News 2005 - III trimestre

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1° Luglio 2005, ore 20:30

In queste due settimane ho apportato un'importante modifica a 'canzoni_preferite', una pagina abbastanza vistata del sito. La tabella dove sono elencate mie canzoni preferite adesso contiene una miriade di collegamenti ipertestuali. Infatti ho deciso di creare un collegamento ipertestuale per ogni film dove si sente una di queste canzoni. Passando ad una modifica meno sostanziale, vista l'impossibilità di creare account con il SETI@home ho dovuto aggiornare i contenuti nelle pagine 'programmi_utili_vario' e 'programmi_utili'. Come nota di cronaca, voglio segnalarvi che ‘Wave++’ rilascerà una versione funzionante del WTT quanto prima. Così potrò, e potrete, vedere di nuovo le pagine del Televideo direttamente sul vostro computer. Passando ad un altro aggiornamento, qualche giorno fa ho letto che fu Charles Baudelaire a scrivere: La maggior astuzia del diavolo sta nel far credere che non esiste. Così ho fatto mente locale con la scena finale di questo film e <<La beffa più grande che il diavolo abbia mai fatto, è stato convincere l'umanità che lui non esiste>>. Ci scommetto i gioielli di famiglia che quella frase, pronunciata dal Roger ‘Verbal’ Kint/Keyser Söze? "derivi" dall'aforisma di Baudelaire. A suo tempo, lessi che era stato Giovanni XXIII a pronunciarla. Sinceramente ho sempre avuto dei dubbi a riguardo e spero che il ‘Papa buono′ mi perdoni se l'ho tirato in ballo. Così mi sono deciso alla modifica del secondo l'aforisma del Giugno 2001 [clicca qui]. Già che c'ero ho introdotto un altro aforisma, analogo e riguardante l'<<opposto del diavolo>>, sempre ad opera di Baudelaire. Quest'artista francese, un po' dark e molto autodistruttivo - tanto da meritarsi l'etichetta di ‘poeta maledetto’ - è famoso per “I fiori del male”. Immagino che la traduzione della frase "diabolica" di Baudelaire non sia univoca, quindi mi sono permesso di scegliere un'altra versione. A proposito di aforismi, ho deciso che per i mesi di Luglio e Dicembre presenterò sempre quelli di Jim Morrison. Non che sia un cultore del ‘Re lucertola′ e della sua musica, ma penso che i suoi scritti (quasi tutti poesie) siano interessanti. James Douglas Morrison nacque l'08.12.1943 e morì il 03.07.1971. Ultimamente è uscita una ristampa di un libro dove un tizio asserisce di averlo incontrato più volte, a fine anni Settanta, come Mr. Mojo Risin'. Probabilmente le voci su Jim ancora vivo e vegeto nacquero dalle oscure modalità del suo ultimo viaggio terreno: la bara già sigillata a poche ore dal decesso, niente autopsia ed un'inchiesta della polizia subito chiusa. Se credete a lui vivo, allora potete fare altrettanto per Elvis, Jimmy, Bob e altri del ‘club 27’... A livello astronomico non c'è molto da riferire, a parte il perielio della cometa 9P/Tempel. Il massimo avvicinamento al Sole avverrà il prossimo 5 Luglio alla distanza di 1,51 UA. Con una magnitudine assoluta di circa 10, il transito di Tempel 1 - che avviene ogni 5 anni e mezzo circa - sarà uno spettacolo solo per astrofili esperti e ben equipaggiata. Non so se lo sapete, ma lo scopritore della cometa - Ernst Tempel - è stato direttore dell'osservatorio di Arcetri a Poggio Imperiale—Firenze. Fra tre giorni la "sua" cometa, la nona periodica ad essere scoperta il 03.04.1867, sarà bombardata! Speriamo che il corpo rimanga tutto intero per la buona pace di tutti: lo scopritore, gli astronomi e chi potrebbe venire in contatto con gli eventuali detriti. / Il conto alla rovescia per la fase principale della missione di Deep Impact è quasi giunto al termine. L'ultimo aggiornamento (28 Giugno) riferisce che la cometa 9P/Tempel è insolitamente "vivace": infatti si è registrata un'altra esplosione sulla sua superficie. Se cliccate su questa pagina, potrete vedere immagini  riprese dalla sonda-cecchino. Dianzi, cioè poco fa, ho letto che lo sparo avverrà alle 06:07 UT/08:07 italiane del giorno 3. La sonda da 880.000 km sparerà un proiettile da 370 kg ad una velocità relativa - rispetto alla cometa - di 10,2 km/s (rispetto alla cometa. L'oggetto impattante ha una telecamera che invierà immagini fino all'ultimo secondo. Fra le 07:49 e 07:55 italiane del 4 Luglio avverrà l'impatto da 10 GJ. Sulla superficie della cometa si formerà un cratere largo 100 metri e profondo 25. Naturalmente il materiale espulso dallo schianto si vaporizzerà. La navicella - ormai scarica perché il proiettile era uno solo - osserverà tutto nel suo avvicinamento, che culminerà a 500 km dalla cometa. Passando alle tre missioni marziane, non ci sono ulteriori aggiornamenti per Spirity e Opportunity. Ma per il famigerato radar MARSIS di Mars Express ci sono positive novità: anche la seconda antenna si è dispiegata e quindi lo strumento sarà presto operativo! Dice che quelli dell'Esa proveranno il radar fra pochi giorni; speriamo di vederne delle belle, anzi grandi masse liquide nel sottosuolo marziano. Infine ecco gli ultimi aggiornamenti: LINK del 17 e LINK del 22 Giugno, sempre a cura di www.pianeta-marte.it. / Riguardo la sezione d'astronautica del mio sito, che ormai conoscono pure in Papuasia, posso finalmente annunciare che l'aggiornamento della scheda di Ranger-7 è terminato. Erano svariati mesi che ci frucchiavo avanza tempo, ma niente vieta che possa fare ulteriori aggiunte in futuro. Infine con vivo piacere comunico che il portale http://epizodsspace.testpilot.ru è di nuovo online. Quindi varie immagini da me introdotte in alcune schede di sonde sovietiche (tipo le prime del programma Luna) sono tornate per così direm anzi scrivere, visibili. Anche se difficilmente potrà comprendere quello che scrivo, ringrazio il webmaster [russo] del sito, tale Hlaynin Sergey Pavlovich. Come al solito, chiudo con il resoconto sulle visite uniche a www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm. Da lunedì 13 a domenica 19 Giugno ci sono stati rispettivamente: 3, 2, 2, 1, 0, 0, 0 accessi unici. Invece per il resoconto da lunedì 20 a domenica 26 Giugno la faccio più semplice: una visita sabato 25 e ben sei il giorno dopo! Naturalmente non posso far altro che ringraziare chi ha visto le schede d'astronautica invece di andare al mare/montagna nonostante il caldo tropicale (che assedia pure Bolzano!). Riguardo la Fiorentina ci sarebbe da scrivere un trattato sulle ultime vicende di mercato; ma prima voglio segnalare gli addii di Galli, dell'allenatore della Primavera e quello molto probabile di Lucchesi. Considerando che Corvino sarà una specie di direttore sportivo-generale, la struttura dei quadri dirigenziali è mutata. A Giovanni Galli era stato offerto un ruolo da osservatore in giro per l'Italia e non solo. L'ex ds non se l'è sentita e così ha lasciato la società gigliata che seguiva dall'Agosto 2002. Peccato perché con Galli era iniziata la risalita dalla C2 con la Florentia Viola. Forse si poteva fare di più per trattenerlo. Lucchesi ufficialmente legato alla Fiorentina fino al 30.06.2006 si è "autosospeso" dalla carica di direttore generale. Con molta probabilità alzerà i tacchi verso altri lidi calcistici, ormai con i Della Valle il suo cerchio della fiducia è ampio quanto un atomo. Sinceramente non so chi allenava e chi allenerà la Primavera della Fiorentina, però è un dato di fatto che la squadra giovanile non ha mai raggiunto la fase finale del campionato di categoria. Inoltre per tre edizioni del Torneo di Viareggio non è stato superato il girone di qualificazione. Per giunta nessun giocatore della Primavera è stato promosso in prima squadra oppure è salito alla ribalta. Solo la formazione Allievi allenata da Chiarugi ha sfiorato lo scudetto di categoria. Brevemente vorrei riferire sulla vicenda del contratto a Di Livio. Purtroppo è finita davvero male: nessun rinnovo e quindi l'ex capitano da ieri è a spasso. Il ‘soldatino’ meritava più riconoscenza per l'attaccamento alla maglia dato che fu l'unico a ripartire dalla C2. La vicenda delle quattro comproprietà (Miccoli, Maresca, Obodo, Jørgensen) si è risolta in maniera quasi disastrosa. La Juve era disposta a rinnovare le comproprietà se la Fiorentina acquistava Appiah oppure sganciava contanti per riscattarne almeno Miccoli. Corvino su indicazione di non-so-chi ha risposto picche: cioè rinnovo delle comproprietà senza scucire un euro. La Juve non si è scomposta: ha subito riscattato la metà di Chiellini per 4,5 milioni di euro. Dopotutto Corvino non ci poteva fare nulla: il diritto di riscatto era a favore dei bianconeri (complimenti a Lucchesi). Anche con il Perugia e l'Udinese non c'è stato verso evitare l'estremo esito della risoluzione: le buste. Alle 15:30 di martedì 28 in Lega si sono aperte le fatidiche buste ed ecco i risultati: Miccoli (1,55 milioni · 2,4 milioni) e Maresca (500 · 7000) sono tornati alla Juve; Obodo (1,5 milioni · 2,2 milioni) è andato al Perugia; mentre Jørgensen è rimasto alla Fiorentina perché la non offerta (0 euro!) è stata pari a quella dell'Udinese. Praticamente la Fiorentina ha perso due titolari al centrocampo ed un valido trequartista. A quanto ho capito è stato l'allenatore Prandelli a decidere sulla sorte dei tre giocatori "persi": non gli servivano e basta. Infatti è palese che la Fiorentina ha scaricato Miccoli e Maresca, specie per il secondo per cui è stata fatta un'offerta ridicola. Miccoli era già incredulo del fatto che il suo destino si sarebbe andato alle buste. Maresca appena sposato e in viaggio di nozze è caduto dalle nuvole. Sinceramente essere valutati 500 € non fa certo piacere, anzi c'è da rimanerci di merda. Riguardo il centrocampista danese, penso che se ha giocato maluccio quest'anno, non sarà per lui un incentivo fare meglio sapendo che è stato valutato zero euro. Facendo un bilancio delle comproprietà, la Fiorentina le ha pagate 18 (6,5 per Miccoli; 2,5 per Maresca e Jørgensen; 4,5 per Chiellini; 2 Obodo) e ha riscosso 9,1 milioni: 4,5 per Chiellini; 2,4 per Miccoli; 2,2 per Obodo; 7000 € per Maresca. Non c'è che dire: proprio un bel bilancio... complimenti vivissimi. Per la cronaca, la Fiorentina alle buste ha perso pure De Vezze (con la Roma) e Minieri (con la Triestina). Scaglia è stato definitivamente ceduto al Bari, mentre Aquilanti rimarrà un altro anno a Pescara. Adesso Pantaleo Corvino con un budget di circa 25 milioni d'euro si dovrà buttare nella campagna di trasferimenti. C'è da rimpiazzare mezzo centrocampo e mezza difesa, ma prima — e non chiedetemi perché — deve essere comprato un attaccante. Già nel reparto avanzato ci sono due titolari (Bojinov e Pazzini) e due riserve (Fantini e Riganò), ma l'ex direttore sportivo del Lecce vuole un'alternativa di lusso. Al momento le trattative per gli attaccanti riguardano: Toni del Palermo (che chiede 8 milioni più Pazzini); Corradi dal Valencia (prestito semplice alla Portillo); Iaquinta dall'Udinese. Poi ci sono le pazze idee tipo Gilardino (che costa un occhio nella testa) e Vieri (svincolatosi oggi dall'Inter e "pallino" di Prandelli). Per il centrocampo gli obbiettivi sono: Diarra dal Lione (almeno 10 milioni di euro) e Pinzi dall'Udinese (6 milioni). A dire il vero un centrocampista era stato preso: Gamberini dal Bologna per Ariatti, 2 milioni e "mezzo" Soncin. Però il club felsineo potrebbe essere ripescato in serie A dato che ci sono due incognite fra le neopromosse: il Genoa di Preziosi è impelagato in un presunto caso di illecito sportivo, mentre il Torino ha dei problemi nell'iscrizione per una fideiussione fasulla. Chiudendo con la difesa si fanno sempre i soliti nomi: Stovini, Ledesma, Bonera. Stranamente Corvino, ex direttore sportivo del Lecce, trova delle difficoltà abnormi nell'acquistare i due giocatori salentini. Pensare che Bojinov a Gennaio lo vendette alla Fiorentina per ben 13 milioni! Anche il Parma è in fase di maretta per il passaggio di proprietà. Meno male che Frey è arrivato a Firenze, ma Lupatelli non è nemmeno partito per Parma. Adesso l'ex portiere titolare è una pedina di scambio, pochissimo appetita a dire il vero. Il raduno della Fiorentina è fissato per l'11 Luglio allo stadio di Firenze. La squadra andrà in ritiro a Folgaria (Trento) dal 12 al 23 Luglio. Poi i gigliati si faranno una bella tournee in Giappone dal 25 Luglio al 2 Agosto. Spero che Nakata, il trequartista "dimenticato", sia felice di giocare in casa e possa così sudare un po' di più... Infine la preparazione sarà conclusa a Reggello (Firenze) dal 9 al 16 Agosto. Vorrei solo concludere con un dato di fatto: se la Fiorentina si è salvata all'ultima giornata con un Miccoli da 12 reti, questa squadra al momento andrebbe in serie B a diritto. La smobilitazione su Miccoli, Maresca e Obodo a mio parere non è vantaggiosa da nessun punto di vista. Anzi Miccoli era diventato un idolo della curva e vallo a trovare un giocatore analogo così. Ora è meglio non dire altro e vediamo che squadra sarà approntata per il giorno del raduno. Come previsto la Pistoiese non ha rinnovato il contratto a Benito, Zini, Di Napoli, Frau. Comunque la società si sta muovendo con piglio deciso: due acquisti (Cardamone e Gheller) e due cessioni (Cascione e Valiani). Il primo giocatore, Cardamone, si è ben distinto nel Pavia e se non erro è un centrocampista offensivo. Il secondo, Mavillo Gheller, è un difensore di esperienza svincolatosi dal Treviso. Secondo il loro desiderio, Cascione e Valiani sono approdati alla serie cadetta, precisamente al Rimini. La formula della cessione è stata la comproprietà per 500.000 euro; così c'è sempre la possibilità di rivederli a Pistoia. Sono sicuro che l'ex capitano e l'ex centrocampista si faranno ben valere in serie B e poi chissà... Vignati non è stato riscattato dal Cagliari per 400.000 €, come aveva promesso Cellino. Ma dal presidente cagliaritano non c'è da stupirsi: appartiene al "partito" degli Zamparini, Preziosi e questo è tutto un dire... Comunque Vignati rimarrà un altro anno in Sardegna con la formula del prestito. Poi Cellino dovrà decidersi perché per regolamento la comproprietà non può essere rimandata per più di una volta. Speriamo che Vignati possa giocare più partite in serie A e dimostrare il suo valore agli occhi di Cellino eheheh. Una piccola nota a margine: il solito quotidiano sportivo milanese continua a distinguersi per il disinteresse per la Pistoiese sparando in proposito balle clamorose. Infatti ha scritto che Vignati è stato acquistato dalla Pistoiese! Se devono uscire con certe bestialità, è meglio che non scrivano nulla. Chiudendo questa parentesi, il direttore sportivo Mangoni sta stringendo su Sciaccaluga del Pavia e sul ritorno di Alteri dal Crotone. A mio modesto parere servono altri giocatori di personalità ed esperienza. La squadra deve essere coperta in tutti i ruoli e sopratutto deve evitare poco invidiabili digiuni trimestrali! di vittorie esterne. Ormai lo sanno pure i muri che la Pistoiese per ben tre mesi (12.09-12.12 del 2004) non ha segnato in trasferta! Inoltre vinse solo due volte: a Reggio Emilia (1-0) in Aprile e ad Acireale (1-0) proprio il 12.12.2004. Roba da Guiness dei primati... Catacchini era stato convocato per la Nazionale ai “Giochi del Mediterraneo” che terminano domenica ad Almeria in Spagna. Il girone di qualificazione era stato superato (3-0 alla Libia e 0-0 con il Marocco) e Catacchini aveva pure giocato. Poi nei quarti è toccata la Spagna e gli azzurrini sono andati fuor di testa: quando gli iberici hanno marcato il 2-1 con un giocatore italiano a terra è successo il finimondo. Praticamente si è accesa una maxi rissa e l'arbitro ha buttato fuori ben quattro giocatori dell'Italia, tre dal campo e uno dalla panchina. All'85° un altro azzurrino è stato espulso e così la gara terminava perché in meno di sette non si può giocare. Per la cronaca, Catacchini era stato sostituito dopo la prima delle cinque espulsioni. Infine vorrei ricordare che la Pistoiese si radunerà il prossimo 14 Luglio allo stadio di via dell'Olimpiadi. Invece la presentazione ufficiale avverrà presso la sede dello sponsor, a Piuvica. La Pistoiese andrà in ritiro a Santa Sofia (Forlì), dove c'è il famoso complesso di Sportilia. In terra romagnola rimarrà fino al 29; la preparazione continuerà dal 2 Agosto a Lamporecchio come l'anno scorso. Riguardo l'Aglianese mi piacerebbe dire di più, ma non è cambiato nulla o quasi. Alteri ha chiuso la stagione calcistica ieri mettendo a posto tutte le liberatorie con i giocatori. Lui è sempre irremovibile: venderà a chi si farà avanti, ma solo per la stessa somma che sborsò per prendere l'Aglianese nel 2003; auguri aggiungo io. Dice che la scadenza per essere ripescati in C2 sia il 7 Luglio, mentre l'ultimo termine per iscriversi al campionato di serie D rimane l'8 Luglio. Altrimenti il destino è segnato: Eccellenza se va bene o Terza categoria. Stavolta perdiana non voglio pronunciarmi: sia quel che sia. Questa lunga pagina delle news in formato estivo è finita. Ci si ribecca a metà Luglio quando saranno già avvenuti/e: la scelta della città che ospiterà le Olimpiadi estive del 2012, il Palio di Siena (quello della Madonna del Provenzano), l'assegnazione dei diritti per i Mondiali 2010 e 2014, il G8 a Gleneagles - Auchterarder in Scozia, le riprese del film di Pieraccioni nella città di Pistoia ecc. ecc. Come al solito, saluti e tante belle cose da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Ogni tanto c'è un po' di giustizia a questo mondo ed ecco perché: 1) il mandante di tre omicidi nel Mississippi, da cui fu tratto “Mississippi Burning”, è stato condannato a 60 anni di galera; 2) le dieci ex SS imputate per la strage di Sant'Anna di Stazzema sono state condannate all'ergastolo. Ma andiamo per ordine: il 21 Giugno 1964 tre attivisti dell'AACRM  scomparvero nel Mississippi, ‘profondo Sud’. Due di questi, attivisti provenienti da New York, insieme ad un afroamericano di quelle parti erano andati a Meridian per convincere i presenti della comunità nera ad iscriversi alle liste elettorali. Quarantaquattro giorni dopo i federali trovarono i tre cadaveri sotterrati sul ciglio di una strada: erano stati picchiati e uccisi a colpi di pistola. Il mandante di quei tre omicidi è Egdar Ray Killen, falegname in una segheria nei feriali e predicatore battista nei festivi. Questo tizio, che adesso sembra reggere l'anima con i denti, organizzò l'omicidio dei tre <<nordisti>> in maniera minuziosa senza lasciare nulla al caso. Istigò l'odio e la rabbia contro i tre, specie verso la ‘capra di Satana’ (il ragazzo ebreo che portava il pizzo). L'autorità del Mississippi si rifiutarono di processare gli indagati, ci pensò però l'Fbi a portarli davanti ad una corte federale. Ben 18 persone, fra i quali lo sceriffo ed il vice della contea di Neshoba, andarono a giudizio; Killen fu incriminato per omicidio involontario. Il processo nel 1967 non arrivò ad un verdetto unanime: infatti 11 giurati erano convinti della colpevolezza di Killen, ma una giurata si oppose perché <<non avrebbe mai condannato un pastore cristiano>> (particolare rivelato solo nel 2000). Quindi il falegname-predicatore uscì sì libero, ma per legge non sarebbe stato "immune" da appelli e ricorsi futuri. Così quarant'anni dopo il pubblico ministero ha chiesto un nuovo processo contro l'ormai anziano ex falegname per ‘‘omicidio preterintenzionale’’/manslaughter. Lo scorso 23 Giugno un giudice federale di Philadelphia ha condannato Killen a 60 anni di prigione (venti per ogni omicidio, il massimo previsto dalla legislazione locale). Il vecchio - che durante il procedimento è rimasto sempre attaccato alla bombola d'ossigeno - ha annunciato che ricorrerà in appello. Spero che viva per farsi tutti i gradi di giudizio dato che la morte non si augura a nessuno. Però si deve mettere l'animo in pace: prima o poi vedrà se Satana ha davvero la barba caprina e il forcone.

 P.S. del 12.01.2007  la Corte Suprema del Mississippi ha confermato la condanna. Killen è detenuto nel MSP, l'unico penitenziario statale di massima sicurezza. La sua data di rilascio è prevista per il 02.04.2033.

 P.S. del 11.01.2018  Egdar Ray Killen si spento 92enne nel MSP di Parchman [clicca qui].

 P.S.-2  Alle 19:38 di mercoledì 22 Giugno il tribunale militare di La Spezia ha condannato dieci ex SS alla pena dell'ergastolo per l'eccidio di Sant'Anna di Stazzema del 12 Agosto 1944. Quel giorno le SS del II Battaglione, 35° Reggimento, della 16ª divisione Panzngrenadier uccisero 560 persone; la stragrande maggioranza era composta da donne, vecchi e bambini). Un sito "revisionista" asserisce che morirono non più di 350 e nessun fascista partecipò o collaborò. Invece ci furono, eccome: le ‘Brigate Nere’; sennò come potevano i tedeschi raggiungere quei sperduti paesi di montagna? Questi collaborazionisti assassini, indossavano uniforme naziste ed avevano il volto coperto; quindi erano anche dei vigliacchi e ovviamente la sfangarono tutti. Quello che fecero a Sant'Anna di Stazzema, e anche Vinca (strage ancora più dimenticata), fa accapponare la pelle. Evelina Berretti aspettava la levatrice per partorire ed invece arrivò il capitano Anton Galler ed i suoi uomini... [leggete qui, ma prima fate un respiro]. Solo dopo 61 anni, dieci colpevoli superstiti hanno "pagato". Naturalmente nessuno si farà un giorno di galera e caccerà un euro di risarcimento dato che sono dei vecchi, quasi tutti in case di riposo. Galler è morto in Spagna nel 1993 all'età di 78 anni. Solo nel 1999 il suo nome spuntò fuori quasi per caso ¦fonte¦. Mi piace pensare che adesso Galler è in un posto — al di fuori del tempo e dello spazio — dove subisce un orrore perpetuo nemmeno paragonabile a quello del 12.08.1944 a Sant'Anna di Stazzema.

 P.S. dell'08.11.2007  la Prima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato gli ergastoli all'ufficiale Gerhard Sommer e ai sottufficiali nazisti Georg Rauch e Karl Gropler, che avevano fatto ricorso perché a detta dei loro avvocati i soldati delle SS sentiti come testimoni dovevano essere considerati coimputati e quindi le loro testimonianze non valide e manca la prova della loro presenza fisica a Sant'Anna di Stazzema. Dei dieci imputati condannati il 22.06.2005 dal tribunale militare di La Spezia, uno ha ammesso le proprie responsabilità e sei sono nel frattempo deceduti per l'età avanzata che gli aveva evitato la reclusione in carcere. Il sostituto procuratore generale militare della Cassazione, quindi la Pubblica accusa, voleva rifare il processo sulla base delle tesi degli avvocati difensori! Vittorio Garino aveva chiesto l'annullamento delle condanne inflitte in primo grado perchè <<devo fare quello che mi dice la coscienza>>. La Suprema corte ha infine ribadito che l'eccidio è stato un atto terroristico premeditato con lo scopo di dissuadere la popolazione civile dall'aiutare i partigiani.

 P.S.-3  A proposito di colpe morte fanciulle (o vergini come dice il mio amico Mauro), lo scorso 27 Giugno è trascorso il 25° anniversario della strage di Ustica. Forse le 81 vittime si chiedono ancora <<Perché?>>. Voglio essere fatalista: talvolta può succedere di trovarsi nel posto sbagliato, al momento sbagliato, nel modo sbagliato e come conseguenza non ci sei più (almeno in questo mondo). Personalmente troverei questa circostanza davvero scocciante, perché altri hanno "deciso" per me.

