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sabato 2 Marzo 2019, ore 13:00

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09.03.'19 ─►

Ieri alle 17 italiane, le 13 a Rio, è iniziato ufficialmente il celeberrimo Carnevale di Rio; il sindaco ha incoronato il Rei Momo per poi cedergli le chiavi della città. Simbolicamente questo tizio, aiutato da una Rainha/Regina (ragazza scelta per <<Samba, beleza e comunicação social>>, "governa" nei quattro giorni del Carnevale. Ogni città brasiliana ha il suo Rei Momo, e la sua Regina; di solito i festeggiamenti iniziano a Gennaio con blocos (gruppi di persone con usi e tradizioni diverse) che ballano la samba agli angoli delle strade. Ma ci sono anche le sfilate per il quartiere di gente con tamburi e ballerine, vestiti di costumi e magliette a tema. Ricordo che il Carnevale di Rio dura quattro giorni, e sopratutto quattro notti: venerdì/sabato, sabato/domenica, domenica/lunedì e quella conclusiva del ‘martedì grasso’ ¦programma¦. A proposito di pagliacciate e scherzi vari, domani dalle 8 alle 20 si terranno le primarie pidiote che prevedono l'esborso di un obolo stile "un fiorino". La cifra è sì modesta (due euri a cranio), ma conta il principio che dovrebbe essere l'elettore/ice a dare un'eventuale propria donazione. Quasi sicuramente sarà eletto segretario l'attuale governatore del Lazio; subito dopo gli altri candidati, e le molteplici "correnti", gli faranno guerra. Infatti il 26 Maggio ci sono l'elezioni europee con tanti seggioloni in palio a Bruxelles e Strasburgo. Per l'ex premier, e segretario, è stata un'altra settimana difficile con i genitori interrogati in Procura e ancora costretti ai domiciliari. Inoltre sua mamma è stata rinviata a giudizio dalla magistratura di Cuneo e per questo dovrà andare a processo. Loro si difendono come possono: <<siamo pensionati>>; <<non abbiamo fatto nulla>>; ecc. ecc. Ma se enne ditte ti falliscono ci sono solo due possibilità: o ci sei oppure lo fai apposta... Intanto sembrano ridursi a zero le possibilità di trovare vivi i due alpinisti, di cui uno italiano, dispersi dalla scorsa domenica sul Nanga Parbat. Questo ottomila, soprannominato ‘montagna assassina’, è la nona cima della Terra; scalata solo nel 1953, presenta alcune "sfide" fra cui lo sperone Mummery. Mai nessuno è riuscito ad arrivare alla cima passando da questa via chiamata così in ricordo di un certo Albert Frederick M. che vi scomparve nel nulla, con tre portatori, il 24.08.1895. Per Daniele Nardi quello sperone è una vera e propria ossessione: ci provò nel 2012 e 2013, ma andò male; nel 2014 dovette tornare in Italia ed infine ci riprovò nel 2015. Faccio altresì notare che nessuno ha mai scalato quell'ottomila in inverno, passando di lì... Tornando ai due dispersi, è stata individuata la loro tenda, però attorniata da resti di valanghe. Quanto prima dovrebbe partire una spedizione che si avvarrà dell'uso di droni; ma l'agenzia privata che gestisce i voli dal Pakistan ha chiesto un anticipo davvero oneroso. Forse anche là ci conoscono e non si fidano... Scusandomi per il sarcasmo, chiudo con le consuete rubriche: i giorni giornalisticamente sintetizzati (domenica 24, lunedì 25, martedì 26, mercoledì 27, giovedì 28 Febbraio, ieri, oggi); la fotogallery atlantica quasi settimanale (sabato 23-giovedì 28). La Fiorentina ha inanellato due rocamboleschi 3-3: prima quello di campionato con l'Inter la sera di domenica 24 Febbraio e poi in settimana, sempre di sera e al “Franchi”, con l'Atalanta nella semifinale d'andata della Coppa Italia. Partendo dalla gara di domenica, è difficile fare un riassunto di ciò che è accaduto negli oltre cento minuti di gioco. Intanto ecco la successione: 1-0 dopo 17 secondi grazie all'autorete di De Vrij, 1-1 dell'ex Vecino [con