i tanti bambini coinvolti. Gli avvocati delle due imputate avevano contestato il contenuto dei nastri perchè privi d'audio(!); meno male che i giudici li hanno poi ammessi. Insomma c'è un'orgia di prove, testimonianze, riscontri ma nonostante tutto — dopo oltre due anni — il processo vero e proprio non è nemmeno iniziato! Ma in Italia, cosa bisogna fare per essere processati, condannati e rinchiusi in gattabuia nel giro di qualche mese? All'ex senatore Toto′ Cuffaro sono serviti cinque anni e naturalmente tre gradi di giudizio; per ‘Vasa Vasa′ si parla "solo" di favoreggiamento aggravato in associazione mafiosa e violazione di segreto istruttorio... mica prendere a schiaffi un bambino, ingozzarlo a forza, fargli mangiare il proprio vomito, tenerlo in una stanza buia, atterrirlo, ecc. ecc. Personalmente se fossi il padre di uno di quei bambini, e mi trovassi una di loro che cammina sul marciapiede, mi verrebbe voglia di stiacciarla come una pantegana e andare subito dopo a costituirmi. Ma è chiedere troppo alla cosiddetta "giustizia" di processare, ed eventualmente condannare, gli imputati di così gravi reati in un tempo ragionevole?

 P.S. del 18.02.2011cvd, ieri il gip della Procura della Repubblica di Genova ha fissato una nuova udienza per il prossimo 24 Marzo.

 P.S. del 25.03.2011 ieri il gip della Procura ligure ha rinviato al 18 Aprile il processo con rito abbreviato a carico delle due imputate. Infatti i due periti incaricati di esaminare 18 bambini (dei 46 coinvolti) hanno chiesto un'ulteriore proroga.

 P.S. del 19.04.2011ieri mattina i due periti, il professor Paolo Cornaglia Ferraris e la dottoressa Susanna Mazzucchelli, hanno depositato la loro perizia psichiatrica. Dei 18 bambini sottoposti a perizia, in 15 sono state riscontrate lesioni psichiche gravi con esito superiore ai 40 giorni. Il processo con rito abbreviato riprenderà il 6 Giugno con l'udienza, dove davanti al gup sarà discussa la perizia.

 P.S. dell'11.06.2015le condanne in primo e secondo grado alle due imputate sono state confermate dalla Cassazione [leggi].

 P.S.-3 David Berghi, un neonato, nel freddo pomeriggio di martedì 4 a Bologna (non Nairobi) è stato ricoverato al Sant'Orsola in gravissime condizioni. Suo padre aveva chiesto aiuto ai passanti, ma ormai era troppo tardi: David si è spento il giorno seguente all'"età" di nemmeno un mese essendo nato insieme al fratello gemello il 13 Dicembre 2010 ¦fonte¦. Purtroppo ancora una volta la colpa" è morta fanciulla; i genitori hanno asserito di non essere dei senzatetto irresponsabili che facevano patire il freddo e la fame ai due neonati ¦fonte¦; i servizi sociali sapevano però ancora una volta hanno lasciato la famiglia a sé stessa ¦fonte¦. Infine il commissario prefettizio Anna Maria Cancellieri (che dallo scorso Febbraio "sostituisce" il sindaco dimissionario) ha voluto precisare che alla famiglia, specie alla mamma (una 36enne con due figli già dati in custodia), l'aiuto è stato offerto senza essere accettato ¦fonte¦. Come vedete, ogni "attore"/"attrice" di questa vicenda ha la sua brava giustificazione; le scuse girano, le versioni differiscono, ma ormai David è morto. Nessuno si è sentito di chiedergli semplicemente scusa... Siamo davvero allo sbando se questa morte viene "accettata" con ineluttabilità, la stessa che si può osservare nelle metropoli dove ogni giorno di bambini ne muoiono a centinaia. VERGOGNA! FACCIAMO SCHIFO! SCUSA DAVID.

{legenda frecce e colori}

news 2011 - I trimestre

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