 P.S. del 02.06.2006  ieri il governo italiano ha annunciato che si costituirà parte civile e l'Avvocatura dello Stato ricorrerà in Cassazione contro l'assoluzione emessa il 15.12.2005 dalla Corte d'assise d'appello. In quella sentenza, pubblicata lo scorso 6 Aprile, due generali dell'Aeronautica furono assolti dall'accusa di depistaggio perché il fatto non sussiste. Già la terza Corte d'assise di Roma con la sentenza del 30.04.2004 li aveva assolti anche dell'accusa di alto tradimento. Attualmente il reato di attentato contro l'integrità, l'indipendenza e l'unità dello Stato, la Costituzione dello Stato, gli organi costituzionali e contro le assemblee regionali è configurato solo se esercitato con violenza. Fra gli altri, l'articolo 289 del Codice civile (“Attentato contro organi costituzionali e contro le assemblee regionali”) è stato modificato dalla legge 24.02.2006, n. 85. Dallo scorso 13 Marzo impedire - anche con omessa informazione - ad un organo istituzionale di esercitare il proprio mandato non è un attentato, a meno che non si compiano atti violenti diretti e idonei.

 P.S. del 03.06.2006  ieri il giudice onorario della seconda sezione civile del tribunale di Palermo ha disposto che i familiari di Rita Guzzo, perita a 29 anni il 27.06.1980 ad Ustica, avranno un risarcimento di 130mila euro. A pagare sarà il Ministero dell'Infrastrutture e dei Trasporti; comunque l'Avvocatura dello Stato presenterà ricorso. Questo è il primo risarcimento in assoluto a favore di parenti delle vittime della strage di Ustica.

 P.S. dell'11.01.2007  ieri alle 17:30 la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della Procura e del governo <<perché il fatto non sussiste>>. In pratica la strage di Ustica non ha alcun colpevole, i generali Bartolucci e Ferri (già assolti in Appello nel 2005) sono stati "riassolti" ed infine ai familiari delle 81 vittime è stato negato il risarcimento. Se dovessero emergere fatti nuovi, l'inchiesta sui responsabili verrebbe riaperta. Ma fino ad allora tutto rimarrà come ora, tanto più che <<le ombre ingiustamente gettate sulla Forza armata si sono dissolte>> (dichiarazione del capo di stato maggiore dell'Aeronautica Vincenzo Camporini).

 P.S.-4  Scusate se ritorno sull'esame di Stato, il cui ricordo nella sua precedente versione [vedi ex legge 05.04.1969 n. 119] mi percuote ancora nei sogni eheheh. La scelta di alcuni titoli è stata quantomeno discutibile tipo quella di dare un passo del Paradiso all'ITIS. Anch'io l'ho fatto e della Divina Commedia, se ben ricordo, si arrivò solo ad inizio Purgatorio. L'aspetto sconfortante della nuova maturità sono le continue fughe di notizie prima dell'aperture delle buste. Non mi vengono a dire che con una sorta d'"intelligenza collettiva telematica" (si possa indovinare l'esatta traccia; non ci credo nemmeno se mi pagano. Gli esami non finiscono mai; ma se sono "pro forma", allora se ne posso fare anche centomila.

 P.S.-5  Qualche giorno fa è stato presentato il Compendio sotto forma di 598 domande e risposte "spalmate" in duecento pagine, per l'appunto il compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica. Accettando l'infallibilità del Papa — dogma sancito nel 1870 dal Concilio Vaticano I — non mi permetterei mai, da credente, di contestare una verità di fede/morale. Però un paio di segnalazioni vorrei farle riguardo a due punti del Compendio, presto in vendita pure in versione tascabile. Atti omosessuali, masturbazione, stupro, prostituzione saranno sì peccati contro la castità; ma fare di tutto un cionco ci rende tutti peccatori, miliardi di peccatori. Nella fattispecie, spero che il peccato contro la castità dell'onanismo non comporti una pesante pena da scontare nell'altro mondo. Permettetemi di essere fallocentrico, non verranno mica conteggiati gli spermatozoi dispersi? Qualcuno li ha definiti, provocatoriamente, degli <<embrioni a metà>>. Immaginate gli stermini provocati dal 90% degli essere umani maschi fertili; difatti l'Oms ha stimato che il 90% della popolazione maschile fa anche da sé.

15 Luglio 2005, ore 20:30

In questi ultimi quattordici giorni ci sono state delle novità riguardo il sito. Infatti ho appurato, con vivo disappunto, che file di dimensione superiore ai 540 kb non possono essere scaricati direttamente da spazi dischi Xoom.it Virgilio. Praticamente succede lo stesso disguido che accade con gli spazi dischi forniti da Altervista: un doppio clic sull'icona del file punta al nulla; ma se prendete il collegamento ipertestuale completo (l'url) e lo inserite nella barra degli indirizzi del browser, questi ve lo fa scaricare! Evidentemente è una misura per evitare di stipare gli spazi dischi con file troppo "pesanti". Così mi è toccato modificare l'url dell'ultimo filmato alla pagina 'bischerate'. Comunque ho deciso di fare un po' di pulizia in maniera da guadagnare qualche MB dal mio spazio disco, che ricordo essere limitato a 250 MB. Ho tolto dei programmi non più funzionanti o palesemente sorpassati. Lo scorso 2 Luglio ‘Wave++’ mi ha segnalato che aveva rilasciato una versione funzionante del WTT. Naturalmente ho subito provveduto all'aggiornamento, adesso potete rivedere il Televideo senza necessità di browser, JavaScript, banner e simili. Oggi leggendo su un settimanale, mi ha impressionato una frase di Paolo Borsellino. Dopo uccisione di Giovanni Falcone e la sua scorta (23.05.1992), un pentito/"amico" gli confidò l'ineluttabile: sarebbe <<toccato a lei>>. Il magistrato non si scompose più di tanto e gli rispose con una frase di Brecht: <<Chi non ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola>>. Falcone sicuramente rielaborò la frase di Brecht, tanto che ripeteva spesso che <<Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno>>. Così ho deciso di aggiungere quest'ultima frase al mese di Maggio in 'afo2001'. Per il resto non ho altro da segnalare riguardo al sito. A livello astronomico, vorrei esprimere la mia perplessità riguardo la notizia del "quinto telegiornale" sulla presunta visibilità ad occhio nudo della cometa 9P/Tempel. Dice che l'impatto fra il proiettile-sonda sparato da Deep Impact il 3 Luglio potesse aumentare la visibilità dell'astro chiomato da 2 a 10 magnitudini! Forse non tutti sanno, specie chi annuncia queste notizie, che la luminosità di una cometa è stimata come quella assoluta dalla distanza di 1 UA, sia dal Sole che dalla Terra. Per la cronaca, il rapporto fra una magnitudine apparente ed un'altra è 2,511886432. Cioè un oggetto di magnitudine zero è 2,512 volte più luminoso di uno a magnitudine uno. Ergo fra la magnitudine uno e la sei — il limite della visibilità ad occhio nudo — c'è un fattore cento: infatti la radice quinta di cento è proprio 2,511886432. Per concludere, sono altresì sicuro che la cometa 9P/Tempel non era visibile ad occhio nudo nemmeno sotto l'effetto di LSD o altre sostanze psicotrope. / Passando adesso all'astronautica, come già anticipato la sonda Deep Impact ha perfettamente compiuto la sua missione primaria. Il "proiettile-sonda" sparato il 3 Luglio si è schiantato alle 07:52:24 italiane del giorno dopo sulla cometa 9P/Tempel ad una velocità di 37.000 km/h. La sonda-madre ha ripreso tutto dalla distanza di 500 km dalle 08:06 circa. Poi ha rimandato dati/immagini alla Terra e continuerà a farlo nelle prossime settimane. A questo LINK potrete trovare l'animazione dell'incontro, mentre qui c'è il filmato dell'impatto. L'ultime notizie (4 Luglio) dicono che la superficie della cometa è coperta da una polvere finissima, simile al borotalco. Considerando che avete tutti i siti e portali di riferimento sulla missione, non sto nemmeno a ripeterveli. Adesso passerei veloce agli aggiornamenti sulle altre missioni nello spazio profondo: per Stardust (decollata il 07.02.1999) tutto rimane invariato rispetto all'ultimo aggiornamento di oltre un anno fa. La fase finale scatterà il 15.01.2006 quando la capsula con campioni di cometa Wild-2 saranno deposti sulla Terra. Per Hayabusa c'è un interessante aggiornamento: fra il 5 e 20 Maggio scorsi al campus di Sagamihara c'è stato un incontro fra i scienziati giapponesi e americani. Adesso la situazione è più chiara: nel prossimo Settembre la navicella raggiungerà l'asteroide 25413 Itokawa, ma non si inserirà in orbita come inizialmente previsto. MUSES-C rimarrà vicino all'asteroide e da lì seguirà una procedura diversa per deporre il raccoglitore di suolo. Rosetta (02.03.2004) secondo l'ultimo aggiornamento dello scorso 27 Giugno dovrebbe aver ripreso immagini dello schianto fra Deep Impact e la cometa 9P/Tempel. Al 27 Giugno scorso la sonda - che si trovava a 60,9 milioni di km dalla Terra - non manifestava alcun problema. MESSENGER (03.08.2004) si appresta ad eseguire il fly-by con la Terra il prossimo 2 Agosto. Nelle prossime news indicherò riferimenti più precisi. Infine mi sembra doveroso ricordare che la finestra di lancio per MRO, un sofisticato orbiter marziano della Nasa, si aprirà il prossimo 10 Agosto. Il lancio per ora è programmato per le 11:53:58 UTC di quel giorno. Naturalmente avrò modo di riparlarne e di fornire ulteriori dettagli. / Come al solito, chiudo con il resoconto delle visite uniche a www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm. Da lunedì 27 Giugno a domenica 3 Luglio ci sono stati rispettivamente: 1, 5, 0, 1, 2, 7, 3 accessi. Invece da lunedì 4 a domenica 10 il computo è il seguente: 3, 3, 0, 1, 1, 1, 1. Nel ritiro di Folgaria (Trento), in cui la Fiorentina è arrivata il 12, pian piano sta nascendo una squadra interessante. Riguardo la campagna acquisti, la "telenovela" Toni si è conclusa in maniera positiva e inaspettata: il forte attaccante emiliano è arrivato per circa 11 milioni di euro. Toni al centro dell'attacco sarà certo un bel vedere considerando il suo score: 112 gol (serie A, B, C1) in 280 gare. Nella massima serie ha segnato 44 reti in 109 partite; lo scorso campionato realizzò ben 20 marcature. Luca Toni ha poco più di 28 anni, essendo nato il 26.05.1977 nel modenese, a Pavullo nel Frignano. Al giocatore andranno 1,6 milioni di euro per quattro anni. Almeno così la smetterà di fare gol alla Fiorentina: iniziò il 19.11.2000 in F.-Vicenza 3-2 segnando il pareggio ospite al 44’. Poi marcò l'1-0 al 35’ di Brescia-F. 3-0 il 21.04.2002; allora la squadra era quasi retrocessa e ormai allo sbando. Passarono circa due anni e Toni rimpallinò la Fiorentina con l'1-0 ospite al 20’ in F.-Palermo 2-1 del 12.03.2004, serie B. Infine Toni sempre nel Palermo segnò a Firenze un altro vantaggio al 13’ della ripresa. Quella gara in notturna dello scorso 2 Febbraio finì con la vittoria (2-1) dei siciliani nella città toscana dopo più di mezzo secolo. Continuando a parlare di mercato, l'attività di Corvino negli ultimi giorno è stata davvero serrata: sono arrivati Pancaro svincolatosi dal Milan e Fiore in prestito con diritto di riscatto dal Valencia. Quasi sicuri sono gli arrivi di Di Loreto dal Perugia, oggi escluso dalla serie B per inadempienze economiche. Ma ci sono buone possibilità per Mozart dalla Reggina, Blasi dalla Juve e Do Prado dal Perugia. Riguardo le cessioni Corvino è stato molto chiaro: con 60 milioni di monte ingaggi ci sarà da scorciare/‘‘tagliare’’. Al momento solo Lupatelli è andato in prestito al Parma, Fantini, Camorani, Piangerelli, Savini non sono molto disposti ad abbandonare l'allegra famigliola. Ad esempio De Vezze non vuole andare a Crotone e Riganò per il suo ingaggio elevato non è potuto/voluto trasferirsi a Empoli. La squadra intanto lavora alacremente in Trentino con le "strane" maglie del nuovo sponsor tecnico: bianco e nere, ma con il giglio viola. L'allenatore Prandelli probabilmente opterà per il 4-2-3-1, con la possibilità di trasformarsi nel classico 4-4-2. Naturalmente ci sarà ancora movimento trasferimenti sia in entrata che in uscita anche nelle settimane a venire. Spero che per la tournee in Giappone, Nakata faccia la grazia di giocare a calcio come non non si è degnato di fare nello scorso campionato. Gli "impegni" della Fiorentina per questo mese saranno due: domani a Folgaria contro una rappresentativa locale; giovedì 28 alle 19 di Osaka, le 12 italiane, contro il Cerezo; sabato 30 alle 18 di Hiroshima, l'11 italiane, con il Sanfrecce; lunedì 1° Agosto alle 19 di Tokio con i locali del Tokyo Verdy. Il 7 Agosto i viola saranno impegnati nel primo turno eliminatorio di Coppa Italia in casa di una una squadra di serie C1 o C2. Sarà un turno della serie o la va o la spacca: 90’ regolamentari; se serve anche 30’ supplementari ed infine i calci di rigore. Altri due turni eliminatori sono previsti il 14 e 21 Agosto. Poi dagli ottavi di finale a Novembre-Dicembre si tornerà alla classica formula delle gare di andata e ritorno. Non credo che ci sia da aggiungere altro e speriamo in bene come al solito. La Pistoiese per il raduno di martedì 12 al Comunale ha approntato una squadra esperta, anche se non del tutto completa. Sono arrivati, oltre a Cardamone e Gheller, nell'ordine: il portiere Gian Matteo Mareggini (38 anni), il centrocampista Alessandro Colasante (32 anni il 2 Agosto) dalla Ternana e l'attaccante Fabio Alteri. In verità quest'ultimo sarebbe un ritorno perché Alteri aveva giocato nella Pistoiese lo scorso campionato. Il Crotone, proprietario del cartellino, ha sparato cifre per fortuna a ribasso: 120, 100, 80mila euro. L'accordo dovrebbe essere arrivato per circa cinquantamila. Dopo tre giorni di visite mediche, la compagine – 17 giocatori della prima squadra e 5 della Primavera – è partita per il ritiro di Sportilia. Comunque la campagna trasferimenti dovrebbe proseguire: servirebbero un esterno destro ed un altro attaccante. Il direttore sportivo potrebbe cedere uno o più giocatori fra Tufano, Mela, Battistelli e Melis. L'amichevoli della Pistoiese saranno le seguenti: il 20 Luglio contro un under 18 di una squadra inglese di terza divisione (la nostra serie C), il 23 contro l'Asd Romagna [Prima Categoria] ed infine il 27 contro il San Marino [serie C2]. Però la Pistoiese potrebbe partecipare alla nuova Coppa Italia professionisti, considerando che in questa edizione sono invitate ben 30 squadre di serie C. Se così fosse, la Pistoiese salterebbe i gironi di qualificazione della Coppa Italia di serie C iniziando il cammino dai trentaduesimi di finale. In attesa di comunicazioni ufficiali fate conto che non abbia scritto nulla... Mario Macalli presidente della Lega di serie C è contrario ad ogni ripescaggio e vorrebbe tagliare un girone di C; ma tanto finirà come al solito: non succederà nulla. Come ultima nota sulla Pistoiese c'è da riferire che la settimana prossima sarà lanciata la campagna abbonamenti. I prezzi sono rimasti invariati e l'obiettivo della società è di superare la soglia delle 700 tessere. Come ultimo atto della sua presidenza, Alteri ha iscritto l'Aglianese al prossimo campionato di serie D. L'amministrazione comunale dovrà cercare qualcuno che s'impegni a gestire la società neroverde che come "patrimonio" ha solo  le formazioni giovanili. Queste news sono terminate senza essere state nemmeno tanto lunghe. Buone vacanze (per chi ci va); ma questo vale anche per chi rimane negli esotici luoghi di villeggiatura tipo Marina di la-città-dove-abitate-ma-non-sul-mare. Ci si ribecca il primo giorno del prossimo mese, a presto da ‘Br73’ in vacanza da una vita" Raffaele.

 P.S.  Dice che il secondo posto equivalga al primo degli ultimi, ma per chi non vince da 44 anni equivale all'ennesima beffa. Così anche nel Palio di Siena dello scorso 2 Luglio la contrada della Torre è rimasta la "nonna". Infatti questa contrada senese non vince il cencio, come lo chiamano a Siena, dal 16.08.1961! Per il prossimo Palio, quello dell'Assunta (16 Agosto), non è detto che la Torre possa partecipare: sarà il sorteggio che lo deciderà. Da non senese, e simpatizzante, posso solo dire che chi la dura la vince, anche fra seicent'anni.

 P.S.-2  L'11 Luglio 1995 le truppe serbo-bosniache del generale Ratko Mladic attuarono la "vendetta" sulla popolazione musulmana di Srebrenica, protetta per modo di dire da 450 ‘caschi olandesi dell'Onu. Il 5 Luglio di dieci anni fa i serbi conquistarono la città, dove vivevano 35mila musulmani. Il 9 due dozzine di caschi blu furono presi in ostaggio, l'11 i rappresentati dell'Onu rimasti convinsero i musulmani ad arrendersi garantendo l'intervento della NATO. L'"area protetta" fu accerchiata ed iniziò il massacro: 7800 uomini uccisi, le donne stuprate e 40.000 deportati. Il 13 gli ostaggi olandesi furono scambiati con 5000 civili rifugiatosi nella base Onu di Potocari. Chi provò a scappare dalle montagne fu ucciso. L'11 Luglio scorso 610 bare, contenenti i resti identificati di persone uccise dieci anni prima, erano in una fabbrica di accumulatori in disuso, la stessa dove quelli dell'Onu rimasero inerti mentre si compieva lo scèmpio. Ognuna di quelle 610 bare era coperta con un drappo, in omaggio alla fede delle vittime; inoltre tutti i feretri erano rivolti alla Mecca. Nel ricordo delle persone uccise dagli estremisti serbi è stata tenuta una cerimonia funebre. Il tribunale penale internazionale dell'Aia sta cercando ha incriminato Mladic e Karadzic, rispettivamente mente e braccio di quella "soluzione finale". I due sono tuttora latitanti e chi li ritrova (o estrada) è bravo. Vorrei solo ricordare ad un allora generale, adesso euro-parlamentare, che garantì improbabili protezioni ai quei musulmani, l'esatta pronuncia della città: Srebréniza, non Srebrenicia.

 P.S.-3  Lo scorso 5 Luglio la lapide posta in via D'Amelio a Palermo è stata imbrattata con vernice nera e scritte oscene. L'atto vandalico è stato rimediato in paio d'ore dagli operai del Comune. Purtroppo l'"offesa" verso chi è morto una volta sola rimane e rimarrà.

