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sabato 26 Novembre 2016, ore 13:00

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Rieccomi qua all'indomani dell'ennesimo crollo in Borsa di Mps il cui titolo vale 20 centesimi; lunedì partirà la conversione in bond subordinati, parte integrante dell'aumento di capitale da 5 miliardi. Se tale "conversione" non andrà bene, allora nessun piano B: c'è il bail-in. Insomma mangia sta/o minestra/panino imbottito di merda oppure chiodi. A proposito di questi, bisognerebbe usarli per appendere ad un pioppo chi ha votato contro la proroga del decreto 70’ per Taranto. Lor signori, e anche signore, hanno solo rimandato la discussione a dopo il referendum; che sarà mai? Siate maledetti/e: dopo aver strumentalizzato i malati, anche di cancro, punite un'intera regione perchè il suo presidente [del Pd] è per il NO. Avete "comprato" la Coldiretti, fatto gli interessi di ‘Confindastria ma su quei 50 milioniper i bambini malati di tumori al sangue decidete di non decidere. Fate schifo. In confronto a-chi-potete-immaginare, Erode sarebbe stato segretario dell'Unicef eheheh. Dopo questo abnorme, e bislacco, paragone vi segnalo dei particolari su Meuccio Ruini, presidente del cosiddetto ‘Comitato del 75’. A questa pagina potete leggere ciò che disse il 22 Dicembre 1947 quando la Costituzione fu approvata. Per i sostenitori del SÌ, che l'hanno arruolato pur essendo morto nel 1970, sembra che ne dicesse peste e corna della neonata Carta; invece no: la riteneva migliorabile, ma necessaria. Non era entusiasta visto i suoi trascorsi da radicale, e massone; faccio altresì notare che da presidente del Senato, eletto al posto del dimissionario Paratore, ebbe un ruolo decisivo nell'approvazione della cosiddetta ‘legge truffa’, che introdusse il premio di maggioranza. Il buon Bartolomeo fu molto criticato per come condusse i lavori parlamentari; infine decise che la votazione si sarebbe svolta la domenica delle Palme, il 29 Marzo. Dopo 77 ore ininterrotte di seduta, Ruini respinse la richiesta di voto segreto e successe il finimondo; la maggioranza votò protetta fisicamente dai commessi perchè i colleghi all'opposizione volevano materialmente impedire il voto. Il capo dello Stato non batté ciglio: il giorno dopo firmò la legge, insieme al decreto di scioglimento del Parlamento eheheh. Per la cronaca, all'elezioni il "premio" del 65% [alla Camera] fu fallito dal ‘quadripartito’ per appena 17mila voti... La famigerata ‘legge truffa’, abolita nel 1954, si può dire che ritorna per certi versi nell'Italicum. Il baffuto avvocato emiliano si ritirò dalla vita politica; comunque dal 20.02.1958 al 15.06.1959 fu presidente niente-poco-di-meno del Cnel (che gli/le attuali padri/madri costituenti del menga vogliono abolire) eheheh. Proprio un bell'esempio si sono trovati; se costoro scomodano i morti, lo faccio anch'io: come avrebbe votato Licio Gelli se non fosse scomparso il 15 Dicembre 2015 all'età di 96 anni? Per la ‘schiforma’, ovvio: basta dare un'occhiata al P2... Vari punti di quel "piano" sono già stati attuati, anche grazie all'attuale governo; quindi la buon'anima può essere soddisfatta, e anche i militanti/votanti del PDN. Prima di sconfinare nel penale è meglio che chiuda con la consueta rassegna settimanale di foto atlantiche. Domenica 20 la Fiorentina ha asfaltato a domicilio l'Empoli per 0-4: Bernardeschi 26’Iličić rigore 1‘st, Bernardeschi 16’st, Iličić 22’st. Il risultato non deve però trarre in inganno visto che al 12’ Krunic ha messo Maccarone solo davanti al portiere; però il bomber di Galliate concludeva addosso a Tatarusanu. Inoltre l'arbitro-sciagura "signor Massa" non espelleva Tomovic per fallo sullo scatenato numero 7 (che stava per entrare in area). Era il minuto 36’, quindi sullo 0-1; ma essere in dieci, mica sempre fa giocare bene... In trasferta la squadra di Paulo Sousa ha buoni numeri come punti raccolti e gol realizzati; peccato che il “Franchi” non vena espugnato da ben otto turni! La classifica potrebbe farsi