controllo al var durato un paio di minuti], 1-2 di Politano nel primo tempo; 1-3 su rigore (concesso dopo segnalazione del var), 2-3 di Muriel su punizione e 3-3 di Veretout su rigore (concesso dall'arbitro e confermato dal var) al 101’ !!! Spalletti, Marotta ed i giocatori neroazzurri sono andati su tutte le furie. Sinceramente non era rigore perchè la palla tocca il petto del giocatore mezzo girato per non prendersela in faccia, o negli zebedei. Però anche il tocco di mano da parte di Gerson, in occasione del rigore all'Inter, era quantomeno involontario. Purtroppo il sig. Abisso di Palermo ha commesso il solito maledetto errore di tanti colleghi, dalla Terza categoria alla serie A: compensare un errore arbitrale con un altro. Se lo devono mettere in testa: se l'arbitro sbaglia (lo può fare visto che è un essere umano), non deve ri-sbagliare con l'intento di "compensare" la squadra precedentemente penalizzata. Quindi il sig. Abisso non doveva concedere il rigore ai gigliati; il var gli doveva confermare di aver preso un abbaglio ed invece ha sbagliato due volte. Fortunatamente la successiva gara al “Franchi”, quella di mercoledì 27 con l'Atalanta, non ha visto decisioni contestate da parte dell'arbitro. Successione delle reti: 0-1, 0-2, 1-1 di Chiesa, 2-2 di Benassi nel primo tempo; 2-3, 3-3 con Muriel nella ripresa. Meno male che la fortuna ha sorriso ai viola; se quel pallone all'ultimo minuto di recupero avesse gonfiato la rete, invece che sbattere sulla traverso, il ritorno a Bergamo poteva anche non giocarsi... Invece il 3-3 permette di accedere alla finale di Roma con una vittoria anche con il minimo scarto. La prossima settimana sarà quella del ricordo del capitano di sempre Davide Astori; è passato un anno, ma è come se fossero dieci. Non volendo scrivere altro, anche per una certa commozione, indico la gara da giocare che "vale doppio": Atalanta(38,ottava*)Fiorentina(36,nona**)3-1sintesihighlights│"pagelle"│alle 18 di domani, ventiseiesima giornata. Gare delle squadre che lottano per il sesto o quinto, ma sopratutto, quarto posto: Spal(23)–Samp(36,decima*)1-2; Torino(38,settimo**)–Chievo(10³,ultimo)3-0; Lazio***(38,ottava**)–Roma(44,quinta)3-0; Milan(45,quarto)–Sassuolo(31)1-0. * a pari punti con un'altra squadra; ** insieme ad altre due; *** una gara in meno.  La Pistoiese nel posticipo di lunedì 25 Febbraio contro il Siena ha perso 0-2. Gli arancioni hanno meritato di perdere anche perchè in porta c'è un portiere d'albergo eheheh. Non ci sarebbe molto da ridere sull'ennesima vaccata del portiere su un tiro da distanza siderale di Aramu. Poco prima, al 17’ st, i bianconeri erano passati in vantaggio con Gerli. I circa 500 spettatori di fede hanno giustamente contestato la squadra quando è arrivato il triplice fischio finale. La stagione che resta (dieci partite) potrebbe essere un limbo senza retrocessioni  per la Pistoiese, e le quattro squadre fra 21 (terzultimo posto) e 24 punti. Infatti potrebbe accadere che Lucchese e Cuneo, a cui è stato affibbiato un -8, siano estromesse dal campionato. La deadline è fissata per lunedì 18 e non scrivo altro, anzi no: sono orgoglioso di essere stato bannato dalla pagina Fb dell'Us Pistoiese; se cliccate qui, potrete notare che su 40 commenti ne compaiono solo cinque... Fra i trentacinque cancellati, ma ugualmente computati, ci sono i miei eheheh. Ammetto di essere stato come sempre sarcastico, ma non offensivo; si vede che a chi cura questa pagina gli piacciono solo i commenti favorevoli o al limite "neutri"/moderatamente offensivi. Infine vi segnalo il simpatico siparietto del direttore sportivo Pinzani nell'intervista a Raisport; costui ha praticamente confermato che la Pistoiese è una succursale dell'Empoli Primavera. La società biancazzurra li manda a