1° Agosto 2005, ore 20:30

Martedì 19 Luglio verso il tocco [una di pomeriggio/notte] è successo quello che temevo, e naturalmente non volevo: il mio pc è stiattato. Semplicemente ad una leggera vibrazione sulla mia scrivania è corrisposto il blocco del sistema e del monitor. Ogni riaccensione mostrava segni inquietanti: la luce dell'alimentazione lampeggiava, nessuna immagine arrivava allo schermo e la ventola del processore era ferma. Trovandomi al perso ho chiesto un intervento rapido a ‘Cippe′, che è gentilmente sopraggiunto verso le 17:30. La sua diagnosi è stata come la mia: la scheda madre non era correttamente alimentata. Se fosse stato l'alimentatore me la sarei cavata con una trentina d'euri; ma se era la scheda madre, addio mare cioè computer. Siamo andati a Pistoia a prendere un alimentatore nuovo di pacca. Ma nemmeno con questo dispositivo è cambiato qualcosa: lucina dell'alimentazione lampeggiante (segno brutto), schermo nero e ventola ferma. Quando abbiamo provato a collegare suddetta ventola all'alimentazione abbiamo avuto la conferma della seconda infausta ipotesi: la scheda madre era andata! Così ho fatto un pianto ed un lamento decidendomi per nuovo pc. Dell'operazione se ne è occupato ‘Cippe′, a cui mi sono affidato con il cuore in mano. Dato che la nuova mainboard supporta due periferiche ATA e quattro SATA, ho dovuto rinunciare ai due dischi fissi che avevo sul catamarano vecchio. Certo non potevo rinunciare al masterizzatore e lettore dvd (gentilmente fornitomi da ‘Kappa′). Inoltre nel rispetto del principio di massima ridondanza ho preso due dischi fissi SATA. La capienza di queste due memorie di massa è nell'ordine di varie decine di GB; ma penso che tempo un mese l'avrò riempiti. Il montaggio della nuova mainboard ha richiesto/richiede pazienza e circospezione: infatti se si riga c'è il rischio di doverla buttare nella pattumiera. Quando abbiamo provato a metterci la vecchia scheda video AGP, siamo rimasti interdetti: la periferica non entrava nello slot. Dopo svariate mie imprecazioni, ‘Cippe′ mi ha comunicato che dovevo comprare una scheda video PCI Express; allegria! Considerando che avevo fatto 30, potevo anche fare 35; giusto? La sera di venerdì 21 ho fatto una capatina da ‘Cippe′, che dopo aver montato i componenti interni nel vecchio case ha manifestato dei dubbi. Infatti l'alimentatore si trovava proprio davanti alla ventola del processore, un P4 a 3 GHz. L'intero involucro di metallo [il case] tremava tutto perché la ventola sembrava un elicottero; brutto segno... Così pure il case è finito nel monte dei rimasugli, cioè delle schede video e audio, hub usb, alimentatore, moduli RAM ecc. Meno male che ‘Cippe′ aveva un altro <<bussolotto>> (lui lo chiama così) per le mani. L'atto finale si è consumato sabato 22 mentre nella stanza aleggiava un'afa rovente. Meno male che è capitato ‘Kappa′ che con la sua onniscienza, e sopratutto abilità manuale spropositata, ci ha supportati ogni volta che c'era qualche intoppo o dubbio. Finalmente alle 20 ho potuto vedere il nuovo computer piazzato sulla mia scrivania. Diciamo che sono tornato nuovamente operativo all'inizio della successiva settimana. Comunque sabato scorso ‘Cippe′ ha fatto un intervento davvero artigianale ed efficace: una ventola 8x8 montata con l'aiuto del ‘signor trapano’. Infatti la temperatura interna, specie sulla scheda madre, era abbastanza elevata. La ventola che prendeva l'aria dall'esterno non era sufficiente. Così abbiamo deciso di mettercene un'altra nel dietro del case dove non c'era l'alloggiamento specifico. Con il sistema funzionante ho potuto correggere un disguido all'apertura di www.br73.net e aggiornare varie pagine del sito. Infatti aprendo l'url del dominio appariva un bel nulla. Il motivo di questo intoppo era semplice: la pagina index.htm non veniva letta perché doveva essere rinominata come index.html. Infine ho aggiornato il testo relativo alla "ultima frase" dell'Ottobre 2002 perché un quotidiano aveva dedicato varie pagine su un evento che accadde il 06.08.1945; indovinate quale... Non credo che ci sia altro da dire riguardo al sito, perdonatemi se vi ho fatto passare un brutto quarto d'ora con il resoconto sulla morte e resurrezione di un pc. Ma non siete obbligati a leggere tutto, anzi mi preoccuperei se lo fareste... eheheh. A livello astronomico ci potrebbe essere una novità rivoluzionaria: sembra che sia stato scoperto il decimo pianeta del Sistema solare (il fantomatico ‘pianeta X‘). Lo scorso 29 Luglio alcuni ricercatori americani hanno fotografato Eris che si trova a 15 miliardi di km dal Sole e dovrebbe avere un diametro di 2699 km contro i 2253 di Plutone. Ergo per definizione questo remoto ‘corpo’ sarebbe l'ultimo pianeta del Sistema solare. Plutone, declassato allo status di pianeta nano nel 2006, ha il primato della distanza più elevata dal Sole fino al 05.04.2231, quando si troverà ad essere "più vicino" rispetto Nettuno. L'altra novità astronomica, anzi un fenomeno annuale, sono le Perseidi che dovrebbe solcare i cieli italiani intorno al 10 Agosto. Naturalmente non è possibile stabilire, dove e quante meteore "cadranno" l'ora; l'importante è essere lontano dall'inquinamento luminoso e state sicuri che almeno una stella cadente la vedrete... / La missione nominale di Deep Impact sta continuando, infatti la navicella invia i dati raccolti lo scorso 4 Luglio ¦immagine della botta proiettile-cometa¦. Intanto la Nasa in una nota dello scorso 20 Luglio ha annunciato che la missione sarà estesa. Il giorno dopo è stata eseguita una manovra propulsiva da 900’’/15 minuti che permetterà a Deep Impact di passare vicino la Terra il 31.12.2007. La Nasa e i responsabili del progetto troveranno nel frattempo qualche compito da affidare alla navicella, che ricordo è dotata di telecamere e vari strumenti scientifici ancora funzionanti. L'ultima nota del sito ufficiale della missione MESSENGER ha confermato che non c'è nessun problema: alle 19:13 di domani la navicella transiterà 2347 km sopra la Mongolia. Questo è il primo passo della lunga missione, che porterà MESSENGER su Mercurio solo il 14.01.2008. Se volete vedere - in tempo reale - dove è la sonda cliccate qui. Il punto di vista è davvero interessante perché riguarda il nostro pianeta, che la sonda avvicinerà domani per dirgli addio (infatti farà altri due fly-by, ma di Venere). Comunque è anche tempo di partenza per un'interessante missione spaziale: l'8 si aprirà la finestra di lancio ampia 21 giorni per MRO. Ad oggi il decollo è previsto per  le 07:53:58 locali di Cape Canaveral, 13:53:58 italiane, del giorno 10. Passando alle missioni dei due rover Nasa e dell'orbiter Esa, ci sono degli aggiornamenti. Spirit è al sol 559 (LINK • 30 Luglio), Opportunity nel suo sol 539 (LINK • 30 Luglio) sta procedendo verso il cratere Erebus. La strada intrapresa sarà più lunga, ma almeno si eviteranno le dune malefiche che possono impantanare le ruote del rover. Riguardo Mars Express ci sono due notizie: la scoperta di un ghiacciaio "non secco" (LINK • 30 Luglio) e l'assenza di acqua nel sottosuolo dalla luce delle prime analisi compiute dal MARSIS. Della Fiorentina c'è molto da dire e cercherò di essere sintetico per non farvi passare un brutto quarto d'ora. Lo scorso 29 Luglio la comitiva gigliata ha reso omaggio al Peace Memorial Park, che sorge nell'area di Hiroshima. Il più giovane elemento del gruppo, il terzo portiere Manfredini, ha deposto un corona di fiori sull'ipocentro (punto sulla cui verticale esplose la bomba). Riguardo l'amichevoli estive, ecco i finali dell'ultime: 26-0 a Folgaria contro una formazione locale con 8 gol di Riganò, 4 di Fantini e triplette di Bojnov, Pazzini, Vryzas il 16 Luglio; 6-0 contro il Vallagrina (neopromosso in serie D) con 5 gol nel primo tempo di Riganò, due di De Vezze, Viali, Ujfaluši; inoltre vorrei segnalare questi striscioni:  Siamo TONIci  e  FREYus passo chiuso  a cura di impareggiabili tifosi; 3-0 a Osaka contro il Cerezo con una bella doppietta di Toni e pallonetto finale di Jørgensen il 28 Luglio; 1-0 a Hiroshima contro il Sanfrecce, maglia e un paio di legni presi dai nipponici; il gol è arrivato all'86° con un colpo di testa di Jørgensen su azione di Fantini il 30 Luglio; 1-2 a Tokio contro i Verdi 1969; 1-0 dei locali, palo di Toni, 2-0, espulsione di Donadel per doppia ammonizione, 1-2 di Pazzini in zona Cesarin (oggi). Il direttore sportivo Corvino ha cercato di sfoltire la rosa, ma invano: Savini, Piangerelli, De Vezze si sono rifiutati di scendere di categoria. Pensare che nella grande ‘famigliola’ figurano i ritornati: Guigou [30 anni, contratto fino al 2007]; Helguera [28, 2006]; Vryzas [31, 2007]. L'unica cessione definitiva è stata quella di Ariatti all'Atalanta e un po' mi dispiace. L'ex centrocampista era arrivato dalla Reggiana nell'estate del 2002, quando la Florentia iniziava la sua lenta risalita dai campi della C2. Proprio 36 esatti mesi fa il sindaco di Firenze e l'assessore allo sport crearono un nuova società calcistica all'indomani del fallimento dell'Ac Fiorentina. Qualche giorno dopo Diego Della Valle la spuntò su Preziosi e diventò il proprietario della neonata società fiorentina, che poi fino al Maggio 2003 si chiamò Florentia Viola. A parte questa mia lunga disquisizione poco pertinente, vorrei dire che Ariatti non avrà piedi sopraffini, ma per il cuore e l'impegno non si discute. Sono sicuro che avrebbe fatto certamente comodo a questa squadra. Adesso Riganò è il solo "superstite" di quella Florentia che vinse il campionato di serie C2 2002-03. Riguardo il mercato in entrata Corvino sta battendo varie piste: Pinzi dell'Udinese, Diarrà del Lione, Blasi della Juve. Di Loreto e Do Prado sarebbero virtuali giocatori della Fiorentina, ma bisognerà vedere in che serie giocherà il Perugia. Servirebbero almeno un paio di grandi colpi per dare una spinta alla campagna abbonamenti, che viaggia al ritmo di circa mille tessere il giorno. Riguardo la compilazione del calendario per la serie A ci sarà da attendere l'esito di tutti i possibili ricorsi che riguardano Genoa, Messina e Torino. La società è stata retrocessa dalla Disciplinare in serie C1 con tre punti di penalizzazione. Il Genoa spera tutto nella CAF [Commissione d'Appello Federale] che si riunirà dal 5 Agosto. Il Torino può sperare prima nel Tar del Lazio e poi nel Consiglio di Stato; invece per il Messina il discorso è diverso: serie A o nessuna serie professionistica. Forse per il 10 Agosto, quando si riunirà la Consiglio federale della Figc, questa travagliata estate calcistica dovrebbe finire. Intanto la Fiorentina ha conosciuto l'avversaria per il primo turno eliminatorio della Coppa Italia professionisti: è la Cisco Lodigiani, squadra di C2. La gara quasi sicuramente sarà invertita; così domenica 7   Cisco Lodigiani   Fiorentina  si giocherà allo stadio “Artemio Franchi”. Il regolamento per i turni eliminatori è semplice: i canonici 90’ e poi eventuali supplementari ed infine calci di rigore. A puro titolo di cronaca, se la Fiorentina supererà il turno affronterà la vincente di Pistoiese-Rimini e non scrivo altro... Anche per la Pistoiese seguirò lo schema precedente: il 20 Luglio gli arancioni vinto 4-1 contro l'under 18 della formazione di terza divisione inglese dello Stewennage (0-1, 1-1 di Melis, 2-1 di Alteri, 3-1 di Carfora su punizione, 4-1 di Mela nel secondo tempo); il 27 Luglio ha pareggiato 1-1 contro il San Marino, squadra di C2. Al 32’ Alteri ha portato in vantaggio gli arancioni, ma all'88° l'ex Villa e company trovavano il pareggio con Locatelli. Nel ritiro di Sportilia i giocatori della Pistoiese hanno trovato un ottimo ambiente per la preparazione e meno male che non si è infortunato nessuno. A livello di mercato, il direttore sportivo Mangoni è impegnato nel trovare una sistemazione per Tufano, Mela e forse Carfora. Inoltre dovrebbero arrivare un paio di giocatori: c'è la pazza idea del ritorno di Cacìa, ma il Piacenza non sembra disposto a cederlo. Comunque ci sono altri nomi per l'attaccante di supporto al reparto avanzato, composto dai soli Alteri e Martinetti. Il giovane e promettente Parolo, autore nel Como di un gol all'andata e al ritorno indovinate-a-chi, è in pratica già un giocatore. Forse potrebbe arrivare anche il suo compagno di squadra Mariani. Ma finché il Como non verrà escluso dai campionati professionistici non ci sarà l'automatico svincolamento di tutti i suoi tesserati. Intanto Tedino è molto soddisfatto della preparazione sostenuta a Sportilia, ma sono sicuro che non l'avrebbe a male se la rosa si ampliasse ancora un po'. Infine c'è da segnalare che la Pistoiese ha preso dalla Fiorentina il fratello minore di Cascione, David, centrocampista come Emmanuel passato al Rimini. Sempre dalla Primavera è arrivato il centrocampista Roberto Favilena [classe 1987] di Lucca. La scorsa stagione ha indossato la fascia di capitano collezionando 21 presenze, un gol e otto cartellini. La campagna abbonamenti è iniziata oggi con gli stessi prezzi della stagione scorsa, l'obiettivo della società è quota mille. La composizione dei gironi per la serie C è molto ingarbugliata per i ricorsi di: Napoli (che vuole la B), Perugia (che potrebbe ripartire dalla C1 grazie al lodo Petrucci), Salernitana (idem come il Perugia) e del Genoa (che spera nella CAF per tornare in serie A). In teoria potrebbero essere ripescati: la Valenzana, il Monza, il San Marino e chissà... Poi ci sarebbe da indovinare che suddivisione verrà applicata: l'Ovest-Est come l'anno scorso o la Nord-Sud? Diciamo che se tutto andrà bene, i gironi e i calendari saranno pronti per Ferragosto o giù di lì. Come già detto, alla Pistoiese nel primo turno eliminatorio di Coppa Italia professionisti è toccato il Rimini neo promosso in serie B. Quindi avrà come avversari i neo ex Valiani e Cascione, più l'ex di vecchia data Ricchiuti che giocò due anni in maglia, nel 1998-99 e 1999-2000.  Pistoiese  Rimini  alle 20:45 di domenica 7 sarà davvero una gara interessante e speriamo di poter sentire la radiocronaca se non integrale, almeno parziale. Se poi la Pistoiese passasse il turno ci potrebbe essere la Fiorentina e qui io sarei davvero all'acqua; meglio non pensarci. Per l'Aglianese ci sono ancora meno novità di quindici giorni fa. Sembra che una cordata guidata da un imprenditore della Valdesa sia intenzionata a prendere in gestione la società per un anno. Il campionato di serie D inizierà il 4 Settembre mentre la Coppa Italia di categoria qualche settimana prima. Vorrà dire che l'Aglianese giocherà con i ragazzi della Berretti e qualche tesserato della passata stagione. Dispiacerebbe veder estinguere una delle società calcistiche pistoiesi più longeve; infatti l'Aglianese fu fondata nel 1923, due anni prima della Pistoiese. Comunque ho sempre fiducia che qualcosa si muova, boia non può sempre piovere! Per queste news d'inizio Agosto è tutto e non ho scritto nemmeno troppo. Ci si potrebbe ribeccare il 15 Agosto per Santa Maria/Ferragost; ma può darsi che mi riaffacci la serata del 16 o del 17; vediamo come mi frulla. Buon solleóne, ed occhio ai gavettoni, da ‘Br73’.

 P.S.  Purtroppo il terrorismo continua a fare stragi di persone innocenti anche in esotici luoghi di villeggiatura. Dice che l'ideale dell'uomo totale, che coincide con la figura del "martire" quello che si fa schiantare con l'esplosivo) parte da un concetto fondamentale della teologia islamica: il tawhid, l'unicità divina. Praticamente in questa ottica - totale e totalizzante - non esiste altro che un sapere, quello divino. Chissà per chi parteggia Dio: per gli ebrei? i cristiani/cattolici/"nazareni"/papisti? i protestanti? gli ortodossi o solo per i mussulmani? Mi piace pensare che quando si ritroveranno lassù, costoro si accorgeranno - in eterno - di aver sbagliato.

 P.S.-2  Avete presente i dolcificanti sintetici? Certo che sì, magari li conoscete per marca ma non per nome: aspartame (dolcifica 200 volte lo zucchero con un apporto calorico di 4 kcal/g), ciclamato (potere dolcificante di 30 volte lo zucchero, indipendente dall'insulina e 0 apporto calorico), saccarina (300 volte lo zucchero, 0 kcal/g, non incide sulla glicemia). Un paio di settimane fa, la Fondazione Europea di Oncologia e Scienze Ambientali “Bernardino Ramazzini” di Bologna ha pubblicato i risultati di una ricerca per cui l'aspartame sarebbe cancerogeno. Naturalmente questo "studio" non è stata fatto sugli esseri umani... Infatti milleottocento ratti per otto settimane sono stati sottoposti ad un regime alimentare arricchito di aspartame [20 mg/kg di peso corporeo, la metà di quanto ammesso dalle norme dell'Ue]. In questo lasso di tempo, l'incidenza di leucemie e linfomi nelle femmine dei ratti è aumentata in maniera significativa. Le sostanze fatali per i ratti dovrebbero essere un metabolita dell'aspartame, il metanolo (ben conosciuto per la sua tossicità - leggi famigerata vicenda del 1986) ed un suo derivato, la formaldeide. Insomma questa "ricerca" vivisezione ha gettato un'ombra su un dolcificante molto diffuso ed utilizzato in oltre seimila prodotti come sciroppi pediatrici, bevande light, yogurt ecc. La reazione di Federchimica e delle associazioni dolciarie è stata immediata, e pure sdegnata: le ricerche sugli animali condotte negli ultimi trent'anni hanno sempre asserito che l'aspartame è innocuo. Dopotutto è dal 1994 che l'Ue ha cancellato l'obbligo di riportare sulle confezioni l'avvertenza di non somministrare dolcificanti dietetici a donne in gravidanza e bambini sotto i 36 mesi. Allora chi ha ragione? I dolcificanti sintetici sono o no cancerogeni per gli esseri umani? Non mi sembra un dubbio di poco conto, perdiana! La vicedirettrice della Fondazione bolognese è "serena" perché <<  gli esperimenti condotti sui topi sono considerati altamente predittivi dei rischi cancerogeni per l'uomo dall'Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro dell'Oms  >>. Ergo secondo i loro ratti, l'aspartame non è innocuo come hanno "comprovato" chissà quanti altri ratti negli ultimi trent'anni. I/le ricercatori/ivi lo devono ammettere una volta per tutta: la vivisezione è fuorviante per il semplice fatto che può dimostrare tutto e il contrario di tutto.

 P.S.-3  Dalle 16 locali dello scorso 28 Luglio l'IRA ha terminato formalmente la cosiddetta campagna armata. Nell'annuncio è specificato che tutte le unità devono deporre le armi e lavorino a programmi politici e democratici attraverso metodi esclusivamente pacifici. Si stima che dal 1969, quando la Gran Bretagna inviò militari in Irlanda del Nord, al 1999 le vittime nella guerra dell'IRA sono state 3637. Le tappe più tragiche furono la ‘Bloody Sunday’ ed il fallito attentato alla Thatcher. Il governo di Londra ha promesso che smantellerà le torrette di guardia e le basi dell'esercito entro il 01.08.2007. Attualmente nella città nord irlandesi, principalmente Derry e Belfast, ci sono una trentina di peace lines, cioè barriere presidiate che separano i quartieri cattolici da quelli protestanti. Il 15 Agosto 1969 alcune case cattoliche furono bersagliate da molotov e ordigni scagliate da gruppi armati protestanti. Un ragazzo di 15 anni morì e quello fu il primo "morto repubblicano" nel conflitto nordirlandese. Speriamo che pure questo "muro", al pari di quelli che separano i buoni dai cattivi, cada quanto prima.

 P.S.-4  Sabato scorso nello stesso giorno in cui veniva nominato - dopo 15 mesi - il presidente della Rai è arrivato uno smacco clamoroso per la televisione di Stato. Infatti i diritti in chiaro per le gare di serie A sono andati al gruppo televisivo che nell'asta ha sborsato più di 61 milioni di euro; la Rai invece si era fermata a cento euro d'offerta! Tralasciando il fatto che il presidente della Lega Calcio fino al 1998 era l'amministratore delegato di questo network, la Rai ha chiaramente rinunciato. Fino ad un mese prima l'accordo con il presidente della Lega sembrava cosa fatta, ma poi... Insomma è stata una vicenda tipicamente italiana che chissà se finirà in tribunale. Forse l'altra tv farà meglio, dopotutto loro non sbagliano mai, quasi come Dio. L'associazione consumatori ha chiesto di pagare la metà del canone Rai perché la perdita di quel pubblico servizio (i gol delle serie A alle 18:10 quando ormai in molti li hanno già visti) non giustifica il costo dell'abbonamento radiotelevisivo. Io vorrei fare una provocazione: perché non pagare il doppio del canone per ottenere l'oscuramento di quell'altra tv? Ma perdonatemi è caldo e così tendo a vaneggiare eheheh.