interessante visto che il quinto posto è "appena" cinque punti avanti. Come se niente fosse, passerei alla partita casalinga di giovedì 24 (valevole per la penultima giornata della fase a girone di Europa League). Una vittoria poteva sancire la qualificazione matematica ai sedicesimi, ed il primato nel girone. Invece è successo il patatrac: gli ospiti del Paok — più riposi [campionato ellenico fermo] — hanno vinto! Questa è la successione delle reti: Šachov 5’, Djalma Campos 26’, Bernardeschi 33’Babcar 5’st, G. M. Rodrigues 93°. In porta c'era Lazzerini che sinceramente non mi sembrava così colpevole come riferito in radiocronaca da Guetta & Pestuggia. Purtroppo i viola hanno avuto sfiga: prima Bernardeschi coglie palo e traversa [19’], poi Cristoforo incoccia il legno trasversale [21’]! Nell'occasione la palla ha probabilmente rimbalzato oltre la fatidica linea; ma non essendoci ancora la tecnologia, si è ricorsi agli occhi di arbitro e guardalinee... Comunque sia, al quinto minuto della ripresa Babacar realizzava di forza il pareggio (su assist di Astori). A quel punto, vista la contemporanea vittoria del fanalino di coda Slovan Liberec sul Qarabağ secondo, la Fiorentina era prima nel girone! Il proseguo di gara ha visto solo "fiammate"; una è stata innescata da un'uscita di Lazzerini che permette ad un ospite di tirare verso la porta, fortuna che Tomovic salvava sulla linea... Al 74’ Sanchez va vicino al 3-2 con un colpo di testa su calcio d'angolo; ma sono gli ospiti ad agguantare la vittoria in zona Cesarini, ultimo dei tre minuti di recupero: Garry Rodriguez sradica un pallone dai piedi di Tomovic; s'accentra e dal limite spara un siluro che batte Lazzerini e manda in estasi gli oltre 1500 tifosi ellenici! Questa beffarda sconfitta è comunque "indolore" perchè nell'ultima giornata i viola sarebbero eliminati solo se perdessero in casa degli azeri, con oltre cinque gol di scarto... Un pareggio, e ovviamente la vittoria, porterebbero al primo posto nel girone e quindi ad un sorteggio più morbido. Non volendo scrivere altro, passo direttamente alla prossima gara di campionato: una trasferta in casa della ‘mina vagante’ nerazzurra, fresca eliminata dall'EL: Inter(18)Fiorentina**(20,ottava)4-2sintesi│"pagelle"│alle 21 di lunedì 28, quattordicesima giornata. * una gara in meno.  La Pistoiese è tornata a vincere in casa dopo quasi due mesi; l'ha fatto con merito imponendosi in zona Cesarini. Personalmente non ho assistito alla gara pur essendo abbonato (almeno per il girone d'andata). Dato che alla stessa ora c'era Aglianese–Lanciotto Campi ho preferito guardare lo scontro fra la seconda e terza in classifica. Comunque avrei aggiornato l'amico Andrea e lui nel contempo lo stesso da Pistoia. Il primo tempo a quanto sembra è stato un po' avaro d'emozioni; gli arancioni sono andati vicini al gol in un paio d'occasioni, ma prima Colombo veniva "murato" da un avversario e poi l'ex portiere Iannarilli usciva alla grande sul capitano, ed ex compagno di squadra. La Viterbese — quinta anche se in calo da qualche tempo — ha avuto la sua bella occasione al 28’; fortuna che Diop non la sfruttava. La ripresa è iniziata sulla falsa riga della prima frazione; anche i cambi operati da Remondina (Gyasi e Finocchio, in ombra, per Rovini e Minotti) hanno inciso poco nel proseguo. L'ex mediano del Como scaldava i guantoni a Iannarilli con un bolide dai 30 metri; poi la gara si è come riaddormentata. All'87°, mentre fremevo ad Agliana sul parziale di 2-1, Priola s'impappina in area; Neglia s'infila, aggira il portiere e spara sull'esterno della rete... Fatto sta che dal rischio di subire gol, ecco l'inaspettato vantaggio: Minotti sventaglia in area, Colombo fa da sponda ed Hamlili riesce a battere Iannarilli di testa! Ovviamente la gara si è fatta incandescente visto che l'arbitro ha decretato quattro minuti di recupero. In un'azione offensiva Cuffa carica Feola che per un attimo si era fatto sfuggire il pallone; s'innesca un battibecco/rissa fra il giocatore laziale, Colombo e