Pistoia, piuttosto che Catanzaro o Bolzano; ovviamente non mi riferisco ai giovani più promettenti che sono promossi in Prima squadra oppure vanno in prestito nelle squadre di serie A/B/C (esclusa la Pistoiese beninteso). I tifosi hanno commentato l'esternazioni del ds come una specie di "sconfessione"/sputtanamento, ma la società ha voluto far sapere che gli conferma la fiducia; quindi l'incarico dell'ex ds del Real Forte Querceta si può ritenere virtualmente concluso... Prossime gare di questo campionato, ancora una volta anonimo per i colori arancioni: Alessandria*(24,tredicesima**)Pistoiese*(22,quintultima**)1-0highlightsservizio Tvltabellino│"pagelle"alle 16:30 di oggi, ventinovesima giornata; Robur SienaPistoiese2-3highlightsservizio Tvltabellino│"pagelle"alle 18:30 di martedì 5, recupero nona giornata d'andata. * una gara in meno; ** a pari punti con un'altra squadra.  L'Aglianese ha perso una gara di importanza capitale poichè lo Scandicci che ha espugnato il “Germano Bellucci” era/è una diretta concorrente. I neroverdi hanno pagato l'assenza di bomber Marzierli e la scarsa vena di chi l'ha sostituito in attacco; inoltre il gol subìto quando mancavano pochi istanti all'intervallo ha letteralmente tagliato le gambe ai giocatori. Gli ospiti nella ripresa sono riusciti a trovare il raddoppio che sembrava aver chiuso i giochi; ma i neroverdi sono riusciti a dimezzare le distanze poco dopo con Moscati. Nonostante lo Scandicci sia stato schiacciato nella propria metà campo, i pericoli per il loro portiere sono stati davvero pochi e "non letali"... Al 37’ Ghidotti, già mezzo acciaccato, è dovuto uscire per quello che sarà un brutto infortunio; al 43’ Costalli, entrato al 30’ per Moscati, è riuscito a crossare sul secondo palo per Rosati; ma la sua conclusione è stata parata da Martinelli in maniera miracolosa! Infine al 49’ lo stesso Costalli è stato espulso per doppia ammonizione. Questo 1-2 a dir poco sanguinoso interrompe una striscia positiva di cinque risultati utili (tre vittorie e due pari); le sconfitte stagionali adesso sono nove: quattro in trasferta e ben cinque al “Bellucci” (di cui l'ultima alla sedicesima giornata con il Viareggio). I risultati dell'altre squadre impelagate nella corsa alla "salvezza diretta" sono stati favorevoli (Viareggio sconfitto a Prato e Sinalunghese asfaltata dal Ponsacco), "neutri" (1-1 del Real Forte Querceta) e purtroppo anche sfavorevoli tipo il Bastia che vince contro il fanalino di coda Massese. La situazione dell'infermeria in casa neroverde è complicata: Marzierli dovrebbe tornare dopo la sosta, Ghidotti non ce la farà prima dell'ultime gare della stagione regolare, Luirni e Moscati non si sono allenati per acciacchi vari. Meno male che rientrerà Mugelli che era stato appiedato dal giudice sportivo. Prossima gara, una trasferta da non-scrivo-altro: Massese(15,ultima)Aglianese(34,quattordicesima*)1-3servizio filmatotabellinoalle 14:30 di domani, trentesima giornata. Gare riguardanti le altre squadre che lottano per evitare la retrocessione in Eccellenza: Pianese(51,quarta)–Bastia(34,tredicesimo**) 3-0; Viareggio(33,quindicesimo)–Sporting Trestina(38)0-1; Scandicci(31,sedicesimo)–RealForteQuerceta(30,quartultimo)2-0; Sinalunghese(25,terzultima)–Cannara(40)1-1; A.Montevarchi(51,quinta***)–Sangimignano(24,penultimo)0-1. * a pari punti con il Bastia, ma in svantaggio negli scontri diretti; ** a pari punti con l'Aglianese, ma in vantaggio negli scontri diretti; *** insieme ad un'altra squadra. La Ferruccia ha reagito alla sconfitta nella finale di Larciano, quella di Coppa provinciale con i Giovani Via Nova, con un convincente 2-0 casalingo. I gol sono stati segnati nel primo tempo da Pettazzoni e Bastogi, sempre più bomber della squadra. La prima marcatura è arrivata nei minuti