17 Agosto 2005, ore 21:50

In queste due settimane non è successo molto per quanto riguarda il mio sito, che fra l'altro il 23 compirà un lustro [cinque anni]. Anche l'autore - cioè me medesimo - sempre 23 c.m. toccherà anni trentadue e mezzo di vita. Vorrei altresì ringraziare chi ha visitato il sito, anche per una volta, in tutti questi 1826 giorni (dato che sono preciso ho contato anche il giorno bisestile del 2004 eheheh). Come già detto, il sito non ha visto modifiche particolari; diciamo che mi sono messo a ritoccare qua e là. Ho aggiornato i testi relativi ad alcune frasi; nella pagina 'pistoiese' ho collegato lo stemma della società al sito ufficiale. Infine grazie alla conoscenza illimitata dell'amico ‘Kappa′ ho crittografato in RSA i miei indirizzi e-mail che comparivano in varie pagine ('biografia', 'LINKs' ecc.). State tranquilli: il mio vecchio indirizzo dal nome bislacco sarà ancora accessibile. Fatto sta che quei merdosi programmi che spazzano la Rete in cerca di indirizzi e-mail avranno una bella sorpresa: niente tizio.pallino@isp.nazione ma una bella sequela di numeri che chi li decripta è bravo. Questo algoritmo di cifratura, vecchio quasi quanto me, ad oggi è il più affidabile. Infine nella sezione del "calcolatore" degli effetti nucleari la gif precedente è stata sostituita con un'altra. Lì vedrete cosa accadde il 16.07.1945 in Nuovo Messico... Si dice che per non ripetere gli errori sia importante la memoria; magari questi 0,98 MB potrebbero essere utili; guardate e poi ditemi. Adesso non ho davvero altro da aggiungere e quindi passo oltre. Riguardo l'astronautica c'è molto da riferire: il previsto fly-by terrestre di MESSENGER si è compiuto con successo alle 19:13 del 2 Agosto. La sonda è passata 2347 km sopra l'Asia centrale e più precisamente sulla Mongolia. Lo scorso 30 Luglio la telecamera ad angolo stretto da 1,05 milioni di km ha ripreso questa immagine. Per "contrappasso", alle 22:16:39 locali del 2 Agosto un telescopio del CNES ha ripreso la navicella ¦foto¦. Quest'ultimi giorni sono stati anche tempo di decolli, precisamente quello di MRO. Non sapendo dove far atterrare lo Shuttle, la Nasa ha deciso di rimandare il lancio della sonda marziana. Il giorno fissato è stato giovedì 12 e ancora una volta non ho potuto vederlo, mannaggia. Infatti nel pomeriggio di  mercoledì 11 Agosto si è scatenata una tormienta di vento, grandine e fulmini anche su Pistoia. Il mio cane Nero, a dire il vero un po' brizzolato per l'età, sembrava un'anima in pena e faceva la spola a lingua penzoloni. Io l'ho rassicurato che il tempaccio sarebbe passato, ma non ho potuto fare altrettanto con il modem adsl. È rimasto out per tutto giovedì e venerdì; quando già meditavo di rispolverare il modem analogico, TIN mi ha rimesso in linea nelle prime ore di sabato mattina. Ecco la foto del lancio avvenuto alle 07:43:00 locali/13:43:00 italiane. In attesa di aggiornamenti su questa missione, che arriverà su Marte nel Marzo 2006, vi ricordo i prossimi lanci: il 25 Ottobre (Venus Express verso Venere) e l'11 Gennaio 2006 (New Horizons verso Plutone). Per Hayabusa non ci sono novità. Sembra che a metà Settembre la navicella raggiungerà 25413 Itokawa; questi lo scorso 11 Agosto era distante solo 34.058 km. Per Rosetta c'è un aggiornamento del 1° Agosto ¦fonte¦: il "passaggio" alla “modalità di viaggio passiva” è imminente. Come avevo accennato nelle precedenti news, Rosetta ha studiato l'impatto artificiale fra il proiettile-sonda (sparato da Deep Impact) e la cometa 9P/Tempel. Nel report del 18 Luglio viene spiegato come Rosetta abbia seguito il "botto", che ricordo è avvenuto il 4 Luglio. A quanto mi sembra di aver capito non sono state riprese immagini; peccato. Passando alle missioni dei due rover Nasa e dell'orbiter Esa, ci sono novità: Spirit è al sol 575 (LINK • ieri) e si trova quasi sulla sommità della collina Husband. Opportunity nel sol 544 (LINK • 5 Agosto) e 547 (LINK • 8 Agosto) ha studiato studio gli affioramenti rocciosi trovati sul suo cammino verso il cratere Erebus. Per Mars Express c'è una novità datata 10 Agosto (LINK): il radar MARSIS funziona bene dopo la i test al dipolo, cioè le due antenne lunghe 20 metri. Ma per "togliere" gli errori di lettura si dovrà calibrare e testare anche il monopolo, cioè la terza antenna da 7 metri. Questa seconda fase di commissioning inizierà nel prossimo Dicembre e allora sì che vedremo cosa c'è/non c'è nel sottosuolo marziano. / Anche se per una decina di giorni ho spudoratamente cazzeggiato, ultimamente mi sono rimesso in moto con l'aggiornamento di Ranger-7. Non so quanto tempo mi ci vorrà a finire questo benedetta scheda, ma per l'estate dovrei farcela... Naturalmente con il lancio di MRO ho aggiornato la pagina 'astronautica' che ha visto pure delle modifiche "lineari" alla tabella. Per le visite a www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm mi sono arrivati via e-mail gli ultimi due report. Dal 1° all'8 Agosto gli accessi unici sono stati: 1, 1, 1, 4, 1, 1, 1 (quindi il top si è avuto giovedì 4 Agosto). Dall'8 al 14 Agosto il conteggio è stato questo: 0, 2, 0, 0, 4, 0, 5, 0. Mi sembra doveroso iniziare dal primo turno eliminatorio della Coppa Italia "maggiore":  Fiorentina   Cisco Lodigiani   disputata alle 21 di domenica 7 a Firenze. La Lodigiani aveva il diritto di giocare in casa, allo stadio Flaminio, ma naturalmente l'incasso nello stadio fiorentino è stato più cospicuo di quello che si sarebbe ottenuto al vecchio stadio romano. Infatti gli spettatori sono stati ben 16.214 per 139.790 euro d'incasso; non male per una partita di Coppa Italia in Agosto. Nonostante che il presidente della squadra romana avesse offerto biglietto e trasferta gratis, solo una dozzina di supporter ospiti si sono presentati a Firenze. Prandelli - alla 100ª gara da allenatore - ha schierato Viali e Savini al posto di Dainelli (infortunato) e Pasqual (squalificato). In attacco è stato proposto il tridente Bojnov-Toni-Jørgensen. Vorrei solo fare una appunto di colore: perché la Fiorentina si è presentata con la tenuta da trasferta? Che non sia ancora pronta la maglia del nuovo sponsor tecnico? Peccato perché vorrei vedere ogni squadra con la sua maglia e i suoi colori sociali sempre nel limite della visibilità... Ma bando alla ciance ed ecco un breve resoconto della gara, che ho dovuto sentire alla radio perché il solito circolo di Valenzatico era chiuso (la partita è andata in onda su Rai Sport Sat). Subito all'inizio, Ujfaluši (che è un bravissimo difensore centrale, ma non laterale) ha commesso una papera che apriva un'autostrada in area per Moscelli e tutto si è risolto con un nulla di fatto. Al 6’ Fiore prova un tiro da fuori area, un difensore respinge sui suoi piedi e l'ex laziale s'inventa una palombella superba che batte Aprea. Dopo nemmeno cinque minuti, Fiore serve defilato in area Toni. L'attaccante stoppa di destro, si libera del suo marcatore e di sinistro gira in rete: 2-0! Praticamente la partita si è chiusa qui. Al 29’ un difensore romano toccava indietro verso il portiere servendo involontariamente Bojinov, che segnava. Ma l'arbitro Bergonzi ha visto un inesistente fuorigioco o chissà cosa e non convalidava. Al 17’ della ripresa Miano è stato espulso per doppia ammonizione. Nel frattempo la redazione sportiva di Radio Blu aggiornava i risultati delle altre gare e sopratutto dava il parziale di Pistoiese-Rimini, la cui qualificata avrebbe incontrato la Viola. Ad un certo punto, il buon David Guetta ha annunciato il pareggio della Pistoiese, che perdeva 1-0. Non so da dove abbia preso la notizia, forse dal Televideo della Rai? Poi i colleghi in tribuna stampa, che seguivano chissà come la Pistoiese, hanno rettificato: niente 1-1. Naturalmente non l'ho presa benissimo, anzi ho imprecato per un buon quarto d'ora. Purtroppo dallo studio di Radio hanno confermato il non pareggio della Pistoiese. A parte questo disguido, chiamiamolo così, la partita è sfilata con un paio di gol sbagliati da Toni e qualche lancio in avanti alla viva il parroco di Viali. Al 25’ Bacis ha rilevato Pancaro, poi Prandelli toglieva Toni per Pazzini (30’). Dopo qualche minuto lo studio di Radio Blu ha confermato: Pistoiese-Rimini 0-1 e quindi il derby viola-arancione ancora una volta non si doveva fare; mannaggia. A quell'ora, verso le 22:30, ero a Pistoia in piazza della Sala a bere qualcosa. Dato che ormai la viola era sul 2-0 in 11 contro 10 non ho ritenuto di portare la radiolina-walkman. Solo verso le 23 tramite un servizio via sms ho letto il finale. Ma torniamo a ciò che ho visto nel servizio di Canale 10: Pazzini al minuto 81 ha segnato di testa il 3-0 su cross di Jørgensen. All'82’ Fiore è stato sostituito da Helguera, all'85° Bojinov ha subito fallo quasi al limite senza cadere. Bergonzi dava il vantaggio, ma alla fine l'attaccante bulgaro veniva appena toccato. Ma per il fischietto di Genova era rigore: Bojinov si è incaricato del tiro battendo Aprea.  Passando direttamente alle statistiche, l'incrocio con la Lodigiani è stato il primo in assoluto; anche perchè la squadra romana era alla seconda partecipazione in Coppa Italia professionisti. Per Fiore e Toni sono stati i primi gol ufficiali in maglia; invece per Pazzini e Bojinov sono stati le prime reti in Coppa Italia "maggiore". Qualche giorno dopo nel ritiro di Reggello sono finalmente arrivati dal Perugia due giocatori, virtualmente viola da tempo: il difensore Marco Di Loreto e l'attaccante Guilherme Raymundo Do Prado. Di Loreto [1974] segnò il suo primo gol in serie A l'11-03.2001 indovinata a chi... Quel giorno al 21’ in Perugia-F. realizzò l'1 a 0 parziale, la gara finì poi 2-2 e Toldo parò pure un rigore. Comunque il difensore si è subito messo a disposizione di Prandelli. Do Prado ['81] marcò il suo primo gol italiano nella finale di ritorno dello spareggio per promozione in A/retrocessione in B F.-Perugia del 21.06.2004. Il suo pareggio al 37’ della ripresa fece passare una decina di minuti da paura per i tifosi gigliati; ma andò bene eheheh. Comunque l'attaccante deve ancora ristabilirsi da un brutto infortunio al ginocchio subito nello scorso campionato. Così arriviamo al secondo turno eliminatorio di Coppa Italia,  Rimini  Fiorentina , giocato alle 21 di sabato 14. Anche questa gara è andata in diretta su Rai Sport Sat e quindi non l'ho potuta vedere al circolo di Valenzatico perché riaprirà solo domani. Così ho seguito il primo tempo su Radio con la telecronaca del mitico David Guetta. Il Rimini e il suo allenatore Arcori dice che volevano vendicare lo smacco subito il 24.02.2003 quando Rimini-Florentia Viola finì 0-2. Prima di quella gara i romagnoli avevano un punto di vantaggio e per di più aveva vinto l'andata 2-1. In pratica quella sconfitta costò la promozione diretta in serie C1. Ma tornando all'immediato presente, la Fiorentina è scesa in campo con una tenuta da trasferta davvero originale: maglia e pantaloncini; se c'era qualcosa di viola io non l'ho visto. Il Rimini - colori sociali rosso e bianco - ha riproposto la tenuta da gioco sfoggiata con la Pistoiese: maglia a disegni e celesti. Il tecnico Prandelli ha schierato il solito 4-3-3; Viali era al posto dell'infortunato Dainelli, Nakata (con già le valigie in mano) non è stato nemmeno convocato. Anche a Rimini erano presenti molti tifosi gigliati naturalmente in tenuta estiva. La gara ha avuto una fiammata all'11’, quando una punizione dai 25 metri di Bojinov ha preso il palo pieno. Poi i giocatori romagnoli hanno preso subito le misure alla Fiorentina. Su un malinteso Toni-Donadel, Ricchiuti si è trovato un'autostrada davanti: ha servito Motta, che tirava da fuori area un bolide respinto da Frey. Il portierone francese poi è stato davvero strepitoso sulla battuta di Floccari (appostato a pochi metri nell'area piccola). Penso che l'allenatore Acori e i tifosi del Rimini si chiedano ancora come diamine abbia fatto Frey... Al 33’ lo scatenato Ricchiuti supera Viali, che da pochi passi tocca il pallone con un braccio vicino al corpo. L'arbitro Romeo di Verona ha lasciato correre, ma l'assistente Pirondini si è assunto la responsabilità di segnalare il rigore. Così Motta ha potuto usufruire di un altro "mezzo rigore" (vedi Pistoiese-Rimini) per poi segnarlo con freddezza. Il primo tempo si è chiuso con un nulla di fatto: nel senso che la Fiorentina era così nulla che non ha impensierito il portiere locale Dei. Anche la ripresa me la sono sentita alla radio, non guidando ho trepidato mentre il mio amico romanista pronosticava che "per un quarto all'undici la Fiorentina si sarebbe tolta il pensiero [della Coppa Italia]". Al 12’ lo spento Bojinov è stato sostituito da Pazzini. Al 29’ Fiore - non proprio una grandissima gara la sua - lasciava il posto a Fantini, corridore infaticabile e sgusciante. Proprio il 76 in un'azione personale si è guadagnato un calcio di rigore. L'azione non l'ho vista ma credo che il rigore ci fosse dato che l'arbitro ha espulso Digao (fratello minore di Kaka) per fallo da ultimo uomo. Un calcio di rigore a otto minuti dalla fine sullo 0-1 è un episodio fondamentale: praticamente ero in trance d'attesa; toccavo ferro e altro... La realizzazione di Toni mi ha fatto esplodere di gioia; in 11 contro 10 ci si poteva giocare... Purtroppo Pancaro dopo nemmeno un minuto si è fatto ammonire per la seconda volta e quindi addio superiorità numerica. Al 39’ Prandelli ha deciso di puntellare la difesa inserendo Di Loreto al posto di un abulico Jørgensen. I 90’ regolamentari sono terminati con una bella chiusura di Ujfaluši su Ricchiuti ed un gol sfiorato da Toni. Arrivati a Montecatini siamo andati sul Corso, dove a metà si trova una gelateria che lo fa da dieci. Non ci avevo mai fatto caso, ma accanto c'era/c'è un'agenzia ippica dove la partita era visibile all'esterno. Quindi mezzo primo tempo supplementare e l'intero secondo li ho visti in piedi con un paio di tifosi gigliati. Ai miei amici andava bene: uno è andato nell'agenzia a giocare e gli altri si sono seduti su una panchina a vedere la gara e gufare... malidetti. Intanto la Fiorentina ci ha creduto un po' di più, anche se si è affidata ai lancioni per Toni. L'attaccante emiliano avrebbe anche segnato, ma lo stesso guardalinee che aveva segnalato il "mezzo rigore" ha fatto annullare. A suo dire Toni si era aggiustato il pallone con un braccio; ma dal replay si è visto che la punta aveva prima toccato con la spalla e poi con il petto. L'arbitro Romeo l'ha pure ammonito! Pochissimo dopo Ujfaluši prendeva un incrocio dei pali clamoroso con una bordata terrificante. A questo punto la lotteria dei calci di rigori mi è sembrata una prospettiva inevitabile e inquietante. Ma restavano ancora un paio di minuti sufficienti a vedere Floccari bersi Di Loreto e Viali per poi concludere a lato. Quasi al 120° un giocatore locale ha fatto manfrina per guadagnare qualche secondo, ma non è stata una mossa furba: l'arbitro ha concesso un altro minuto. Così al 120° e spiccioli Toni è riuscito a far arrivare la palla al limite dell'area per Donadel, che con un preciso tiro a fil di palo batteva Dei! La partita si è chiusa subito dopo. Per Marco Donadel è stato il primo gol in carriera e la 500ª rete della Fiorentina in Coppa Italia professionisti. Nel dopogara, il centrocampista ha dedicato la rete ai suoi genitori. Prandelli ha voluto ribadire che quei lancioni dalla difesa non li vuole più vedere. Infatti l'allenatore di Orzinuovi vuole una squadra che giochi con un 4-3-3 "sporco": cioè cercare la superiorità numerica al centrocampo, applicare un pressing alto, dare profondità alla manovra ecc. ecc. Speriamo che i suoi giocatori applichino questo gioco, che per trequarti della stagione passata era pura utopia. A livello di ricorsi storici c'è poco da dire: Fiorentina e Rimini non si erano mai trovati di fronte in Coppa Italia. Per finire, mi sembra di ricordare che mai - in Coppa Italia - la Fiorentina aveva evitato i calci di rigore per qualche secondo appena. Comunque nella gara di ritorno Brescia-F. del 29.09.2004 Fontana segnò il 2-2 della qualificazione su rigore al 7’ del secondo tempo supplementare. Ma tornando al presente, i viola si sono qualificati per il terzo ed ultimo turno eliminatorio:  Cesena  Fiorentina  che si disputerà alle 16 di sabato 20 {diretta su Rai3}. Passando al Consiglio Federale di oggi, c'è da segnalare che sono state ratificate le decisioni già prese dalla CAF e dal Tar del Lazio: nella massima serie, al posto di Genoa e Torino, ci saranno il Treviso e l'Ascoli. Il presidente della Figc Carraro è stato molto chiaro: chi vìola la clausola compromissoria, cioè il rivolgersi alla magistratura ordinaria per questioni calcistiche, si beccherà squalifiche e punti di penalizzazione. Passando al calciomercato che è meglio, c'è da segnalare che Nakata è stato prestato al Bolton in Premier League. Le altre cessioni avvenute negli scorsi giorni sono state: Savini al Napoli e Piangerelli al Brescia. Probabilmente Viali e Fantini passeranno al Treviso e per Riganò forse c'è il Brescia. Al momento, gli abbonamenti sottoscritti sono già 19.200 e c'è tempo fino a sabato 27 per raggiungere la quota della scorsa stagione. Purtroppo la Pistoiese è uscita fuori dalla Coppa Italia professionisti in una maniera davvero strana: l'avversario non ha mai tirato in porta ma ha vinto grazie ad un calcio di rigore discutibile. Il Comunale per una serata d'inizio Agosto era abbastanza affollato: 1918 spettatori di cui un centinaio provenienti dalla riviera adriatica. La partita non ha avuto nessuna diretta radio; i parziali li potevo avere: dal Televideo, da Radio (per Fiorentina-Lodigiani) e dalla trasmissione “Radio Quattro Sport” (che seguiva solo le gare del Livorno e dell'Empoli). Quello che vi sto per riferire l'ho visto dal servizio del giorno dopo su Tele Libera Pistoia. Tedino ha optato per il solito 4-4-2, con l'unica variante di Mareggini in porta al posto dell'acciaccato Lippi. Nel Rimini giocavano gli ex Cascione e Ricchiuti, mentre Valiani era in panca. Al 15’ Gennari con un abile gioco supera Bravo sulla fascia, mette nel mezzo dove Martinetti "sbuccia" la sfera randolandola mestamente sul fondo. Al 21’ sempre Gennari con un bel tiro da fuori area ha costretto il portiere Dei (ad alzare la palla in angolo. Al 24’ è arrivato l'arrosto-regalo: un giocatore del Rimini dal fondo ha scodellato in mezzo, Boccaccini per prendere la palla - che è rimbalzata vicino - franava scomposto su Motta. Insomma sembra più un liscio, che un fallo sull'attaccante; ma il signor Tagliavento di Terni è stato irremovibile: rigore e cartellino al difensore per proteste. Mareggini ha potuto fare poco sulla battuta di Motta: palla radente da una parte e gol. Al 36’ su cross di Melis, Alteri sfiorava di testa per l'accorrente Cardamone; ma la battuta dell'ex pavese è stata altissima. Al 2’ della ripresa su bel cross di Melis, Alteri ha sbucciato la palla al centro dell'area piccola! Al 14’ Melis con un bolide da lontano costringeva Dei a deviare in angolo. Al 21’ Tedino toglieva Melis e Gennari per Catacchini e Carfora. Ma ormai la spinta della Pistoiese era già terminata. Al 33’ la terza punta Rovella è entrata al posto di Boccaccini. La gara pian piano è sfilata verso la fine senza altre emozioni. Quel fantomatico 1-1 segnalato da Firenze verso il 15’ di Pistoiese-Rimini, iniziata alle 20:45, rimane ancora un beffardo mistero. Così la prospettiva di uno scontro Pistoiese-Fiorentina è nuovamente sfumato. Nel 2003 era già stato fissato in C1, ma poi la Fiorentina fu ripescata in serie B. Tornando alla gara della P., Tedino negli spogliatoi non ha voluto commentare l'operato dell'arbitro, comunque è rimasto soddisfatto della propria squadra che non ha concesso nessuna occasione al Rimini (promosso in serie B dopo un campionato trionfale). Gli ex Cascione e Valiani intervistati nel dopogara hanno voluto ribadire la loro emozione nel rivedere il pubblico del Comunale, anche se da avversari. Molti arancioni hanno giocato con ordine e grinta; comunque ci sono dei "buchi" in difesa e attacco: Boccaccini ha lasciato molto a desiderare e il duo Martinetti-Alteri, pur impegnandosi, è rimasto troppo isolato. Vabbè sarà per un'altra volta; dopotutto la Pistoiese ha saltato la fase eliminatoria della Coppia Italia di serie C. Per amore delle statistiche, la Pistoiese ha disputato una gara di Coppa Italia professionisti dopo quasi tre anni: l'ultima fu P.-Empoli 2-1 1ª giornata del girone eliminatorio il 18.08.2002 (pareggio di Cimarelli e vantaggio di Villa su punizione). Però ad essere precisi la successiva giornata del 25.08.2002, Cagliari-P. fu disputata al Comunale e vinsero i sardi grazie ad una vaccata del portiere. Infine il Rimini non era mai stato incrociato nella Coppa nazionale, professionisti o di serie C che fosse. Passando alle vicende di mercato c'è da registrare la cessione definitiva di Carfora e quella in comproprietà di Tufano, entrambi passati al Latina (C2). Davide Carfora, nato a Firenze nel 1977, in maglia ha disputato 93 gare segnando tre gol, praticamente uno a stagione. Marco Tufano, nato a Napoli nel 1984, invece ha collezionato 39 gettoni di presenze con un gol (il 2-4 al 94’ in Pavia-P. dello scorso 10 Aprile). Intanto Mela - che non rientra nei piani di Tedino - ha rifiutato il trasferimento a Potenza. Il difensore vorrebbe giocare in una squadra del centro-nord, ce la farà? Sabato 14 la Pistoiese ha chiuso il ritiro di Lamporecchio con l'amichevole a Pontedera con i locali che militano in serie D. Purtroppo prima della partita il giovane Catacchini è stato punto da un insetto immondo e così Tedino l'ha dovuto rimpiazzare. Nella gara, arbitrata dalla signorina Carina Susanna Vitulano di Livorno, gli arancioni hanno giocato con grinta però sprecando l'incredibile. Il Pontedera dopo aver rischiato per tante volte lo svantaggio al 31’ ha piazzato il gol dell'1-0. Dice che Gay - la seconda punta dei granata - si è bevuto Boccaccini con un tunnel ed ha crossato in mezzo per la craniata vincente di Rigucci. Al 35’ Colasante è dovuto uscire per un botta alla testa a favore di Cascione junior. Nella ripresa Tedino ha cambiato quasi tutti i giocatori, eccetto Gheller e il debuttante Rovella. Proprio il giovane attaccante, che al 1’ di gioco aveva sparato sul portiere un pallone d'oro, si è rifatto all'89°: ultimo difensore superato in velocità, dribbling sul portiere e gol. Tedino ha poi concesso tre giorni di riposo e quindi la Pistoiese riprenderà la preparazione al “Turchi”, il campo di allenamento antistante il Comunale. Le prossime amichevoli della Pistoiese saranno: domani alle 20:30 a Chianciano in un triangolare con Arezzo e Sangiovannese; sabato 20 a San Gimignano contro i locali del San Gimignano, neopromossi in serie D. Intanto il direttore sportivo Mangoni cercherà di rinforzare la squadra in attacco e al centrocampo, specie sulla fascia destra. Marco Parolo, centrocampista classe 1985, arriverà a Pistoia da svincolato solo se il Como sarà escluso dai professionisti. Ultimamente si è fatto anche il nome di Matteassi dello Spezia, abbastanza esperto con un campionato di C2, tre di C1 e due nel Verona (serie A e B). Sarebbe l'ideale sostituto di Valiani, ma l'ingaggio del giocatore nato a Grosseto è elevato. Riguardo l'attaccante da affiancare ad Alteri si parla di: Carruezzo ['69] della Lucchese (70 gol in 4 anni), Mastronunzio del Frosinone, Noselli del Mantova, Zizzari dello Spezia (23 anni, 11 reti in 34 presenze). L'ingaggio di quest'ultimo è assai elevato per il budget della società. La famiglia Fagni, proprietà della Pistoiese, ha ridotto di un terzo le risorse per operare sul mercato. Insomma a disposizione di Mangoni ci sono meno dindi e quindi dovrà adeguarsi. Forse per questo che la campagna abbonamenti della Pistoiese proceda a passo di lumaca? Passando alla composizione dei gironi, il 12 Agosto Lega di serie C ha ottenuto dal Tar del Lazio che gli organici dei tre campionati professionistici (A, B, C1) fossero definiti dal Consiglio Federale di oggi. Così Mario Macalli, presidente della Lega di serie C, per curare l'interesse delle altre 89 società (meno il Genoa naturalmente) ha scosso il gabbione. Lo scorso 9 Agosto il giudice monocratico del tribunale civile di Genova aveva ordinato alla Figc di sospendere la definizione degli organici e la compilazione dei calendari di serie A e B. Il ricorso d'urgenza - ad un organo di giustizia ordinaria - era stato presentato dal Genoa lo stesso giorno che la CAF - ultimo grado della giustizia sportiva - aveva confermato la sentenza della Disciplinare del 27 Luglio: retrocessione in C1 con tre punti di penalizzazione. Quindi il Consiglio Federale in cui si doveva definire gli organici delle serie professionistiche e sopratutto i calendari delle serie A e B è stato rimandato. Forte del pronunciamento del Tar del Lazio, ieri il Consiglio Federale ha deciso: Genoa, giudice del tribunale genovese permettendo, rimane dove deciso dalla CAF. Sempre ieri il Consiglio direttivo della Lega di serie C ha comunicato la composizione dei gironi. Per la prima volta da quando esistono due gironi per la C1, la Pistoiese è andata nel B. Dice che per motivi di ordine pubblico la Salernitana non poteva stare con Napoli, Foggia e Juve Stabia. Così le "quattro potenze" sono divise in: Genoa e Salernitana nel girone A; Napoli e Perugia nel B. Così gli arancioni dovranno vedersela con: Acireale, Chieti, Foggia, Frosinone, Gela, Grosseto, Juve Stabia, Lanciano, Lucchese, Manfredonia, Martina, Massese, Napoli Soccer, Perugia, Pisa, Sangiovannese, Sassari Torres. Se la suddivisione Ovest-Est dell'anno scorso era discutibile, quella decisa ieri è davvero fuori dal mondo. Infatti le squadre toscane ed i loro tifosi saranno obbligati a trasferte lunghissime e dispendiose. Nella fattispecie, Pistoia dista: da Chieti 482 (4:20), Foggia 626 (6:00), Gela 1182 (11:00), Juve Stabia - Castellammare 530 (5:00), Lanciano 488 (4:30), Manfredonia 655 (6:30), Martina - Martina Franca 786 (7:00), Napoli 510 (4:30), Perugia 188 (2:00). Infine l'ineffabile presidente Macalli ha respinto un'interessante proposta del presidente della Pro Sesto: numerazione libera con i nomi, come succede in serie A e B. La giustificazione di Macalli è stata che sarebbe stato un costo aggiuntivo per le società; ma le trasferte dalla Toscana in Sicilia, Campania, Abruzzo, Puglia cosa sono allora? Macalli ha comunicato che i calendari per la serie C1 saranno diramati il 20 Agosto. Però il Genoa rivuole la serie A e ha diffidato la Figc nel continuare ad andare avanti con le sue decisioni. Intanto pure il Napoli ha presentato l'ennesimo ricorso al Consiglio di Stato contro Figc, Pescara e Vicenza ed un esposto al Coni. Ormai la società partenopea non li conta più i ricorsi presentati, e respinti. Sabato si è finalmente risolta la crisi in cui versava la società neroverde da molti mesi. Alteri - ancora proprietario di maggioranza dell'Aglianese - ha ceduto la gestione ad un imprenditore di Mercatale Val di Pesa, Giovanni Pellegrini. La trattativa si è risolta grazie alla mediazione dell'assessore allo sport del comune di Agliana. Sarà una gestione a titolo gratuito per un anno, con l'opzione per cui Pellegrini potrà comprare tutta la società a fine campionato. Adesso c'è anche l'allenatore: l'ex giocatore Carmelo Palilla, che ha guidato per nove anni il settore giovanile della Pistoiese. La preparazione pre-campionato è iniziata giovedì 11 in sede. I programmi sono semplici: allestire una squadra di giovani ed uomini di esperienza per un torneo di media classifica all'insegna della valorizzazione dei giocatori, specie quelli proveniente dal vivaio giovanile. Al momento l'Aglianese ha il cartellino di Barbini, Licciardi, Cappelli, Immer, Melentacchi, Lenzi e Massaro. Con il nuovo responsabile dell'area esordienti, Simone Sarti, che vanta dieci anni d'esperienza nel settore giovanile. Intanto si parla del ritorno di Venturi e dell'ingaggio di Bambi, De Cristofano (ex Picchi Livorno), Bicchierai (ex Rondinella), Felici (ex Castelnuovo Garfagnana). Il Comitato interregionale nella riunione di venerdì prossimo presenterà i gironi e la Coppa Italia di categoria. I calendari saranno diramati il 26. Il primo turno di Coppa Italia sarà disputato con la formula andata (il 28.08) e ritorno (il 04.09); infine il campionato inizierà domenica 11 Settembre. Anche questo Ferragosto, per niente rovente, è passato. Ci si ribecca sabato 27, da quando la cadenza delle news tornerà ad essere settimanale. Buoni scampoli di vacanze e d'estate da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Qualche settimana fa a Seul un'équipe sud coreana ha annunciato di aver clonato un cane, di nome SNUPPY [Seul National University puPPY, ‘‘Cucciolo di cane dell'Università Nazionale di Seul’’]. Diciamo che questo animale, un levriero afgano di tre mesi e mezzo, è sopravvissuto a differenza del fratello morto di polmonite 22 giorni dopo la nascita. Si può dire che la tecnica usata - simile a quella per clonare Dolly - è stata una specie di gioco ad eliminazione: dei 1095 embrioni impiantati nell'utero di 123 mamme "surrogate", solo tre hanno dato vita ad una gravidanza regolare. L'aspetto davvero singolare è che adesso una ditta americana, la “Genetics Saving and Clone”), offre la possibilità di clonare cani e gatti per 32mila dollari. Sinceramente penso che sia un'aberrazione bella e buona, una specie di "giocare a fare Dio". Per la Chiesa Cattolica gli animali, pur "creature di Dio", non avendo l'anima al massimo possono tornare se non nei nostri sogni o ricordi. Ancora oggi rammento la mia cagnolina, Briciola, investita mortalmente il 28.07.1994 a dieci anni. Lei torna talvolta nei miei sogni, la ricordo sempre e rivive ancora adesso in Nero. Infatti nel Maggio 1992 mi sono tenuto un suo cucciolo, nero per l'appunto... Non se prenderò un altro animale quando il mio brizzolato meticcio se ne andrà. Ma sono sicuro di una cosa: non ne vorrei mai una "copia" nemmeno se la clonazione canina - per assurdo - arrivasse a costare un centesimo.

 P.S. del 17.02.2008  oggi pomeriggio Nero si è spento; da qualche mese appariva davvero "schiacciato" dall'età (16 anni a Maggio). Non dovrebbe aver sofferto molto: quello che è stato possibile fare l'ho fatto. Lo ringrazio ancora e certo non lo dimentico...

 P.S.-2  Pur essendo credente, non condivido una parte del punto 2417 del Catechismo della Chiesa cattolica: Le sperimentazioni mediche e scientifiche sugli animali sono pratiche moralmente accettabili, se rimangono entro limiti ragionevoli e contribuiscono a curare o salvare vite umane. Sicuramente la vita di animale non è paragonabile a quella di un essere umano. Ma mi sembra pure evidente che quei limiti ragionevoli sono a discrezione di chi sperimenta; per di più i contributi alla cura e alla salvezza forniti dalla vivisezione sono chiaramente risibili. La sperimentazione sugli animali sarà pure moralmente accettabile, ma è del tutto inutile e allora perché cavolo continuano a praticarla?

 P.S.-3  In Italia da un po' è in uso legiferare della serie curare il mal di testa con la decapitazione. Infatti a più turisti, specie stranieri, sono stati affibbiate multe da diecimila € per aver acquistato merce contraffatta (occhiali, cd, orologi, scarpe, ecc.). La legge 14.05.2005, n. 80 definisce la merce contraffatta come: di cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l'entità del prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà intellettuale. Se poi il trasgressore paga entro 60 giorni, l'ammenda scende a 3.333,33 euro (<<Rizzati le tette>> aggiungo io). Non voglio entrare nel merito, però vorrei fare una riflessione da mente semplice: se prendere merce, <<di cui non si è accertata la legittima provenienza>>, può costare fino a 10.000 euro; allora perché si concede che venga esposta? È il tipico effetto deterrenza: chi viene beccato gli fanno un culo come una casa. Non credo che questi episodi favoriranno il turismo in Italia, che è già anemico di suo per motivi che non sto a dire. Infine mi permetto di sottolineare che una pena, pecuniaria in questo caso, deve avere una funzione educatrice non punitiva. Se una persona rischia un'ammenda di diecimila euro per un cd contraffatto, cosa fare a chi ha provocato buchi da miliardi di euro? Allora ripristiniamo i lavori forzati tipo bonificare gli acquitrini, togliere le prunaie, scavare fosse, diveltare i campi per la semina, raccogliere i rifiuti e chi ne ha più ne metta. Dopotutto il lavoro nobilita l'uomo, ma non è detto che lo renda libero.