Neuton Piccoli. Il capitano va a terra per un colpo proibito; l'arbitro accorre e sventola un cartellino, forse rivolto anche al nervosissimo Piccoli. Invece è solo Cuffa che deve abbandonare il campo e così si prende con tre minuti da recuperare in undici contro dieci. Faccio presente che quest'ultime azioni l'ho viste in evidente ritardo su sportube; infatti Andrea mi aveva già segnalato il 2 a 0 finale. Fatto sta che al 95’, in contropiede, Varano [al 79’ per Luperini] lancia Rovini; il piccolo attaccante anticipa Iannarilli e lo batte: 2 a 0!! Con questa vittoria, sofferta e meritata, la Pistoiese esce dalla "zona calda"; per la prima volta gli arancioni sono riusciti a inanellare due vittorie consecutive. Intanto Rovini è alla quinta marcatura stagionale; invece Zaccaria Hamlili è alla seconda dopo il 2-0 parziale con la Carrarese. Avendo scritto anche troppo, passo al prossimo impegno; è un derby, molto sentito da entrambe le tifoseriefocusprecedenti: Lucchese(18¹)Pistoiese(16,quindicesima*)2-0videocommento"pagelle"alle 18:30 di domani, quindicesima giornata [radiocronaca di Franco Giorgi, anche on-air, su RDP]. * a pari punti con il Pro Piacenza, ma in svantaggio nello scontro diretto. L'Aglianese è riuscita ad aggiudicarsi uno scontro diretto al vertice, quello con il Lanciotto Campi; ricordo che in casa aveva perso con il Firenze Ovest, l'attuale capolista. Per assistere alla gara ho deciso di "disertare" lo stadio di Pistoia dove era in programma Pistoiese–Viterbese. Ho pure l'abbonamento per tutto il girone d'andata; così io e ‘Zizou’ Andrea ci siamo messi d'accordo: ci saremmo aggiornati a vicenda. Il primo tempo è stato di marca neroverde, anzi bianca visto il colore della maglia dei locali; il portiere dei fiorentini Cantini ha evitato più volte la rete del vantaggio che però è arrivato al 42’ con un tiro radente di De Gori dai 20 metri sul quale il numero uno ospite è sembrato un po' in ritardo. Gli ospiti, fra cui il vicecapocannoniere Gueye, non si sono resi pericolosi eccetto al 33’ quando Doumbia crossava [bene] nel mezzo per... nessuno. Nell'intervallo sono tornato a casa per una necessità fisiologica con tutto il rispetto dei gabinetto del “Bellucci”; così ho potuto sentire un po' di radiocronaca del Guetta: la Fiorentina era già in vantaggio, ed in scioltezza. Segnalo che i pochi rimasti del gruppo “Ultras Agliana” sono rimasti in silenzio. Peccato perchè il loro tifo era davvero appassionato; si vede che la vicenda del non voler entrare al “Raciti” in Quarrata-Aglianese di un mese fa ha lasciato conseguenze... La ripresa è iniziata con un infortunio di Tosi che all'improvviso s'accasciava toccandosi una gamba; al suo posto è entrato Guarisa. Ovviamente l'applauso è andato a Federico Tosi che ricordo è del 1979. Sembra che si tratti di uno stiramento e quindi di qualche settimana. Al 64' è arrivato il raddoppio: Ceccarelli sradica il pallone dai piedi Berillo, entra in area da destra e con un cross radente mette la palla sul piede dell'accorrente Guarisa che può solo depositare in rete! Intanto la capolista, anzi ex, Firenze Ovest era ancora sullo 0-0 in casa con il Quarrata. I campigiani hanno dovuto alzare il ritmo e difatti al 67’ Doumbia con una girata di mancino sfiorava il bersaglio grosso. Il gol degli ospiti è comunque arrivato al 77’ con un bolide da fuori area di Palaj; il portiere Fedele ha dovuto guardare la palla finire all'incrocio, e raccattarla. Meno male che la squadra di Ceri non ha perso la bussola; la giovane squadra campigiana [il più "esperto" è Corri del 1993] ha provato a schiacciare l'Aglianese nella propria metà campo, senza riuscirci. Invece i più esperti giocatori neroverdi uscivano puntualmente provando ad attaccare e far segnare bomber Marzierli, a secco da ormai tre partite. Si vede che è un momento no: prima ha sparato altissimo da buona posizione e poi nel finale su assist radente di Guarisa è riuscito ad alzare un pallone ad un metro dalla linea! Di gol sbagliati ne ho visti tanti; ma questo è nella top ten... I