iniziali; questo ha messo le sorti dell'incontro in discesa per i locali che poi hanno trovato il raddoppio a metà frazione. Nella ripresa non è accaduto molto, complice il forte vento che ha condizionato la gara; gli arancioneri si sono limitati a controllare il gioco e ripartire in contropiede dove è stato più volte sfiorato il 3-0. La vicecapolista Spazzavento aveva iniziato alle 14:30, quindi mezz'ora prima, e fin dal primo tempo perdeva 0-2 con Le Case Cintolese. Questo risultato è stato manna per giocatori, dirigenti e anche tifosi della Ferruccia. Verso il trentesimo della ripresa il talentuoso, ma dal carattere "fumino", Ferri è stato espulso per un fallo di reazione su un avversario che l'aveva scalciato da terra. Curiosamente la punizione era a favore dei locali; ma si sono scaldati gli animi e via con parole grosse, spintoni, ecc. ecc. Il direttore di gara doveva ammonire entrambi i giocatori, invece ha sventolato il cartellino a Ferri che era già stato ammonito. Il giudice sportivo gli ha poi comminato due giornate che è il suo se si mette le mani addosso ad un avversario... Nemmeno in dieci contro undici, la capolista ha particolarmente sofferto; così al triplice fischio finale giocatori & dirigenti, ma anche un piccolo pubblico di tifosi presenti al “Barni” di Montale, ha esultato per l'ennesima vittoria. I tre punti è come se valessero doppio visto che lo Spazzavento ha perso e i Giovani Via Nova sono stati fermati sullo 0-0 dalla Virtus Bottegone. Con ancora dieci giornate da disputare, la Ferruccia ha sette punti di vantaggio sulla seconda, e nove sui terzi in classifica. La coppia che insegue, San Felice e Case Cintolese, si trovano altri sette punti dietro a quota 35. Avendo scritto anche troppo, chiudo indicando la prossima gara: Cerbaia(13,terzultimo)Ferruccia(51,PRIMA)0-0tabellinofra due ore, ventiduesima giornataCerbaia stadium’; Cerbaia di Lamporecchio ¦indicazioni stradali¦. Impegni delle due squadre che inseguono: Sarripoli(31)–Spazzavento(44,secondo) 2-1; Giovani Via Nova(42,terzi)–San Felice(35,quarto*) 4-0. * insieme ad un'altra squadra con gli scontri diretti sono in pareggio. Buon 8 Marzo a tutte le persone — che secondo un proverbio cinese — sostengono l'altra metà del cielo, cioè le donne.

 P.S.  Il cosiddetto "salario minimo" è realtà in 23 Paesi dell'Ue; solo cinque non l'hanno: Austria, Danimarca, Finlandia, Svezia e ITALIA. Curiosamente il primo paese ad introdurlo, fu la Grecia in cui divenne effettivo il 14.02.2012; in altri diciotto è stato introdotto il 1° Gennaio dello scorso anno. La cifra va dai quasi 2000 euro netti del Lussemburgo ai 261 euro della Bulgaria. Sette paesi prevedono che la retribuzione minima non possa scendere sotto i 1400 euro; poi c'è uno "stacco" fino a gli 859 della Spagna fino a chiudere con i 400 della Lituania e per l'appunto i 261 della Bulgaria. Il ministro del Lavoro ha convocato le varie sigle sindacali per discutere del ddl n. 658; questo disegno di legge si avvicina molto all'istanze del sindacato, specie quello di sinistra (la Cgil per intendersi). Il ddl 310, primo firmatario Maio Laus del Pd, fissa una retribuzione oraria minima non inferiore a 9 euro al netto dei contributi previdenziali e assistenziali. Lo stipendio medio lordo è di 9,48 euro l'ora; se diventasse legge il ddl targato Pd i salari salirebbero di colpo del 30-35%! Questa proposta è quella più distante dalle richieste del sindacato (non a caso proviene dall'ala renziana). A primo acchito, sarebbe da accettare i 9 euri netti l'ora; però ci sarebbe il "rovescio della medaglia" spiegato in questo articolo di Investireoggi (informazione indipendente e non certo asservita per interesse, tessera di partito o colore politico).

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