27 Agosto 2005, ore 19:00

In questi dieci giorni ci sono poche novità da segnalare riguardo al sito. In vista dell'inizio del campionati di calcio, nelle pagina 'fiorentina' e 'pistoiese', ho ripristinato rispettivamente i link alla telecronaca testuale e alla pagina specifica 'risultati_pistoiese'. Infine ho aggiornato un'applicazione di conversione dati: Converse. Non me ne ero accorto, ma il link collegato all'icona del programma puntava allo spazio disco di Digiland che come ormai sapete è cancellato da un dì. Adesso l'ultima versione del programma, la 1.8, è nello spazio disco del mio dominio. Faccio altresì notare, che per i nomi delle pagine web uso l'underscore (_) invece dello spazio (‘ ’). Non sopporto vedere nella barra indirizzi degli url lunghi e pieni di %20. Cliccate qui e guardate la barra degli indirizzi; a mio parere pagina_prova_della_differenza_fra_underscore_e_spazio è più comprensibile di pagina%20prova%20della%20differenza%20fra%20_%20e%20spazio. Dopo questa mia digressione, forse interessante e pertinente come il sesso degli angeli, passo ad altro. Di astronomico non ho niente da segnalare a parte il fatto che nessuna stella cadente ha solcato il cielo in mia presenza. Sicuramente ne saranno passate, ma se c'ero guardavo da un'altra parte oppure era nuvolo o dormivo eheheh. / Riguardo l'astronautica, finalmente i giapponesi della JAXA iniziano a fornire informazioni riguardo Hayabusa. Infatti sul sito ufficiale della missione, ci sono anche immagini dell'asteroide Itokawa prese dal tracciatore stellare della navicella. Tre giorni fa questa era a ben 334.991.660 km dalla Terra e soli 8.880 km dall'asteroide. C'è tempo per parlare della missione, che arriverà nel suo momento topico da fine Settembre. Passando ai rover della Nasa, ci sono novità solo per Spirit che è al sol 583 (LINK di tre giorni fa). Il robottino si muove con circospezione verso la vetta della collina ‘Husband’, lontana solo 70 metri. / Nemmeno dieci giorni fa avevo scritto che avrei terminato l'aggiornamento della scheda di Ranger-7 entro l'estate. Dato che sono un parolaio, la scorsa domenica quella benedetta scheda è stata aggiornata. Adesso mi dedicherò, sempre avanza tempo s'intende, all'aggiornamento della scheda di Mariner-2. Il materiale l'ho già raccolto, adesso c'è solo da tradurlo. Uno dei miei passatempi è questo: scrivere d'astronautica per il sito personale: che ci volete fare? C'è chi ha come hobby collezionare insetti/francobolli/tappi, fare le parole crociate, risolvere l'equazioni differenziali, calcolare l'orbita degli asteroidi, comporre puzzle... il bello del mondo è perché il mondo risulta variegato, non trovate? Infine ecco il resoconto per gli accessi unici alla sezione d'astronautica dal 15 al 21 Agosto: 0, 1, 0, 0, 1, 1, 3. Inizierei subito con la gara di Cesena nel terzo – ed ultimo – turno eliminatorio di Coppa Italia, disputato alle 16 di sabato 20. Il gol vittoria è arrivato all'ultimo soffio ma stavolta i viola hanno evitato i tempi supplementari. La formazione gigliata – in completo rosso infuocato – era più o meno la stessa di sei giorni prima (a parte il ritorno di Gamberini e Pasqual in difesa). In panca sono andati il portiere di riserva Cejas ed i soliti Fantini, Vryzas, Guigou, Helguera. Naturalmente si è giocato sul campo del Cesena, il “Dino Manuzzi” Comunque non era un impegno da prendere a cuore leggero: il Cesena aveva eliminato lo Spezia al 120° e il Bologna all'88°. Almeno stavolta la Rai ha dato la gara in chiaro sul ‘terzo’ [Rai3] piuttosto che sul canale satellitare sportivo. Personalmente mi sono visto il tutto il primo tempo, mentre il secondo l'ho sentito a bocconi con la solita radio. Infatti ero impegnato in una delle solite partitine massacranti che si giocano sul campo vicino casa contro i ragazzini del luogo. L'unico "peccato" di molti di loro, e di Andrea (insostituibile protagonista di cui sono compagno di squadra quasi di diritto), è la loro fede calcistica: sono juventini, giocano con le maglie a strisce e tifavano Cesena! Ma li perdono e spero che mi abbiano sopportato se ogni 10’ origliavo alla radiolina il parziale. Ma bando alle ciance e passiamo alla gara: l'inizio è stato del Cesena più pimpante dei viola, che sembravano un po' smarriti specie al centrocampo e sulla fascia sinistra. Al 12’ Bojnov - un po' appesantito e dalla capigliatura castana dopo innumerevoli cambi cromatici - tirava un rasoterra bloccato a terra da Turci. Al 15’ Piccoli da fuori area scocca un rasoterra che Frey respinge con una mano. Poi si è risvegliata la Viola: mano malandrina in area di un difensore locale, diagonale radente il palo di Jørgensen, bordata "a colpo sicuro" di Gamberini ribattuta da un difensore in area piccola, capocciata di Toni alta di poco sulla traversa ed infine servizio "al bacio" di Fiore per Bojinov, che alza troppo sul portiere in uscita. Anche l'inizio della ripresa è stato all'insegna della Fiorentina: Toni ha battuto sul fondo quando un locale gli aveva messo il pallone sui piedi nell'area piccola. Sempre Toni, che fa reparto già a venti metri dalla porta, si esibiva in una rovesciata respinta con affanno dal portiere. Al 18’ Fiore con una punizione-bomba obbligava Turci ad alzare la sfera sopra la traversa. Al 24’ Prandelli toglieva Fiore e Bojinov inserendo Guigou e Pazzini. Al 27’ Bova è stato espulso per aver strattonato Pazzini lanciato a rete. Al 31’ Gamberini con una gamba ribatteva un tiro pericoloso di Chiaretti. Infine è arrivato il 90° e Pieri ha concesso 4 minuti di recupero: al 47’ Ciaramitaro sparava di poco alto sopra la traversa il gol della qualificazione. Al 49’ e 20’’ Ujfaluši indovina un cross in area, Toni smorza di testa per l'accorrente Pazzini che segna di controbalzo con Turci in uscita! Probabilmente i tifosi presenti al “Manuzzi” avranno buttato giù la gradinata dalla gioia. Adesso la Fiorentina affronterà la Juventus negli ottavi di finale da disputarsi in gara d'andata a Dicembre e ritorno il 05.01.2006. Adesso qualche nota statistica: la Fiorentina è alla quarta vittoria consecutiva in Coppa Italia (compreso l'1-0 "fatale" di F.-Roma del 16 Marzo scorso finita 6-7 ai rigori). Erano quasi quattordici anni che i viola non tornavano a Cesena in Coppa Italia: allora però erano i sedicesimi di finale. Mercoledì 28.08.1991 si disputò l'andata: F.-Cesena finì 2-1 (12’ Borgonovo, 25’ Dunga, 53’ Amarildo). Il ritorno si giocò martedì 3 Settembre: al 7’ marcò Massimo Orlando, al 49’ un'autorete di Pieraccini portò la Fiorentina sul 2-0, al 53’ dimezzò le distanze Amarildo ed infine all'84’ Batistuta segnò il 3-1. Proprio quel gol fu, in assoluto, il primo ufficiale di ‘Bati’ in maglia. Quasi quasi provo a riesumare la VHS in cui ho registrato le due puntate dove si vedono i suoi primi 99 gol "italiani". Era il 1995 e finalmente la ‘tv del biscione’ diede visibilità all'attaccante gigliato. Dei suoi tanti gol in serie A, fatti sopratutto con le maglie della Fiorentina e poi Roma e Inter non mi sembra il caso di dilungarmi. Riguardo al calciomercato il direttore sportivo Corvino ha preso in comproprietà (3,5 milioni di €) il centrocampista Riccardo Montolivo dall'Atalanta ed il pari ruolo Michele Pazienza in prestito con diritto di riscatto della metà a favore della società. Montolivo ['85] può giocare anche da fantasista, insomma è un numero 10. Riguardo il capitolo cessioni c'è da riferire che William Viali è andato in prestito al Treviso, Antonio Rizzo è passato in comproprietà al Perugia in C1. Del difensore con i baffi alla Dartagnan e i lunghi capelli mi mancheranno i suoi lancioni dalla difesa stile Beckenbauer. Riganò sembra vicinissimo al Brescia tanto che potrebbe arrivare come contropartita il difensore Togliani. Sarebbe un prestito dove l'ingaggio lo pagherebbe il Brescia, ma il centravanti siciliano nicchia perché vuole di più. Sarà per questo che non è stato convocato nell'ultime gare? Vryzas potrebbe andarsene forse in una squadra tedesca. Invece per Guigou, Bacis, Helguera, Fantini chi li smuove? Comunque Guigou e ‘cavallo pazzo’ Fantini farebbero comodo, se non era per il 76 con il cavolo si guadagnava il rigore del pareggio a Rimini. Intanto il commissario tecnico dell'Under 21 ha convocato i giocatori per le prossime due gare di qualificazione: in Scozia e in Bielorussia. Nella lista degli azzurrini compaiono tre viola: Donadel, Pazzini e anche Montolivo. Riguardo il capitolo abbonamenti, già il 19 Agosto la curva Fiesole è stata esaurita in poche ore. Due giorni dopo le tessere sottoscritte hanno raggiunto quota 20.200. Anche se ufficialmente la campagna abbonamenti finirà oggi non viene esclusa una proroga di un paio di settimane. Riguardo l'inflessibili misure disposte dal ministro Pisanu, per la Fiorentina ci saranno sei mesi di proroga perché ci sono problemi per i biglietti nominali e le telecamere di sicurezza. Passando brevemente all'ultimi giorni di ritiro della Fiorentina, Prandelli per dare tranquillità alla squadra l'ha fatta allenare a porte chiuse a Coverciano. Lo scorso 25 ai campini vicini allo stadio si è disputata un'amichevole con il Figline Valdarno davanti a 2500 persone. L'esito è stato 7-0 per i gigliati, Prandelli nel primo tempo ha schierato la probabile formazione che esordirà in campionato. Per l'appunto ecco quale sarà la prima gara:  Fiorentina     Sampdoria    fra un'ora e mezzo. Della Pistoiese inizio a riferire l'esito dell'ultime amichevoli estive pre-campionato: giovedì 18 gli arancioni hanno perso 6-4 ai rigori contro l'Arezzo nel torneo triangolare di Chianciano Terme. I quarantacinque minuti si erano chiusi sullo 0-0 e solo le prodezze del portiere aretino avevano negato la rete a Rovella, Alteri e Collacchioni. La sequenza dei rigori è stata semplice e letale per gli arancioni: tiro di Gennari parato e poi cinque realizzazioni dell'Arezzo. Nella terza partita la Pistoiese ha affrontato l'altra squadra, la Sangiovannese. Stavolta i primi quarantacinque minuti si sono chiusi sull'1-1 in virtù del rigore trasformato da Alteri al 2’ e il pareggio di Stamilla al 40’ sempre su rigore. A dire il vero Melis al 45’ aveva realizzato un eurogol, ma l'arbitro Pinzani di Empoli l'annullava per fuorigioco. L'esito ai rigori questa volta ha premiato 5-2 gli arancioni. Ma dato che pure la prima gara Sangiovannese-Arezzo era finita 5-3 ai rigori, si è reso necessario il ricorso alla monetina. La dea bendata ha assegnato il torneo senese alla Sangiovannese. Il successivo venerdì si è avuta un'accelerazione riguardo i trasferimenti: Di Sole per motivi familiari è stato ceduto al Catanzaro in serie B. Dato che il Consiglio di Stato ha definitivamente respinto il ricorso del Como di essere inserito in C2; così Parolo e Criniti ormai svincolati hanno firmato. Sempre lo stesso giorno è arrivato dal Modena l'esperto difensore Mayer; indi Battistelli è stato ceduto definitivamente al Latina in C2. Ma veniamo brevemente con le presentazioni: Mauro Mayer ['70] è un difensore destro e centrale, la sua carriera nei professionistici è lunghissima dato che iniziò nel 1990-91 nel Treviso. Diciamo che ha giocato 404 partite (48 in A e 87 in B) segnando 8 gol. Gli ultimi sei campionati li ha giocati a Modena, dove passò dalla C1 alla A (2000-01 al 2001-02) e si salvò nel 2002-03. Anche Marco Criniti ['86] è un difensore e ha giocato otto gare nell'ultimo campionato in B con il Catanzaro. Marco Parolo, che all'Universiadi di Izmir in Turchia era nella Nazionale sconfitta in finale dal Giappone, è un centrocampista nato nel 1985. Nell'ultima stagione in C1 con il Como, ha collezionato 31 presenze e 3 reti, di cui due alla Pistoiese... Infine Matteo Mariani ['84] è un difensore che può giocare sia terzino destro che sinistro. Nei professionisti, ha giocato 23 gare (segnando due reti nel Meda - C2) e 29 partite nel Como la passata stagione. Passando al capitolo dei saluti, a Fabio di Sole è stato concesso di andarsene anche se aveva due anni di contratto. Nell'amichevole di sabato sera con il Sangimignano/Sangimignanese? Tedino ha dovuto schierare una formazione molto rimaneggiata per le due partenze e i vari acciaccati. Il primo tempo si è chiuso con uno scialbo 0-0, nella ripresa è successo il patatrac: 2-0 con doppietta di Del Giusto al 2’ e 16’. Una sconfitta contro una squadra inferiore di due serie calcistiche - anche in amichevole - non è molto giustificabile. Comunque la Pistoiese in passato fece anche peggio: sconfitta da una squadra di tre serie inferiori! Infatti nell'Agosto 1996 perse 1-0 contro il Quarrata (Eccellenza Toscana) in un'amichevole disputata al Mollungo. Dato che quell'impianto di gioco era/è ad un tiro di schioppo da casa - precisamente nella parte quarratina del mio paese - andai a vedere la partita e fu davvero un bello spettacolo eheheh. Tornando al presente o meglio al pomeriggio di quel sabato, la Lega Professionisti ha reso noto i calendari per la serie C1: la Pistoiese esordirà in casa contro il Grosseto e si troverà la "corazzata" Napoli a Pistoia il 24 Settembre. Proprio la società partenopea ha presentato l'ennesimo ricorso al Consiglio di Stato, che si pronuncerà solo il 30. Ormai più che giocare con il pallone sul campo, le partite si disputa in tribunale a colpi di carte bollate. Tornando alla Pistoiese, la situazione per Tedino non è rosea: Martinetti, Colasante e Lippi sono acciaccati; Parolo e Mariani non possono giocare perché non sono stati tesserati in tempo ed infine Collacchioni deve scontare un turno di squalifica derivante dallo scorsa stagione. Mi sa che l'allenatore friulano dovrà ricorrere a degli esordienti come Criniti e Cascione-II. Spero che il giovane David (nato nel Gennaio 1987), fratello dell'ex Emmanuel, mi perdoni se ho usato questa dicitura dei bei tempi andati eheheh. A parte gli scherzi, dice che David Cascione ricordi molto il fratello nelle movenze, nello stile e nell'aspetto fisico. Vediamo come si comporterà sul campo, che è sempre quello che decide. Il difensore Mela, ufficialmente sul mercato, non sarà nemmeno convocato. Intanto il direttore sportivo Mangoni andrà a Milano e cercherà di prendere un esterno di centrocampo tipo Valiani ed una punta da affiancare ad Alteri. Il primo obiettivo era Matteassi, ma è passato al Novara; mentre per le punte si fanno i nomi di Noselli, Zizzari, Mastronunzio, Ferraro dall'Ascoli. Infine due note a margine: 1) gli abbonamenti sottoscritti a ieri sera erano cinquecentodieci; 2) nessuna emittente radiofonica ha presentato offerte per la trasmissione in esclusiva delle partite degli arancioni. Quindi domani non ci sarà nessuna diretta radio dal Comunale, comunque “Radio Quattro Sport” sicuramente manderà un inviato per aggiornamenti parziali. Ma bando alla ciance, ecco il primo impegno di campionato degli arancioni:  Pistoiese  Grosseto  alle 15 di domani. Dell'Aglianese ci sono varie novità: due giorni fa è stata inserita nel girone E insieme a: FO.CE. Vara, Lavagnese, Sestri Levante, Armando Picchi Livorno, Cascina, Cecina, Forcoli, Fortis Juventus Borgo San Lorenzo, Poggibonsi, Pontedera, Rondinella Firenze, Sangimignano, Sestese, Venturina, Fortis Spoleto, Narnese, Orvietana. Lo stesso giorno in cui sono stati compilati i gironi sono stati usciti gli accoppiamenti per il primo turno eliminatorio della Coppa Italia di serie D. All'Aglianese è toccata la Juventus... cioè la Fortis J. di Borgo San Lorenzo. L'andata sarà ad Agliana domani alle 15, il ritorno in Mugello una settimana dopo sempre alle 15. Varrà la "regola delle gare europee": in caso di parità - fra i gol fatti e subiti - quelli realizzati in trasferta valgono doppio. Se poi permarrà ancora una situazione di parità alla fine dei 90’ regolamentari si procederà alla battuta dei calci di rigore. Ieri sono stati resi noti anche i calendari del campionato, l'Aglianese esordirà in trasferta a Narni nel ternano; ma ne avremo tempo per parlarne dato che la data d'inizio è fissata per domenica 11 Settembre. Naturalmente l'immagini delle partite dell'Aglianese saranno una vera rarità; meglio così almeno scriverò di meno. Ma passando all'assetto societario, c'è stata un'altra rivoluzione: l'imprenditore di Mercatale Val di Pesa, che alcune settimane fa aveva trovato un accordo con Alteri per una gestione annuale, si è fatto da parte. Sembra che il suo impegno di vice allenatore del settore giovanile del Siena sia incompatibile. L'unico proprietario Stefano Alteri dice che potrebbe cedere la società ad un gruppo di imprenditori aglianesi. Ma io sono come San Tommaso: finchè non vedo, non credo eheheh. Intanto Palilla continua il suo lavoro di preparazione pre-campionato con una rosa non definitiva. Al momento la squadra maggiore è composta dai giovani della Berretti ed alcuni giocatori della passata stagione. Simone Venturi, designato a diventare capitano, qualche giorno fa ha lasciato il ritiro per approdare - bontà sua - al Vittoria in C2. Palilla ha ammesso che le prime avversarie saranno come la Juve; insomma saranno degli scontri ìmpari; vediamo un po' cosa accadrà sul campo... Le prime news in formato "non estivo" sono indi terminate; buon rientro se non siete già rientrati/s, a sabato prossimo da ‘Br73 32enne e mezzo’ Raffaele.

 P.S.  Ormai sono diventato banale, e forse palloso, nel segnalare che in Italia si fanno molte leggi pretine (come si dice dalle mie parti). Forse non lo sapete, ma da martedì 23 è entrato in vigore un aggiornamento del Codice della Strada: la legge 17.08.2005 n. 168. Tutti i motoveicoli, i ciclomotori e motocicli e quindi i guidatori/passeggeri, minorenni o maggiorenni che siano, sono soggetti alle nuove disposizioni. Praticamente chiunque guida con una mano o in posizione non corretta, porta passeggeri in soprannumero, trasporta animali non custoditi in apposito contenitore o carichi che sporgono lateralmente/limitino la visibilità e le manovre, alza la ruota anteriore, si fa trainare da un altro veicolo, non indossa il casco, oppure non l'allaccia o magari possiede un modello non omologato vedrà confiscarsi il mezzo. Il vocabolario definisce confisca come espropriazione, a favore dello Stato, di beni usati per commettere un reato o provenienti da esso. Se il mezzo ha un valore economico sarà messo all'asta, altrimenti ci faranno un bel cubetto. La confisca dei beni - mobili in questo caso - prima scattava per reati molto gravi tipo l'associazione mafiosa [vedi legge Della Torre-Rognoni′, la n. 646 del 13.09.1982]. Non si può negare che certi "comportamenti", come impennare o non portare il casco, meritino punizioni severe. Però confiscare un motore, magari da 10mila euro, perché si guida con una mano mi sembra una parolaccia-che-inizia-per-esse. A detta delle stesse forze dell'ordine non c'è stata informazione su questa disposizione di legge, che dovrà essere applicata senza discrezionalità (non si potrà "chiudere un occhio" per intendersi. Anzi non è necessario nemmeno la contestazione immediata: quindi basta la targa e addio mare, cioè motore. Non che sia un giurista, per carità, ma ve lo dico io - oggi 27 Agosto 2005 - come finirà: dopo le confische, scatteranno i ricorsi e si arriverà alla Corte Costituzionale che farà un bel frego sugli articoli draconiani e incostituzionali di suddetta legge.

 P.S. del 30.11.2006  con la conversione del decreto-legge 03.10.2006, n. 262 nella legge 24.11.2006, n. 286 da ieri la confisca scatta solo in caso in cui la moto sia utilizzata per commettere un reato.

 P.P.S.  Il prezzo di un barile di petrolio è estremamente ed inesplicabilmente variabile: basta un uragano/tifone/ciclone, oppure la morte di un sovrano, i capricci di Tizio o le dichiarazioni di Caio che aumenta così... quasi per magia. Poi cala, questo è vero, ma il prezzo della benzina (almeno in Italia) non fa altrettanto nemmeno fosse ricavata dall'acqua.