quattro minuti sono trascorsi lenti, lentissimi visto che il risultava essere ancora 0-0. Ero talmente in trance che mi sono perso gli aggiornamenti dei due gol della Pistoiese in zona Cesarini eheheh. Il triplice fischio finale è stata una liberazione per i tifosi locali; gli ospiti, seduti nella parte sinistra della tribuna coperta e nella vicina tribuna, non erano ovviamente dello stesso umore. Per la cronaca, il Firenze Ovest è riuscito a battere il Quarrata negli ultimi minuti. Quindi la situazione sul podio del girone A è la seguente: Firenze O. 24; Aglianese 23, Lanciotto C. 20, … Vaianese Impavida Vernio e Pontremolese 17. Nella classifica dei marcatori niente è cambiato: Marzierli 9 reti, Guidotti del Sagginale e Gueye del Lanciotto 8; De Gori invece è salito a quota 3 e Guarisa realizza così la sua seconda rete consecutiva. Prossima gara, una trasferta "agevole per distanza" ma triste per la scomparsa di Osvaldo Tesi, portiere anche in serie B da una vita nel calcio neroverde da allenatore e direttore sportivo: Maliseti Tobbianese(10,undicesimo)Aglianese(23,seconda)0-5servizio filmatotabellinocommentoalle 14:30 di domani, undicesima giornatacampo sportivo comunale; via Caduti Senza Croce 41, Prato. Gara della capolista: Vorno(15)–Firenze Ovest(24,primo) 1-1. Sabato 19 la Ferruccia ha ospitato l'Olmi, sorprendentemente fanalino di coda del girone. Nonostante il campo fosse più indicato per la pallanuoto, si è comunque giocato. L'inizio è stato di marca ospite ed infatti questi vanno in vantaggio con Chelucci; però Gorgeri, dopo aver recuperato palla su un errato disimpegno, batte Logli a tu per tu. Ma poco prima dell'intervallo Radouane becca due cartellini per proteste e così viene espulso dal sig. Baldasseroni. Nella ripresa l'Olmi si è fatto sotto e dice che il portiere De Marcus abbia compiuto un paio di interventi prodigiosi. Fatto sta che i ferrucciani, pur giocando in dieci, guadagnano un calcio di rigore che stavolta Maggini realizza: 2-1! Adesso la classifica si fa meno "plumbea": decimo posto insieme al Bugiani Pool con cinque squadre sotto. Chissà da quanto tempo gli aranciobianco non inanellavano ben due vittorie consecutive, una fuori ed una in casa. Ricordo che ci sarebbe da recuperare la gara con lo Spazzavento rimandata per maltempo. Adesso chiudo indicando il prossimo impegno, la trasferta più lunga contro i montanini della Lima: LigaCutiglianese(12)Ferruccia*(11,decima**)1-3tabellino+cronacafra un'ora e mezzo, undicesima giornata***campo sportivo “Gino Bruno Pirandello”Ponte a Sestaione - Cutigliano. * una gara in meno; ** insieme al Pool Bugiani; *** riposa il Capostrada Belvedere Santabarbara. Ci si ribecca alla vigilia del referendum; il mio consiglio è: se avete dubbi, al limite non votate; è la Costituzione mica un regolamento di condominio. Va bene cambiare, ma NO COSÌ...

 P.S.  Recentemente il Presidente della Repubblica, per definizione garante della Costituzione, ha "professato" la sua imparzialità a mo' d'arbitro. A suo dire <<la persuasione è più efficace se non viene proclamata in pubblico>>. Allora non può persuadere nessuno visto che si è dichiarato indirettamente, e direttamente, per il SÌ. Quando è accaduto? Luogo: Colombia University di New York; giorno: 10.02.2016 [clicca]. Non ci voleva la dichiarazione di un dinosauro, ex parlamentare che scrive l'editoriale domenicale sul giornale che dirigeva da decenni, ed immagino lo farà anche dopo il trapasso eheheh. Faccio altresì notare la "coerenza" di costui che due anni fa era contro i punti della ‘schiforma’; avendo quasi 90 anni l'avrà fatto per motivi collegati alla senescenza. Quindi quando sarete nell'urna elettorale; fate una croce sul NO anche per le persone che hanno cambiato idea senza fini di lucro. Invece per quest'ultimi, come l'ex abitante di Vergaio, è solo una questione di "prezzo": loro se non ci si guadagna, manco si scomodano; vergognatevi!

{legenda frecce e colori}

news 2016 - IV trimestre

 

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