3 Settembre 2005, ore 15:00

Una volta tanto ci sono pochissime novità da riferire sul sito, che come potete notare trasmuta quasi mai eheheh. La modifica più importante ha riguardato l'"ultima frase" dell'Agosto 2003 (che in verità sarebbero due). Qualche giorno fa ho comprato e subito letto “La tragedia di Sacco e Vanzetti”. Quindi mi è sembrato doveroso aggiornare ciò che ho scritto relativamente alle loro "ultime frasi". Così ho rettificato l'ultima frase di Vanzetti, che non salutò pronunciando la famosa frase <<Viva l'anarchia! >> Per la cronaca, nel primo passaggio televisivo di “Sacco e Vanzetti” tale frase si sente appena; ciò fu imposto dalla Rai per non certo tutelare l'udito dei telespettatori... Tornando all'ultima frase del pescivendolo piemontese prima di essere fritto, questi sussurrò: <<Desidero ora perdonare certe persone per ciò che mi stanno facendo>>. Poi toccò a Ferdinando/Nicola Sacco a dare il buonasera ai testimoni, anche se erano le 00:11 locali. Sembra che la sua ultimissima parola fu un <<Mamma!>>. Per inciso Sacco di battesimo si chiamava Ferdinando, Nicola lo prese dal nome del fratello maggiore. Passando ad un'altra novità sul sito, mercoledì 31 ho eseguito il controllo trimestrale alle pagine 'LINKs' e 'MAME32_e_ROMs'. Alcuni link li ho rimossi perché puntavano al nulla per altri ho aggiornato le schede riassuntive Intanto la missione di MUSES-C sta entrando nella sua fase cruciale. L'ultimo aggiornamento è dello scorso 29 Agosto. Da come potete intuire in questa pagina (in giapponese anche se prima era in inglese) la distanza fra la sonda e l'asteroide è di 1550 km. L'arrivo dovrebbe essere confermato per metà del mese, quando la navicella stazionerà a soli 20 km dalla superficie dell'asteroide. Per il proseguo della missione, preferisco aspettare che i ‘pescatori di pesci con sandali ai piedi’ decidono il da farsi. / Così salto alla sezione d'astronautica del mio sito, dove non ci sono novità. L'aggiornamento della scheda di Mariner-2 procede compatibilmente con il tempo dedicato: molto poco... eheheh. Infine ecco il solito computo degli accessi unici dal 22 al 28 Agosto: 2, 0, 2, 1, 2, 3, 0 (trecentoventisei in duecentoventotto giorni - dal 16.01.2005). Dopo più di tre mesi è ripartito il campionato finalmente sui campi di gioco e non in tribunale; sinceramente mi era venuta a noi quella sequela di ricorsi, controricorsi, Tar, CAF ecc. ecc. La Fiorentina ha giocato sabato sera in anticipo televisivo. Come sempre ho visto la gara nel solito circolo, che ha uno schermo grande e tanto altro. Al “Franchi” c'erano ben 35.854 spettatori per un incasso di 616.780,89 €; niente male vero? Le severe misure antiviolenza, volute dal ministro dell'Interno, immagino che siano state rispettate: infatti è andata come al solito cioè nulla da segnalare. Prandelli ha schierato il solito 4-4-2 con Bojinov in panca e il duo Toni-Pazzini in avanti. Riganò, Vryzas, Fantini non sono stati convocati perché ufficialmente sul mercato. Ciò che vi sto riportando l'ho preso direttamente dalla mia memoria visiva perché non mi sono attentato nel seguire l'"altro 90°". Sarò anche un po' prevenuto, ma preferisco vedere le sintesi con l'azioni salienti raccontate da giornalisti; i resoconti folcloristici non mi interessano. Questa volta ho pescato immagini in chiaro e in diretta dalla mia testaccia, ma quando la Fiorentina giocherà il pomeriggio cosa succederà? Potrò vedere le sue azioni prima delle 20? In attesa della risposta ai miei quesiti ecco il resoconto della partita. L'inizio della Fiorentina è stato esaltante: pressing sui giocatori doriani, azioni pregevoli, palla a terra, roba che non si vedeva da tempo. Al 13’ Toni scatta in area, Sala gli dà spazio e l'attaccante lascia andare un sinistro potente che Antonioli ribatte al centro, dove Fiore in "volo d'angelo" insacca di testa: 1 a 0. Al 15’ Sala inizia "il tiro al Pazzini": lo stende e si becca un sacrosanto cartellino. Al 18’ e 19’ due cross di Fiore arrivano sulla testa di Toni, ma Antonioli riesce a bloccare. Al 20’ Ujfaluši leva in maniera elegante la palla dalla testa di Flachi senza decapitarlo. Il gesto atletico inoltre è stato tempestivo perché l'ex idolo della Fiesole era in buona posizione. Al 23’ in un'azione d'attacco Toni fa velo per Pazzini, che tira rasoterra ma Antonioli manda in angolo. Al 29’ Ujfaluši - non male come terzino destro - lancia lungo in avanti, Toni scatta e Castellini l'atterra. L'arbitro Paparesta, in un'inedita casacca, non ha mostrato dubbi: rigore ed ammonizione per il difensore ospite (l'espulsione per fallo da ultimo uomo è stata abolita dallo scorso 1° Luglio). Poi Toni ha trasformato il calcio di rigore nel suo solito modo: testa bassa, breve rincorsa e cilacca da una parte. Sul 2-0 la Fiorentina ha giocato sul velluto, mentre la Sampdoria arrancava e Novellino dava in smanie nella sua area tecnica (e non solo). Al 45’ Diana per un soffio non ha deviato in rete un tiro sbilenco di Palombo. Infine al 47’ lo scatenato Toni ha recuperato una palla impossibile, che sembrava fuori nell'out di sinistra. I blucerchiati hanno chiesto l'intervento del guardalinee, ma nada. L'azione era buona: Toni porgeva il pallone a Pazzini, che dai 16 metri sparava la sfera  a lato di pochissimo. Negli spogliatoi il congestionato e sudato tecnico sampdoriano ha tolto Zauli per Kutozov. Al primo minuto della ripresa Sala ha ripreso a martirizzare Pazzini stendendolo a terra senza troppi complimenti. Il gioco della Fiorentina si è pian piano spento come Fiore, che s'estraniava sempre di più dal gioco. Al 9’ Brocchi lancia Pazzini che si beve Castellini, ma il suo pallonetto finisce fra le mani di Antonioli. All'11’ Flachi serve Borriello che apre sulla sinistra in area per Kutuzov: tiro violento e parte alta della traversa! Al 14’ e 16’ i giocatori ospiti sono andati vicino al gol con due colpi di testa. Al 22’ Prandelli ha messo Bojinov, dal peso-forma non impeccabile, al posto di Pazzini. Al 29’ Brocchi in un'azione d'attacco solitaria per poco non marcava. Sul rovesciamento di fronte è arrivato l'1-2: Diana raccoglie la palla dai 20 metri, Jørgensen sfiora con una gamba il tiro, che inganna Frey perché il portiere si butta a sinistra ma la palla va destra. Al 30’ Prandelli ha tolto Fiore, ormai cotto, inserendo Guigou. Nella sala si è passati dall'entusiasmo di un 2-0 stretto all'ansia, ma ormai io ci sono abituato. Meno male che pure la Samp era in affanno dato che non ha creato azioni pericolose. Al 44’ Pazienza ha esordito in maglia al posto di Brocchi. Qualche istante dopo Bojinov, fino allora nullo, salta Sala e tira d'interno destro: Antonioli sfiora e palo pieno! Al 45’ Novellino avrò detto una parolina di troppo perché Paparesta lo ha cacciato, l'allenatore fra una selva di fischi si è sistemato all'imbocco del tunnel. Quando l'arbitro ha segnalato ben sei minuti di recupero mi è venuto male, per fortuna sono passati in fretta con i giocatori sempre in attacco.  P.S. del 12.09.2005  secondo il nuovo corso sulle gare della Fiorentina, che decorrerà da sabato 17, ecco i link specifici a: servizio filmato; tabellino; diretta testuale. Saltando a piè pari commenti e pagelle, arrivo alle statistiche. Per Fiore è il secondo gol in maglia dopo il suo 1-0 in F.-Lodigiani di Coppa Italia. Anche Toni è al primo gol in campionato anche se ne ha già segnati due in Coppa Italia (il 2-0 alla Lodigiani e l'1-1 al Rimini). Passando ai ricorsi storici, era dal 29.08.1999 (F.-Bari 1-0, Chiesa al 48’) che la squadra gigliata non conquistava i tre punti nella prima giornata di campionato. Addirittura era dal 12.09.1982 (F.-Catanzaro 4-0) che i viola non realizzavano un rigore alla prima di campionato. Allora Antognoni segnò il 3-0 al 20’. A dire il vero la Fiorentina poté usufruire di un rigore anche in un'altra partita casalinga inaugurale. Ma sul parziale di 0 a 1 in F.-Chievo del 26.08.2001, ma Chiesa si fece parare il rigore del pareggio e per di più i veronesi raddoppiarono all'83’ con Marazzina. Finendo con i ricorsi storici, la Fiorentina non batteva la Sampdoria dal 06.01.1999. Passando alle trattative del calciomercato, martedì 30 Agosto è stata chiusa una trattativa che ormai era nell'aria: via Riganò. L'ex bomber è stato ceduto in prestito all'Empoli, che pagherà il suo ingaggio. Un po' mi spiace vedere l'ultimo tassello di quella Florentia Viola, che nell'Agosto 2002 nacque dall'Ac Fiorentina, andarsene. Riganò era un po' triste a lasciare Firenze, dove ha vissuto un paio di stagioni esaltanti. Comunque Empoli è vicino a Firenze, dove ha casa e famiglia e quindi non è proprio un addio. Con Riganò la società gigliata conquisto la serie C1 e poi lo spareggio per la serie A.. insomma gli deve molto. Negli ultimi giorni della campagna trasferimenti dell'Agosto 2002, visto le batoste in Coppa Italia di serie C, l'allora direttore sportivo Galli puntò su un attaccante che in serie C aveva fatto una valanga di reti (28 in 50 partite nell'Igea Virtus - CND dal 1998 al 2000; 51 in 64 gare nel Taranto - serie C2, poi C1 dal 2000 al 2002). Riganò [classe '74] esordì in Florentia Viola-Castel di Sangro 5-1 del 15.09.2002: segnò l'1-0 al 14’ su calcio d'angolo battuto da Di Livio; poi marcò il 2-1 all'ottavo della ripresa. In quel campionato 2002-03 Riganò segnò 30 gol in 32 partite (di cui nove consecutive a segno). Proprio in quel torneo l'attaccante nato nelle Lipari conquistò vari record per la serie C: miglior marcatore e più lunga serie di partite a segno. Anzi nel 2002-03 fu il miglior marcatore fra i professionisti, dalla serie A alla C2. Anche nella serie cadetta, sempre in maglia, Riganò ha segnato molto: 23 gol in 44 partite; solo un infortunio gli impedì di disputare i due spareggi per la serie A. Infine nella scorsa stagione, davvero disgraziata perché s'infortunò all'esordio dell'Olimpico, segnò 4 reti in 18 partite. Ecco adesso i numeri totali dell'attaccante siciliano in maglia: 58 gol (35 in casa e 23 in trasferta) in 94 gare per i campionati professionistici; 3 in 2 gare nella Coppa Italia di serie C; 6 legni colpiti e 10 assist. Peccato per gli n gol annullati, era una specie di "vizio" da parte degli arbitri e guardalinee; quello annullato in casa con l'Ascoli grida ancora vendetta. Ogni tifoso non dovrebbe dimenticare né lui e né gli altri che ripartirono dalla serie C2 per arrivare in A (vedi Ariatti, Di Livio ecc.). Mercoledì 31 alle 19 si è chiuso il calciomercato e la Fiorentina ha ceduto a titolo definitivo Helguera e De Vezze, rispettivamente al Vicenza e al Genoa. Invece per Vryzas e Fantini niente di fatto: rimarranno nell'adesso meno ampia famigliola. Il direttore sportivo Corvino aveva già l'accordo con l'Ascoli per la cessione dell'attaccante greco, ma di certo Corvino non poteva strappargli il consenso con la tortura. Vryzas giocherà nell'amichevoli e farà le veci del quarto attaccante in rosa. Roccati aveva già accettato il trasferimento al Vicenza, ma poi a metà (auto)strada ci ha ripensato e niente. Infine per Fantini si era aperto uno spiraglio dell'ultime ore: l'interno era ad un passo dal Brescia e dall'Arezzo, ma poi aveva rifiutato. Comunque si sarebbe fatto sotto il Torino, che può operare sul mercato fino al 9 Settembre per motivi che non sto a dire. Il direttore sportivo ha fatto davvero un lavoro immane: 12 acquisti, 28 cessioni, 31 milioni di taglio al bilancio, rilancio del settore giovanile ecc. Forse l'unici suoi "nei" sono stati gli esiti delle buste (Miccoli, Maresca e Obodo persi) e il benservito forse un po' frettoloso a giocatori come Ariatti e Di Livio. Come sempre sarà il campo a decidere. Oggi pomeriggio e mercoledì 7 la Nazionale ha un doppio impegno esterno per le qualificazioni ai Mondiali 2006, quindi il campionato di serie A ha sostenuto un turno di riposo. Il commissario tecnico Lippi ha convocato fra gli attaccanti anche Toni. Fra poche ore, alle 18:30, a Glasgow l'Italia giocherà contro la Scozia e Toni partirà probabilmente dalla panchina. Speriamo che nel successivo impegno contro la Bielorussia a Minsk ci sia più spazio per il centravanti. Ma se Lippi ha timore della Scozia (penultima nel girone con sei punti) e della Bielorussia (7 punti), allora è meglio stare a casa e non lamentarsi se l'Italia è tredicesima nella classifica Fifa. Ieri i azzurrini dell'Under 21 hanno pareggiato 2-2 a Motherwell in Scozia e sono primi nel girone con 16 punti, cinque di vantaggio sulla Norvegia. Nella squadra Donadel è giocato fin dal 1’, mentre Montolivo è rimasto in panca; invece Pazzini doveva scontare un turno di squalifica. Dopo aver parlato così diffusamente della ‘Viola’, no sarà meglio che passi ad altro? Riguardo l'esordio della Pistoiese si può utilizzare una dicitura, poco invidiabile, dei bei tempi andati: "rimandata a Settembre". Purtroppo la formazione scesa in campo era molto rimaneggiata: Colasante e Martinetti (infortunati), Parolo e Mariani (non ancora tesserati), Collacchioni (squalificato). Tedino non avendo ancora a disposizione i due rinforzi richiesti – esterno di centrocampo e seconda punta – ha dovuto affidarsi ai giovani, fra cui vari Primavera. Comunque al Grosseto, in un'inedita maglia con pochissimo, mancavano per squalifica Pellicori e l'ex difensore Bianchini. Al Comunale sono accorsi 1609 spettatori paganti e 622 abbonati, da Grosseto è arrivata una folta schiera di tifosi: circa 300. Tedino ha fatto esordire dal 1’ sia David Cascione che Marco Criniti; in porta è andato il sempre Gian Matteo Mareggini. Il primo tempo è stato esclusivamente ad appannaggio degli ospiti allenati dall'ex Massimiliano Allegri. Al 13’ e 24’ D'Isanto ha impegnato severamente Mareggini con due calci di punizioni da lontano. Al 26’ Berrettoni in azione solitaria tira radente e costringe Mareggini a deviare sul fondo. La Pistoiese che ha fatto? Praticamente nulla... a parte una debole girata al volo di Catacchini nei primi minuti. Tedino al quarto della ripresa toglieva l'esordiente David Cascione per il pari ruolo Favilena. Al 13’ Cipolla tira una punizione dalla distanza, Taurino si mette nel posto giusto e batte Mareggini con un colpo di testa. Nell'azione i difensori erano piazzati sugli avversari a parte Taurino solo in mezzo all'area piccola; mi è sembrato che Mareggini oltre ad essere uscito sia rimasto sorpreso. Subìto il gol dello svantaggio, Tedino ha fatto entrare un altro esordiente: la punta Rovella per Catacchini. L'azioni per pareggiare sono state solo due, anche perché Alteri doveva vedersela da solo in attacco. Al 19’ da una rimessa laterale di Gheller, Alteri si è girato lesto ma il suo rasoterra passava vicinissimo al palo. Al 37’ Boccaccini dalla sinistra ha crossato in mezzo, ma Federici sventava quasi sulla linea con Alteri in agguato. Nemmeno i cinque minuti di recupero sono serviti per pareggiare. Diciamo che gli arancioni non hanno giocato malissimo, però beccare gol su palla inattiva fa incavolare e Tedino non l'ha certo nascosto. Post aggiunta del 24.10.2005: questo è il tabellino della gara a cura di Rai Sport - serie C. Passando alle note statistiche, questa è la terza sconfitta casalinga consecutiva (contando anche l'ultime due del campionato scorso). Se si conta anche la Coppa Italia professionista allora sarebbe la quarta sconfitta di fila. Era dal 31.08.1997, 0-2 con il Livorno, che la Pistoiese non perdeva la gara d'esordio in casa. Sempre rimanendo in tema di derby casalinghi alla prima giornata, addirittura era dal 30.09.1951 che il Grosseto non vinceva a Pistoia! Allora si trattava del campionato di Promozione Interregionale girone H [l'attuale serie D] ed i ‘torelli’ andarono sul 3-0; solo un gol di Cecchi all'89° ridimensionò il pesante passivo. Ma quel Grosseto era forte, infatti vinse il girone con nove punti di vantaggio. La Pistoiese si piazzò undicesima e ne buscò anche in Maremma. Per l'ultima vittoria casalinga con i maremmani basta tornare al 26.09.2004: 1-0 al 94° con un diagonale di Valiani. Grazie ad un libretto che esce ad ogni inizio di campionato nell'edicole pistoiesi posso fornirvi il bilancio totale dei confronti fra le due squadre: 16 vittorie della Pistoiese, 14 pareggi, 13 sconfitte (53 gol fatti; 49 subiti). Chiudendo con il calciomercato, la Pistoiese ha piazzato due discreti colpi: il centrocampista esterno Jonatan Binotto ['75] e l'attaccante Francesco Zizzari ['82]. Binotto è arrivato da svincolato dopo aver giocato nove gare nel Bologna nella scorsa stagione di serie A. Il giocatore non è mai sceso oltre la serie B, però un paio di anni fa si ruppe un legamento al ginocchio. Dice che la sua condizione fisica sia buona, dopotutto a Bologna giocò poco per divergenze con Mazzone. Nel piani di Tedino prenderà il ruolo che aveva Valiani. Il cartellino di Zizzari è dello Spezia che l'ha prestato concedendo il diritto di riscatto. L'anno scorso disputò 36 gare e segnò 11 reti nel Pavia, finalista con il Mantova per la serie B. Infine il direttore sportivo Mangoni ha ceduto in prestito Rovella al Latina in C2. Cambiando discorso, ieri è stato raggiunto l'accordo per i diritti radiofonici di tutte le partite. Come ben sapete, oppure no, la prima gara degli arancioni non ha avuto radiocronaca; da domani invece ci saranno ben due radio a seguire le gesta degli arancioni! Infatti Radio Quattro/Radio Bruno ha comprato i diritti e permetterà a Radio Diffusione Pistoia di ritrasmettere in contemporanea. Inoltre ci sarà una "sinergia" fra le due emittenti: notiziari e approfondimenti specifici sulla Pistoiese durante la settimana. Dopo tanto scrivere, ecco la prima di campionato, una trasferta in Abruzzo:  Lanciano (0) Pistoiese (0) alle 15 di domani.  L'Aglianese ha esordito nella prima gara ufficiale: l'andata Coppa Italia [serie D] contro la Fortis Juventus di Borgo San Lorenzo. Il risultato è stato sì negativo [0-1], però i giovani neroverdi dice che abbiano destato una buona impressione. Fra i vari segnalerei il portiere Licciardi, in difesa Barbini e Cappelli e al centrocampo Malentacchi. Vorrei altresì far notare che nove effettivi avevano/hanno un'età compresa fra i 18 e 20 anni... Il gol ospite è arrivato al 29’ con Nardoni lesto a deviare sottomisura. Purtroppo al 31’ Giuliani - l'unico over 21 - in uno scontro di gioco si è rotto lo zigomo. Anche se il capitano è dovuto uscire, i compagni non si sono persi d'animo. Fortuna che Zemi ha mancato il raddoppio al 35’ per un'uscita tempestiva di Licciardi. Le conclusioni nella ripresa sono state una per parte, e dice che l'Aglianese abbia tenuto il pallino del gioco. Per il tecnico neroverde Palilla la partita di ritorno in Mugello sarà un altro allenamento proficuo in vista del campionato. A livello societario ne so quanto prima: cioè nulla. Prossima gara, ritorno dell'accoppiamento 38 di Coppa Italia serie D: Fortis JuventusAglianese alle 15 di domani. Nota regolamentare: se al termine dei 90’ regolamentari il risultato fosse di 0-1, si procederebbe alla battuta dei calci di rigore. Queste news sono terminate e se avete letto fino qui vi ci vorrebbe un premio alla costanza (non la città e nemmeno il lago). Buon fine ed inizio settimana da ‘Br73 simpatico come una sassata’ Raffaele.

 P.S.  Ribadendo di non essere un gufo portamerda [clicca qui], è ormai appurato che - nonostante certe notizie inizialmente tranquillizzanti - un uragano di forza spropositata ha distrutto almeno l'80% di New Orleans. Le conseguenze delle onde di cinque metri che per ore hanno spazzato la costa con venti di oltre 200 km/h sono stati spaventose: la città sul Mississippi è diventata una trappola-palude-obitorio-manicomio. Ci vorranno mesi per ricostruirla e dare sepoltura alle centinaia di morti. ‘Katrina’ non è nemmeno paragonabile a ‘Betsy’ (che colpì New Orleans nel 1965). Se negli ultimi trent'anni l'energia rilasciata dagli uragani è cresciuta del 70%, un motivo deve pure esserci; che sia l'effetto serra? In attesa di dimostrare un nesso fra questi due fenomeni, sarebbe meglio che gli Stati Uniti ratificassero il trattato di Kyoto. Certamente i benefici saranno superiori a quelli derivanti dalla loro attuale posizione, che non sto a ricordare. Una sola domanda: ma quanti uragani (atlantici) con nomi femminili/maschili debbano servire per smuovere qualcosa? Nota: dal 1979 l'Organizzazione Meteorologica Mondiale e la US National Weather Service hanno stabilito l'alternanza nell'assegnazione dei nomi. Per ogni anno c'è un preciso elenco di 18 nomi diversi da utilizzare ogni sei anni. Così la lista di Katrina, già utilizzata nel 1999, sarà ripresa nel 2011. Comunque fino al 31.12.2005 sono "disponibili" questi nomi: Lee, Maria, Nate, Ophelia, Philippe, Rita, Stan, Tammy, Vince, Wilma. Per completezza vi segnalo che dal 01.01.2006 entreranno in scena: Alberto, Beryl, Chris, Debby, Ernesto, Florence, Gordon, Helene, Isaac, Joyce, Keith, Lesile, Michael, Nadine, Oscar, Patty, Rafael, Sandy, Tony, Valerie, William. Speriamo solo che bastino sempre i nomi, maschili o femminili che siano...

 P.S.-2  Trovo paradossale che si ringrazi il "proprio" (ed unico?) Dio per la catastrofe di New Orleans. Mi piace pensare che non esista un Dio vendicativo e "partigiano". Se poi mi sbaglio, non potrò certo dirvelo; giusto?

 P.S.-3  Alle 21:10 di venerdì 3 Settembre 1982 in via Isidoro Carini a Palermo un "commando" (due moto e due macchine) con a bordo dieci killer armati di kalashnikov colpì senza scampo il generale Carlo Alberto della Chiesa. Naturalmente la stessa sorte toccò sia chi gli era accanto che a chi chi lo proteggeva: rispettivamente la moglie Emanuela Setti Carraro (32 anni sposata l'11 Luglio) e l'agente Domenico Russo. Le macchine non blindate, come l'A112 dei due consorti e l'Alfetta di servizio dell'agente, furono carta velina per fucili mitragliatori d'assalto. Dalla Chiesa, allora quasi 62enne, era stato nominato prefetto di Palermo da 126 giorni (non cento come è sempre stato detto/scritto). Ma il punto che voglio sottolineare è che 23 anni dopo, alcuni carabinieri fuori servizio hanno dovuto pagare di tasca loro pennelli e vernice per sistemare il muro dell'eccidio, dove oggi si è svolta la cerimonia di commemorazione. Dato che l'eccezione conferma la regola, si può tranquillamente ribadire che il delitto non paga.

10 Settembre 2005, ore 20:45

Stavolta le novità riguardanti il sito sono qualcuna in più. Dato che domani inizierà il campionato di serie D ho introdotto nella pagina 'aglianese' il collegamento ipertestuale a 'risultati_aglianese'. Così potete vedere i risultati del girone E della serie D anche se vi collegate da Kathmandu, la capitale del Nepal. Inoltre ho tolto le righe di testo alle due "pagine dei risultati" in maniera che l'immagine png del Televideo stia in un'unica videata. Infine ho aggiornato la scheda del programma Elprime Clock; il motivo poi ve lo spiegherò. infine ieri sera un utente del canale IRC #astronomia mi ha fatto notare che il filmato “Che stianto” nella mia pagina 'bischerate' non si poteva scaricare. Il motivo era semplice: l'url puntava ancora allo spazio disco di Digiland, da me soppresso ad inizio anno. Dopo varie peripezie, che non sto a dirvi, ho ripristinato il collegamento ipertestuale al filmato. A livello astronomico non c'è in vista né un asteroide che ci colpirà entro una settimana, né una congiunzione multi-planetaria e nemmeno una cometa di magnitudine -6; quindi passo oltre. / Vorrei altresì ribadire che i giapponesi della JAXA sono davvero tempestivi con gli aggiornamenti sulla missione MUSES-C. Da quello che si può leggere su questo update, la sonda - allora - si trovava a 1800 km dall'asteroide 25413 Itokawa. La sua fantastica velocità di avvicinamento si attestava sui 18 km/h! Verso le 2 UTC del 4 la navicella si è fatta "catturare" riprendendo poi alcune immagini. I responsabili della missione avevano fatto tutto alla zitta, ma adesso si sono rifatti: news del giorno 2, 6, 7 (dove si vede la rotazione dell'asteroide), 8, 9; che meraviglia! Su questa pagina web, finalmente tornata in inglese, vengono chiarite le successive fasi della missione. Alle 14:00 JST di oggi, le 09:00 UTC, la sonda era lontana dalla Terra ben 321.978.150 km e soli quarantasette dall'asteroide. La quota minima di transito dovrà essere di 20 km fra meno di una settimana. Lo sganciamento del mini lander e la raccolta dei campioni di suolo avverrà in Novembre. Mentre il ritorno a casa della navicella con i campioni è previsti a Dicembre. Se tutto andrà per il meglio, la capsula con i campioni atterrerà nel deserto australiano vicino Canberra nel Giugno 2007. Sarebbe una tappa davvero importante nel sample return automatico: Luna-16 riportò campioni di Luna nel 1970, Genesis - pur schiantandosi nel deserto per la mancata apertura del paracadute (Settembre 2004) - ha permesso di studiare microscopiche particelle di vento solare, mentre Stardust ci lascerà pezzi di cometa nel prossimo Gennaio. Passando ai rover della Nasa, Spirit è nel sol 596 (LINK • 6 Settembre) e sta guardato il panorama dalla cima della collina Husband. Nel sol 600 il robot si è messo a fare qualche osservazione astronomica (LINK • 10 Settembre). Opportunity è al sol 576 (LINK • 6 Settembre) e si sta riprendendo dopo il suo inquietante ed improvviso spegnimento avvenuto lo scorso 21 Agosto. / Infine ecco il conteggio - il termine computo l'ho usato troppe volte - delle visite uniche a www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm da lunedì 29 Agosto a domenica 4 Settembre: 0, 2, 1, 1, 2, 1, 1. La Fiorentina ha osservato come tutte le squadre di serie A il turno di riposo per il doppio impegno della Nazionale. L'unico convocato Toni è entrato nella ripresa sull'1-1 di Scozia-Italia, giocata una settimana fa. Ma in Bielorussia-Italia giocata alle 19 di mercoledì scorso a Minsk, l'attaccante è stato il protagonista. Dopo il gol dei locali al 4’ (Kutozov su vaccata dei centrali), Toni pareggiava i conti sull'azione susseguente al calcio di centrocampo. Al 14’ ancora Toni raddoppiava su cross di sinistro dell'ex compagno Grosso. Infine al 10’ della ripresa, sul 3-1, Toni ha realizzato di testa su ribattuta del portiere di un tiro di Gilardino. La sua straordinaria gara è finita al 21’ quando Lippi l'ha sostituito con Iaquinta. Il centravanti fiorentino vanta in Nazionale un discreto score: 5 reti in 12 partite (415’ per la precisione). Inoltre è stato il primo giocatore della Fiorentina a realizzare tre reti in una gara in azzurro. Al massimo un "viola" aveva realizzato una doppietta: l'ultima volta fu Graziani (al 39’ e 58’) nell'amichevole Italia-Bulgaria 3-2 al Comunale di Bologna il 23.09.1981. Ma Toni è stato anche il primo giocatore dal dopoguerra a realizzare tre gol in trasferta. Prima di lui c'erano state 22 triplette, di cui 18 in gare giocate in Italia. L'ultimo azzurro che realizzò una tripletta corsara fu il mitico Piola nell'amichevole Finlandia-I. 2-3, giocata alle 17 del 20.07.1939 all'Olympiastadion di Helsinki. Piola segnò lo 0-1 al 22’, l'1-2 al 28’ e il 2-3 all'87°. Ma tornando al presente, la situazione nel gruppo 5 di qualificazione è in discesa visto lo scivolone interno della Norvegia. Servirà un solo punto contro la Slovenia (l'8 Ottobre) o contro la Moldova (il 12 Ottobre) per ottenere il visto ai mondiali tedeschi del prossimo anno. Per concludere questa parentesi, Scozia-Italia Under 21 finita 2-2 sul campo è diventata un 3-0 a tavolino; infatti gli scozzesi hanno schierato un giocatore squalificato. Praticamente con questa vittoria inattesa, l'Italia ha stravinto il suo gruppo ed è certa di accedere agli spareggi di Novembre per la fase finale. Donadel era diffidato e con l'ammonizione rimediata in Scozia è stato squalificato. Pazzini invece è rientrato dalla squalifica disputando Bielorussia-Italia di martedì scorso. Anche Montolivo ha giocato, ma i due non hanno certo incantato: la gara è finita 1-1. Dopotutto l'obiettivo più importante (il primo posto nel girone) era stato già acquisito. Così nel sorteggio ci verrà "accoppiata" con una seconda. Parlando, anzi scrivendo, della ‘Viola’ nell'amichevole del giovedì, a Reggello contro l'omonima squadra, la Fiorentina - senza i nazionali allenatosi a Firenze - ha vinto 4 a 1 con tripletta di uno scatenato Bojinov. Da quanto si può intuire l'attaccante bulgaro sarà preferito a Pazzini; probabilmente ci sarà una "staffetta" nella ripresa. Prima di chiudere ecco due note: Fantini, come era già nell'aria, è passato in prestito al Torino; così anche il mattatore nel doppio spareggio con il Perugia ha lasciato Firenze. La seconda nota riguarda la campagna abbonamenti che procederà fino alla prossima settimana. Qualche giorno fa era stata superata quota 23mila e chissà se non si riuscirà a raggiungere i 25 mila. Ma bando alla ciance, prossima gara e prima trasferta del campionato:  Messina (0) Fiorentina (3) alle 15 di domani. La Pistoiese non avrà fatto gol in trasferta , ma almeno non ha perso ed è già qualcosa... Non per fare le pulci all'amministrazione Lanciano, ma il “Guido Biondi” sembrava una specie di spiaggia: rena invece che erba. Immagino che cadere per le terre non sia una goduria, minimo minimo ci si spella... Ma passando alla gara, Tedino ha dovuto rinunciare all'infortunato Colasante e ai non ancora tesserati Binotto e Zizzari. Per questa prima trasferta, 488 km da Pistoia, in uno spicchio della curva c'erano una trentina di calienti supporter. Nel primo tempo la Pistoiese ha messo sotto il Lanciano, che non si è fatto quasi mai vedere dalle parti di Mareggini. Delle tre occasioni ho potuto vedere solo quella sprecata da Melis all'ottavo: rimessa laterale verso l'area, un difensore locale per anticipare Cardamone spizzicava la palla mettendola sui piedi del trequartista sardo a pochi metri dal portiere. Ma Melis è stato troppo precipitoso: prima ha colpito la sfera in maniera "sporca" e questa sbatteva sotto il corpo del portiere Maurantonio; poi l'estremo difensore l'ha abbrancato mentre questa stava lentamente proseguendo. Forse se Melis tirava un bel piattone, magari non sul portiere, avrebbe marcato. Dice che al 40’ l'ex Micco, su una respinta di Mareggini, per poco non inquadrava la porta. Nella ripresa il Lanciano è pian piano uscito dal guscio, vedi due occasioni al 4’ e 8’. Tedino vedendo Melis un po' cotto, da esterno sinistro giocherebbe meglio, l'ha sostituito con Omar Martinetti. Al 27’ Parolo dal centrocampo smarcava in profondità la seconda punta, che si è involata verso il portiere. Martinetti invece di tirare di sinistro oppure scartare il portiere ha provato un rasoterra di destro. Maurantonio è rimasto fermo fino all'ultimo istante e ha parato con un piede! La palla si è impennata ed il portiere l'ha subito abbrancata. Ancora adesso, mi chiedo come diavolo abbia fatto Martinetti a sbagliare un gol così gigantesco. Al 30’ Mariani ha fatto il debutto in maglia sostituendo un opaco Catacchini. La Pistoiese ha tirato i remi in barca cercando di portare a casa lo 0-0. Il Lanciano si è fatto sotto mettendo un po' di brividi alla porta difesa da Mareggini. Dice che c'era un rigore per i locali al 29’ st, ma anche Alteri ne ha poi reclamati un paio; non avendo visto nulla non posso giudicare. Sapete, i servizi filmati di Tele Libera Pistoia sulle partite esterne della Pistoiese sono molto sintetici... eheheh. Al 44’ Micco avrebbe anche marcato l'1-0 dei locali, ma era in fuorigioco di un metro. Questo direttore di gara in casacca fosforescente, il sig. Fugante di Macerata, è stato bravo perché l'azione del gol annullato era un po' confusa. Molto probabilmente la palla è stata sfiorata da un difensore, ma il guardalinee aveva già segnalato la posizione irregolare di Micco. Un arbitro scarso avrebbe certamente convalidato la rete, sicuro al limone. Alla fine i quattro minuti di recupero sono sfilati senza emozioni. Post aggiunta del 24.10.2005: questo è il tabellino a cura di Rai Sport - serie C. Dato che la Pistoiese non ha perso, vi risparmio le dichiarazioni del dopogara. Però qualche numero fatemelo sciorinare: primo punto in classifica e per di più fuori casa (l'anno scorso arrivò solo in Vittoria-P. 0-0 dopo due mesi di campionato). Peccato che la casella dei gol fatti sia ancora "intatta", l'ultimo gol in campionato rimane quello di Como-P. 1-1 dello scorso 8 Maggio. Riguardo ai ricorsi storici, finora Pistoiese e Lanciano si erano incrociati solo due volte. Era il campionato di C2 girone B 1991-92. L'andata alla 17ª giornata, 12.01.1992, L.-P. finì 0-0; il ritornò si disputò al Comunale il successivo 7 Giugno e terminò con un rotondo 4-0 per gli arancioni. Nell'amichevole di giovedì a Campi Bisenzio contro il Lanciotto (campionato Promozione Toscana), la Pistoiese ha vinto 2-0 con una doppietta di Alteri. Le reti sono state realizzate una per tempo e gli arancioni hanno preso ben cinque legni davanti ad un centinaio di tifosi provenienti da Pistoia. Vorrei altresì segnalare che Collacchioni, Mareggini, Gheller, Gennari Colasante non hanno giocato. Il capitano e difensore fiorentino ha riportato un trauma ad un dito dopo le carezze ricevute a Lanciano. Ad oggi le possibilità di vedere Collacchioni in campo sono in risalita, comunque in preallarme scalpitano Criniti e Mela. Mareggini al termine dell'allenamento di mercoledì ha accusato un trauma distorsivo alla spalla. Ma anche lui alla pari di Gheller - piccolo problema alla coscia - dovrebbero esserci. Per Colasante bisognerà aspettare ancora perché l'infortunio al polpaccio necessita di altre cure da parte del fisioterapista. Se tutto andrà per il meglio, Colsante potrà debuttare nella gara interna con il Napoli. Tedino molto probabilmente farà giocare dal 1’ sia Zizzari che Binotto. Un'ultima nota: gli abbonamenti finora sottoscritti sono 630; un po' meno dell'anno scorso. Prossima gara degli arancioni:  Pistoiese (1) Gela (1) alle 15 di domani. L'Aglianese ha sfiorato l'impresa di qualificarsi al turno successivo della Coppa Italia [serie D]. Infatti vincendo 1-0 a Borgo San Lorenzo aveva pareggiato la sconfitta di misura subìta ad Agliana. Per regolamento, al termine della gara si è proceduto alla battuta dei calci di rigori; la "lotteria" ha premiato i locali per 5 a 4. Brevemente ecco il resoconto della partita: nel primo tempo i neroverdi sono stati troppo timorosi e per poco la Fortis Juventus non ne approfittava. Nella ripresa è stata tutta un'altra musica: al 5’ il portiere locale Flauto salva su colpo di testa di Fantacci. Al 10’ Bonciani, entrato da cinque minuti, soffia la palla ad un difensore mugellese e supera Flauto! La Fortis ha poi sfiorato il pari al 33’ e al 47’ con una punizione alta di poco da parte del figlio d'arte Galbiati. La successione dei rigori è stata: Cerretini (A) rete, Gentili (F) rete, Diodato rete, Pagliai parato, Mangoni rete, Galbiati rete, Cappelli parato, Lupi rete, De Cristofano rete, Acquino rete, Ambrosio parato. Il tecnico Palilla si è dimostrato soddisfatto per come i suoi ragazzi abbiano giocato alla pari con i più quotati avversari. Per ora la situazione societaria è sempre la medesima, cioè il passaggio dal presidente Alteri agli imprenditori locali deve essere ancora ufficializzato. Quindi senza firma non si può dire niente di preciso. Ma adesso inizia anche il campionato con la prima giornata: NarneseAglianese alle 15 di domani. Pian piano, come vedete, sto cercando di ridurre la lunghezza delle news. Anzi ho in mente dei cambiamenti che le scorceranno notevolmente. Un buon fine ed inizio settimana da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Rimanere a piedi in macchina è assai scocciante per gli inconvenienti e la figuraccia che si rimedia. Ma se un aereo rimane a secco durante il volo, per chi c'è a bordo è meglio che inizi a pregare (sempre che "crediate"). Circa un mese fa un aereo di linea è ammarato a largo di Palermo e metà dei passeggeri sono tornati a terra, ma all'obitorio. Dopo svariate analisi dei dati e dei reperti - l'aereo si era spezzato galleggiando, ma la coda sprofondò - è arrivata la conferma sulla causa del disastro: il carburante[!]. Infatti non ce ne era più, perché l'aggeggio che doveva misurarne il livello dava sempre il segnale di PIENO. Qualche giorno prima del volo fatale l'aggeggio era stato sostituito con un modello simile all'originale. Naturalmente la colpa non se la vuole prendere nessuno: il tecnico della sostituzione (che non si trova), gli addetti all'aeroporto di Bari che fecero un rabbocco di carburante, il pilota che non è responsabile della manutenzione ecc. ecc. Si può morire per un incidente aereo, da un mese ne casca uno a settimana, ma è fuori dal mondo che accada in questa maniera. L'imponderabile non si può valutare, ma il livello del carburante sì.

 P.P.S.  Voi forse pensate che sia un disfattista perché critico continuamente le leggi promulgate dal Parlamento. Ma dato che l'eccezione conferma la regola, non posso fare a meno di lodare la legge 17 Agosto 2005, n. 173 che entrerà in vigore fra sette giorni. Immagino che a molti di voi è capitato d'essere importunati a casa da qualcuno/a che vi voleva vendere libri o chissà altro. Si tratta di marketing piramidale; in pratica, Tizio guadagna sulle vendite dei suo "sottoposti" a prescindere dalle loro capacità. Da sabato prossimo, il cosiddetto "porta a porta" sarà regolamentato tanto che il/la venditore/ice deve essere munita di tesserino di riconoscimento. Invece la vendita piramidale e la  ‘catena di Sant'Antonio’ saranno semplicemente proibite. Era l'ora che quelle forme di "vendita"/truffe fossero messe fuori legge. Personalmente sono incappato un paio di volte nella prima forma di vendita: in entrambe l'occasioni c'era una ragazza carina, e chissà perché eheheh. Gli risposi no grazie e sopratutto non firmai sulla linea tratteggiata del contratto, sennò ero del gatto. Di solito chi recluta segue un classico iter: colloquio-pantomima in un luogo informale tipo atrio hotel, bar ecc. ecc. Dopo aver magnificato questa aberrante forma di vendita - se la vietano fra sette giorni un motivo ci sarà - il reclutatore arriva al dunque: per lavorare dovete pagare un corso d'addestramento oppure le stesse cose che dovreste vendere. Dopotutto non è la cosa più normale del mondo pagare per lavorare? Potrei fare i nomi di queste "aziende", ma si meritano solo compassione e tante belle denuncie..

17 Settembre 2005, ore 12:00

Questa volta ho da riferire cambiamenti nella compilazione delle news e alcune novità riguardanti sul sito. Da oggi il resoconto sulle visite uniche diverrà quindicinale e così cadrà indicativamente ad inizio, metà ed anche a fine mese. Lo stesso varrà per il resoconto degli accessi unici alla famosa pagina www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm. Vi ricordo che tutto ciò che riguarda il mio sito viene deciso a sindacabile discrezione del webmaster, cioè me medesimo. Un altro cambiamento riguarderà la sezione dell'astronomia/astronautica; queste spesso e volentieri avevano come prologo una frase del tipo a livello astronomico non c'è niente da segnalare o di astronomico non ho niente da segnalare ecc. Da oggi, se ci sono notizie astronomiche, allora verranno racchiuse fra questi due caratteri ( e /); se poi ci sono notizie astronautiche queste saranno in una sezione delimitata fra due /. Infine le novità riguardanti la pagina di astronautica del mio sito verranno racchiuse fra una / e la successiva sezione (di solito è quella calcistica). Passando ad altro, vi riferisco – con sommo giubilo — che ben due utenti hanno lasciato un contributo sul guestbook. È accaduto alle 16:54:43 di martedì 12 quando  un utente "emme"/maschio ha lasciato un commento lusinghiero ed un voto overflow (10+); poche ore dopo, alle 21:26:56 l'utente ‘Itsuki’ ha lasciato un altro commento. Ammetto che il Comic Sans MS possa non piacere; ma ormai resta perché diventerei grullo a cambiarlo in cento e passa pagine del sito. Domenica 4 il satellite Swift della Nasa ha osservato una ‘‘esplosione di raggi gamma’/GRB proveniente dalla costellazione dei Pesci, distante 12-12,7 miliardi di anni luce. Con i GRB non si può essere precisi con le distanze, quasi sempre nell'ordine di milioni di a.l.; ma come si è fatto a quantificarla? Basta applicare legge di Hubble: z = H0 * D / c (dove z è il redshift, D la distanza, c la velocità della luce). Oggi il valore della costante di Hubble H0 è quantificato in 70 km/s * Megaparsec; ma purtroppo non si può stabilire con certezza per motivi che non sto a dirvi.  P.S. del 22.08.2008  Adam Riess, 38 anni, astronomo dello Space Telescope Science Institute e dell'Università John Hopkins, ha stimato che il valore della costante di Hubble è 74 km/s * Megaparsec con un margine dell'errore del 4,3%. Tornando a questa fondamentale legge della cosmologia, la legge di Hubble è lineare solo con z < 1. Nel caso di GRB 050904, il suo redshift (z) è pari a 6,29. Se così fosse, sarebbe la traccia dell'astro più antico dell'Universo; infatti secondo la teoria del Big Bang il Cosmo dovrebbe avere un'età di 13,7 miliardi di anni. In ogni caso questa mega esplosione - che in cinque minuti ha liberato trecento volte l'energia che il Sole emetterà in 10 miliardi di anni - è la più luminosa di cui si ha finora notizia, seconda soltanto al Big Bang! Inoltre una distanza così immensa - non meno di 12,7 miliardi di anni luce - è tale da far venire i brividi o il mal di testa a quantificarla. Sarebbe un discorso da continuare, anche perché tutte le risposte - secondo l'opinione di questo umile narratore - sono nel cielo. / Tralasciando questa mia riflessione filosofica, e passando all'astronautica, non posso esimermi dal segnalare che Hayabusa dalle 01:17 UT di mercoledì 12 è "ancorata" a 19,3 km dall'asteroide 25413 Itokawa. Ho usato quella parola  perché la sonda ha una velocità relativa, rispetto all'asteroide, di appena 0,25 mm/s; insomma se non è ferma, poco ci manca ¦aggiornamento del 12 Settembre¦. Inoltre potrete vedere delle discrete immagini in falsi colori del bitorzoluto asteroide cliccando qui. Invece per ammirare un'immagine a colori - cioè combinando i filtri rosso, giallo e blu - cliccate qua. Questa pagina, dove ci sono le distanze dalla Terra e dall'asteroide, la riproporrò quando la navicella inizierà il suo viaggio verso casa. A meno di eventi clamorosi tornerò a parlare di questa interessante e poco costosa (circa 100 milioni di dollari) missione ad inizio Ottobre. Parlando brevemente di sonde spaziali in viaggio, ecco un quarto di Luna crescente ripreso lo scorso 8 Settembre da MRO. Dato che la super telecamera ad alta risoluzione andava testata quale meglio soggetto della Luna? Il vero obbiettivo comunque sarà Marte, che verrà raggiunto il 10 Marzo 2006. Se tutto andrà bene, potremmo vedere superficie marziana particolari grandi come un'automobile! Passando alle sonde che sono già su Marte, non ci sono novità per i due rover della Nasa. Invece per l'orbiter marziano dell'Esa, c'è da riferire di un guasto ad uno strumento scientifico (LINK • giovedì 13). / Riguardo la sezione d'astronautica, l'aggiornamento di Mariner-2 è ripreso a ritmo direi lento ma costante. Naturalmente non posso dire quando riuscirò a rimettere online detta scheda. Infine ecco l'ammontare - altro sinonimo di conteggio - delle visite uniche a www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm da lunedì 5 a domenica 11: 0, 1, 0, 0, 1, 1, 0. L'altro cambiamento nella compilazione delle news, di cui vi ho accennato, riguarda questa sezione. Da oggi il resoconto sulla partita dei viola sarà affidato al servizio filmato a cura di Rai Sport che su www.raisport.rai.it inoltre raccoglie tutti i servizi filmati, i "tabellini" e i gol della serie A e B. Così per ogni gara della Fiorentina scriverò qualcosa del pre-gara, presenterò gli eventuali link degli striscioni esposti allo stadio ed indicherò l'url al tabellino con formazioni, sostituzioni, marcatori ecc. Infine metterò qualche postilla a mio piacimento. Se poi la Fiorentina ha perso potrei anche riportare le "pagelle" dei giocatori. Spero che in questo modo la sezione della Fiorentina sia più interessante. Voglio altresì ribadire che non voglio farvi diventare tifosi gigliati perché sareste condannati a patire come puttane in chiesa, ma anche gioire come pazzi quando arriverà un trofeo ufficiale... Iniziamo con il nuovo corso partendo da qualche considerazione sulla formazione schierata da Prandelli al San Filippo di Messina. L'uniche novità sono state Bojinov dal 1’ ed il terzo portiere in panca a posto del vice Cejas, non convocato per motivi non certo di salute. Nello stadio siciliano faceva un caldo boia, come sempre i tifosi provenienti da Firenze erano molti, accaldati e variopinti. La telecronaca testuale della gara è qui; invece il servizio filmato – a cura di Rai Sport – è qua. Infine ecco il tabellino. Come vi avevo già preannunciato vi descriverò solo i gol: al 9’ un lancio lungo e radente dalla difesa serve Toni al vertice dell'area; l'attaccante si scrolla della marcatura di Zanchi e con un diagonale rasoterra di sinistro incoccia sul palo lontano e batte Storari. Al 41’ Fiore appoggia al limite per Bojinov, che s'accomoda la palla sul sinistro e lascia andare un tiro imprendibile a fil di palo che scuote la rete della porta difesa da Storari vanamente proteso in tuffo. Dopo il primo tempo magistrale, io ed i presenti nella solita sala del circolo di Valenzatico pregustavano la vittoria. Dopotutto il Messina nel primo tempo aveva fatto pochissimo: un tiro fuori di poco da parte del solito castiga-Fiorentina Di Napoli. Ma come ben sapete conta solo il risultato al triplice fischio finale... Al dodicesimo della ripresa un cross in area è diventato "motivo d'imbarazzo" per la difesa guidata da Dainelli; così Di Napoli segnava di testa: 1-2. Faccio altresì notare che l'attaccante è al quarto gol segnato in carriera alla Fiorentina, se non ci credete cliccate qui. Al sedicesimo da una punizione ribattuta dalla barriera, Aronica con un preciso cross scodella in area; la difesa si occupa di Zampagna, ma intanto Pancaro ignora Zoro che con un piattone segna il 2-2. I gigliati hanno comunque retto al tremendo uno-due; meno male che al 42’ Frey alzava sopra la traversa la palla-beffa calciata da Zampagna. Facendo il bilancio, non è un punto guadagnato ma piuttosto due punti persi. Forse è stato un problema di maturità, <<di testa>> come ha detto Prandelli. Magari la tenuta fisica per i vari giocatori, che in settimana sono stati impegnati nelle rispettive nazionali, è calata. Speriamo che non risucceda ancora di dilapidare un doppio vantaggio. Vorrei solo segnalare che la Fiorentina non vince in trasferta dallo scorso 8 Maggio: 2-1 al ChievoVerona. Tornando un po' indietro nel tempo, e continuando a farmi male, l'ultima volta che i viola si sono fatti rimontare due gol di vantaggio fuori casa era il 06.01.2001: Juventus-F. 3-3 (Chiesa al 5’, Nuno Gomez al 18’, Conte al 33’, Inzaghi F. su rigore al 49’ e 57’, Chiesa al 63’). Di quella gara ricordo che Chiesa pareggiò su calcio di punizione, grazie all'aiuto – un po' malandrino – dell'ex Di Livio che spostò un bianconero in barriera. Pareggiare 2-2 dopo essere andati sul 2-0 è parecchio seccante per usare un eufemismo. In Toscana si usa un verbo che come radice ha il nome di un legume: la fava. Nella fattispecie, si dice: <<Sfa... >>; vi risparmio un altro significati della parola. Dalla consueta amichevole del giovedì, giocata ai campini antistanti lo stadio con la Rondinella [la seconda squadra di Firenze che milita in serie D], sono emerse poche novità. A parte il risultato, 6-0 per la Fiorentina con quattro gol di Toni, Prandelli è intenzionato a riproporre la stessa formazione di Messina. Intanto è pronta la nuova maglia ufficiale: finalmente viola (non color ciclamino) con cuciture argentate. Oltre al completo, maglietta e pantaloncini, ne sono stati realizzati due da trasferta: uno e uno. Quindi i colori dei delimitatori per le sezioni gigliate diventano questi: e . Prossimi impegni di campionato Fiorentina (4) Udinese (6) alle 15 di domani;  Lecce  Fiorentina  alle 20:30 di mercoledì 21, primo turno infrasettimanale. La vigilia della gara della Pistoiese non è iniziata nei migliori auspici: il portiere Mareggini ha dovuto dare forfait a causa dell'infortunio subito alla spalla in allenamento. Al suo posto è stato scelto Lippi; naturalmente l'altro infortunato Colasante non è stato nemmeno convocato. Al Comunale c'erano 1761 spettatori con una cospicua rappresentanza proveniente dalla lontana Gela (che per chi non lo sapesse è in provincia di Caltanisetta). Il numero degli abbonati non è stato comunicato, ma dubito che abbia superato le 657 tessere sottoscritte l'anno scorso. Fino al 17’ non è successo nulla, poi Binotto con un bel cross serviva Cardamone al limite dell'area. Il centrocampista è stato un po' precipitoso perché poteva aggiustarsi il tiro, magari cercando il rasoterra. Fatto sta che ha tirato una staffilata centrale sul portiere Indiveri, bravo ad alzare con un pugno sopra la traversa. Mi duole dirlo, ma questa sarà l'unica vera (e clamorosa) occasione da gol della gara! Il Gela con il suo gioco ruspante non ha praticamente fatto vedere boccino alla Pistoiese. Al 25’ Baclet prova il tiro da lontano, Lippi para e non trattiene e meno male che Carboni spara sull'esterno della rete. Al 34’ Mangiapane impegna nuovamente Lippi con una punizione da lontano. Al 41’ lo scatenato Carboni, grazie ad un disimpegno maldestro di Collacchioni, si trova la palla defilato sulla sinistra. Il giocatore ospite non ci pensa due volte e con una staffilata prende la traversa piena dove Lippi non ci sarebbe mai arrivato. Ma l'azione è continuata: la sfera respinta dal "legno" finiva sulla destra dove Mangiapane la rimetteva subito nel mezzo. Nel batti e ribatti Mayer ha toccato la sfera con un braccio, ma si era girato per proteggersi. Insomma il rigore poteva starci, come non starci; il signor Calvarese di Teramo ha scelto, fra il sollievo della Pistoiese e le proteste del Gela, di non fischiare il penalty. Nella ripresa è continuato lo strano atteggiamento degli arancioni: corsa, impegno, ma con poca lucidità, convinzione e sopratutto "fantasia". Tedino ha provato con due sostituzioni: Martinetti per un opaco Zizzari al 19’ e Melis per Binotto al 24’. Collacchioni ha provato due deviazioni di testa: al 7’ è terminata alta, al 13’ prendeva il palo ma era fuorigioco. Il Gela avrebbe anche marcato in maniera secondo me regolare, fortuna che il guardalinee ha segnalato il fuorigioco millimetrico di Carboni. Per analogia l'azione era simile al pareggio del Messina, ma in quel caso Zampagna era stato ritenuto in fuorigioco passivo e ininfluente. Queste discrezioni sul fuorigioco (attivo/passivo/riflessivo) succedono solo in Italia; infatti in Europa quando un giocatore è oltre la linea dei difensori avversari è in fuorigioco punto e basta. Ma tornando alla Pistoiese e allo scampato pericolo, al 29’ Alteri viene servito in area piccola e si gira lesto, ma il suo tiro è ribattuto da un avversario. Al 41’ Carboni sull'ennesima amnesia difensiva sparava alto da buona posizione. Infine 47’ su calcio d'angolo di Melis, Gheller con un colpo di testa ha sfiorato l'incrocio dei pali. Al triplice fischio - dopo 3’ di recupero - il pubblico del Comunale ha subissato i giocatori, ovviamente solo quelli della Pistoiese. Grazie al sito non ufficiale del ‘‘Gela Juve Terranova’’, così si chiamerebbe la società, ecco il servizio filmato. Quasi quasi volevo risparmiarvi il mio commento un po' partigiano, ma in detto filmato non ci sono immagini della ripresa. Nel dopogara Tedino e i giocatori non hanno nascosto la loro delusione; a loro dire i fischi del pubblico sono legittimi. L'allenatore friulano si è preso tutte le responsabilità e pensa che il problema sia più a livello "di testa" che fisico o di formazione. Post aggiunta del 24.10.2005: questo è il tabellino a cura di Rai Sport - serie C. Passando ai numeri, il bottino dopo tre gare è senz'altro magro: due punti. Ma quello che preoccupa è l'estrema "sterilità" in attacco: zero gol e sopratutto pochissime occasioni create. Per una partenza così sterile, 0 gol nelle prime tre gare, bisogna risalire al campionato di serie B 1977-78: 0-1 a Taranto, 0-0 con il Como in casa e 0-2 ad Avellino. Per la cronaca l'ultima vittoria casalinga risale allo scorso 6 Aprile: 4-1 alla Fidelis Andria. Dato che il Gela è una matricola della C1, il confronto di domenica non poteva che essere il primo. Passando all'infermeria, purtroppo affollata, Colasante potrebbe forse partirebbe dalla panchina. Invece Mareggini è ancora alle prese con il problema alla spalla e quindi è out. Dopo tre partire senza gol, la miglior "medicina" sarebbe una vittoria o se possibile almeno una rete. Secondo me servirebbe anche un modulo di gioco che offra maggiore "fantasia", necessaria per creare occasioni da rete. Prossima gara:  Manfredonia (4) Pistoiese (2) alle 15 di domani. Ormai è destino che l'Aglianese succeda un evento clamoroso ogni settimana: dopo essersi iscritta alla serie D per il rotto della cuffia, c'è mancato un nulla che la squadra si ritirasse dal campionato! Ma andiamo per ordine: sabato i dirigenti del settore giovanile neroverde Marini e Malentacchi hanno deciso di non far giocare la squadra titolare nella prima di campionato a Narni. Infatti Alteri non si decideva a trovare l'accordo con la cordata d'imprenditori locali e quindi si è arrivati a mezzi estremi. Doveva essere un forfait vero e proprio poiché Alteri non si è degnato di presentarsi in sede. Per evitare l'inevitabile punto di penalizzazione in caso di rinuncia, i due dirigenti hanno deciso di far giocare la formazione Berretti. Quando ho letto sul teletext di Tele Libera Pistoia questa notizia mi sono detto: <<O bene bene o male male>>. Naturalmente non c'era da aspettarsi molto da una formazione di ragazzi quale è la squadra Berretti. L'allenatore Palilla e la prima squadra sono rimasti ad Agliana in stato di "autosospensione". Anche se non c'entra molto, la trasmissione “Radio Quattro Sport” ha dato solo gli aggiornamenti da studio dei parziali di serie A, C1 e C2, ma non della D. Solitamente ci sono una decina di inviati per altrettanti campi, dalla serie A alla D; spero che non sia successo nulla di particolare... Fatto sta che per sapere il finale di NarneseAglianese ho dovuto guardare il Televideo alla pagina 255. Come potete immaginare allo stadio San Girolamo di Narni è finita male: 4-0. Il primo gol dei locali è arrivato al minuto 19; i restanti tre sono piovuti nella ripresa: all'11°, 22°, 27°. A quanto letto il giorno dopo, se la Narnese ne segnava dieci non c'era da meravigliarsi. Lunedì sera è stata convocata nel municipio di Agliana un'assemblea pubblica. L'assessore allo sport Pacini è stato molto chiaro sulle tre strade da percorrere entro i successivi due giorni: 1) Alteri cede l'Aglianese per il prezzo pattuito - circa centomila euri - agli imprenditori locali; 2) l'A. viene ceduta senza contropartite economiche magari in gestione per un anno; 3) la squadra viene ritirata dal campionato, fallisce e riparte dalla Terza categoria toscana 2006-07. Per motivi suoi Alteri non si è fatto vivo all'assemblea, che si è risolta con un nulla di fatto. Praticamente la prima strada si dimostrava subito impraticabile per il semplice fatto che gli imprenditori non volevano dare un centesimo per una società calcistica ormai senza valore. Inoltre non corre buon sangue fra Alteri e questi imprenditori; insomma un muro contro muro. Quando ormai sembrava profilarsi la terza tragica opzione, Alteri ha ceduto la società a Marini e Malentacchi. Quindi la piena gestione della società è passata ai due dirigenti, probabilmente Malentacchi diventerà presidente. Se poi a fine stagione i due vorranno acquisire definitivamente le quote societarie potranno farlo grazie ad un'opzione. Queste due persone, che non si ritengono salvatori o eroi, hanno fatto questo passo solo per passione. Dopotutto una squadra di calcio cittadina è anche patrimonio della città stessa. Meno male che l'allenatore è rimasto; la prima squadra sicuramente sarà rinforzata con dei giocatori di categoria. Inoltre sarà valorizzato il settore giovanile, che è sempre stato in fiore all'occhiello della società neroverde. Speriamo inoltre che la partecipazione dei tifosi alle gare dell'Aglianese sia più cospicua del solito. Gli obiettivi rimangono i soliti: una salvezza tranquilla (cioè evitando i playout) e la valorizzazione dei giocatori. Prossima gara, la prima casalinga: Aglianese(0)Cascina(0) alle 15 di domani. Come avete notato le news sono più corte e potrei scorciarle ancora di più. Intanto passate un buon fine ed inizio settimana, al prossimo sabato - il primo d'autunno - da ‘Br73’.

24 Settembre 2005, ore 12:00

Come avete già immaginato questo sito è come la stazione centrale: ogni poco parte un treno. Diciamo che navigando in Rete mi vengono dell'"ispirazioni" e così apporto modifiche, aggiunte, tagli ecc. ecc. Incominciamo dalla prima novità: in una sezione specifica dell'Home Page, ho messo tre animazioni di previsioni meteo per una regione a caso; la mia eheheh. Quindi potrete vedere le previsioni come nuvoline, soli, mari per la Toscana nella mattinata, pomeriggio, serata-nottata. Ma dato che non sono troppo campanilista, cliccando qui e vedrete lo stesso per la vostra regione. Se vi appare una finestra che vi chiede di installare un componente per vedere l'animazioni Flash® dategli landa, cioè lasciatela andare. Vi assicuro che non cagionerà nessun danno e sarà certamente utile. Altre modifiche riguardano le schermate del Televideo Rai, che finora si potevano solo vedere. Ho pensato di utilizzare il servizio Naviga Televideo offerto dalla Rai per il suo teletext. In soldoni, se cliccate sulla videata della 103 potrete poi selezionare direttamente le pagine che sono presenti: 120, 140, 150 ecc. ecc. Parlando della squadra, iniziamo da  Fiorentina (4) Udinese (6) giocata la scorsa domenica. Allo stadio erano presenti 31.720 spettatori fra cui in tribuna d'onore l'ex arbitro Collina. Come al solito eccovi il tabellino e la cronaca testuale. Sempre nel rispetto del "nuovo corso" ecco la descrizione e il filmato di ogni gol segnato. Al 27’ su calcio d'angolo ospite, la difesa gigliata respinge "corto" e Muntari con un tiro violento non lascia scampo a Frey: 0-1. Al 39’ Ujfaluši con un lancio lungo mette in area, Toni tocca di testa ed offre a Fiore la possibilità di battere un destro che supera De Santics: 1-1! Al 42’ Fiore mette rasoterra dalla destra, Jørgensen sfiora di tacco per Toni; l'attaccante protegge la sfera, si gira e con un sinistro devastante batte il portiere friulano: 2-1!! Al 79’ Donadel s'incarica di battere una punizione quasi al vertice sinistro dell'area; il centrocampista infila la palla sotto l'incrocio dei pali con De Santics attonito: 3-1!!! All'86° Toni punta Natali, si porta la palla avanti ed entrato in area con un sinistro rasoterra mette in rete 4-1!!!! Al 90° Dondarini fischia un rigore per l'Udinese punendo Di Loreto che stende Barreto, Iaquinta batte radente e quasi Frey aveva intuito: 4-2. Adesso ecco alcune mie note personali: un portiere all'altezza fa già mezza difesa, infatti Frey quando è stato chiamato in causa non ha deluso: al 44’ respingeva d'istinto su Iaquinta; al 75’ su Di Michele è stato davvero superlativo. Del vulcanico Cosmi ci sarebbe da scrivere molto, anche perché lui s'infiamma in un batti baleno. Per 80’ è rimasto insolitamente calmo in panca, poi un tifoso dietro il vetro gli ha fatto il gesto di sloggiare. L'allenatore gli ha risposto per le rime, ma il teatrino è stato notato dal severissimo Dondarini che l'ha espulso. Nel dopogara, Cosmi si è imbufalito per i falli commessi da Toni nelle sue azioni d'attacco; ma trovatemi un attaccante che non sgomita un po'. Poi il sempre misurato tecnico umbro, si è domandato quale SERT frequentasse il tifoso provocatore. Cosmi mi è proprio cascato di sentimento, peccato: un professionista non dovrebbe badare ai tifosi sennò sarebbe sempre incazzato. Considerando che la ‘Viola’ ha vinto non mi sembra di dover scrivere altro. Riguardo le quattro reti, c'è da segnalare che Donadel è alla prima segnatura in serie A. Ci sono volute 50 gare, però come ha precisato Donadel quando giocava nel Parma incocciò la traversa su punizione un paio di volte. Sempre in tema di gol, il 4-1 di Toni è stato il numero 3000 della Fiorentina nella serie A a girone unico. Per chi non lo sapesse, la massima serie è ad un solo girone dalla stagione 1929-30. La Fiorentina vinse il campionato di serie B, anche questo a girone unico, nel 1930-31. L'esordio assoluto nella massima serie avvenne il 20.09.1931 a Milano contro i locali rossoneri; Prendato al 75’ segnò il gol che faceva pari con quello realizzato da Magnozzi al 19’. Non contando il campionato di serie B 1937-38, anche questo poi vinto, il millesimo gol in serie A fu segnato il 30.09.1956 in Torino-F. ove Montuori pareggiò all'11° il gol di Arce; poi la gara finì 2-1. Dopo ventidue anni arrivò la rete numero 2000 in Avellino-F. del 26.11.1978 e fu un altro pareggio: Pagliari al 73’ che fece pari e patta con il vantaggio locale di Reali al 53’. Non considerando lo spareggio di Perugia per l'accesso alla Coppa Uefa del 30.06.1989 (F.-Roma 1-0; Pruzzo al 7’), ed i campionati di serie B 1992-93 e 2003-04 più quello di C2 2002-03 e serie B, il tremillesimo gol è arrivato così dopo 28 anni. Per vedere le statistiche sui confronti fra Fiorentina e Udinese cliccate qui. Dato che il 4-2 casalingo è un risultato tondo e inconsueto, vorrei ricordare che l'ultimo 4-2 "pro Viola" sempre nella massima serie risaliva al 17.01.1999: F.-Cagliari [Batistuta 7’, O'Neil 33’, De Patre, 58’, Edmundo 75’, Batistuta 79’ e 88°]. Come se non fosse successo nulla, saltiamo al primo turno infrasettimanale del campionato:  Lecce (1) Fiorentina (7) disputata alle 20:30 di mercoledì scorso. Dato che la società salentina non ha ancora ceduto i diritti criptati per la trasmissione satellitare, la gara si poteva seguire solo alla radio come nei bei tempi andati... Prandelli ha attuato un mini turnover, tenendo Dainelli e Pazzini in panca per Gamberini e Bojinov. Allo stadio Del Mare c'erano 14mila tifosi locali, non molto contenti per la delicata situazione societaria e circa 200 tifosi. Al momento posso darvi solo il tabellino e la cronaca testuale, ma non il servizio filmato a cura di Rai Sport. Quindi non posso né commentare i gol perché non ci sono ancora i filmati. Vedrete che quando la Rai nella sua infinità bontà li rendere fruibili, allora aggiornerò queste news. Comunque posso ribadire il risultato: 1-3 per la Fiorentina, frutto di un brutto primo tempo orribile, di un rigore inventato nel recupero e di una ripresa superlativa. Bojinov, fischiato dai suoi ex tifosi, come aveva promesso non ha esultato in occasione del suo gol (il 2-1). Dato che la Fiorentina ha vinto non scriverò sulle dichiarazioni del dopogara. Ma ecco i numeri: seconda vittoria consecutiva, la prima in trasferta; quinto gol di Toni, capocannoniere momentaneo; terzo gol di Fiore e secondo di Bojinov; seconda posizione in classifica insieme al Palermo a due punti dalla capolista Juventus. Avendo scritto anche troppo, chiudo con l'indicazioni sulla prossima gara alla ‘Scala del calcio’:  Internazionale (9) Fiorentina (10) alle 20:30 di domani in posticipo. La Pistoiese purtroppo ha continuato con il suo orripilante andazzo: nessun gol segnato e quindi immaginate come è finita... La partita si doveva giocare sul campo sintetico dello stadio Miramare di Manfredonia; poi a metà settimana è arrivata la comunicazione ufficiale dalla Lega [di serie C]: il campo prescelto sarebbe stato il “Nanni” di Benevento, 120 km da Manfredonia! Dalla Puglia sono arrivati in circa duemila, mentre da Pistoia c'erano ben ventitré tifosi ardimentosi. La formazione schierata da Tedino era quella che aveva pareggiato mestamente con il Gela. La prima occasione è stata della Pistoiese: al 9’ cross di Binotto per la testa di Alteri in area piccola, ma la sua conclusione era preda del portiere Sassanelli ben piazzato. A cavallo del minuto quindici si è praticamente decisa la partita: gli avanti sviluppano una bell'azione in attacco, a Gennari viene servita una palla al bacio: il centrocampista tira un rasoterra preciso che supera i difensori, il portiere e s'avvia a varcare la fatidica linea ma... Mariniello alla disperata riesce a calciarla via! Sul ribaltamento di fronte Piccioni tira, la palla incoccia involontariamente su Mayer e diventa un assist perfetto per Ascenzi piazzato lì vicino. Naturalmente è stato un gioco da ragazzi superare Lippi. Quando nel giro di un minuto si passa dallo sfiorare l'1-0 a subire lo 0-1, c'è da farsi girare parecchio i cosiddetti. Io me la sono "cavata" con vari improperi e con la convinzione che se ci si mette la sfiga è peggio che andar di notte. La reazione della Pistoiese si è limitata ad un tiro di Zizzari ed una ciabattata di Gennari. Nella ripresa il Manfredonia ha cercato il colpo del KO: al 1’ l'ex Vadacca provava il tiro defilato, ed impossibile: esterno della rete. Al 3’ una punizione-bomba di Melonascina accarezza il palo con Lippi fuori causa. Al 18’ lo scatenato Ascenzi serve Vadacca in area, che defilato sulla destra prova il tiro al volo; meno male che Lippi riesce a mettere in angolo. Se Vadacca avesse segnato quel gol, un gesto atletico davvero superbo provato con il destro lui che è sinistro, i tifosi potevano anche lasciare lo stadio. Per la cronaca, Massimiliano Vadacca ['73] nella sua unica stagione a Pistoia nel 1996-97 in C1 segnò zero gol in dieci presenze... A dir la verità, uno lo fece ma era una gara di Coppa Italia: il 2-1 alla Ternana in contropiede; lo ricordo perché ero allo stadio. Ma tornando alla gara di domenica, dato che lo 0-1 non era un risultato da difendere Tedino ha sostituto Boccaccini, Binotto e Parolo con Martinetti (21’), Melis (28’), Catacchini (30’). La Pistoiese ha tenuto il campo, ma creando pochissime occasioni come al suo solito. Al 41’ su una bell'azione Gennari-Gheller, la palla arriva sulla testa di Zizzari in area piccola; ma la sua incocciata scheggia il montante e finisce fuori! Vedendo il servizio proveniente dalla redazione pugliese del TGR ho imprecato contro la sfiga, che come sapete ci vede benissimo (a differenza della fortuna). Le reazioni nel dopogara sono state le solite frasi fatte: <<Meritavano il pari>>, <<Non abbiamo giocato male>>, <<Ci rifaremo alla prossima>>. Aggiunta del 24.10.2005: tabellino (a cura di Rai Sport - serie C). I numeri dopo quattro gare sono impietosi: zero gol fatti, due subiti, due sconfitte, due pareggi. Era dal campionato 1966-67 [serie C girone B] che la Pistoiese non provava l'ebbrezza di non marcare nei primi 360’ del campionato. Allora all'esordio in casa con lo Spezia perse di misura, poi riperse nelle trasferte di Macerata (0-2) e Terni (0-1), infine pareggiò 0-0 con il Ravenna. Per la cronaca, quella Pistoiese si salvò arrivando quartultima a 28 punti, solo uno in più di Ravenna e Jesi che spareggiarono. Dato che Manfredonia e Pistoiese non si sono mai incontrate in campionato, tralascerò i riscorsi storici. Delle statistiche invece tacerò finché – porca pupazza – non arriverà il primo gol in campionato o la prima vittoria. Prima di chiudere una notizia che interesserà il giusto, specie la Pistoiese che considera la Coppa Italia di serie C davvero molto poco. L'andata dei trentaduesimi sarà il 12 Ottobre contro il Foligno [C2] in trasferta; il ritorno si disputerà una settimana dopo. Intanto giovedì scorso, cioè ieri l'altro, la Pistoiese ha disputato un'amichevole allo stadio “Silvano Barni” di Montale contro i locali che militano nel campionato di Prima Categoria. La partita è stata organizzata dai dirigenti locali per inaugurare la tribuna coperta dell'impianto. Il risultato naturalmente a favore degli arancioni: 5-0 con tripletta di Alteri e gol di Binotto e Martinetti. Quello che più conta è la piena disponibilità di tutti i giocatori. Non voglio scrivere altro sennò porto ulteriore sfiga agli arancioni, che purtroppo ne hanno già a iosa. Prossima gara:  Pistoiese (2) Napoli (10) alle 15 di domani. Come per tutte le partite dei partenopei, anche questa andrà in onda su Sky. Dopo la tempesta societaria che stava per spazzare via il sodalizio neroverde, è tornato per così dire il sereno. Nella gara di campionato è scesa in campo la prima squadra, non la Berretti (asfaltata a Narni). Il tecnico Palilla ha potuto schierare due dei quattro rinforzi arrivati in settimana. L'età media dei neroverdi rimane bassa; infatti il più "vecchio" ha ben 23 anni... Ma passando alla partita, la prima occasione è stata dell'Aglianese: al 20’ Quinteri — davanti alla porta — sfiorava la palla mettendola però sul fondo. Al 22’ un tiro pericoloso degli ospiti era ribattuto a pochi metri dalla porta. Al 40’ il portiere neroverde neutralizzava il tiro di Cecchi. Purtroppo al primo minuto della ripresa, con un'azione personale dello stesso Cecchi, gli ospiti andavano in vantaggio. Al 12’ una punizione di Galli per l'Aglianese sfiorava la traversa. I neroverdi ci hanno provato, però senza impensierire più di tanto il portiere pisano Pasquali. Nel dopogara, Palilla si è mostrato fiducioso perché ritiene che i suoi giocatori hanno ampi margini di miglioramento. Intanto ecco la prossima gara, una trasferta in quel di Palaia: Forcoli(2)Aglianese(0) alle 15 di domani. Questa volta non vorrei scrivere sulla lunghezza delle news oppure sull'imminente mio onomastico; ci si ribecca prossimo sabato, primo giorno d'Ottobre; saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Un'operazione in anestesia generale rimane sempre un "rischio" anche se fosse una semplice appendicite. Ricordo che quando mi levarono l'appendice, avrò avuto sei anni, mi gasarono. Poi hanno introdotto l'anestesia via flebo per motivi che non sto a dire. Nell'anestesia - come in un viaggio aereo - le fasi più delicate sono l'addormentamento ed il risveglio. Statisticamente, la narcosi provoca la morte in un caso su milione. Dato che in Italia avvengono in un anno 3,5 milioni di interventi del genere, ergo le vittime inevitabili sono 3 e mezzo. Ma è bene ricordare che la statistica non ha regole; perciò se in pochi giorni – nella stessa regione – sono morti un bambino di 9 mesi ed un ragazzo di 12 anni, a detta degli esperti è tutt'apposto. Considerando che lo scorso Febbraio nella stessa regione è morta una ragazza per complicazioni dovute all'anestesia, siamo nel limite delle statistiche; anzi avanzano 0,5 decessi.

 P.P.S.  Alle 4 dello scorso 20 Settembre si è spento a Vienna Simon Wiesenthal, famoso cacciatore di criminali nazisti. La sua filosofia era quella di volere la giustizia, non la vendetta. Il 12 Aprile 2003, quando aveva 94 anni, annunciò la fine della sua caccia: ormai i criminali <<vecchi e fragili>> che gli erano sfuggiti non potevano più sostenere un processo, la giustizia umana. Nella sua caccia implacabile e rigorosa, Wiesenthal contribuì a scovare Adolf Eichmann; che lui definì ‘il ragioniere della morte’ perché <<Se lo avessero incaricato di far fuori tutti quelli che avevano i capelli rossi, oppure tutte le persone con il cognome che iniziava per K, lui non avrebbe esitato a eseguire il compito>>. Wiesenthal scovò anche Franz Stangl (comandante dei campi di sterminio di Treblinka e Sobibor), Karl Silberbauer (che arrestò la famiglia Frank nel 1944), Hermine Braunsteiner (l'aguzzina di Majdanek che dopo 16 anni di carcere - dal 1980 al 1996 - morì ottantenne il 19.04.1999). Wiesenthal prese anche delle cantonate: fino al 1973 cercò Martin Bormann seguendo fantomatici avvistamenti, ma era tutto inutile perché il ricercato si era suicidato il 02.05.1945. Probabilmente il suo più grande fallimento fu Joseph Mengele. Il famigerato medico di Auschwitz spirò sulla battigia di una spiaggia brasiliana. Era il pomeriggio del 7 Febbraio 1979. Wiesenthal lo ritenne vivente in tanti luoghi del mondo, ma diversi dal Brasile... Finalmente nel Maggio 1985, la polizia mise sotto interrogatorio la famiglia che l'aveva protetto. Messi alle strette, indicarono il luogo dove era stato sepolto: una tomba nel piccolo cimitero di Embu, a San Paolo. Già dall'esumazione, avvenuta il 6 Giugno, fu chiaro che i resti appartenevano a Joseph Mengele. Pensare che un tribunale israeliano l'aveva condannato in contumacia a Febbraio! Allora Wiesenthal aveva assicurato che <<era vivo e vegeto>>. Comunque nell'aldilà può certo dire, ai milioni di ebrei uccisi, che lui ha fatto qualcosa di fondamentale: ottenere giustizia, ma non vendetta.

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